Campionando.it

Primavera 1 GIR.- - Giornata n. 11

Milan-Spal 4-1

RETI: Traore, Gala, Rossi, Alesi, Forapani


Pescara-Juventus 1-1

RETI: Sakho, Mbangula Tshifunda


Napoli-Inter 0-2

RETI: Casadei, Satriano


Lecce-Fiorentina 0-0

La prospettiva del secondo posto in classifica si scontra con la realtà del secondo pari consecutivo per la Fiorentina, frenata nel suo slancio dal Lecce che impone ai viola il pari a reti inviolate. Succede poco in termini di chiare azioni da gol nell'arco dei novanta minuti, e il primo spunto degno di nota arriva al 12': fuori misura il destro di Agostinelli da buona posizione. Più pericoloso, al 20', il tentativo dei salentini in risposta: Burnete serve Salomaa che non inquadra per poco il bersaglio grosso. Poco incisivi, invece, i tentativi di Munteanu prima, attorno al 20', e la punizione di Salomaa dopo la mezz'ora neutralizzata comodamente da Andonov. Nel secondo tempo la Fiorentina può far male dopo una decina di minuti: Krastev però si perde sul più bello e non riesce a servire Munteanu, ben appostato per concludere. Al 60' invece servono due belle parate di Andonov per negare la gioia del gol a Salomaa, di gran lunga il più temibile nelle file dei pugliesi, mentre al 65' è Lemmens che salva un gol quasi fatto dei viola anticipando in extremis Agostinelli in piena area di rigore locale. La chance migliore per vincere i tre punti è al 77' per il Lecce: Salomaa serve a centro area Burnete che colpisce in pieno la traversa della porta gigliata. Nel finale non succede più niente, la Fiorentina si prende un punto e proietta tutte le sue energie al derby di Supercoppa contro l'Empoli in programma giovedì.



Torino-Cagliari 0-0



Empoli-Atalanta 1-1

RETI: Fazzini, Pagani
Di nuovo di fronte, la Dea che incarna la meglio gioventù calcistica italiana, e l'Empoli, nel suo piccolo unica, modello da seguire, dopo la finale scudetto che ha incoronato gli azzurri. Stavolta si gioca per le rinnovate ambizioni di entrambe in questo campionato e finisce in parità, un giusto uno a uno che rispecchia la suddivisione a metà delle due squadre sul piano del gioco nei 90'. Costretto a un ampio turnover visti i tantissimi impegni ravvicinati, con sullo sfondo quello di dopodomani contro la Fiorentina per la Supercoppa, l'Empoli soffre tanto per tutto il primo tempo. L'Atalanta crea e spreca, come al 15' quando Sidibe calcia alle stelle dopo una buona azione di De Nipoti. Serve un super Hvalic invece al 35' per impedire a Cittadini, già prossimo a esultare, di firmare lo zero a uno, così come si supera Pezzola 3' più tardi salvando sulla linea di porta il tiro a botta sicura di De Nipoti. Meritato allora i vantaggio nerazzurro, che sa però di beffa perché arriva al 1' di recupero: Renault crossa in area una punizione deviata in fondo al sacco di testa da Pagani. Nel secondo tempo la musica cambia, grazie ai primi cambi di Buscè ma non solo. L'Atalanta perde metri mentre i locali ci provano, ma senza la giusta lucidità. Serve un episodio, o un lampo, come quello di Fazzini, che rimette in piedi la partita a 10' dal termine. Strepitoso l'assolo del giocatore azzurro, che fa tutto bene incluso il tiro da posizione defilata che vale l'uno a uno. Gli ultimi minuti sono interpretati meglio dall'Empoli, che però non trova l'acuto vincente. Un pareggio che ci sta, ottenuto con voglia di rivalsa. E ora tutte le energie sono indirizzate al derby che mette in palio un trofeo importante come la Supercoppa.



Roma-Sampdoria 2-0

RETI: Cherubini, Missori


Sassuolo-Bologna 1-0

RETI: Samele


Genoa-Verona 3-1

RETI: Besaggio, Besaggio, Magliocca, Flakus