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Eccellenza GIR.A - Giornata n. 2

Castelnuovo Garfagnana-Pontremolese 1-0

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Papeschi, Giusti, Morelli, Galletti P., Biagioni R., Inglese, Lucchesi (85' Montemagni), Marganti (45' Magera), Gheri (66' Palmieri), Piacentini, El Hadoui. A disp.: Pili, Marganti, Bonaldi, Telloli, Valiensi, Ghiloni . All.:
PONTREMOLESE: Santini, Miceli (83' Rossi), Gabrielli, Sbarra (74' Carlini), Filippi, Barontini, Filippi, Cargioli (87' Tonazzini), Occhipinti, Musetti, Saia (68' Fortunati). A disp.: Pagani, Mutti, Scaldarella, Zucconi, Micheli. All.:
ARBITRO: Pasquale Christian Neto di Pisa
RETI: 66' Piacentini
NOTE: Espulsi Gabrielli, Filippi per doppia ammonizione. Ammoniti Giusti, Inglese, Piacentini, Barontini, Cargioli, Musetti.Il Castelnuovo Garf. conquista un importante successo che rappresenta un mattone importante nella lotta per la salvezza. Prima conclusione del match al 9' da parte di Lucchesini che calcia debolmente in porta. Al 14' tiro cross di Miceli che viene bloccato da Papeschi. Al 20' buon inserimento di Occhipinti, Papeschi è bravo a deviare in angolo. Sono gli ospiti ad esercitare la maggiore pressione con diverse incursioni nell'area avversaria, ma senza la dovuta precisione in fase di conclusione. Al 35' altra conclusione insidiosa di Musetti davanti a Papeschi che chiude lo specchio della porta. Al 41' ci prova Filippi ma calcia a lato. Il Castelnuovo prova a contenere la sfuriata degli ospiti come meglio può, rimanendo attento e concentrato, chiudendo la prima frazione sullo 0-0. La partita cambia volto in avvio di ripresa. Prima la Pontremolese rimane in dieci per il secondo giallo per Filippi A., poi al 14' quando il signor Neto decreta un calcio di rigore alla formazione di casa per un contatto su Lucchesini. Dal dischetto Piacentini si mostra implacabile e segna un gol che risulterà decisivo. Gli ospiti si fanno vivi al 38' con una debole conclusione di Musetti che Papeschi blocca senza problemi. Poco dopo la Pontremolese rimane addirittura in nove uomini per un fallo di reazione di Gabrielli. Non cambia niente nel finale e per la formazione di mister Biggeri arrivano tre punti di capitale importanza.

Massese-Zenith Prato 1-1

MASSESE: Barsottini, Bennati, Battistoni, Lucaccini R., Cartano, Rudi, Manfredi (85' Dell Amico), Fall, Turini (76' Franzese), Papi, Bonini M. (69' Lucaccini F.). A disp.: Leone, Bertacchini, Calanda, Galloni, Bonini L. . All.:
ZENITH PRATO: Cecconi N., Castiello (81' Falteri), Gonfiantini, Gianotti (63' Ammannati), Benvenuti, Bagni, Gori, Caggianese, Chianese, Manganiello, Del Colle (59' Perugi). A disp.: Marziano, Belli, Maretto, Braccesi, . All.:
ARBITRO: Francesco Ennio Gallo di Bologna
RETI: 25' Bonini M., 70' rig. Gori
NOTE: Espulso Battistoni per doppia ammonizione. Ammoniti Lucaccini R., Papi, Gonfiantini, Perugi, Ammannati.Uno a uno fra Massese e Zenith nella prima gara di campionato del 2022. I bianconeri si prendono il punto con abilità e sofferenza, vista anche l'inferiorità numerica maturata al 68': il rosso a Battistoni condiziona la gara della squadra di Lavezzini, che interpreta benino il primo tempo ma deve pagare dazio nella ripresa. E tutto sommato il pari ci sta: i bianconeri possono continuare a correre in zona playoff, la Zenith evita la sconfitta. La Massese inizia meglio: al 22' Papi calcia dal limite, grande parata del portiere ospite. Il buon palleggio dei ragazzi di Lavezzini si traduce nel vantaggio poco dopo: Mattia Bonini, il più giovane in campo (classe 2004) mette dentro da sotto misura sfruttando un assist di Papi. Non pervenuta reazione della squadra ospite, mentre i bianconeri, fiutando il momento propizio, provano a legittimare il vantaggio con Battistoni che propone dentro per Manfredi, il cui colpo di testa viene bloccato dall'estremo difensore pratese. E' l'ultima emozione di un primo tempo a tinte decisamente versiliesi: sterile la manovra degli ospiti, ben aggrediti dal dinamismo bianconero sulle fasce. Nella ripresa provano a scuotersi i pratesi: pronti-via e Gianotti stacca di testa su corner, centralmente. Al 53' Papi ha un'occasione per il due a zero: sterza per calciare e spara, ma manda a lato di poco. Al 68' arriva il primo episodio che risolve la gara: viene espulso il terzino sinistro Battistoni per doppia ammonizione. La Zenith insiste e al 69' dopo un bell'uno-due dentro l'area perviene al tiro con Chianese, conclusione deviata che finisce in corner. Il pari arriva nel 73' con un calcio di rigore trasformato da Gori dopo fallo di Fall, esecuzione che spiazza il portiere bianconero. La Massese resiste anche in dieci: ci prova anche Franzese subentrato ma non crea miracoli in avanti: difficile trovare spazi in inferiorità numerica. La Zenith prova a sfondare il muro bianconero, ma senza grande spunto offensivo. I padroni di casa riscattano parzialmente l'amarezza di Coppa maturata settimana scorsa e si prendono un punticino. In una gara in cui i portieri non si sono sporcati troppo le mani, il pari è tutto sommato giusto.

San Marco Avenza-River Pieve 2-1

SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli (46' Pedrazzi), Sparaciari (63' Pinelli), Mosti S., Baeza Rosales, Cucurnia, Viti, Raffo, Bruzzi, Montecalvo, Buffa (46' Mancini). A disp.: Azioni, Bernuzzi, Mazzei, Babbini, Michelotti, Tornari . All.:
RIVER PIEVE: Tonarelli, Ramacciotti (75' Fontana), Filippi, Byaze (95' Rocchiccioli), Benassi, Leshi, Satti F., Cecchini, Petracci, Maggi (57' Pieretti), Fanani. A disp.: , Centoni, Ricciarelli, Morelli. All.:
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 7' Maggi, 82' Bruzzi, 94' Mancini
NOTE: Ammoniti Baeza Rosales, Cucurnia, Viti, Montecalvo, Pinelli, Byaze, Satti F., Cecchini, Petracci.Il San Marco Avenza tira fuori l'orgoglio e, dopo aver visto per un attimo il baratro, torna a cullare concrete ambizioni di salvezza. È stato un pomeriggio per cuori forti al Paolo Deste di Avenza, dove i padroni di casa hanno vinto in rimonta il match salvezza contro il River Pieve. Tre punti che, oltre ad evitare una posizione di classifica scomoda, consente ai carrarini di uscire momentaneamente dalle ultime quattro posizioni della classifica. Non è stata una gara facile per i ragazzi di Della Bona, che dopo 7' si sono ritrovati sotto di un gol - quello realizzato da Cecchini - che ha consentito al River Pieve di passare alla prima incursione offensiva. Nonostante la partenza ad handicap, il San Marco Avenza ha provato a rialzare la china affidandosi alle iniziative dei vari Montecalvo, Bruzzi e Viti, senza però riuscire a scardinare la resistenza di Tonarelli e compagni, bravi ad alzare il muro e a chiudere il primo tempo sull'1-0. Nella ripresa solito leitmotiv, con il San Marco Avenza a fare la partita e il River Pieve pronto a ripartire per chiudere i conti. Nella ripresa si assiste ad una gara più tattica, con occasioni solamente a sprazzi almeno nel primo quarto d'ora. Poi arriva l'episodio che cambia l'inerzia del match quando, al 70', Pinelli riceve il secondo cartellino giallo nel giro di 5' lasciando il River Pieve in dieci uomini per gli ultimi venti minuti più recupero. Con l'uomo in più, il San Marco Avenza intensifica il pressing e nel finale dà vita ad un vero e proprio assalto alla porta di Tonarelli. Dopo numerosi tentativi, all'81' è Bruzzi a rimettere i conti in parità con una splendida rete in mezza rovesciata nel cuore dell'area di rigore. Giocata da applausi da parte del numero 9 carrarino e 1-1 meritato per i padroni di casa. I ragazzi di Della Bona però non si accontentano e nel finale, quando è già iniziato il recupero, è il subentrato Mancini a mandare in visibilio il Deste con una conclusione che non lascia scampo a Tonarelli per il 2-1 che regala al San Marco un successo fondamentale nella rincorsa verso la salvezza.

Signa-Prato 2000 2-2

SIGNA: Sannino, Tempestini, Nencini M. (89' Dodaro), Capochiani (90' Munno), Mariani, Gemignani, Flachi (33' Diakhate), Ficarra, Tempesti L., Coppola (61' Gemignani), Rosi (77' Alesso). A disp.: Daddi, Giuliani, Dallai, Conti . All.:
PRATO 2000: Brunelli, Zinna (76' Casati), Testaguzza, Lunghi, Mazzanti, Ghidotti, Baroncelli (55' Dingozi), Servillo (76' Rozzi), Mearini (85' Proietto), Safina (83' Liscio), Algerino. A disp.: Pellegrini, Rosselli, Ndou, Giusti. All.:
ARBITRO: Paolo Di Carlo di Pescara
RETI: 5' Safina, 35' Rosi, 70' Tempestini, 90' Rozzi
NOTE: Espulso Ghidotti. Ammoniti Ficarra, Servillo, Safina, Casati.Dura mezzora il debutto di Francesco Flachi, sostituito da Diakhate all'altezza della mezzora. E dura novanta minuti il vantaggio del Signa, ripreso nel finale da un coriaceo e mai domo Prato 2000. C'è da divertirsi al Bisenzio, la gente lo sa: per la prima del 2022 arriva il pubblico delle grandi occasioni, con qualche volto assai noto. Fra gli astanti c'è Walter Novellino, storico mister blucerchiato accorso più che volentieri per assistere al primo tango in maglia Signa del suo figlioccio Flachi. Che in una recente intervista lo aveva definito il suo padre calcistico. Sul campo però lo spettacolo non è altissimo, almeno nei primi minuti. O meglio, il Signa si sveglia tardino, se è vero che ad entrare meglio sono gli ospiti: i ragazzi di Settesoldi passano in vantaggio con Safina che ruba palla alla difesa locale e con una zampata mette dentro. I gialloblù incassano il colpo e provano ad orchestrare una reazione: un paio di buoni spunti offensivi non si traducono in gol, ma la gioia per il pari è nell'aria. E arriva al 40', quando un'azione insistita in area pratese fa pervenire il pallone sui piedi di Rosi che non ci pensa su due volte e insacca l'1-1, con cui si va all'intervallo. Nella ripresa le due squadre diminuiscono leggermente i ritmi del palleggio e iniziano a temporeggiare, alla ricerca dell'affondo da una parte e dall'altra. Il sorpasso è firmato Signa, con il marcatore inusuale Samuele Tempestini: cross di Gemignani, spizzata di Tempesti e il difensore ex Grassina raccoglie volentieri la sponda infilando dentro il 2-1. A venti minuti dalla fine, la firma del centralone sembra il suggello ideale per una splendida domenica di calcio al Bisenzio. Ma il Prato 2000 non si arrende e a tempo scaduto, dopo un traversone basso riproposto in area trova il gol con Lunghi. Nei sei minuti di recupero non succede altro: il Signa si prende il punticino e mastica amarissimo: il pari rallenta la corsa dei ragazzi di Cristiani che contavano di avvicinarsi maggiormente alla coppia Tau-Lastrigiana e invece devono ancora guardare la vetta da lontano. Buon pari per il Prato 2000: la squadra di Settesoldi si conferma difficile da battere, dura a morire anche quando vive per lunghi tratti di gara situazioni di apnea di palleggio o di svantaggio nel parziale.

Tau Calcio-Camaiore 1-0

TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti, Mancini, Carani, Niccolai, Pratesi (66' Fazzini), Mengali (76' Granito), Doveri (82' Falorni), Benedetti. A disp.: Bacci, Lucchesi, Pardini, Benedetti, Fattorini, Menconi. All.:
CAMAIORE: Mariani, Bartolomei (86' Orlandi), Signorini, Ricci, Arnaldi (70' Crecchi), Da Pozzo, Brizzi, Biagini, Raffi, D Antongiovanni (81' Bonuccelli), Geraci (33' Viola). A disp.: Vozza, Biasci, Agostini, Adami, Dell Amico. All.:
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
RETI: 63' Doveri
NOTE: Ammoniti Carani, Doveri, Falorni, Arnaldi, Brizzi, Crecchi.Sarà per la tanta voglia di giocare, sarà perché c'erano in campo due delle migliori interpreti del calcio giocato, sarà perché ultimamente gli arbitri lasciano giocare senza cadere nei tranelli di calciatori che cascano urlando, ma, oggi abbiamo visto una bellissima partita, intensa, vera, con continui capovolgimenti di fronte che hanno lasciato in bilico fino alla fine il risultato. Unica pecca, forse a causa della lunga sosta, è stata l'imprecisione e la debolezza dei tiri in porta. La partita si è decisa infatti su due episodi. Nel primo Doveri ha tirato debole ma angolato quanto basta perché Mariani non ci arrivasse, nel secondo invece Raffi si è visto respingere la palla dal palo interno a portiere battuto. E' così che è finita 1-0 per i padroni di casa. Ma andiamo alla cronaca. Parte con pressing alto il Tau che già al 2' vede Mengali impegnare Mariani che si tuffa e blocca a terra. Risponde al 9' il neo acquisto degli ospiti Da Pozzo ma Di Biagio imita il collega avversario. Capovolgimento immediato e questa volta è Benedetti che saggia i riflessi di Mariani che para facile. Al 15' D'antongiovanni lavora sulla tre quarti a destra e scodella in area, Raffi c'è ma di testa tira debole. Al 22' fiammata del Camaiore innescata da un errore di Carani che perde palla per Da pozzo, il centrocampista entra in area ma spara a lato. Al 25' è Brizzi che, lasciato libero di giocare, entra dalla destra e tira di poco a lato. Al 28' Biagini si incarica di calciare su punizione scodellando in area un cross teso che D'antongiovanni gira in porta ma Di Biagio c'è. Al 29' e al 30' si rivede il Tau che aveva abbassato il baricentro. E' Mengali che prima lascia sul posto Arnaldi tirando di poco a lato e poi prova ancora due volte e alla seconda riesce ad impegnare l'attento Mariani. Al 33' Geraci si deve arrendere ad un brutto infortunio uscendo per Viola e l'ultima azione degna di nota del primo tempo la confeziona D'Antongiovanni che libera al tiro Da Pozzo ma, di nuovo, non centra la porta. Riposo a reti inviolate e si ricomincia senza cambi. Ancora partenza in pressing alto dei padroni di casa. Al 9' Anzillotti manda alta una punizione fuori area dalla destra. Al 12' È Niccolai a liberarsi al tiro ma la palla è a lato. Al 15' Benedetti telefona a Mariani. Sembra spegnersi qui il Tau ma al 18' Doveri, lasciato libero di tirare, si inventa un tiro debole ma angolato, sembra innocuo ma invece Mariani non ci arriva ed è 1-0. Cominciano i cambi e al 29' si risvegliano gli ospiti, Signorini mette in area per Raffi che gira sicuro a rete, Di Biagio è battuto ma la palla colpisce il palo interno ritorna nelle sue mani. Tau graziato dalla fortuna. Ora le squadre si allungano e le occasioni ci sono ma solo per prendere cartellini e vedere all'opera le giovani quote del Camaiore. Solo il Tau alla fine si rende pericoloso al 40' su angolo insidioso dove non arriva per un soffio Benedetti. Finisce qui una bellissima partita che non ci aspettavamo di vedere dopo la lunga sosta. Il Tau consolida il primato in classifica e, se non fosse per la vittoria della Lastrigiana conquistata all'ultimo minuto, starebbe in fuga. Il Camaiore interrompe la striscia positiva arenandosi al quinto posto ma, per quello che si è visto oggi, farà ben sperare i tifosi. Già sabato nell'anticipo, gli ospiti cercheranno conferme con il San Marco in casa mentre il Tau farà visita allo Zenith.

Valdinievole Montecatini-Lastrigiana 0-1

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Petroni, Isola (71' Goffredo), Benvenuti D., Mariotti, Giglio, Malih (62' Granucci), Marseglia, Sabia (90' Antonelli), Masini, Gori, Tempestini (81' Papagni). A disp.: Santi, Aiello, Ortu, Fanti, Moscardi . All.:
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini (87' Querci), D Angelo, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani (70' Francini), Leoncini (90' Crini), Bianchi, Alecce (81' Cossari), Silva Reis. A disp.: Giannini, Borgioli, Pierattini, Calvetti, Fallani. All.:
ARBITRO: Gianluca Li Vigni di Palermo
RETI: 94' rig. Bianchi
NOTE: Espulso Goffredo. Ammoniti Isola, Mariotti, Malih, Masini, Goffredo, Lenzini, Biondi.Quanto brucia ai termali! La Lastrigiana espugna il campo del Valdinievole Montecatini in pieno recupero e grazie ad un calcio di rigore molto contestato. I termali schiumano di rabbia, anche perché la prestazione c'è stata, in un match giocato alla pari contro l'unica big del girone ancora imbattuta ma non è bastata ad evitare l'amara beffa per i colori biancocelesti. Il penalty contestato è stato causato dall'appena entrato Goffredo che, espulso nella circostanza, è venuto a contatto con Silva Reis. Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto dando vita a una partita combattuta e ricca di rovesciamenti di fronte con i rispettivi portieri in grande spolvero. Il risultato più giusto, alla luce di quanto visto, sarebbe stato senz'altro il pareggio. I padroni di casa si sono resi pericolosi con Masini e Gori, ma Fedele è stato bravissimo ad opporsi con sicurezza. Bianchi e Silva Reis hanno più volte cercato la via del gol per i biancorossi, ma senza trovare sbocchi. Poi l'episodio del rigore finale.