RETI: 10' Shakur, 32' Bernasconi, 44' Chibozo, 46' Lozza, 47' Lozza, 89' Turco

RETI: 8' Masala

RETI: 36' Di Marco

RETI: 3' Abiuso, 25' Di Stefano, 45' Abiuso, 64' Di Stefano, 65' Toci, 84' Fabbian
IL COMMENTO
Il primo punto stagionale della Fiorentina Primavera ha quel retrogusto amaro di chi sa che, nonostante la caratura dell'avversario e il pronostico della vigilia, l'impresa era veramente lì ad un passo. Alla fine, però, i due amici Alberto Aquilani e Cristian Chivu devono accontentarsi di un punto a testa, frutto del pirotecnico 3-3 maturato nello show del ‘Breda'. Parte forte la formazione meneghina, che dopo 3' è già in vantaggio con la stoccata di Abiuso, mattatore di giornata così come, sponda viola, Distefano che al 25' pareggia i conti. Dopo il pari, la Fiorentina prende fiducia ma in chiusura di primo tempo viene nuovamente colpita dall'incornata del numero 22 nerazzurro, che sigla la personalissima doppietta. Inter ordinata e cinica nel primo tempo ma Fiorentina arrembante e padrona del campo nella ripresa. I viola attaccano a spron battuto e giocano un gran calcio, meritandosi il clamoroso ribaltone griffato ancora da Distefano e dal neoentrato Toci nel giro di 2' (tra il 63' e il 65'). L'Inter sembra alle corde, ma proprio come contro l'Atalanta trova il sussulto d'orgoglio nel finale, agguantando il definitivo 3-3 col neoentrato Fabbian sugli sviluppi di una palla inattiva. La classica ‘paura di vincere' gioca un brutto scherzo alla formazione di Aquilani, che proprio nel finale vede sfumare un successo che ai punti sarebbe stato meritato. Attenzione però: non sarà la favorita, ma con questo atteggiamento la Fiorentina può veramente rappresentare la mina vagante del campionato. Senza porsi limiti.
LE PAGELLE DELLA FIORENTINA
FOGLI: 6.5 Mezzo voto in meno per essere rimasto troppo bloccato in occasione del 3-3 interista, ma soprattutto nel primo tempo tiene a galla i suoi con un paio di interventi importanti.
ROCCHETTI: 5.5 Appena sotto la sufficienza, soprattutto a causa di un primo tempo negativo. Troppo molle quando si fa superare da Goffi in occasione del vantaggio avversario, leggermente meglio nella ripresa dove sfiora il gol (61' Gentile: 6.5 Entra col piglio giusto e aiuta i suoi a ribaltare il risultato).
FRISON: 6.5 Bene in fase d'impostazione, ma qualche piccola disattenzione di troppo nel primo tempo.
LUCCHESI: 5.5 Si fa prendere il tempo da Abiuso in occasione del 2-1 nerazzurro. Non la sua miglior giornata (61' Krastev: 6.5 Buon ingresso contro un cliente scomodo come Abiuso. Mezz'ora positiva).
KAYODE: 7 Tra i migliori in campo nella Fiorentina. Con i suoi strappi crea spesso superiorità sulla corsia di competenza, oltre che diversi grattacapi alla difesa avversaria. Gli si può perdonare anche qualche errore in disimpegno.
BIANCO: 7 Conferma tutto ciò che di buono si dice di lui, disegnando calcio a centrocampo e sbattendosi fino all'ultimo in entrambe le fasi. Fa capire perché Italiano l'ha voluto testare a Moena.
CORRADINI: 6.5 Quantità e qualità per il capitano viola, che tocca tantissimi palloni ma si dimostra prezioso anche in fase di contenimento.
NERI: 6 Qualche iniziativa sporadica e alcune accelerazioni interessanti ma poca continuità nell'ora di gioco che gli viene concessa (61' Toci: 7 Entra e timbra subito il cartellino siglando un gol d'astuzia che avrebbe potuto regalare una giornata indimenticabile ai suoi. Difficile chiedergli di più).
EGHAREVBA: 5.5 Tanta buona volontà ma pochi spunti. La difesa meneghina lo ingabbia e alla fine non riesce a incidere come potrebbe.
AGOSTINELLI: 7 Insieme a Kyayode fa il diavolo a quattro sulla corsia mancina. Supera spesso il diretto avversario e costruisce diverse occasioni da rete. Nel finale il palo gli impedisce di diventare l'eroe di giornata.
DISTEFANO: 8 Gara strepitosa. In un primo tempo difficile, si carica la squadra sulle spalle siglando un gol da opportunista e nella ripresa trova la doppietta personale con una rete che si costruisce da solo. Siamo solo ad inizio stagione, ma per questo ragazzo le premesse sono interessanti (81' Falconi sv).
ALL. ALBERTO AQUILANI: 7.5 È vero, la Fiorentina al ‘Breda' non parte nel migliore dei modi, forse risentendo anche un po' del k.o contro la Juventus ma poi, soprattutto dopo il pari di Distefano, la squadra disputa una gara da applausi sia per intensità che per mole di gioco prodotta. Azzecca anche i cambi (Toci su tutti). C'è tanto di mister Aquilani nella quasi impresa viola.
IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
3' Pronti via e l'Inter trova subito il gol del vantaggio: finezza di Goffi, che dopo aver recuperato palla sulla corsia mancina supera Rocchetti con una finezza e pennella un gran cross per la testa di Abiuso, bravo ad anticipare Lucchesi e ad insaccare alle spalle di Fogli il pallone dell'1-0 nerazzurro.
5' Avvio shock per la Viola, che poco dopo rischia su un contropiede di Owusu, bravo Fogli a rimanere in piedi e a murare la conclusione dell'attaccante interista.
13' Primi segni di vita della Fiorentina: dall'out mancino Neri lascia partire un cross rasoterra che attraversa pericolosamente l'area di rigore avversaria.
23' I ragazzi di Aquilani prendono coraggio e creano la prima vera occasione della loro gara con un pregevole colpo di tacco di Egharevba su punizione di capitan Corradini: il pallone viene però murato dalla retroguardia nerazzurra.
25' Pareggio della Fiorentina! Azione insistita dei gigliati con Agostinelli che costringe Botis al miracolo. Sul prosieguo dell'azione il portiere nerazzurro compie un altro intervento strepitoso sulla conclusione di Corradini, ma deve arrendersi sul tap-in di Distefano che di testa sigla il meritato 1-1.
27' L'Inter accusa il colpo e i ragazzi di Aquilani provano ad approfittarne con una discesa dell'incontenibile Kayode, che da fuori area conclude verso il secondo palo trovando la deviazione in corner di un difensore avversario.
37' Altra occasione limpida per la Fiorentina: sugli sviluppi di una rimessa lunga di Kayode, la difesa interista respinge corto consentendo a Corradini di concludere da dentro l'area. Il tiro del capitano viola, però, viene ribattuto dalla difesa locale.
44' Nel momento migliore della Fiorentina, l'Inter torva a sorpresa il gol del nuovo vantaggio. È ancora Abiuso a iscriversi al tabellino dei marcatori con un'incornata perentoria su perfetto cross dalla sinistra di Pelamatti. Fogli non può nulla e il primo tempo si chiude con la Fiorentina sotto 2-1 nel punteggio.
Secondo tempo
47' Sembra ripartire meglio la formazione di Chivu, che dopo una manciata di secondi crea un'ottima occasione con il solito Abiuso, il cui tiro-cross viene sventato da Fogli.
51' Risponde la Fiorentina con uno splendido assolo di Agostinelli, che sfugge a Moretti e serve un assist al bacio per Egharevba, anticipato in extremis da Pelamatti.
57' Brivido per la Fiorentina quando Goffi, dopo aver rubato palla a Kayode, tenta il tiro a giro da fuori area spedendo il pallone a lato di un niente.
60' La Fiorentina si scrolla di dosso la paura e costruisce una doppia palla gol con Rocchetti (tiro rimpallato su assist di Distefano) e Egharevba (conclusione a lato da fuori area).
63' Ancora Distefano! I ragazzi di Aquilani ristabiliscono la parità grazie ad una splendida giocata del numero 22, che recupera palla nei pressi dell'area avversaria, si sposta la sfera sul mancino e con un diagonale chirurgico supera Botis per il momentaneo 2-2.
65' Toci! 3-2 Fiorentina e clamoroso ribaltone in 2'. Su un lancio dalle retrovie il neoentrato approfitta della dormita di Hoti e insacca il pallone tra le gambe di un non impeccabile Botis.
67' Sulle ali dell'entusiasmo, la Fiorentina continua ad attaccare e lo scatenato Distefano chiama Botis ad un difficile intervento in due tempi.
72' Bianco di incunea in area dopo un rapido scambio con Toci, ma stavolta Botis è puntuale in uscita sul numero 6 viola.
82' Con la forza della disperazione, l'Inter si riversa in avanti per gli ultimi assalti e su un corner di Peschetola, Fabbian colpisce di testa spedendo alto.
83' Alla fine i nerazzurri riescono ad agguantare il 3-3. È proprio Fabbian a beffare la difesa della Fiorentina con una conclusione sotto misura sugli sviluppi di un calcio di punizione di Peschetola.
88' Gran parata di Fogli su una girata in area di Jurgens: che rischio per la Fiorentina!
91' La chance più clamorosa per i tre punti è però di marca Fiorentina: ennesima incursione di Agostinelli che punta Moretti, lo salta e con una conclusione a rientrare spedisce il pallone sul palo per quella che è di fatto l'ultima occasione di una partita spettacolare.

RETI: 4' Yepes Laut, 29' Polli, 53' Costanzo, 80' Aquino, 86' Di Stefano, 88' Paoletti, 89' Leonardi

RETI: 45' Raimondo, 47' Burnete

RETI: 59' Afena Gyan

IL COMMENTO
Eppur si muove. Il riferimento non è al primo punto, ma in generale al progetto tecnico della Primavera dell'Empoli, chiamata a voltare pagina restando sempre nello stesso capitolo di quel libro che ha portato ai vertici italiani il settore giovanile azzurro. Contro il Pescara i ragazzi di Buscé offrono segnali incoraggianti sul piano del gioco e dell'identità, entrambi in fase di crescita e definizione. E' mancato il gol, ma quelli sappiamo bene che arriveranno. Il gioco di Buscé, se funziona e i giocatori lo interpretano al meglio, ne offre in abbondanza come marchio di fabbrica.
LE PAGELLE DELL'EMPOLI
HVALIC: 6.5 Inoperoso nella prima parte, pronto e pure decisivo nella ripresa.
INDRAGOLI: 6.5 Tolta qualche sbavatura, la prestazione c'è.
EVANGELISTI: 6.5 Compie almeno due o tre interventi provvidenziali, l'ambientamento difensivo procede bene.
ASLLANI: 6 Eh, dal suo talento ci attendiamo di più (80' Ignacchiti: sv).
PEZZOLA: 6.5 Nell'inedita veste di cursore di fascia mette corsa e caparbietà al servizio della causa.
RIZZA: 6.5 Fra i migliori nelle fila azzurre, e non è una cosa che sorprende.
DEGLI INNOCENTI: 6.5 Potrebbe sfruttare meglio alcune chance, ma il suo rendimento nella zona mediana incide comunque in modo positivo (85' Bonassi: sv).
FAZZINI: 6 Un po' in ombra, utile soprattutto in fase di contenimento (60' Magazzù: sv).
VILLA: 6 Sfiora il gol in una circostanza, tanto movimento ma poca incisività (60' Logrieco: sv).
BALDANZI: 6.5 Quando si accende conferma di essere uno dei 3 migliori talenti della categoria. prova a mettersi la squadra sulle spalle, è in cerca di nuove sintonie con i compagni di reparto.
EKONG: 6 Crea numerose potenziali chance, non sfruttate (85' Heimisson: sv).
IL FILM DELLA PARTITA
3' E' un avvio di fuoco quello cui l'Empoli sottopone il Pescara: la pressione offensiva iniziale degli azzurri porta alla conquista di due corner in sequenza, i locali si salvano sui tentativi di Asllani e capitan Pezzola.
6' Il più che collaudato asse Ekong-Baldanzi porta alla conclusione il talento di Monteboro, in posizione defilata sulla sinistra: Staver ci mette il piede e devia in angolo.
11' Efficace e frutto della sua esperienza la chiusura difensiva di Rizza che sbarra la strada al pericoloso incedere di Patanè sulla destra.
16' Serve un grande intervento di Lucatelli, che si distende e devia ancora in corner, per neutralizzare il tentativo di Baldanzi - servito nuovamente da Ekong - che conferma la forte pressione offensiva dei toscani in avvio.
21' Un paio di pasticciati disimpegni difensivi complicano la vita all'Empoli, ma Degli Innocenti è reattivo e sbroglia entrambe le situazioni sulla pressione di Amer.
26' Pezzola, in proiezione offensiva sulla zona destra del campo, calibra male il cross verso Villa e Fazzini: era una buona chance dopo alcuni minuti favorevoli ai locali.
29' Ekong sfida in velocità la difesa abruzzese e guadagna il fondo, servendo poi Villa in piena area di rigore: gioco fermo però, il pallone aveva varcato la linea al momento del cross dell'attaccante italo/svedese.
34' Un pericoloso contropiede del Pescara rischia di sorprendere l'Empoli, Evangelisti è però bravissimo nel non farsi irretire dalle finte di Stampella e l'azione dei biancocelesti frutta soltanto un angolo, che poi non ha esito.
37' L'Empoli non sfrutta una buona chance da calcio piazzato: Asllani e Baldanzi sul pallone, il centrocampista di origine albanese lascia l'onere della conclusione al numero dieci che però impatta la barriera degli abruzzesi.
40' La gara si accende e i padroni di casa hanno ormai tirato fuori la testa dal guscio: il tiro di Dagasso da buona posizione finisce però fuori misura.
43' Empoli vicina al gol: Baldanzi lavora con astuzia e qualità un pallone in piena area di rigore locale, lo scarico al centro mette in condizione Villa di battere a rete, il numero 9 sembra perdere l'attimo giusto ma poi conclude trovando la grande risposta a terra da parte di Lucatelli, che si vede sbucare il pallone all'ultimo fra le gambe di Staver. Si va al riposo sul parziale di 0-0.
54' Tolta una conclusione di Patanè, la gara propone sempre l'Empoli maggiormente protagonista in fase offensiva rispetto agli avversari. Prosegue la conta degli angoli a favore degli azzurri, sugli sviluppi dei quali i tentativi di Asllani, Baldanzi ed Ekong non portano all'esito sperato.
60' Caliò prima, Delle Monache poi tengono in allarme Hvalic: il portiere risponde presente. Al 62' doppio tentativo degli azzurri in risposta agli avversari, Pezzola effettua un tiro-cross non sfruttato, Baldanzi viene chiuso in extremis dalla difesa abruzzese dopo uno spunto dei suoi palla al piede.
75' Al termine di una lunga fase di gioco dai caratteri interlocutori, si accende di nuovo il genio di Baldanzi fermato solo con il fallo da Palmenteri. Il successivo calcio piazzato di Degli Innocenti non crea pericoli a Lucatelli.
83' Pezzola continua a spingersi in proiezione offensiva e propone un bel cross a Magazzù che non imprime sufficiente forza alla deviazione ravvicinata.
94' Finisce 0-0 una gara che l'Empoli chiude in attacco, provandoci fino alla fine; l'ultimo tentativo è del solito Baldanzi, ma il Pescara resiste e strappa un punto dall'impegno contro i campioni d'Italia.