Il Montelupo dilaga, vince e fa divertire. Ma nonostante il risultato finale nettamente a favore dei padroni di casa (6-1) è la Sales a partire meglio e a sfiorare subito il vantaggio al 2', quando sugli sviluppi di una punizione Bernardini non riesce a chiudere in tap-in in mezzo all'area di rigore. Da qui in avanti il pallino del gioco sarà sempre in mano al Montelupo. Al 8' dopo uno scambio dal limite dell'area di rigore tra i due attaccanti della squadra di casa il pallone arriva a Pino che manda alto sopra la traversa. Il Montelupo attacca e al 10' trova la rete: sugli sviluppi di un calcio di punizione è Matteucci con un grande stacco di testa a superare Torini. La Sales non ci sta e al 14' spaventa il Montelupo con una traversa colpita da Damone che non riesce a siglare il pareggio. La squadra amaranto vuole subito raddoppiare e ci prova con Pino che dopo essersi smarcato in mezzo ai due difensori centrali entra in area di rigore superando il portiere: il pallone sta finendo in rete ma Levi con un miracoloso salvataggio sulla linea gli nega il 2-0. Comunque il raddoppio arriva subito dopo: lo segna ancora una volta Matteucci, sempre di testa stavolta sugli sviluppi di un corner. Al 29' è ancora Pino a incutere timore alla squadra avversaria e dopo uno slalom tra i difensori tira in diagonale trovando però l'ottima parata di Torini che spedisce in calcio d'angolo. Calcio d'angolo che il Montelupo sfrutta al massimo: Apetroaii mette in mezzo, per la terza volta in mezz'ora Matteucci spedisce il pallone in rete con una deviazione aerea. Terzo gol di Matteucci, terzo gol di testa, terzo gol per il Montelupo. Non c'è nemmeno il tempo di esultare e la squadra di casa sigla il poker: al 32' Pino dopo l'uno-due con il compagno di reparto si trova solo davanti al portiere e spedisce dritto all'angolo. Finisce così il primo tempo, con il Montelupo in vantaggio; la Sales sembra non esser scesa in campo. Durante la ripresa la partita non cambia: al 38' Pino, lanciato in contropiede, salta il portiere con grande facilità e poi lascia rotolare il pallone in fondo alla rete siglando il 5-0. Al 53' un tranquillo retropassaggio all'estremo difensore Rigucci si trasforma in un improbabile autogol. Manca poco alla fine della partita, c'è il tempo di segnare il gol della bandiera per la Sales: al 68' Zoli, dopo essersi smarcato dentro l'area di rigore, fa partire un tiro grandioso che non lascia scampo al neoentrato Bello. Ma per il Montelupo è una macchiolina su una prestazione stratosferica. Calciatorepiù: grazie alla sua tripletta iniziale Matteucci (Montelupo) apre le danze e innesca il 6-1.
Sta arrivando l'autunno e lo si percepisce bene in questa domenica mattina a Baccaiano, casa del Montespertoli: il clima è freddo, nonostante il sole, a causa del vento che batte sul campo per tutta la partita. Ma a riscaldare l'ambiente ci pensano Montespertoli e Impruneta, che danno fin da subito vita a una partita molto combattuta chiusa col successo (3-0) dei locali. Fin da subito le due formazioni si affrontano a viso aperto, anche se nei primi 15' di gioco non ci sono occasioni clamorose. Al 18' la prima palla gol: l'Impruneta conquista un calcio di punizione sul limite destro dell'area di rigore, sul pallone si presenta Pieri che lascia partire un gran sinistro a scavalcare la barriera e solo uno spettacolare intervento di Masini gli nega il gol. 5' dopo la prima svolta della gara. Sul lungo rilancio di Masini la difesa ospite legge male il rimbalzo del pallone, vi si avventa Mangani che scappa verso la porta e si presenta davanti a Pratellesi: il suo destro verde si stampa sulla traversa, il pallone rimbalza clamorosamente sulla linea per poi finire sui piedi di Ponti, bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e a insaccare da due passi. Gli ospiti accusano il colpo, mentre il Montespertoli chiude il primo tempo in crescendo e crea un altro paio di situazioni pericolose in particolare con Mangani, scatenato per tutta la partita, e chiude bene gli spazi dietro (su tutti gran prestazione di Mancini, che guida la difesa con grande lucidità). Si va così al riposo sull'1-0 per i padroni di casa. L'Impruneta rientra però dagli spogliatoi con un piglio diverso, complice anche una serie di cambi di Vino, e tenta in ogni modo di riaprire la partita peccando però sempre un po' di lucidità nella fase conclusiva dell'azione. Dopo 10' della ripresa tuttavia gli ospiti pagano un'altra disattenzione difensiva: Vignozzi batte intelligentemente corta una punizione nei pressi dell'area di rigore per il taglio centrale del solito Mangani, splendido a stoppare e calciare col destro in un fazzoletto. Pratellesi non ha scampo. È un altro duro colpo per gli ospiti che, probabilmente ancora frastornati dal raddoppio del Montespertoli, commettono un altro errore difensivo: altro pallone lunga, Ugolini e Pratellesi non si intendono e finiscono per scontrarsi lasciando la porta spalancata a Morelli che, appena subentrato al posto di Ponti, segna il più facile dei gol. La partita sembra finita, ma l'Impruneta non si rassegna e dopo pochi minuti avrebbe anche l'occasione per riaprire la partita: questa volta l'errore difensivo lo commettono i padroni di casa che perdono palla al limite dell'area ma Senatori, solo davanti al portiere, colpisce a lato. Gli ospiti provano in tutti i modi a segnare almeno il 3-1, ma la difesa del Montespertoli resiste fino alla fine e mantiene la porta inviolata. Ottima la vittoria dei padroni di casa, bravi a sfruttare con cattiveria gli errori avversari. L'Impruneta invece alimenta grossi rimpianti per una partita giocata alla pari, ma condizionata da troppe disattenzioni difensive.
Calciatoripiù: per il Montespertoli bene tutta la difesa, in particolare Mancini, che non sbaglia letteralmente nulla e ovviamente i due attaccanti, Ponti e Mangani. È indubbiamente lui il migliore in campo, mette tanta sostanza e altrettanta qualità in tutte le zone del campo. Per l'Impruneta bene Pieri (la sua punizione avrebbe meritato il gol) Pellegrini e il subentrato Charini, entrambi fra gli ultimi a arrendersi.
Nella seconda giornata del girone D del campionato Giovanissimi Regionali, la Poggibonsese-Invicta fa la voce grossa vincendo con un largo 6-2 sul Santa Maria. Partono forte i padroni di casa, che già al 3' passano in vantaggio con una punizione dalla destra calciata benissimo da Tommaso Puppato che spedisce il pallone sotto la traversa. Continua la pressione dei giallorossi, che al 10' trovano già il raddoppio con colpo di testa di Cicali sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo un inizio partita decisamente in favore dei padroni di casa, il Santa Maria riesce a riaprirla s sorpresa intorno al 25': merito di Gjoni, bravo a girare di prima all'incrocio dei pali un cross proveniente dalla sinistra. Nonostante la rete degli empolesi, cinque minuti dopo la Poggibonsese-Invicta mette nuovamente al sicuro il risultato. Azione personale di uno scatenato Tommaso Puppato che dalla destra converge in area e batte il portiere avversario alla mezz'ora di gioco. Passano due minuti e i giallorossi segnano il quarto gol: su azione di calcio d'angolo, il Santa Maria non riesce ad allontanare e Ferrara ne approfitta per spedire il pallone in fondo al sacco. All'ultimo minuto del primo tempo la Poggibonsese dilaga con Lorenzo Puppato, che sigla il gol del 5-1 con un gran tiro dal limite dell'area, ma subito dopo deve uscire per un infortunio patito proprio in occasione del gol. Nel secondo tempo bastano 6' ai giallorossi padroni di casa per andare ancora in gol grazie a Coppola che, appena entrato, viene lanciato in profondità ed è bravo a scartare il portiere e mettere il pallone in rete per il momentaneo 6-1. Con la gara ormai chiusa, il Santa Maria ha comunque il merito di rimanere sul pezzo e al 62' riesce ad accorciare le distanze con Berhoxha bravo a schiacciare di testa su azione di calcio d'angolo. La partita prosegue con il S. Maria che prova una continua ma sterile pressione offensiva ed i padroni di casa che gestiscono il rassicurante vantaggio fino al triplice fischio che sancisce il definitivo 6-2 per la Poggibonsese.
Calciatoripiù: Tommaso Puppato e Ferrara per la Poggibonsese-Invicta e Gjoni per il S.Maria
Per diventare grandi, occorre anche saper soffrire. E venire a capo di gare come questa, in cui un avversario organizzato come il San Miniato sforna una prestazione di grande spessore, costruita sull'iniziale vantaggio inseguito dai locali, che riescono a ribaltare la situazione grazie alla doppietta di super-Squarcini. Il copione della gara propone i padroni di casa quasi sempre in possesso del pallino del gioco, mentre gli ospiti difendono compatti e sfruttano le ripartenze con l'ispirato Fabbrini. La gara parte con il botto e subito al 1' Sannino crossa dalla destra, Macelloni corregge di testa per Squarcini che conclude, Cerone para centralmente. Al 4' Panicucci propone un traversone dalla fascia destra, la palla arriva a Sannino che conclude alto da ottima posizione. Dopo 2' spazio per una punizione in favore degli ospiti, ed ecco il gol dello 0-1: Vallerani batte al centro dell'area locale dove si origina un batti e ribatti, irrompe in anticipo su tutti De Luca che porta avanti i neroverdi senesi. Il Fucecchio non ci sta e al 16' Salani salta il diretto avversario, si accentra e crossa sul secondo palo verso Sannino, il numero 7 bianconero rimette al centro per Squarcini il cui tentativo è parato dal portiere senese. Al 29' ancora locali in avanti con Sannino, che non inquadra il bersaglio, mentre 3' più tardi Squarcini e il solito Sannino dialogano nello stretto per poi andare al tiro, anche stavolta senza esito.
Il secondo tempo si apre subito con affondo dei padroni di casa che origina un rimpallo in area ospite, Squarcini conquista il pallone e serve Macelloni la cui conclusione viene deviata in corner. Il San Miniato si rivede in avanti al 45' con un calcio piazzato di Vallerani che non impensierisce l'attento Isolani. Sul ribaltamento di fronte Zampardi affonda il colpo e conclude, Macelloni intercetta il pallone e conclude ma Cerone, con uno strepitoso intervento, salva i suoi. Il portiere nulla può però sul successivo corner, battuto lungo sul secondo palo, dove Squarcini interviene prima di tutti e, dopo aver vinto un rimpallo, firma il punto dell'uno a uno. I ragazzi di Ristori non si accontentano e al 50', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Vorfi in acrobazia mette alto. I neroverdi replicano al 55' con De Luca, nuovamente su palla inattiva, ma il tiro non inquadra il bersaglio. Il Fucecchio accelera le operazioni di gioco nel finale, a cacci dei tre punti, e ci prova con Zampardi e il solito Squarcini, andando poi vicinissimo al gol al 65' quando il San Miniato sventa sulla linea di porta la deviazione di Paperini sugli sviluppi di un corner che sembrava destinata in rete. La rete del raddoppio è però nell'aria e atterra in campo al 67': Squarcini affonda palla al piede sulla fascia, salta un avversario, si accentra e poi conclude con forza sul primo palo, realizzando il gol che vale la vittoria. Non succede più niente infatti nel finale, e al triplice fischio tutti ad abbracciare il numero otto di casa, emblema di un Fucecchio che non ci stava a perdere questa gara. Il San Miniato? Tanti, tanti complimenti. Per la personalità, l'organizzazione difensiva e la grinta profusa dal primo all'ultimo minuto.
Calciatorepiù: Squarcini (Giov. Fucecchio).
Prima partita casalinga dei bianco-celesti che si devono fermare dinanzi a un ottimo Limite e Capraia che conquista tre punti importantissimi. La partita è inizialmente bloccata ed entrambe le squadre pensano più a difendere e cercare di fare possesso che attaccare immediatamente. Il pericolo quindi arriva da errori individuali come lo possono essere i passaggi errati; il primo, dopo appena 10', quando il portiere senese rilancia male e il numero 9 ospite Tangaanelli cerca il tiro da oltre 25 metri, Buini riesce a bloccare in area sventando la minaccia. Gli ospiti provano a fare la partita con lanci lunghi in profondità per gli attaccanti, ma il Mazzola si difende bene e riparte in contropiede. Al 20', sugli sviluppi di una punizione, ecco il primo squillo dei senesi. Buini calcia perfettamente ma il portiere ospite compie un'ottima parata. Il Mazzola prende campo con delle buone azioni e con dei pregevoli fraseggi; Coniglio, dopo una galoppata sulla fascia effettua un cross perfetto ma Vitali non riesce ad arrivare in tempo alla deviazione. Il primo tempo risulta molto bloccato e entrambe le squadre non osano molto. Riprende la partita e il Limite inizia meglio con un'azione pericolosa del numero 8 Robi che però tira fuori da buona posizione. Gli ospiti insistono e dopo una battuta da calcio d'angolo il pallone sorvola di poco la traversa. Al 20' la svolta. Angolo per il Mazzola e l'arbitro vede una spinta in area di rigore. E' penalty per i locali. Bonelli va sul dischetto ma spara alto sopra la traversa. Mancano 15' e non ci sono azioni pericolose fin quando, da un cross laterale, la difesa senese non respinge bene e il centrocampista Calvi sigla un grandissimo gol da fuori area. Tiro all'incrocio da oltre i 25 metri, il classico gol della domenica, ma in bello stile. Il Mazzola dopo il gol incassato prova ad attaccare ed avanzare ma il Limite si difende egregiamente e dopo i 5' di recupero dell'arbitro gli ospiti possono festeggiare la loro seconda vittoria consecutiva. Partita non dalle grandi emozioni ma di molta grinta, corsa e fisicità. Ospiti più cinici e con gran doti individuali, soprattutto a centrocampo e con il numero 10 Ble. Il Mazzola sicuramente mostra una buona qualità ma deve ancora migliorare sotto diversi aspetti. Siamo agli inizi di un campionato molto equilibrato in cui fino all'ultimo ogni partita può rivelare sorprese.