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Eccellenza GIR.A - Giornata n. 9

Camaiore-River Pieve 1-0

CAMAIORE: Mariani, Bartolomei, Signorini, Ricci, Arnaldi, D Alessandro, Posenato (63' Brizzi), Biagini, Raffi, Viola, Geraci (78' Crecchi). A disp.: Vozza, Adami, Biasci, Carmazzi, Dell Amico, Orlandi, Tabarrani. All.:
RIVER PIEVE: Tonarelli, Ramacciotti, Centoni (72' Maggi), Byaze (79' Morelli), Leshi, Benassi, Satti F., Cecchini, Petracci, Pieretti, Fanani. A disp.: Tozzini, Ferri, Orsi, Ricciarelli, Tardelli, Rocchiccioli. All.:
ARBITRO: Nicolo Zammarchi di Cesena
RETI: 13' Raffi
NOTE: Ammoniti Signorini, Ricci, Arnaldi, Benassi.Al momento della stesura dell'articolo manca ancora il risultato del derby di Prato ma sta di fatto che in questo turno, su cinque partite concluse, solo questa finisce diversamente dal pareggio. Segno che la Paura fa 90, 90 minuti di tremore che blocca i giocatori delle squadre. Praticamente tutte si giocano ancora campionato, playoff, playout e retrocessione e la pressione si fa sentire. Solo il Camaiore riesce a giocare un tempo in scioltezza regalando bel calcio ma poi passa tutto il secondo tempo a difendere l'esiguo 1-0 rischiando infarti in tribuna. La partita parte in sordina ma poi dal 15' al 30' i padroni di casa sfoderano le armi migliori, lanci lunghi con sponde alternati a fraseggi rasoterra di prima creano pericoli agli avversari. Il primo ad inquadrare la porta è Raffi che spedisce a lato un bel suggerimento di Posenato. Poi Geraci e Biagini si vedono ribattere dalla difesa botte a colpo sicuro ed infine Viola saggia la reattività di Tonarelli che manda in angolo un bel tiro all'incrocio dei pali. Raffi prova di nuovo la mira al 27' mandando di poco a lato e al 30' finalmente inquadra la porta. Bella azione avviata da Biagini per Posenato che mette in mezzo, arriva Geraci ribattuto ma Raffi è li e non perdona. 1-0 e saluti alla famiglia in tribuna. Per gli ospiti da segnalare 2 punizioni avvelenate dove Mariani mostra il repertorio mandando in angolo una punizione di Fanani al 22' e ripetendosi su Cecchini al 41'. 1 minuto di recupero e via negli spogliatoi. Si rientra senza cambi con il River tutto riversato in avanti e il Camaiore a difendere. Tante palle buttate dentro dal River ma innocue e tanti tentativi di contropiede dal Camaiore falliti. A venti minuti dalla fine si prova a cambiare qualcosa, Mister Fanani mette dentro Maggi e Morelli per aumentare l'offensiva, Mister Bracaloni risponde con Brizzi al posto di un generoso Posenato e Crecchi a rilevare Geraci e a puntellare la difesa passata a cinque. Ne esce un finale convulso ma senza vere azioni pericolose e così finisce con i bluamaranto vittoriosi che si avvicinano ai Playoff e i biancorossi che rimangono dove erano. Ancora due giornate e sapremo come andrà a finire. Per chi ama le emozioni, meglio di così, il campionato, non poteva andare.

Castelnuovo Garfagnana-Valdinievole Montecatini 2-2

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Papeschi, Giusti (89' Telloli), Morelli, Biagioni L. (84' Magera), Biagioni R., Inglese, Casci, Galletti P., Gheri (66' Palmieri), El Hadoui, Marganti (82' Montemagni). A disp.: Pili, Marganti, Bucsa, Ghiloni, Valiensi . All.:
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Petroni, Giglio, Benvenuti S. (64' Fanti), Aiello (64' Mariotti), Torracchi, Antonelli, Granucci, Benvenuti, Moscardi (64' Sabia), Gori, Masini. A disp.: Santi, Del Sarto, Ortu, Giannini, Fazzini. All.:
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 55' Gheri, 75' Masini, 80' Benvenuti, 90' Morelli
NOTE: Espulso Masini. Ammoniti Giusti, Biagioni R., Gheri, Marganti, Benvenuti, Mariotti.

Massese-Tau Calcio 1-1

MASSESE: Barsottini, Benassi (67' Dell Amico), Battistoni, Cartano, Rudi, Zambarda, Fall (81' Lezza), Lucaccini R., Franzese (92' Bonini M.), Papi, Turini (62' Bonini L.). A disp.: Leone, Lucaccini F., Bennati, Bonati, Manfredi . All.:
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Lucchesi, Pratesi (92' Benedetti), Mancini, Carani, Menconi (46' Fattorini), Antoni, Mengali, Doveri, Benedetti (69' Granito). A disp.: Bacci, Pardini, Fazzini, Anzilotti, Quilici. All.:
ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia
RETI: 13' Turini, 52' Autorete
NOTE: Espulso Papi. Ammoniti Papi, Bonini L., Carani.Un match point fallito? Molto probabilmente. Sul pullman di ritorno per Altopascio, Pietro Cristiani avrà riflettuto a lungo su come considerare il pari in casa della Massese. Che gioca in dieci a lungo ma tiene testa alla corazzata amaranto e alla fine porta via il punticino che non si disdegna affatto per la classifica e soprattutto per il morale. Però può anche tirare un sospirone di sollievo, il mister del Tau, dal momento che la sua squadra non viene avvicinata in maniera significativa da Lastrigiana e Signa, anche loro fermate sul pareggio. E allora, tutto sommato, è una domenica da non buttare via. A due giornate dalla fine il vantaggio sulla seconda rimane di tre punti: è ancora tutto nelle mani del Tau, ultima invitata attesa al gran ballo della Serie D da Figline e Livorno che già hanno staccato il pass. La gara di Massa si sblocca poco prima del quarto d'ora grazie ad una splendida azione di Papi che prende palla sulla trequarti, salta due difensori e poi imbuca per Turini in area di rigore. Il classe 2001 dall'angolo sinistro apre il piattone destro e imbuca Di Biagio. Uno a zero, Tau in confusione. Gli amaranto faticano infatti a prendere le misure all'arcigna retroguardia bianconera: nonostante sia al completo in avanti (Mengali-Doveri-Benedetti sono titolari), la banda di Cristiani soffre la fisicità dei locali e si fa vedere solo con un colpo di testa di Antoni al 43' su cui Barsottini non deve fare salti mortali per bloccare la sfera. Troppo poco, non ti aspetteresti non primo tempo del genere dalla dominatrice assoluta del Girone A. Ma bisogna dare i giusti meriti anche all'ottima Massese, che nel secondo tempo, in apertura, si fa male da sola: Doveri, dalla destra, lascia partire un cross col sinistro. La palla, a mezza altezza, arriva dalle parti di Rudi che nel tentativo di spazzare la palla la devia in maniera decisiva alle spalle di Barsottini: 1-1. Ancora peggio combina Papi al 58': il fantasista resta a terra dopo un contatto con Borgia che il direttore di gara non reputa falloso. Eccessive le proteste di Papi che viene cacciato dall'arbitro. Espulsione ingenua che lascia la Massese con l'uomo in meno per oltre mezzora. Eppure qua viene fuori la grandissima forza d'animo della compagine padrona di casa che non arretra di un centimetro e lascia soltanto le briciole agli avversari alla ricerca del gol del sorpasso: il Tau crea poco o niente, se non qualche mischia su calcio piazzato che però non desta particolari preoccupazioni a Barsottini e alla retroguardia da lui comandata. Finisce uno a uno, può uscire a testa altissima la Massese che tiene botta contro la squadra più forte del girone: a dimostrazione che questa squadra quando vuole può, eccome. Festa rinviata per il Tau, appuntamento fissato per domenica prossima in casa contro il Montecatini ultimo in classifica: e stavolta la banda di Cristiani non potrà sbagliare.

San Marco Avenza-Lastrigiana 0-0

SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Raffo, Cucurnia, Mosti S., Zuccarelli, Viti (75' Lovera), Montecalvo, Bruzzi, Pedrazzi (52' Buffa), Mancini (72' Tornari). A disp.: Lombardo, Lazri, Sparaciari, Granai C., Lorenzoni, Doretti. All.:
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani (84' Francini), Crini, Bianchi (65' Silva Reis), Leoncini (75' Querci), Del Pela (87' Calvetti). A disp.: Giannini, Borgioli, Bianchi, Alecce. All.:
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
NOTE: Ammonito Leoncini.Prova di carattere e orgoglio per la San Marco che ferma tra le mura amiche la quotatissima Lastrigiana nella corsa alla Serie D, ma non centra il traguardo playoff. Traguardo da cui la formazione di Beppe della Bona rimane tagliata fuori al novantanove per cento per via della forbice che molto probabilmente calerà come una sentenza fra due settimane, a campionato finito. Già, lo zero a zero in terra apuana lascia molti più rimpianti alla squadra di casa che non ai biancorossi che pure avevano soltanto il 2 come possibile risultato utile. Bianchi e compagni falliscono la vera occasione, quella di sfruttare finalmente un passo falso della capolista Tau per metterle pressione in cima alla classifica, e non vanno oltre lo 0-0. La gara è approcciata meglio dalla squadra di mister Della Bona che cerca di mettere alle corde sin dall'inizio la seconda della classe: il gioco della San Marco funziona e solo un salvataggio sulla linea a metà primo tempo dopo una conclusione di Bruzzi impedisce ai locali di festeggiare il gol del vantaggio. Gli ospiti provano a reagire con la vèrve di Bianchi e Del Pela, ma gli spunti sono pochini: gli apuani contengono senza neanche troppa difficoltà, e fra primo e secondo tempo hanno ancora due clamorose opportunità per regalarsi i tre punti che permetterebbero di proseguire il discorso playoff. Protagonista assoluto è bomber Bruzzi, colui che tanto male ha fatto al Signa qualche settimana fa con una domenica semplicemente perfetta, e che invece contro i rivali biancorossi stecca colpendo due pali di testa, a portiere battuto, che fanno disperare i tanti tifosi aventini accorsi allo stadio. La squadra di Bartalucci non punge nemmeno in contropiede e alla fine deve quasi tenersi stretto lo zero a zero, visto lo sviluppo del match: restano comunque due punti buttati via, proprio nella domenica in cui il Tau stecca.

Signa-Pontremolese 0-0

SIGNA: Daddi, Tempestini (52' Coppola), Capochiani, Gemignani, Mariani, Franzoni (64' Rosi), Nencini M., Ficarra (84' Dodaro), Tempesti L., Alesso (71' Dallai), Munno (59' Giuliani). A disp.: Sannino, Gemignani, . All.:
PONTREMOLESE: Santini, Manenti, Miceli, Scaldarella, Filippi, Menichetti, Gabrielli (66' Tavaroni), Sbarra, Tonazzini, Cargioli (78' D Angelo D.), Zucconi (46' Micheli). A disp.: Cibei, Rosaia, Carlini, Musetti, Fortunati, Saia. All.:
ARBITRO: Luca Barone di Pisa
NOTE: Espulso Tonazzini. Ammoniti Coppola, Scaldarella.Vinci in casa del Tau, riaprendo il campionato (e facendo un enorme favore ai rivali cittadini..) ma poi non trovi continuità e ti fermi sullo zero a zero in casa contro la Pontremolese. Vorrei, ma non posso , verrebbe da dire: ed è in effetti il paradigma del Signa da mesi. Una squadra decisamente notevole, che avrebbe la chance di fare il salto di qualità ma si ferma sul più bello. Ha la meglio la caparbietà della Pontremolese che porta via un punticino comodo in ottica lotta salvezza. Di azioni da registrare non ce ne sono troppe: il Signa cerca di comandare da subito le operazioni prendendo in mano le redini del gioco in mezzo al campo, ma la Pontremolese difende con ordine almeno fino al 45', quando Tonazzini se la prende in maniera fin troppo vivace con il direttore di gara e si vede sventolare un cartellino rosso che condiziona in maniera pesante i suoi, costretti a giocare in dieci per tutto il secondo tempo. Eppure, nella giornata caratterizzata più di tutte dai pareggi, la squadra di Sabatini non vuole essere da meno e preserva la X a reti bianche fino al 90': sofferenza sì, ma anche tanta voglia di portare a casa quel punticino che lascia la compagine all'ultimo posto, ma a braccetto col Montecatini e ad una sola lunghezza dal River Pieve (unica squadra letteralmente uscita sconfitta da questa giornata, a causa del ko col Camaiore). Il Signa invece perde l'occasione per andare ad azzannare il secondo posto in coabitazione con la Lastrigiana a -3 dal Tau capolista: a due giornate dalla fine, i gialloblù si sarebbero iscritti in maniera serissima alla lotta per la Serie D. La squadra di Cristiani però conquista matematicamente i playoff: meglio di nulla..

Prato 2000-Zenith Prato 1-1

PRATO 2000: Pellegrini, Zinna, Rosselli (73' Testaguzza), Lunghi, Mazzanti, Ghidotti, Baroncelli (44' Algerino), Safina (84' Liscio), Dingozi, Servillo (81' Oriti A.), Rozzi (64' Mearini). A disp.: Santangelo, Proietto, Casati, Giusti . All.:
ZENITH PRATO: Cecconi N., Gonfiantini, Gianotti, Bagni, Braccini (57' Braccesi), Gori, Benvenuti (79' Maretto), Del Colle, Falteri (57' Castiello), Manganiello, Ammannati. A disp.: Marziano, Mari, Chianese, . All.:
ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca
RETI: 26' Safina, 72' rig. Gianotti
NOTE: Ammoniti Zinna, Lunghi, Safina, Dingozi, Gianotti, Bagni, Gori, Ammannati.Il Prato 2000 conclude a rete una dozzina di volte, ma concretizza il solo gol di Safina al 27', abile a inserirsi al centro dell'area su preciso cross di Zinna, dopo un bello spunto di Baroncelli. La Zenith contiene, riparte di rado, anche per le assenze degli squalificati Perugi e Caggianese e dell'acciaccato Chianese , poi, a un quarto d'ora dalla fine, trova per strada un rigore, netto quanto ingenuo il fallo di Zinna su Braccesi, che Gianotti trasforma nel pareggio, forse a quel punto insperato. Finisce così 1-1, stesso risultato dell'andata, il derby dell'Ado Nelli di Montemurlo, che inizia nel tardo pomeriggio, gratificato da un tiepido sole, quando già la Zenith è al riparo dallo spettro play out per la sconfitta del River Pieve a Camaiore, mentre il Prato 2000 intravede l'ambizione di agguantare il quinto posto. Dingozi timbra subito la traversa dal limite dell'area, il Prato 2000 manovra arioso con circolazione del pallone rapida e incisiva da un fronte all'altro, lasciando alla Zenith solo una conclusione di Manganiello. Safina la sblocca, poi Dingozi, Rozzi e Servillo a più riprese non trovano lo specchio. Prima dell'intervallo deve uscire Baroncelli, fulcro del gioco di mister Settesoldi, lo rimpiazza Algerino. Nella ripresa da annotare ancora le fughe e le conclusioni di Dingozi, una svirgolata di Rozzi, i tentativi di Mearini che gli subentra al 63', fino alla timida sortita amaranto da cui sortisce il rigore che fissa l'1-1 finale, per quanto il Prato 2000 sprechi ancora almeno altre due occasioni da gol. Le sue residue ambizioni di playoff restano così appese alla trasferta di Camaiore e al finale casalingo col River Pieve, mentre la Zenith, senza patemi di classifica, ospiterà il San Marco Avenza chiudendo poi la stagione a Signa.
LE PAGELLE
PRATO 2000
PELLEGRINI: 6
Poco impegnato, reattivo su Manganiello poco dopo il quarto d'ora, attento nel finale su Gianotti, che lo aveva spiazzato su rigore.
ZINNA: 6 Pesante l'ingenua scompostezza con cui abbatte Braccesi provocando il rigore, gli preserviamo la sufficienza per l'applicazione sulla fascia nelle due fasi e per l'assist al bacio trasformato in gol da Safina.
ROSSELLI: 6.5 Quota 2002 ex Aglianese, copre senza sbavature ed è autorevole nel proporsi, ottimo uno scambio con Rozzi che sfiora la rete (72' Testaguzza: 6 All'ex Grassina basta poco per inserirsi nel vivo del gioco, anche lui manda un compagno - Mearini - a un passo dal gol).
LUNGHI: 6 Poco appariscente in fase offensiva, ma sempre granitico sulla mediana.
MAZZANTI: 6.5 Si appiccica a Manganiello, il cliente più scomodo, lo segue e lo morde anche sulla trequarti avversaria, chiude gli spazi centrali.
GHIDOTTI: 6.5 Con il compagno di reparto concede solo un rimpallo scabroso che libera al tiro senza danni Manganiello, è attento in retrovia e sale sempre sulle palle inattive.
BARONCELLI: 7 Peccato debba uscire sul finire del primo tempo per problemi fisici. Propizia il gol, svaria creando spazi fra le linee e puntando il fondo dalle fasce, un leader (45' Algerino: 6 Ex di giornata, come il compagno a cui subentra, rapido e sgusciante, ma ben contenuto).
SAFINA: 6.5 Prova di qualità e sostanza, impreziosita dal gol del vantaggio con un inserimento nel cuore dell'area e colpo di testa mirato a fil di palo (83' Liscio s.v. Altro ex, pochi minuti quando la squadra affievolisce la spinta offensiva, insidioso uno scambio con Mearini).
DINGOZI: 7 Timbra la traversa in avvio, inarrestabile sulla fascia sinistra, conclude altre volte ma non trova lo specchio. E' dirompente, anche se rischia nel primo tempo reiterando una reazione nervosa (ammonito).
SERVILLO: 6 Non trova l'acuto quando prova un paio di giocate a effetto, un tiro debole e un altro svirgolato. Ha qualità, senza lesinare sacrificio e lotta (81' Oriti s.v. Spezzone breve ma intenso).
ROZZI: 6 Si fa trovare al posto giusto in almeno un paio di occasioni, ma non le sfrutta: tiro a scuotere l'esterno della rete, che illude gli spalti, e svirgolata al volo da morsi sul metacarpo (63' Mearini: 6,5 Subito incisivo, un tiro d'esterno parato a terra, un diagonale ravvicinato che esce a fil di palo, qualche altra buona giocata).
ZENITH PRATO
CECCONI: 6
Nemmeno un minuto e sente scuotersi la traversa, resta sempre in allarme ma fa buona guardia quando - poche volte - il Prato 2000 trova lo specchio, ci pare senza colpe sul gol.
GONFIANTINI: 6 Classe 2003 scuola Empoli, attento e propositivo, in avvio di ripresa rischia intervenendo pulito in area su Algerino.
GIANOTTI: 6 Classe '92 con oltre 100 presenze in D, trasforma il rigore, fino a quel momento si era notato poco.
BAGNI: 6 Batte e ribatte le conclusioni avversarie, a un anno dalla laurea in podologia non vuol essere certo lui il tallone d'Achille...
BRACCINI: 5.5 Il laterale difensivo del 2001, di scuola Prato, soffre un po' sulla sua fascia (57' Castiello 6 Buona applicazione in copertura per un 2003 di buone prospettive) .
GORI: 5.5 Ex Prato 2000 in Promozione, nella stagione interrotta a marzo 2020, gioca a ridosso del centrocampo senza trovare giocate di rilievo.
BENENUTI: 6 Il capitano lotta, qualcosa concede, alla fine sufficiente (79' Maretto s.v.).
DEL COLLE: 6
Stava figurando bene ma un guaio fisico lo mette fuori causa dopo meno di mezz'ora (24' Mari 6 Altra quota 2002, contrasta con efficacia sulla mediana).
FALTERI: 5.5 Poche occasioni per mettersi in evidenza (57' Braccesi: 6 Il più giovane della compagnia porta bene alla Zenith, dopo i gol a Tau e Lastrigiana propizia il rigore che vale il pareggio)
MANGANIELLO: 6.5 Lotta anche per gli assenti, arretra a cercare palloni giocabili, ha un'occasione e per poco non la sfrutta.
AMMANNATI: 6 Giostra largo e si rende insidioso nei tagli centrali, alla ricerca della deviazione di testa; finisce spesso in fuori gioco ma non smette di provarci.
ARBITRO
FIORILLO di LUCCA: 6.5
Si contano alla fine 7 ammonizioni, tutte appropriate per contenere l'agonismo del derby in limiti mai esasperati. Sempre puntuale e vicino all'azione, anche in occasione del rigore.
LE INTERVISTE
Simone Settesoldi
(All. Prato 2000): Questa partita è l'apoteosi della nostra stagione, ricca di occasioni sprecate. Abbiamo sviluppato un gran gioco, con ritmo e intensità senza sprecare un pallone, sbagliando una decina di palle gol. In panchina sentivo che, anche stavolta, alla fine l'avremmo pagata cara. Peccato per i ragazzi e per la società, in mezzo a tante difficoltà e sempre alla ricerca di un campo nostro, vincere oggi avrebbe significato mettere al sicuro un piazzamento di prestigio e non anonimo, cercheremo comunque di raggiungerlo per quanto sia già una stagione oltre le aspettative .
Andrea Bellini (All. Zenith Prato): Il Prato 2000 ha avuto il demerito di non chiudere la partita, noi abbiamo patito le assenze degli squalificati - Perugi e Caggianese -, oltre a Chianese che non era pronto ed è rimasto in panchina, e abbiamo sofferto, trovando il pareggio su un episodio Alla domanda sul suo futuro in discussione replica Sono in questa società ormai da 7 anni, sto bene al mio posto e finiremo meglio possibile la stagione. Ancora non è tempo di guardare più avanti .