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Giovanissimi Regionali GIR.E - Giornata n. 6

Bellaria Cappuccini-Atletico Cascina 3-0

RETI: Buonamano A., Malventi, Buonamano A.
Rotonda vittoria della Bellaria di Chiocchini che supera per 3-0 un Atletico Cascina poco lucido in fase di finalizzazione sotto porta. I locali hanno lasciato sfogare gli ospiti, partiti bene, per poi colpirli già nel finale della prima frazione di gioco e chiudere il conto nella seconda parte quando l'Atletico Cascina non ha più avuto la forza di reagire. Partono bene i cascinesi che già al 2' con Carlesso si fanno vedere in avanti: il numero sette gialloblu sfugge alla marcature, entra in area e calcia in corsa, ma la sua conclusione viene chiusa in angolo. Un minuto dopo al 3' una punizione di Asllani dalla sinistra chiama Picchi ad una deviazione in angolo. Al 4' gli ospiti si fanno ancora vedere in avanti con Carlesso, che viene di nuovo chiuso in angolo; corner risolto da un bravo Picchi che con i pugni allontana la sfera.
La Bellaria si fa vedere finalmente dalle parti di Fanelli all'8' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato centrale, Guerrini spreca la ghiotta occasione sparando alto sopra la traversa. Il pallino del gioco è nelle mani dell'Atletico Cascina che non riesce però a trovare lo spiraglio giusto per arrivare a rete. La Bellaria attenta è pronta a ripartire in contropiede appena se ne presenta l'occasione. Al 13' infatti su una palla contesa sul limite dell'area ospite vede molto reattivo Oliva, che arpiona la sfera e fa partire un destro che Fanelli riesce a deviare in angolo con l'aiuto della traversa. Buonamano al 22' salta il diretto avversario e si invola verso la porta quando viene falciato da Tinagli, in recupero disperato sul limite dell'area di rigore: giusta l'ammonizione. La punizione calciata da Volpi gira carica di effetti, a poca distanza dal palo. Al 24' spazio per un'azione combinata in velocità dei ragazzi di Simonelli sulla corsia di destra con invito a centro area per Manca che non riesce ad agganciare la sfera. Gli ospiti premono sull'acceleratore: Carlesso ci riprova al 27' su iniziativa personale, ma viene di nuovo chiuso in angolo. Il corner calciato dalla sinistra arriva sui piede di Beccani che da due passi spara su Picchi; la sfera respinta danza pericolosamente nell'area piccola ma la ribattuta in porta viene smorzata e poi bloccata da Picchi a terra. Dal possibile vantaggio ospite arriva invece il vantaggio della Bellaria al 32': punizione calciata dal mancino Bitossi che sul secondo palo pesca Malventi il quale - in corsa, di destro - deposita in rete per l'1-0. Al 35' sempre il solito Bitossi ci riprova da destra con una punizione insidiosa che costringe Fanelli ad una complicata deviazione. Il vantaggio della Bellaria nel finale di primo tempo ha come effetto di sgonfiare i cascinesi che al 42' vedono Bitossi su calcio piazzato sfiorare la rete. Al 46' arriva il raddoppio di Buonamano che dal limite dell'area di rigore si libera dalla marcatura con malizia e con un pallonetto chirurgico supera Fanelli per il 2-0. Il raddoppio abbatte psicologicamente i ragazzi di Simonelli che si fanno sorprendere al 50' quando, nonostante la superiorità numerica all'interno della loro area di rigore, Buonamano si mette in condizione di segnare ancora per il definitivo 3-0. La gara perde di intensità, i locali amministrano energie e risultato fino al termine. Troppo presto l'Atletico ha spento la luce contro una Bellaria che in questa gara ha concesso poco ed è stata molto brava e cinica a finalizzare tutto ciò che di buono è riuscita a creare.


Calciatoripiù:
Buonamano, Russo e Bitossi (Bellaria Cappuccini); Carlesso e Asllani (Atletico Cascina).




Calci-Academy Livorno 0-4

RETI: Mecacci, Hadji, Autorete, Hadji
Ottima prova e convincente vittoria dell'Academy Livorno contro il Calci in terra pisana. Dopo un buon avvio di entrambi le squadre l'equilibrio viene rotto al 12' quando, grazie a un ottimo spunto sulla fascia sinistra, El Rhadaoui trova smarcato nei tre metri Mecacci, che insacca con un facile tap-in. I ragazzi del Calci non riescono a organizzare un gioco convincente e subiscono l'organizzazione avversaria. Al 18' dalla destra un'azione speculare a quella del vantaggio consente ai labronici di arrivare al doppio vantaggio grazia al colpo di testa di Hadji. Trascorrono pochi altri minuti e un innocuo cross crea un malinteso nella difesa del Calci e Rossi, nel tentativo di deviare la palla in angolo, beffa il proprio portiere in uscita nel più classico degli autogol. La partita praticamente si chiude con la fine del primo tempo. Nella ripresa i mister Bronchi e Ammannati danno il via alla girandola delle sostituzioni ma il refrain della partita non cambia: Academy in piena gestione della partita e Calci alla ricerca del gol per accorciare le distanze. Ma per i pisani questa si rivela proprio una giornata no: dopo un pasticcio difensivo i padroni di casa non riescono a contrastare Hadji che di testa insacca il gol della doppietta personale. Calciatorepiù: Nigiotti (Academy Livorno).



Pisa Ovest-Forcoli Valdera 2-3

RETI: Bucci, Galleschi, Niccolini, Niccolini, Matteoli
Colpo esterno del Forcoli che espugna il campo dell'Alberone con un 3-2 finale: vittoria in rimonta quella ottenuta dai ragazzi di mister Giuntini che riescono a ribaltare il 2-0 iniziale del Pisa Ovest. All'8' si fa vedere il Forcoli che colpisce la traversa con Niccolini su punizione dal limite. Dal 9' però la formazione di mister Cottone accelera e dal 10' inizia il suo forcing con un tiro di Bucci da fuori area che mette la palla fuori. All'11' Bucci calcia un angolo dalla destra, la palla spiove in mezzo e viene rinviata dalla difesa; lo stesso Bucci la recupera e serve Galleschi che piazza il tiro sotto l'incrocio dei pali, 1-0. Il raddoppio arriva un minuto dopo: Bucci lanciato sul filo del fuorigioco da Celentano non sbaglia davanti a Fusi, 2-0. La risposta del Forcoli non si fa attendere e dopo un minuto il team ospite accorcia le distanze con Altini che angola un tiro rasoterra dal limite dell'area. Al 20' spazio per una punizione dalla trequarti per i locali, batte Ragusa, la palla sembra destinata all'incrocio ma la traversa salva Fusi. Il Pisa Ovest insiste in avanti e al '28 Masini riceve da Ragusa, si libera della marcatura e calcia in porta: Fusi respinge in angolo, Al 29' il Forcoli torna ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Del Nero con Santini che però calcia in porta debolmente. Al 33' Santini riceve palla da Altini, si libera della marcatura avversaria e serve in mezzo l'accorrente Niccolini che non sbaglia il tap-in; 2-2 e fine della prima frazione. Nella ripresa subito al 36' Nacci calcia in porta, Del Nero para senza problemi. Al 38' Trafeli riceve da Ragusa e calcia verso Fusi che respinge in angolo. Al 39' Niccolini si incarica della battuta di un corner poi liberato dalla difesa. Al'41 Trafeli ruba palla a Fusi in uscita e mette in rete, l'arbitro annulla per carica sul portiere. Dopo tre minuti spazio per una punizione dal limite per i locali, alla battuta va Ragusa, la palla è angolata ma debole. Al 48', dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva a Matteoli che piazza il tiro sotto la traversa. La squadra di Giuntini ha ribaltato lo svantaggio iniziale, il Pisa Ovest prova il forcing per trovare il pareggio. Al 52' bella la serpentina di Ragusa a centrocampo che supera la linea mediana e serve Talbi che crossa in area palla respinta. Al 63' punizione da circa 25 metri sul lato sinistro, batte Ragusa, la palla finisce fuori di non molto. Al 65' Masini crossa in area dalla destra, Bougrine colpisce ma Fusi toglie la palla dall'angolo basso. Al 69' Santini salta la difesa del Pisa Ovest compreso Del Nero e serve Salvini che, a porta vuota, sbaglia clamorosamente il tap-in. La squadra di mister Cottone ha cercato il pareggio con tutte le sue forze, ma il Forcoli si è difeso bene e con ordine, portando a casa un'importante vittoria.
Calciatoripiù
: per il Pisa Ovest: Masini, buona prova in fase di copertura sull'out di destra. Ragusa bella partita la sua nella parte centrale del campo, Bucci per l'assist e la freddezza sotto porta. Per il Forcoli: Santini, prova di tanta sostanza corre a tutto campo; Matteoli autore di una bella segnatura, Fusi che compie vari interventi di pregevole fattura.



Ponsacco-Sporting Cecina 1-1

RETI: Georgiev, Tei
Un ottimo Ponsacco riesce a fermare sul pari lo Sporting Cecina, frenando così la corsa in vetta della capolista, finora sempre vittoriosa. Finisce 1-1 una buona partita, ricca di occasioni da gol. Il Ponsacco parte bene e riesce quasi subito a portarsi in vantaggio: Kadiqi riconquista palla e serve Georgiev, che è freddo a tu per tu con Grandoli e insacca l'1-0. Costretto a rincorrere, lo Sporting Cecina reagisce subito e inizia a creare i primi pericoli per la porta di Ria, bravissimo in un paio di occasioni ad allontanare la minaccia su delle conclusioni ospiti rese ancora più insidiose dal vento. Nel secondo tempo lo Sporting Cecina alza i ritmi: gli ospiti aumentano la pressione e riescono ben presto a pervenire al pareggio. Approfittando di un errore in fase di impostazione dei locali, gli ospiti recuperano palla, Vestri verticalizza immediatamente per Castelli, che serve poi Tei: la conclusione è vincente e vale l'1-1. Una volta trovata la parità, lo Sporting Cecina spinge alla ricerca del gol del sorpasso: gli ospiti si fanno pericolosi con un tiro ravvicinato di Lombardo che esce alto sopra la traversa, poi Tei colpisce l'incrocio dei pali su calcio d'angolo. In questa fase il Ponsacco si difende con ordine, lo Sporting Cecina si riversa nella metà campo avversaria andando ancora vicinissimo al vantaggio. Ma le occasioni non mancano nemmeno per i padroni di casa, anzi: Lo Piccolo colpisce l'incrocio dei pali esterno su calcio di punizione, poi nel finale De Maestri non riesce a concretizzare una ghiotta palla-gol a tu per tu con il portiere; nell'occasione è bravo un difensore a salvare nei pressi della linea di porta. Il risultato rimane in bilico fino alla fine: Ponsacco e Sporting Cecina provano a superarsi ma il risultato rimane bloccato sull'1-1 fino al triplice fischio finale. Buona la prova del Ponsacco contro la prima della classe; per lo Sporting Cecina arriva il primo pari dopo cinque vittorie consecutive: la formazione di Alessandro Magrì mantiene comunque l'imbattibilità e il primato visto anche il contemporaneo k.o. della Pro Livorno Sorgenti contro l'InvictaSauro.

Calciatoripiù:
Gianfaldoni
e Gracci (Ponsacco); Ristori e Tei (Sporting Cecina).



Prolivorno Sorgenti-Invicta Sauro 3-4

RETI: Fermi, Fermi, Fermi, Arzilli, Tiberi, Pieri, Stefanini
A Livorno arriva l'InvictaSauro per il match clou della sesta giornata di campionato. La compagine di Matteo Pratesi è reduce da una sconfitta casalinga con il Calci, quella locale è invece a punteggio pieno con cinque vittorie su altrettanti incontri. I ragazzi di mister Formigli sono consapevoli come l'InvictaSauro sia un avversario ostico e imprevedibile, e l'ultima sconfitta sul proprio campo rende i maremmani ancora più agguerriti. La Pro Livorno Sorgenti scende in campo con il piglio giusto e gestisce da subito impostando il suo gioco. Al 6' i padroni di casa si fanno vedere in area ospite, Fermi riceve palla da un calcio d'angolo corto di Lupi, ottima la protezione del pallone con il corpo e sciabolata morbida che termina di poco alla sinistra di Santolini. La gara segue con continue aperture di Tammone nelle zone perimetrali del terreno di gioco cercando di far aprire la difesa ospite ma i grossetani sono bravi a contenere le spinte laterali di Lupi e Onida rifugiandosi spesso in fallo laterale. Al 23' arriva la rete dei padroni di casa: intelligente discesa sull'asse di centrocampo, Di Tanto si porta dietro il raddoppio di marcatura che lo ha asfissiato per tutto l'incontro, recupera una palla vagante con la rapidità singolare che lo contraddistingue, salta i due avversari e un terzo accorso alla chiusura per poi servire in solitudine Fermi, che con un preciso rasoterra trafigge l0estremo difensore grossetano. Al 27' la Pro Livorno Sorgenti si vede annullare il raddoppio per un fuorigioco millimetrico: viene servito sul vertice dell'area di rigore Bonsingnori, buono il controllo orientato, il tiro trafigge Santolini sul primo palo ma il signor Sprovieri annulla la rete tra le perplessità dei presenti. Spesso il calcio riserva situazioni difficili da comprendere, rete annullata e rete subita. Gli ospiti, che fino a quel momento erano stati poco presenti in fase offensiva, al 28', sulla ripresa del gioco per l'offside fischiato ai padroni di casa, pareggiano: incertezza a centrocampo dei livornesi, fulmineo recupero palla di Murineddu, scambio in profondità che buca la difesa per l'accorrente Pieri, che sul filo del fuorigioco (in questa circostanza il direttore di gara valuta diversamente dalla precedente) supera in uscita Lemmi. Si va al riposo sul risultato di parità. L'InvictaSauro, sulle ali dell'entusiasmo per il raggiungimento del pareggio, rientra in campo per la seconda frazione con un'altra identità. Subito al 37' i ragazzi di mister Pratesi passano in vantaggio: sugli esiti di un calcio d'angolo, il pallone rimane vacante in area di rigore locale, Arzilli di prima intenzione colpisce il difensore casalingo che devia il tiro spiazzando l'estremo difensore livornese. Al 45' la Pro Livorno Sorgenti, ancora stordita per la rete subita, si fa trovare deconcentrata su una palla apparentemente innocua che scorre lentamente sull'asse difensivo, ci pensa Stefanini a rendere appetibile quel pallone, si interpone tra centrale difensivo e portiere, recupera il pallone e serve Tiberi per il quale diventa un gioco da bambini spingere il pallone in rete per l'1-3 a porta sguarnita. Chi avrebbe detto che la partita avrebbe riservato colpi di scena a dir poco impensabili? Grandissima prova di carattere dei locali, che provano a lanciare il cuore oltre l'ostacolo. Passa solo un minuto e capitan Bernini suona la carica per i suoi. Da un fallo laterale simil calcio d'angolo, Fermi riceve palla spalle alla porta con astuzia sopraffina, anticipa tutti con un colpo di tacco magistrale e insacca la rete del 2-3. La Pro Livorno Sorgenti ci crede e vede la gara alla sua portata, mette tutta se stessa e prova a raddrizzare il risultato. Mister Formigli decide di inserire forze fresche, alcuni ragazzi sono provati dalla fatica; entrano Burlacchini, Canterini, Curcio e Lorenzini. Il forcing è incessante e viene ripagato, al 48' in un batti e ribatti in area di rigore bomber Fermi, preciso come un fiorettista, buca Santolini per la rete del 3-3. Al 53' lascia più di un dubbio la decisione del direttore di gara: Papini atterra Di Tanto dopo la linea di mezzeria di centrocampo, il direttore di gara non concede il vantaggio ai labronici, che si trovavano in una situazione di tre contro uno, fermando il gioco concedendo la punizione. Impossibile arrestare la foga dei padroni di casa, che vogliono i tre punti a tutti costi. Al 55' Burlacchini crossa in area, Di Tanto si appropria del pallone e conclude preciso da cinque metri, ma Tiche (la Dea della fortuna) non sostiene il puntero livornese che si vede respingere sulla linea di porta con il piede da Santolini. Gol mancato gol subito, poco dopo da una ‘spazzata' difensiva i maremmani producono la rete del 3-4: un lungo pallone termina sulla trequarti, Tiberi indisturbato controlla lo spiovente e serve in area il bravo Stefanini, che con un perfetto piede perno si libera del suo marcatore e lascia partire un diagonale su cui l'incolpevole Lemmi non può fare niente. Il match termina con la vittoria dell'InvictaSauro, meritevole di aver sfruttato le occasioni capitate trasformandole in altrettanti reti. Da considerare infatti un aspetto insolito: il portiere della Pro Livorno Sorgenti non ha effettuato neanche una parata. Il signor Sprovieri della sezione di Livorno ha diretto con autorevolezza. Obiettivamente erano difficili le valutazioni sui due fuorigioco come descritti sulla cronaca, è invece un errore la mancata concessione del vantaggio sul contropiede dei padroni di casa. Bellissimo e doveroso segnalare il gesto comune di tutti i ragazzi al termine della gara, riuniti nel cerchio di centrocampo con abbracci e saluti nonostante la gara sia stata combattuta sportivamente dall'inizio alla fine.



Virtus Maremma-Oltrera 0-2

RETI: Calabrese Magro, El Ouardi
L'Oltrera espugna il campo della Virtus Maremma e, complici anche il pari dello Sporting Cecina e la sconfitta della Pro Livorno Sorgenti, riesce a portarsi a un punto dalla vetta. La formazione di Luca Campani approccia subito bene alla partita e crea subito diverse occasioni da gol. Dopo un paio di tentativi non andati a buon fine, gli ospiti passano in vantaggio intorno al 20': sugli sviluppi di una bella azione sulla destra, Filippo Bartoli conclude in porta; il viene viene respinto, poi il pallone diventa preda di El Ouardi che insacca lo 0-1. Poco dopo ancora El Ouardi sfiora l'incrocio dei pali, seguito poco dopo dai tentativi di Corsagni e da quello ancora di Filippo Bartoli: l'Oltrera va vicino al gol, le conclusioni escono non di molto a lato. Dall'altra parte la Virtus Maremma ci mette cuore e orgoglio e prova sempre a tenere testa ai forti avversari. La partita dei padroni di casa si complica però nel secondo tempo: oltre al gol da recuperare, la Virtus Maremma rimane in dieci intorno al 45': Mellino commette fallo fuori area su Valente lanciato in porta e viene espulso. Forte anche dell'uomo in più, l'Oltrera prende definitivamente campo e costruisce occasioni su occasioni. Ci provano Cantini e Bacci su calcio d'angolo, poi è bravissimo il neoentrato Giulietti a salvare sulla conclusione di Valente, servito in profondità da Mattii. Ancora il portiere locale protagonista poco dopo sui tentativi di Landi, Squarcini e Mattii. Lo stesso Mattii poco dopo, servito in mezzo da Landi, calcia alto a porta praticamente sguarnita. Nel finale, al 67' Calabrese va in pressione, recupera palla e parte in velocità battendo il portiere in uscita per lo 0-2. Negli ultimi minuti si annotano un paio di buone occasioni anche per i padroni di casa: Kopshti e Nfaiedh ci provano in contropiede, ma senza riuscire a colpire. L'Oltrera torna a casa con i tre punti, agguanta la Pro Livorno Sorgenti al secondo posto e adesso è a meno uno dalla vetta.

Calciatoripiù:
Jusufi, Mellino
e Giulietti (Virtus Maremma); Calabrese (Oltrera).