RETI: Borri, Borri, Bacci, Doda, Aliu
Il San Donato Tavarnelle si congeda dal proprio pubblico con una vittoria sul Santa Maria, maturata per gran parte nel corso di un primo tempo giocato sottotono dagli ospiti. La gara non ha niente da offrire sul piano della posta in palio, locali ormai retrocessi e ospiti salvi, questi ultimi si presentano al match con tante defezioni in organico e una rosa ridotta all'osso; si parte sotto il sole e si finisce sotto il diluvio e, come detto, il primo tempo è favorevole ai chiantigiani che passano in vantaggio dopo appena 2': pallone in profondità di Nesi per Borri che appena entrato in area supera Mannelli con un diagonale potente e preciso. Al 16' gli ospiti si rendono pericolosi con Aliu che si presenta davanti a Burroni che però neutralizza la minaccia con l'aiuto della sua difesa. Dopo appena 1' si passa dal gol fallito dagli empolesi a quello del raddoppio del San Donato: il tiro di Bacci dal limite si infila all'incrocio dei pali senza lascia scampo all'estremo difensore Mannelli. I padroni di casa diretti da Haimovici non si accontentano e al 29' vanno a segno per la terza volta: la palla arriva a Borri che, dopo aver superato in dribbling il diretto avversario, si presenta a tu per tu con Mannelli e lo batte con un tiro precisissimo, 3-0. Il finale di primo tempo non propone scossoni e i locali vanno al riposo dopo aver ipotecato la vittoria. Nella ripresa sono sempre i chiantigiani ad amministrare il triplo vantaggio, contenendo un Santa Maria che però alza il ritmo ed entra in partita. I gialloblù riaprono la gara al 75', accorciando le distanze: Doda effettua un bel cross a centro area per Aliu che svetta più in alto di tutti, 3-1. La gara si accende e al 79' c'è spazio per una ghiotta occasione per i locali, un pallone servito da Nesi filtra al centro dell'area empolese, un difensore ospite scivola cedendo così la possibilità a Borri di concludere a botta sicura ma un prodigioso recupero di Giandalia evita il poker. All'81' ancora ospiti vicini al gol con un cross di Khurtsidze per Fontanelli che da ottima posizione spreca malamente a lato. La rete del 3-2 arriva comunque all'88', quando Aliu entra in area e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto su cui si porta Doda che, con una trasformazione impeccabile, accorcia le distanze. È il punto del definitivo 3-2, il San Donato infatti serra i ranghi nel finale ed evita ulteriori distrazioni.
Calciatoripiù: Ferraro, Borri, Nesi (San Donato Tavarnelle); Catarsi, Falco, Aliu (Santa Maria).

RETI: Cavaletta, Guarino, Volpi, Luster, Gjini, Gjini

Non porta a casa punti la Rondinella a caccia della salvezza; con il San Miniato la gara è combattuta ma il risulto finale, 4-2, arride alla squadra senese.
La gara si sblocca intorno al ventesimo sugli sviluppi di un calcio di punizione per un fallo fuori area, gran colpo di testa e vantaggio neroverde. La Rondinella non si abbatte e Cianferoni mette un gran palla a Giiny che, sempre di testa, trova il pareggio con cui si chiude il primo tempo.
Ad inizio ripresa torna in vantaggio il San Miniato con un gran su punizione, ma è ancora Giiny a trovare il pareggio di testa.
I padroni di casa però insistono e dopo esser ritornati in vantaggio chiudono la gara nel finale.

Commento di : campio

RETI: Fiaschi, Fiaschi
Mancava solo quel piccolo sforzo per urlare a tutti ce l'abbiamo fatta e il Mazzola, nell'ostica trasferta contro la Bellaria, non ha fallito l'appuntamento. Grazie alla doppietta del solito, implacabile Fiaschi, la formazione di mister Vincenzo Di Guida conquista matematicamente la vittoria del campionato, mettendo la parola fine sulle ambizioni di rimonta delle inseguitrici. Una vittoria meritata per la compagine senese, che fin da subito ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle rivali ed è stata capace di confermarlo attraverso un ruolino di marcia impressionante. A fine gara comprensibile la soddisfazione del tecnico Di Guida, che si lascia andare ad una dedica che racchiude tanti, se non tutti, i meriti di questo straordinario successo ( Questa vittoria la dedichiamo al presidente Barbieri, che ci ha sempre sostenuto e dedica anima e corpo nel mandare avanti questa società. Una dedica che estendiamo a tutto lo staff dirigenziale e che, personalmente, faccio anche ai ragazzi, che hanno sudato e lottato fino in fondo per questo obiettivo, meritandolo e dimostrando di essere i più forti ). La vittoria che ha certificato la matematica conquista del campionato da parte di Fiaschi e compagni nasce attraverso l'ennesima prova da squadra matura. Nel primo tempo, infatti, la Bellaria si dimostra subito tutt'altro che intenzionata a recitare un ruolo di vittima sacrificale. I ragazzi di mister Masoni, infatti, giocano un buon calcio, nonostante il campo appesantito dalla pioggia, e in un paio di occasioni Quarratesi e Meini mettono i brividi a Masiero. Il Mazzola tenta di allentare la pressione avversaria provando a cercare in avanti Cattich e Fiaschi, ma per tutta la prima frazione le due punte di diamante della formazione senese vengono ben controllate dalla granitica difesa della Bellaria. Nel secondo tempo, però, il Mazzola decide che è arrivato il momento di dare di più in una gara che può valere la matematica certezza del primo posto. I ragazzi di Di Guida rientrano in campo più determinati, pur non creando inizialmente grossi pericoli dalle parti di Giovannetti. Con la Bellaria che tuttavia adotta un atteggiamento più difensivo, gli ospiti hanno modo di avanzare verso l'area avversaria con più facilità rispetto ai primi 45'. Cattich e Fiaschi cominciano a creare scompiglio in area locale e al 75', proprio su un'incursione dello stesso Fraschi, Falorni è costretto a commettere fallo per evitare la conclusione a colpo sicuro del numero 9 senese. Per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto Fiaschi non sbaglia per il momentaneo 0-1. La Bellaria tenta subito di replicare al gol subìto, rendendosi pericolosa con un tentativo di Nezaj che termina fuori non di molto. Il Mazzola però si salva e in contropiede, a tempo quasi scaduto, chiude i conti: il protagonista è sempre Fiaschi, che dopo l'ennesima cavalcata palla al piede, entra in area venendo fermato ancora con le cattive, stavolta da Morelli. Altro rigore ineccepibile e altro sigillo dal dischetto di Fiaschi, che sigla il gol dello 0-2 che anticipa di pochi minuti la festa per la conquista di un campionato strameritato da parte della squadra guidata da mister Di Guida.
Calciatoripiù : nella Bellaria ottime prove per Falorni e Pompameo . Nel Mazzola l'uomo copertina è Fiaschi , che con i suoi due rigori perfetti si dimostra cecchino infallibile di una squadra che ha ampiamente meritato la vittoria di questo campionato.

RETI: Cesari
Quella tra Fornacette e Montelupo (0-1 il finale) avrebbe potuto essere la classica partita di fine stagione, visto che le due squadre erano ormai appagate dall'aver raggiunto i rispettivi traguardi, la salvezza per l'una e il terzo posto per l'altra. Ne è scaturita una partita divertente che, soprattutto nel primo tempo, è stata influenzata dal maltempo e dalla pioggia a tratti molto intensa mista a vento. Gli ospiti si rendono subito pericolosi con una tripla occasione nata da un tiro in area di Ruffo che si stampa sulla traversa; sulla ribattuta si avventano prima Cioni che colpisce il palo e successivamente Nicolosi, il cui tiro viene neutralizzato da Myrtaj (3'). Risponde subito il Fornacette con un bel triangolo in velocità tra Angiolini e Riccomi che lancia Angiolini solo davanti a Consani bravo a neutralizzargli il tiro del possibile vantaggio. All'8 si rende pericoloso Nicolosi, la cui deviazione in mischia che termina molto alta sopra la traversa. Un minuto dopo l'ottima azione in velocità del Fornacette si chiude con un cross radente di Erba da destra: da ottima posizione a centro area Angiolini non riesce a coordinarsi per la difficile battuta al volo e conclude a lato. Al 26' il Montelupo recupera palla sulla trequarti lancia a rete Cioni: dopo il contrasto nato dall'uscita del portiere, il pallone carambola lentamente sul palo prima di essere recuperato dalla difesa. Il primo tempo si chiude con la progressione di Cintelli che dalla linea di fondo prova a impensierire la difesa locale con un tiro di poco alto sul secondo palo. 0-0 all'intervallo. Nel secondo tempo le due squadre si affrontano con più prudenza ma non mancano le occasioni da entrambe le parti: va in scena un sostanziale equilibrio anche se a fare la partita è soprattutto la squadra ospite. Al 63' il Montelupo sfiora la rete con un gran tiro a rientrare dal vertice sinistro dell'area, di poco a lato. È l'avvisaglia del gol che arriva pochi minuti dopo e si concretizza dopo un errore della difesa locale in fase di disimpegno: Cesari recupera il pallone e dopo rapido scambio entra in area da sinistra e supera il portiere con un diagonale sul palo lontano. Ferito dal vantaggio ospite, il Fornacette si lancia alla ricerca del pareggio e nella fase finale del match costruisce le occasioni più grosse per segnare. Angiolini fa tremare gli ospiti con un diagonale angolato che solo un miracolo di Consani riesce a neutralizzare. Pochi minuti più tardi che da ottima posizione Riccomi calcia a colpo sicuro; la deviazione di un difensore ospite crea una parabola insidiosissima che Consani riesce a togliere di porta con uno strepitoso colpo di reni. Gli ultimi minuti fanno registrare il forcing della squadra di casa che non riesce a concretizzare qualche altra buona occasione per il pareggio. A fine partita da segnalare il fair play tra le due squadre e l'ottima prestazione collettiva dei padroni di casa.
Calciatoripiù: Consani e Cintelli (Montelupo).