Il modo migliore per avvicinarsi agli spareggi per l'élite: la Poggibonsese espugna Bagno a Ripoli con un netto 1-9 che la confermano corazzata imbattibile e con un rendimento costante tra casa e trasferta. Il Bagno a Ripoli resta molto lontano dall'impresa: saranno dunque le ultime due sfide a decidere la possibile salvezza. Contro la capolista la partita si fa sin da subito in salita, visto che il primo si conclude sul punteggio di 0-7. Apre le marcature Imperatore che con una doppietta mette subito la propria squadra in grado di imporre il gioco e gestire il risultato. Il gol che apre le danze è di pregevole fattura: palla da L. Puppato a Provvedi, altro cambio campo per T. Puppato che apre il piattone, cross al centro al bacio per l'inserimento di Imperatore e pallone in rete. Il Bagno a Ripoli non riesce a reagire in maniera decisa e così la Poggibonsese preme sull'acceleratore. Dopo il raddoppio di Imperatore ecco allora le reti di Cicali, T. Puppato, Ferrara, Bocci e Capezzuoli. Il Bagno a Ripoli non cambia marcia nella ripresa (di Spanur la rete della bandiera) e così, seppur con ritmi ridotti, la Poggibonsese continua a prevalere nel gioco. Meminaj, entrato nella ripresa sigla la personale doppietta per l'1-9 finale.
Calciatoripiù: Capezzuoli, Meminaj e Imperatore (Poggibonsese).
Impossibile specularci sopra, ma due risultati sui canonici a disposizione sono un lusso che in gare come queste - in cui una stagione scorre davanti nell'arco di settante minuti - sono pur sempre un vantaggio che la Sales è brava a sfruttare: i gialloblù respingono l'Impruneta Tavarnuzze nel delicatissimo scontro salvezza di via Gioberti e, a 140' dalla fine del torneo, mantengono tre preziosissimi punti di vantaggio in graduatoria sui rivali di giornata. Viste in questa occasione ambedue le squadre hanno dimostrato come il verdetto che maturerà in calce al torneo sarà comunque spietato; meritevoli entrambe della salvezza, le squadre di Gallori e Bianchi (tutti e due saltati in corsa sulla rispettiva panchina di appartenenza) hanno confermato virtù e soprattutto vizi di quest'anno, alludendo alla sterilità offensiva che ha impedito loro di risollevarsi in anticipo. L'Impruneta prova subito a colpire in avvio, una punizione di Ugolini spiove all'indirizzo di Chiarini e Senatori, murati però dall'ottimo intervento difensivo di Zoli. Nei primi 10' gli ospiti si fanno preferire, i locali faticano a ripartire con fluidità ma i verdeblù non incidono e Senatori sbatte un paio di volte contro Saccutelli e Levi. La gara si equilibra attorno al quarto d'ora, e proprio al 15' la Sales va vicina alla rete in due occasioni ravvicinate: Paoli ferma efficacemente, seppur con qualche rischio, l'avanzata di Linares, sugli sviluppi del successivo corner il tiro-cross di Cantini attraversa tutta l'area di rigore ospite, senza che Pierotti arrivi per tempo alla deviazione vincente sottomisura. L'Impruneta risponde al 18' con una buona combinazione sull'asse Chiarini-Kaloti-Ugolini, che frutta un corner che poi non ha esito; segue una lunga fase di gioco interlocutoria interrotta da un paio di fiammate al 31'. Prima è la Sales a rendersi pericolosa da una palla inattiva con Risani prima e Lottini poi, successivamente - sul ribaltamento di fronte - c'è lavoro per Trambusti che interrompe in modo provvidenziale una pericolosa azione di rimessa portata avanti da Barbetti e Kaloti lungo l'out di destra. Nel secondo tempo a ripartire meglio sono i ragazzi diretti dall'esperto Francesco Gallori, che si fanno vedere al 37' - Pratellesi è attento sulla conclusione ravvicinata di Cantini dopo un tiro di D'Amone - e al 44', quando ancora D'Amone serve con i giri giusti Linares che però conclude malamente. L'Impruneta batte un colpo poco dopo con Di Blasio (tiro che non incide), poi rischia ancora al 48' quando l'uscita di Pratellesi è decisiva e ferma l'incedere di Pierotti, servito da Linares. Il numero 10 locale si accende ancora poco dopo (51') e, dopo aver saltato in serie due avversari, conclude dal limite mancando per poco il bersaglio. L'Impruneta avverte come implacabile lo scorrere della sabbia nella clessidra e cerca di affrettare i tempi di gioco, ma al 55' è ancora ottima la parata di Pratellesi sul tentativo portato in tandem dal solito Linares con la collaborazione di Pierotti. Nel finale si aprono spazi maggiori per le due squadre e, archiviato un tentativo di Filiddani per gli ospiti e di Albizzi per i padroni di casa, al 68' l'Impruneta va vicinissima al colpaccio: sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita da parte dei verdeblù si accende una mischia davanti a Trambusti, il tiro in scivolata di Senatori impatta in pieno la parte interna della traversa poi Pieri conclude da un passo ma si vede murare la conclusione dai difensori salesiani. È l'ultimo sussulto di una gara che poi consegna agli archivi uno 0-0, accolto decisamente meglio dai gialloblù di casa. Per l'Impruneta altre due chiamate per la salvezza, ma il destino non è nelle mani di verdeblù, chiamati a fare più punti possibili contro Limite e Capraia e Santa Maria sperando al contempo in un passo falso della Sales.
Calciatoripiù: Zoli, Levi, Cantini, Linares (Sales); Ugolini, Becagli, Filiddani (Impruneta Tavarnuzze).
Quasi a voler ribadire fino in fondo che la sua salvezza è giunta con pieno merito, il Mazzola Valdarbia firma l'impresa di giornata ed espugna la tana del Fucecchio di misura. Il contraccolpo della mancata vittoria del campionato ha lasciato un po' di scorie in casa bianconera, di contro il Mazzola gioca serenamente, senza pressioni particolari e sfodera quella che è probabilmente la sua miglior prova stagionale, legittimando il successo soprattutto nella ripresa. Nei primi 35' la gara è combattuta e i locali si fanno leggermente preferire, ma i senesi sono pienamente in partita e lo dimostrano rendendosi pericolosi sugli sviluppi di due corner. Il pericolo maggiore lo portano comunque i padroni di casa, vicini al gol con un doppio tentativo di Zampardi, che prima conclude sui guantoni di Gandolfi, poi colpisce il palo sulla ribattuta. Nella ripresa il gran caldo inficia le prestazioni in campo ma il Mazzola non scende di tono e anzi, avanza il proprio baricentro osando e venendo premiato per il suo coraggio. Gli innesti di Coppa e Dionigi sono le armi vincenti giocate da mister Ficalbi, i due velocissimi attaccanti ospiti infatti mettono da subito sotto pressione la difesa locale che va in tilt in occasione di un retropassaggio verso il proprio portiere; Coppola si avventa sul pallone, anticipa quest'ultimo e firma la rete dello 0-1. Da qui in poi, fino alla fine, i bianconeri locali provano a rimettere in piedi una gara che sembra stregata; il Mazzola si difende e, con due micidiali contropiedi, rischia di raddoppiare i conti ma Isolani salva i suoi. Il match si mantiene in bilico fino alla fine, ma i tre punti se li prende un coraggioso Mazzola, premiato per il suo atteggiamento.
Calciatoripiù: Buini e Nigro (Mazzola Valdarbia): insuperabili in difesa.
Non svegliate il Montespertoli: è un sogno a occhi aperti a forte tinte gialloverdi quello che stanno vivendo i ragazzi di Latini, che non finiscono di stupire e a una manciata di minuti dal termine del campionato restano in corsa per il podio finale del girone D, un risultato che Moubakir e compagni si sono meritati per quanto fatto vedere durante questa stagione. Il confronto diretto con il San Miniato è una gara che gli ospiti interpretano alla perfezione, sapendo reagire dopo il grande avvio dei senesi e ribaltando con il cuore una gara che sembrava compromessa; sul fronte opposto il San Miniato lascia il campo a testa alta ma consapevole di aver dilapidato un vantaggio sul quale costruite una prestazione vincente. La cronaca del match propone un avvio a spron battuto da parte dei neroverdi di Pepi che attaccano a testa bassa e mettono sulla difensiva gli avversari, che faticano a costruire il oloro solito gioco. Il vantaggio dei padroni di casa matura dopo pochi minuti ed è tutto merito di Bernazzi, che si conquista prima (sugli sviluppi di un corner) un calcio di rigore e poi lo trasforma. Dopo pochi minuti i locali sfiorano anche il raddoppio con il solito Bernazzi, il cui tiro oltrepassa il palo di pochissimi centimetri il bersaglio grosso, poi dopo il 20' gli ospiti adottano le prime efficaci contromisure e ci provano con Mangani, il cui tentativo non ha esito. Il finale di primo tempo è combattuto ma si chiude con un'occasione per i senesi, vicini alla rete con la proiezione offensiva di Cevese sugli sviluppi di una palla inattiva. Nella ripresa la gara resta intensa e vibrante, si lotta soprattutto a centrocampo e il Montespertoli cresce alla distanza, agguantando il pari grazie all'intuizione di Moubakir, che intercetta un disimpegno avversario e beffa Cerone in uscita co un morbido pallonetto. Si prosegue sui binari del pareggio fino al recupero, quando il Montespertoli crede nel successo e si vede riconosciuto i meriti grazie all'acuto vincente. Il gol del definitivo 1-2, in pieno extra-time, arriva dopo una serie di corner, l'ultimo dei quali guadagnato da Mangani; sugli sviluppi di quest'ultimo tiro dalla bandierina si origina una mischia dopo il primo colpo di testa di Mancini, quest'ultimo raccoglie di nuovo il pallone e, con un tiro angolatissimo, sposta definitivamente l'ago della bilancia in direzione dei propri compagni.