ATLETICO LUCCA: Berti, Gambini, Bertoncini, Graziotti, Battaglia, Betti Mo., Bognanni, Bortone, Lazzari, Bonini, Medori. A disp.: Marconi, Stelletti, Saquella, Da Valle, Paolinelli, Stefani, Ghiglioni, Paja, Andreini. All.:
SAN FILIPPO: Solfanelli, Pellegrini, Rosati, Sinani, Lencioni, Mathieu, Muchetti, Bartoli, Palla, Stringari, Lazzarini. A disp.: Bernacchi, Da Prato, Nucci, Pessotto, Malfatti M., Iavazzo, Malfatti A., Bucci, Giannini. All.: Del Guerra Matteo
RETI: Bognanni, Ghiglioni, Stringari
Cercato, voluto e alla fine ottenuto: il primo successo casalingo dell'Atletico Lucca nel derby con il San Filippo è di quelli che può far voltare la prima parte di stagione dei rossoneri. E dire che l'inizio di questa gara era stato un autentico shock per i padroni di casa: pronti via e un molle disimpegno arretrato consente a Stringari di rubare palla in zona d'attacco e trafiggere Berti, quando ancora il cronometro non ha completato il suo primo giro di lancette sul quadrante. L'Atletico impiega diversi minuti per reagire, ma poi inizia a premere il pedale sull'acceleratore, dando sempre più gas alle proprie offensive fino alla fine del primo tempo, a caccia del pareggio. Al 4' Bonini conclude da distanza ravvicinata, Solfanelli compie una grande parata, ripetendosi al 10' in due occasioni su Bognanni. Al 13' ancora Bognanni crossa dal fondo verso il secondo palo, Medori irrompe sulla traiettoria della sfera ma incoccia sul fondo. Al 18' spazio per una punizione affidata a Bertoncini che mette fuori di pochissimo. Al 30' si rivede il San Filippo con una conclusione di Muchetti da palla inattiva che non inquadra il bersaglio. L'Atletico risponde al 36' con il tiro di Lencioni, palla a lato. Dopo 2' l'arbitro fischia un penalty (generoso) ai padroni di casa, fra le proteste del San Filippo, che esulta quando Bognanni conclude sì angolato, ma non abbastanza per rendere vano il tuffo di Solfanelli che disinnesca la minaccia. Al 40' da segnalare una bella palla in verticale di Graziotti per Bognanni che in diagonale firma l'uno a uno; subito dopo ammonito Mathieu per proteste, poi il primo tempo si conclude sul parziale di uno a uno. Dopo un primo tempo tirato, la ripresa offre ritmi più blandi e diverse pause, dovute a numerose interruzioni soprattutto per l'effettuazione dei vari cambi da parte delle due panchine. Si registra al 75' una ghiotta chance per Battaglia, che intercetta un cross in area ma da ottima posizione spedisce fuori. All'80' una palla rilanciata in profondità premia la corsa di Bartoli che conclude al volo, Berti si supera con un autentico miracolo. La svolta del match arriva all'88' ,quando l'Atletico mette la freccia: Stefani, subentrato da poco, crossa dal fondo verso il secondo palo dove Ghiglioni firma il due a uno. È il gol vittoria per i ragazzi di Merciadri che incamerano come detto tre punti importantissimi per classifica e morale.


Calciatoripiù: Berti e Bognanni (Atletico Lucca); Stringari (San Filippo).

CAMAIORE: Mattonai, Della Bona, Maggi, Dalle Mura, Mullano, Lentini, Gori, Carmazzi, Franciosi, Adami, Francesconi. A disp.: Bianco, Scalzotto, Mariotti, Fibbiani, Di Ciolo, Giannini, Capecchi, Gallico . All.: Lazzarini Luca
PONTREMOLESE: Pagani, Pennucci, Giromini, Razzini, Barontini, Agolli, Clementi, Zucconi, Micheli, Vicari, Tavaroni. A disp.: Matteucci, Beqillari, Buccella, Mascia, Plicanti, Tonello, D Angelo D., Barabino. All.: Lazzerini Tommaso
RETI: Vicari, Micheli, Vicari
A segno Vicari e Micheli, la Pontremolese sbanca Camaiore con un secco 0-3. Dopo mezz'ora di studio, nella quale il Camaiore è abile a sviluppare la manovra sulle catene esterne e la Pontremolese è attenta a non concedere nulla, il risultato d'un tratto si sblocca: segna Vicari, mattatore dell'incontro con una doppietta, con un sinistro chirurgico dal limite dopo un buon assist di Razzini. La Pontremolese sale ancora di tono e nel finale di tempo trova il raddoppio con Micheli: il bomber azzurro controlla in area e batte l'incolpevole portiere Mattonai. Nella ripresa ci si attende una reazione del Camaiore che però non arriva. La Pontremolese gestisce bene il possesso, sfiora il terzo gol con Micheli che colpisce la traversa, lotta con veemenza su ogni pallone e controllala gara con attenzione. Solo nel quarto d'ora finale si registrano tre occasioni. Prima il Camaiore colpisce la parte alta della traversa a seguito di un corner; subito dopo ancora Micheli va vicino alla doppietta prima di lasciare il campo sostituito da Tonello. Nel finale una punizione magistrale di Vicari sancisce il definitivo 0-3 e permette alla Pontremolese di suggellare una vittoria ampiamente meritata nella trasferta versiliese.

DON BOSCO FOSSONE: D Agostinis, Cannea, Castagnoli, Petacco, Musto, Bogazzi, Zeni, Marinari, Scapinelli, Mallegni, Landi. A disp.: Giromini, Cannea, Rossi, Valsega, Venturini, Marinari, Cupini, Vinchesi, Poli. All.:
CORSANICO: Lubrano, Cappe, Marchetti, Valdellora, Giunta, Vecoli, Domenici, Del Soldato, Ceragioli, Del Bucchia, Prendi. A disp.: , Frosina, Giannelli, La Iacona, Salvatori, Bertolli, Giannotti, Palagi. All.: Biancalana Lelio
RETI: Marinari, Petacco, Prendi, Del Bucchia
C'è un motivo per sorridere anche in un pomeriggio complesso, s'infortunano Castagnoli e D'Agostinis: sotto di due in avvio di ripresa, il Don Bosco Fossone evita la sconfitta e rimonta il Corsanico fino al 2-2 finale. Poche le emozioni nell'avvio di una gara che si accende d'un tratto al 25' quando Del Bucchia scambia con Prendi sugli sviluppi di una rimessa laterale e, passato tra i centrali, batte D'Agostinis di potenza e precisione. Il vantaggio ospite regge senza tanti sussulti fino all'intervallo, poi raddoppia grazie a Prendi che da lontano tira fuori gesso e stecca e spedisce la bilia accanto al palo. Il Corsanico ha una colpa doppia: pensare di aver già vinto, e rallentare come se alla fine mancassero 5'. E invece manca mezz'ora, e il Don Bosco lo sa e senza farsi avvilire riapre il duello: tagliando dietro la difesa Giromini tiene vivo un pallone che sembrava destinato a uscire e serve sul secondo palo Petacco che distrugge la rete e le certezze del Corsanico. Che puntuale affonda dopo appena 4': Giromini veste di nuovo la tonaca del rifinitore e spizza un pallone lungo per A. Marinari che segna il 2-2 incrociando il tiro di prima. E nel finale il Fossone rischia addirittura di completare la rimonta: gliela impedisce Lubrano che chiude lo specchio al destro tagliente di A. Marinari, peraltro di lì a poco espulso (seconda volta in due presenze, diamoci una regolata per non limitare un talento esplosivo). La sconfitta sarebbe però stata troppo per un Corsanico che, per quanto opaco, fino all'1-2 non aveva fatto sospettare il crollo. Calciatorepiù: Petacco (Don Bosco Fossone).

MIGLIARINO VECCHIANO: Bernardini, Landini, Paolini, Pardini, Ceragioli, Montanelli_F, Merone, Campagni, Kavaja, Meta, Campera. A disp.: Bartalucci, Hammachi, Giuliacci, Falanga, Camorcia, Paolini, Bonini, Giuntoli, Pelati. All.: Di Martino Sabatino
MASSESE: Leone, Borghini, Pieroni, Bertacchini, Barattini, Leone, Alberti, Calanda, Fruzzetti, Bonati, Fruzzetti. A disp.: Bianchi, Di Maria, Gianfranchi, Tongiani, Ricci, Cioncianaini, Vita, Agnesini, Del Vigo. All.:
RETI: Fruzzetti
Un po' meglio senza però che sia abbastanza: il Migliarino è in crescita, buona notizia per Di Martino, ma resta ancora impiccato a zero punti, pessima notizia per Di Martino. Alla Massese è sufficiente la rete di Mattia Fruzzetti per continuare la propria marcia (maratona?) in testa a punteggio pieno. Ma il racconto della gara non segue lo schema di un classico testacoda: per molto il Migliarino gioca alla pari e nei primi 25' costruisce un paio di occasioni per passare avanti (poco preciso Pardini di testa su angolo, murato Kavaja che cade al momento di ribattere a rete. Spinto? Per Matteucci no, e questo basti). Poi la Massese si ricorda a quale campanello ha appiccicato il proprio nome in questo strano condominio a dodici e comincia a fare la partita: e se salva sul colpo di Borghini, Bernardini niente può sul tiro di Mattia Fruzzetti da venticinque metri. È l'emozione principale del primo tempo e l'episodio intorno cui ruota tutta la gara; perché nella ripresa la Massese si fa operaia, si contrae capace di soffrire e senza rischiare mai davvero sfiora il raddoppio prima con Gianfranchi e poi con Tongiani. E sono proprio le sostituzioni a render sereno Franchini anche in prospettiva: entrano ben quattro 2005 (per l'appunto Tongiani e poi Agnesini, Bianchi e Del Vigo), e tutti e quattro assaggiano la categoria con lo sguardo limpido dei giovani. Di qui a marzo poter attingere al serbatoio giusto potrà essere cruciale.

Calciatoripiù: Pardini, Paolini (Migliarino V.), Barattini (Massese).

SAN MARCO AVENZA: Azioni, Costi, Lazri, Perinelli, Bernuzzi, Castagna, Lorenzoni, Babbini, Braida, Santini, Sgado. A disp.: Mosti, Pierdominici, Lazzotti, Grassi, Vita, Mascarino, Mascarino, Tamburini, Tamburini, Granai C., Granai C., Orlandi T.. All.: Laghi LucaOrlandi T.. All.: Nicosia Diego - Nicosia Stefano
SAN GIULIANO: Mattioli, Sanfratello, Braccini, Davini, Grasseschi, Benedetti, Galati, Di Maggio, Patacchini, Paoletti, Giovannetti. A disp.: Contini, Calderoni, Galleri, Landi, Mastrofini, Pannia, . All.: Nicosia Diego - Nicosia Stefano
RETI: Sgado, Grasseschi
Il pari basta a entrambe e sorride alla Massese, ora sola in testa; ma sia San Marco Avenza sia San Giuliano possono dirsi soddisfatti per non essere usciti battuti da un duello aspro. L'1-1 va bene al San Giuliano che lo trova di rincorsa nel finale; e va bene al San Marco Avenza che rischia la pelle proprio all'ultima azione. L'incontro è gradevole, il San Giuliano parte meglio ma sbatte su Azioni che per due volte vince la sfida con Grasseschi: se la prima parata è poco più che ordinaria la seconda, deviazione sulla traversa dopo l'angolo di Sanfratello, ha il sapore dell'impresa. E così puntuale arriva la rete del San Marco Avenza che nel primo tempo poco aveva costruito ma che sfrutta la prima disattenzione avversaria per portarsi avanti: Sgadò vince il pallone al limite, calcia in girata e trova la porta grazie alla deviazione decisiva di Grasseschi. Lo svantaggio abbatte il San Giuliano che per buona metà della ripresa fatica a rendersi pericoloso. Il San Marco Avenza non spinge più di tanto, ma a un quarto d'ora dalla fine sfiora la rete che gli avrebbe assicurato il successo; il tiro a colpo sicuro di Lazzotti su schema dalla bandierina viene murato sulla linea con Mattioli battuto. E così, rimasto in qualche modo aggrappato alla gara, il San Giuliano impatta: l'angolo di Stabile accende la volée di Grasseschi che dall'altezza del secondo palo scaraventa il pallone in porta. E all'ultima azione il San Giuliano sfiora il clamoroso 1-2, di nuovo su corner: un rimpallo trasforma in un assist gustoso il dialogo corto tra Calderoni e Paoletti, ma quasi incredulo Di Maggio calcia a lato e permette al San Marco Avenza di restare imbattuto.

Calciatoripiù: Sgadò (San Marco Avenza), Paoletti, Grasseschi (San Giuliano).

ATLETICO CARRARA: Pelissero, Franchini, Gennuso, Bascherini, Bardaccesi, Ravenna, Moruzzi, Biselli, Ciardi, Latif, Del Giudice. A disp.: Pellegrini, Cia, Patanè, Hernandez, Pezzica, Maggiani, . All.: Bertelloni
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Frugoli, Cavani, Lorenzoni, Bucsa, Lombardi, Marganti, Venanzi, Rossi, Micchi, Magera, Nardini. A disp.: Grilli J., Brugiati, Cecchi, Ferrarini, Ghiloni, Giusti N., Grilli L., Martelli, Vanni. All.: Cavani Costantino
RETI: Latif, Marganti, Brugiati, Micchi
Perché la rete di Marganti gli valga tre punti dovrà tornare nella Fossa dei leoni. Il Castelnuovo Garfagnana vede infatti interrompersi la gara con l'Atletico Carrara quando era in vantaggio di una rete; poi Murgia s'infortuna e sospende tutto lasciando da giocare un'ora abbondante. Il Castelnuovo era partito forte e, dopo averlo sfiorato con la punizione di Micchi, aveva trovato lo 0-1 con la deviazione aerea di Marganti sull'angolo di Magera. Per sapere come andrà a finire bisogna attendere un po' (otto giorni da oggi? molto probabile); visto che gli Juniores sono a tutti gli effetti dilettanti e non giovanili, si riprenderà dal minuto della sospensione e con il Castelnuovo avanti.