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Juniores Regionali GIR.C - Giornata n. 8

Atletico Carrara-Don Bosco Fossone 1-5

RETI: Biselli, Marinari, Giromini, Scapinelli, Vinchesi, Colesnicov


Al Don Bosco Fossone il debry della Fossa

Atl.Carrara-Don Bosco Fossone 1-5
Atl.Carrara :Pellisserio(46' Pellegrini), Patanè, Gennuso, Ravenna, Bardacci, Guidi,Franchini(83' Maggiani), Castelletti(88' Taraj), Biselli, Ciardi(86' Muttini), Moruzzi(46' Bernacca).(a disp, Pezzica).
Don Bosco Fossone : Dagostinis, Vinchesi, Petacco, Mallegni, Musto, Bedini, Marinari Diego(80' Bertolini), Giannetti(37' Prenci), Colesnicov(75' Binelli), Marinari Alessandro, Scapinelli(50' Giromini) All. Tavarini
Arbitro : Masseglia di Carrara
Marcatori : 5' Marinari D., 12' Scapinelli, 19' Colesnicov, 38' Vinchesi, 59' Biselli(rig.), 67' Giromini
Note : Espulsi al 65' Biselli, 67' Guidi(Atl.), angoli 4-4, recupero pt. 1'- st. -

Carrara,
I fossonesi di mister Alessandro Tavarini si aggiudicano il derby della Fossa contro un Atletico Carrara apparso non al meglio della condizione fisica soprattutto quella tattico tecnica. I marmiferi reduci da quattro k.o. consecutivi rimangono in fondo alla classifica appaiato al san Filippo con due punti sopra il fanalino Migliarino. Dopo l'inizio a razzo degli ospiti si presagiva una giornata in salita per i nero azzurri, così poi è stato.
Nei primi venti minuti il passivo era di tre gol, sbloccava il derby Marinari Diego diagonale rasoterra, lo imitava Scapinelli dopo aver vinto un rimpallo al limite dell'area metteva facile in porta il raddoppio. Il terzo centro era del centravanti Colesnicov lesto a sfruttare una indecisione della retroguardia avversaria, diagonale sul secondo palo imprendibile per Pellisserio. La sterile reazione dei padroni di casa è stato un tiraccio da fuori di Castelletti finito alto. Il finale di tempo era ancora di marca ospite dal limite tiro di contro balzo di Marinari Alessandro di poco a lato, nell'azione successiva scambio Marinari A.- Colesnicov tiro ribattuto dalla difesa, successivamente dal limite Vinchesi portava a quattro il bottino per i compagni. Nelle prime battute della ripresa i locali hanno cercato di accorciare le distanze, ci provava Guidi su calcio di punizione terminata alta, nella seconda azione in attacco Biselli si procurava un calcio di rigore che trasformava spiazzando Dagostinis. Nell'ennesima offensiva del team di mister Tavarini il subentrato Giromini concludeva la personale ripartenza con il sigillo del quinto gol. Nel contesto veniva espulso per proteste l'attaccante locale Biselli, seguito negli spogliatoi dal compagno Guidi intervenuto per sedare i compagni dal parapiglia creatasi davanti alla panchina degli ospiti. Il finale in superiorità numerica sotto un'improvvisa pioggia mescolata a grandine il Don Bosco provava in più occasioni ad arrotondare il risultato, Da segnalare una insistita azione di Giromini, ribattuta dal neo entrato portiere Pellegrini, sulla respinta dal limite Marinari A. colpiva la base del palo. Prima della traversa presa da Marinari Diego su pallonetto i padroni di casa erano andati vicini al secondo gol con una veloce incursione di Ravenna respinta di piede in uscita da Dagostinis. Il cammino dei marmiferi per evitare la retrocessione diretta deve passare dalle doppie insidiose trasferte, si comincia in casa dell'Atletico Lucca, poi il big-match(si fa per dire) in terra pisana a Vecchiano contro il Migliarino per concludere il tribolato campionato tra le mura amiche contro i collinari del Corsanico. Per quanto riguarda il Don Bosco Fossone visto il cospicuo divario di punti con le rispettive concorrenti l'obiettivo della salvezza è stato ugualmente centrato. In evidenza per i locali Patanè, Ravenna e Ciardi, per i fossonesi Mallegni i due Marinari e Prenci.

A cura di Bruno Fazzini

Commento di : campio
Atletico Lucca-Camaiore 0-0

È un pari che sta bene a entrambe, ma forse più all'Atletico Lucca che imbottito di 2005 (partono titolari Velani, Belluomini, Andreozzi, Cristofani e Gentili) ferma il Camaiore sullo 0-0; ormai la classifica è sostanzialmente definita per entrambi, da qui a fine mese si gioca in funzione del 2022/2023. Le prime occasioni sono di marca rossonera: Saquella calcia alto dall'interno dell'area; Medori, mancino, non trova lo specchio col piede debole alla fine di un'azione imbastita a sinistra da Cristofani e Stefani. Poi, dopo un rigore chiesto dall'Atletico Lucca per un possibile fallo su Gentili, il Camaiore costruisce due occasioni da rete decisamente evidenti: partiti da centrocampo per puntare Velani attraversando la difesa larga, prima Franciosi e poi Dell'Amico si fanno rimontare; giusto il pari all'intervallo. La ripresa si apre con l'Atletico Lucca di nuovo all'attacco: servito centralmente al centro dell'area di porta, in girata Gabrielli sbatte su Bianco. Così nel finale il Camaiore costruisce un'altra occasione per passare: la dinamica è simile alle due del primo tempo, protagonista stavolta Tabarrani (a proposito: qualche minuto prima avrebbe meritato il rigore) che evita che la difesa rimonti ma sbatte su Velani decisivo nel blindare lo 0-0.

Massese-Corsanico 0-2

RETI: Domenici, Del Bucchia
È il punto esclamativo sulla salvezza raggiunta già nel turno precedente: con una rete in avvio e una nel finale il Corsanico supera la Massese costringendola a scivolare al quinto posto. Non c'è neppure il tempo di capire come ci si schieri che il Corsanico passa: innescato da Vecoli, Del Bucchia salta due avversari e trovando la porta da posizione defilata festeggia subito il rientro negli Juniores dopo una marea di settimane con la prima squadra. Nonostante una difesa inedita, in qualche modo il Corsanico contiene gli attacchi della Massese; dalla sua parte gioca anche la sorte che tocca sulla traversa il tiro di M. Bonini e poi lo aiuta a salvare sulla linea prima su Ricci e poi su Bonati. Poi la gara si sfiamma e per assistere a una nuova occasione bisogna attendere l'avvio della ripresa: la costruisce il Corsanico col solito Del Bucchia che scappa a sinistra, s'accentra e con l'esterno destro sfiora il palo più lontano. Il raddoppio arriva allo scadere: la difesa bianconera contrasta sia Del Bucchia sia La Iacona ma s'arrende a Domenici che di prima sigilla l'incontro.
Calciatoripiù: Del Bucchia, Massa
(Corsanico).

Migliarino Vecchiano-Pontremolese 2-3

RETI: Montanelli_f, Campera, Agolli, Giromini, Tavaroni


Blitz esterno degli azzurri di mister Lazzerini a Migliarino

Migliarino Vecchiano-Pontremolese 2-3

Migliarino Vecchiano:Bartalacci, Landini (82' Manetti), Giuliacci, Pardini, Paolini, Merone, Camorcia (69' Rugiati), Giuntoli, Paja (89' Campera), Montanelli, Bonini (46' Bioli).A disp: Consani, Hammachi, Ceragioli, Musacchio, Falanga.
All.: Di Martino Sabatino
Pontremolese:Matteucci, Benincasa, Giromini, Pennucci, Razzini, Agolli, Clementi (85' Plicanti), Bortolasi, Tavaroni (77' Gaddari), Barabino J. (57' Barabino M.), Tonello (89' Tamagna).A disp: Pagani, Frattallone, Vicari, Buccella, Mascia.
All.: Lazzerini Tommaso
Arbitro: Murgia di Pisa
Marcatori: 4' Tavaroni (P), 42' Giromini (P), 71' Montanelli rig. (MV), 83' Agolli (P), 90'+2' Campera (MV)
Ammoniti: 71' Matteucci (P), 72' Pennucci (P), 75' Clementi (P), 77' Landini (MV), 90'+2' Tamagna (P), Angoli: 3-5
Vecchiano,
Colpaccio esterno dei lunigianesi nel pisano sul campo della pericolante Migliarino,
l'undici di Pontremoli dopo il passo falso interno contro la capolista sono ritornati alla vittoria. Tre punti che consentono a Bortolasi & soci di mantenere al secondo posto della graduatoria, sempre a cinque lunghezze dalla San Marco e più due sui garfagnini del Castelnuovo, che affronteranno alla penultima di campionato.
Partita giocata su un campo non all'altezza per un campionato juniores regionale.
Le due squadre dovevano vincere: I lunigianesi per mantenere la seconda posizione mentre il Migliarino nella speranza di raggiungere le due squadre che lo precedono a tre lunghezze.
Alla fine il risultato premia la Pontremolese per la maggior mole di gioco, anche se come spesso le accade, non riesce a concretizzare le numerose occasioni create.
Parte forte il team di mister Lazzerini, nel giro di pochi minuti si porta in vantaggio con un pregevole gol di Tavaroni che dal limite dell'area mette la palla al sette dove il portiere non può arrivare.
Sul finire del primo tempo gli azzurrini creano tre occasioni e sull'ennesima mischia in area del Migliarino
Giromini finalizza. Si conclude così il primo tempo senza ulteriori emozioni.
Nel secondo tempo accade quello che non ti aspetti e su un errore di disimpegno del portiere il Migliarino ottiene un calcio di rigore sacrosanto che viene trasformato da Montanelli. Il Migliarino ci crede ma non crea grossi scompigli mentre la Pontremolese crea diverse occasioni ma non concretizza.
All' 83' finalmente su una conclusione dalla distanza di Agolli il portiere non trattiene e la palla finisce in rete. A quel punto la partita si trascina fino al 92' quando su una egregia azione d'attacco il Migliarino realizza la seconda rete con Campera. A quel punto però l'arbitro, buona la direzione di gara, pone fine all'incontro.
Da segnalare per il Migliarino i due entrati Campera e Rugiati mentre per la Pontremolese Benincasa, motorino inesauribile sulla fascia destra ed il classe ‘05 Gaddari autore di buone giocate all'esordio con la juniores

a cura di Bruno Fazzini

Commento di : campio
San Giuliano-Castelnuovo Garfagnana 0-1

RETI: Venanzi
Vittoria di misura per blindare il podio, almeno il podio: il rigore di Venanzi consente al Castelnuovo Garfagnana di venir via da San Giuliano con tre punti pesanti con cui stacca Camaiore e Massese e piomba i rivali a metà esatta della classifica. È stata una partita complessa per il Castelnuovo, graziato dai rivali sia in occasione del rigore parato da Berlingacci alla fine del primo tempo sia in precedenza, quando per tre volte Marchetti e poi Di Maggio non erano riusciti a concretizzare l'ottimo avvio nerazzurro. Nel mezzo però s'incastona la rete decisiva, la realizza Venanzi trasformando un penalty dubbio (ce n'era uno più chiaro 5' prima sullo stesso Venanzi) concesso per un mani non troppo evidente; dubbio come dubbio è quello ottenuto di lì a poco dal San Giuliano, la differenza è che dopo esserselo procurato Galati sbatte su Berlingacci. Nella ripresa il Castelnuovo si difende con ordine in tutti i settori e, favorito dalle uscite del portiere che pulisce l'area su ogni spiovente, tiene il San Giuliano lontano dalla porta; le occasioni migliori arrivano dunque dalla distanza, ma né Galati (attento di nuovo Berlingacci) né soprattutto Paoletti che colpisce la traversa piena evitano la sconfitta al San Giuliano. Calciatorepiù: Berlingacci (Castelnuovo Garfagnana) para un rigore ed evidenzia una concentrazione impressionante: nello 0-1 finale c'è tanto di suo.

San Marco Avenza-San Filippo 6-3

SAN MARCO AVENZA: Azioni, Lorenzoni, Cacciatori, Perinelli, Bernuzzi, Lazri, Lazzotti, Babbini, Braida, Santini, Sgado. A disp.: Ferri, Mazzei, Grassi, Mascarino, Costi, Pierdominici, Granai C., . All.: Laghi Luca
RETI: Sgado, Lazzotti, Braida, Lazzotti, Grassi, Braida, Malfatti, Lencioni, Mangio G.
Altri tre passi verso gli spareggi: sono sei le reti con cui il San Marco Avenza frantuma la resistenza del San Filippo nel più tradizionale dei testacoda di fine stagione; se quando gioca in trasferta può finire in ogni modo, quando gioca in casa di solito la capolista vince. E stavolta vince di slancio, in vantaggio dopo appena 9' grazie al colpo di testa di Lazzotti su un angolo tagliato. Ma un errore della difesa locale in fase d'impostazione permette al San Filippo di segnare l'1-1 poco oltre il quarto d'ora: Malfatti recupera il pallone, sprinta verso la porta e supera Azioni in pallonetto. I 10' successivi sono i migliori della gara degli ospiti, segnata dall'occasione per Pessotto che arrivato sul fondo decide di calciare anziché mettere in mezzo per uno dei compagni soli e fallisce il possibile vantaggio. Nonostante la crescente pressione del San Marco Avenza nella seconda metà del primo tempo, il pari arriva intatto all'intervallo; poi in avvio di ripresa Lazzotti devia in porta un tiro-cross di Sgadò e si prende doppietta e 2-1. Stavolta il San Filippo sbanda e il San Marco Avenza allunga: di testa da centro area Braida fa 3-1. Tempo un quarto d'ora però e il San Filippo riapre la contesa: Ruggeri rileva un fallo di Mazzei su Palumbo all'interno dell'area locale, dal dischetto Lencioni accorcia. E qualche istante più tardi è a lui che capita l'occasione migliore per il clamoroso 3-3 ma, solo davanti ad Azioni, prima lo colpisce e poi calcia sul palo la ribattuta. Il San Marco Avenza prende fiato e divarica le distanze: in velocità Sgadò segna il 4-2, poi Grassi trasforma il rigore conquistato da Braida che a 5' dalla fine porta a sei le reti chiudendo la ripartenza con uno scavetto su Roberti. Resta ancora il tempo per la punizione perfetta e inutile di G. Mangiò per il 6-3 finale: il San Marco Avenza continua a galoppare, il San Filippo studia gli incroci dei prossimi turni per tirar su la tabella salvezza.
Calciatoripiù: Braida
(San Marco Avenza), Lencioni (San Filippo).