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Juniores Regionali GIR.D - Giornata n. 1

Coiano Santa Lucia-Quarrata Olimpia 2-1

COIANO SANTA LUCIA: Mardale, Gori, Brafa, Cocci, Oliverio, Vannucchi, Castrucci, Bertini, Llana, Baroni, Mocali. A disp.: Bruscagli, Ingoglia, Porro, Benassai, Ciolini, Ed Daoudy, Florulli, Impellizzeri, Cini. All.: Di Vivona Alessandro
QUARRATA OLIMPIA: Vegni, De Felici, Gjeka, Geshtenja, Taddei, Innocenti, Ferroni, Libetti, Tripi, Niccolai, Morelli N.. A disp.: Barbagallo, Cappellini, Pratesi, Lakhadar, Paolini, Lombardi, Acoraro, Spagnesi, Kamal. All.: Palmesano Francesco
RETI: Llana, Mocali, Niccolai
Ci si può trovare in svantaggio dopo quarantacinque secondi della gara d'esordio e uscirne con un'eleganza tale da sembrare quasi un avvertimento: occhio, occhio al Coiano S. Lucia. Avanti subito con la rete di Niccolai che, complice una marcatura sbagliata, alla prima occasione supera Mardale con un destro da fuori, il Quarrata Olimpia non riesce a contenere gli avversari e deve solo a Vegni il rinvio dello svantaggio. Tra il 5' e la mezz'ora è infatti lui l'unico protagonista: non passa Oliverio, non passa Llana, non passano Mocali, Cocci (in semirovesciata!) e Baroni. Così il Quarrata Olimpia resta avanti e alla mezz'ora fa paura con la ripartenza di Tripi, arrestato energicamente alle soglie dell'area: regolare l'intervento per Rescigno contro cui protesta, e protesterà a lungo, la panchina ospite. Ma è un episodio in un monologo crescente del Coiano S. Lucia che al 37' trova il pari. Mocali spizza il rinvio di Mardale che innesca Llana: doppio dribbling e tiro, parata immancabile di Vegni battuto però al secondo tentativo. Dopo la pausa la gara non cambia e non cambiano neppure i sentimenti del Quarrata verso Rescigno da cui voleva la convalida di un gol-non gol di Tripi (dentro? fuori? vai a saperlo) e un rigore per un intervento duro su Morelli. Ma come nel primo tempo è il Coiano S. Lucia a essere davvero pericoloso; magari con meno intensità di prima, per assorbire diciotto mesi di stop un po' ci vorrà, ma sempre con lo stesso pensiero in testa: superare Vegni. E a 18' dalla fine il 2-1 arriva, costruito in settimana o forse provato al Subbuteo: Castrucci avvia un triangolo ampio tra Bertini e Cocci che chiudono la combinazione con l'appoggio al limite per Mocali. Il Coiano S. Lucia sale sul suo razzo e si prende la vittoria. Calciatorepiù: Ciolini (Coiano S.Lucia), Vegni (Quarrata Olimpia).
Mezzana-Galcianese 1-1

MEZZANA: Amaro, Zaffina, Santi, Orsi, D Arco, Carretta, Boncinelli, Bartoletti, Kapidani, Maremmi, Bozzoni. A disp.: Risi, Lazzarelli, Molaro, Ruggiero, De Luca, Massai, Formisano, Orsi . All.: Capasso Mirko
GALCIANESE: Cafissi, Cirri, Renzulli, Aronica, , . A disp.: , , . All.: Sensi Simone
RETI: Carretta, D Ambrosio
Mezza rimonta, in un derby può bastare. O no? Il Mezzana si porterà dietro quest'interrogativo per tutta la settimana: è vero, è riuscito a rimediare al gol a freddo della Galcianese nel giro di 10'; ma nella ripresa ha avuto le occasioni per lo strappo decisivo e, colpa anche dei legni, deve accontentarsi del pari. E così si accontenta anche la Galcianese, avanti al 10' grazie all'incantesimo che D'Ambrosio evoca prima di calciare una punizione dal limite: arco perfetto, Amaro battuto e ospiti avanti. Il Mezzana non si aspettava un avvio così, dunque sbanda e rischia il doppio svantaggio: Perna scappa sulla fascia e centra per Monari che grazia il portiere con una conclusione debole. E così la gara torna in equilibrio: Cirri entra in ritardo su Santi che gli aveva nascosto il pallone nel cuore dell'area, Carretta converte in rete il rigore dell'1-1. E qui la gara cambia, con andamento crescente a scavalcare l'intervallo: la Galcianese si ritrova a soffrire compatta, per chiudere ogni varco alle iniziative dei locali sempre più martellanti. Ci riprova Carretta che su punizione tenta di emulare D'Ambrosio: traversa, e vicino conta a bocce. Il Mezzana attacca con tutti gli effettivi, prova ne sia che nell'ultima parte di gara le occasioni migliori capitano a D'Arco e Santi. Nel recupero la Galcianese deve addirittura difendersi in dieci, espulso capitan Cirri, e fronteggiare una punizione indiretta in area (Cafissi si spossessa del pallone e poi lo raccoglie di nuovo), ma il tentativo di Carretta si spenge sulla barriera insieme alle speranze gialloblù.
Calciatoripiù: Zaffina, D'Arco, Carretta
(Mezzana).
Poggio A Caiano-Pescia Calcio 2-1

POGGIO A CAIANO: Marini, Pelosi, Rossetti, Vannucchi, Colzi, Palmariello, Guarducci, Calabrese, Vurro, Marchetti, Lerose. A disp.: Ferrante, Fissi, Cantafio, Senese, Morra, Egharevba, Cappellini. All.: Marchetti Massimiliano
PESCIA CALCIO: Guidotti, Carmignani,
RETI: Vurro, Marchetti, D Acunti
Era riuscito a rimontare in dieci, ma alla distanza si arrende: il Pescia esce sconfitto dallo stadio del Poggio a Caiano che, avanti alla mezz'ora e poi recuperato dopo aver maledetto due volte la traversa, nel finale riesce a strappare il successo. E in realtà la traversa non è l'unico nemico della gara biancoazzurra: il palo rimbomba già al 5' sul tiro di Marchetti che qualche minuto più tardi calcia su Guidotti da posizione eccezionale. Dopo il fuoco iniziale il ritmo cala, e per tornare a emozionarsi bisogna attendere un bel po'; poi il Poggio a Caiano accelera e passa avanti. È merito di Calabrese, prezioso il suo lancio da centrocampo, e di Vurro che scatta in linea con la difesa e supera Guidotti in uscita. Consapevole che una rete di vantaggio è fragilissima, a cavallo della pausa il Poggio a Caiano tenta subito di raddoppiare. Ma gli va male: la traversa si oppone prima a Vannucchi e poi a Marchetti e tiene in corsa il Pescia. Che, nonostante l'inferiorità numerica di metà ripresa (espulso A. Miggiano), trova il pari grazie alla giocata in cui si condensa tutto il talento di D'Acunti: dribbling a uscire al limite, diagonale angolato e 1-1. Il Pescia si chiude a difesa di un punto preziosissimo, ma in questo modo permette ai tiratori avversari di avvicinarsi pericolosamente alla zona rossa: e proprio da fuori arriva il gol-partita di Marchetti che squilibra il finale.
Calciatoripiù: Vannucchi
(Poggio a Caiano), Pasotti, D'Acunti (Pescia).
Ponsacco-Intercomunale Monsummano 1-2

PONSACCO: Lenzini, , , . A disp.: , , . All.:
INTERCOMUNALE MONSUMMANO: Papini, Baroni, Di Grazia, Balestrucci, Bachechi, Lullo, Barri, Palandri, Scannerini, Barone, Stobbia. A disp.: Ciottoli, Grazzini, Grillo, Milani, Pagni, Mochi, . All.: D Agostino Paolo
RETI: Fiordi, Scannerini, Barone
Il fiato c'è, il carattere anche; per ora mancano i punti, ma in qualche modo arriveranno. Ne è convinto Piero Mario Costa che vede il suo Ponsacco cedere in casa al Monsummano nonostante l'ultima mezz'ora eccezionale: se l'1-2 fosse arrivato prima, o le reti avversarie non fossero arrivate così scioccamente, difficilmente avrebbe dovuto commentare una sconfitta. È vero peraltro che per i 2004 rossoblù il battesimo con la categoria è infernale: nei primi 10' il Monsummano si piazza stabile sulla trequarti, colpisce una traversa con un tiro da lontano di Barone e si rende ultrapericoloso con un paio di incursioni di Scannerini fermato all'ultimo. Ma poi la buriana passa e il Ponsacco è ancora lì, azione dopo azione capace di difendersi sempre meglio. Per 20' succede poco, perché il Monsummano è lentamente costretto a retrocedere sempre più lontano dalla porta di Lenzini. Poi alla mezz'ora l'errore che sblocca la gara: senza pressioni particolari, Tolomei scarica verso il portiere un pallone troppo corto che diventa un invito per Scannerini, micidiale quando sente l'odore del sangue. Controllo, breve scatto, tiro: Monsummano avanti all'intervallo. E in sostanza si replica in avvio di ripresa: mentre la difesa si pianta a protestare con Bolognesi per un fischio sulla trequarti, il Monsummano batte velocemente e manda Barone dritto in porta. Costa capisce che deve intervenire quantomeno a livello tecnico: fuori un difensore e linea a tre, due centrocampisti più alti, dentro il trequartista. E il Ponsacco rifiorisce, tanto da crearsi subito l'occasione dell'1-2: è incredibile però il riflesso di Papini che sbarra la via a Fiordi scattato in solitudine dopo un movimento sbagliato della difesa. La rete arriva soltanto a un quarto d'ora dalla fine, quando Pasqualetti sfonda a sinistra e innesca Fiordi che sottoporta stavolta non perdona. Costa si gioca anche De Feo che diventa protagonista del finale: più protagonista (si dice?) di lui è però Papini che con due interventi da tondini di Chiara Ferragni toglie di porta i suoi diagonali. Son punti pesanti, alla fine conteranno. Calciatorepiù: Uruci, Calzolari (Ponsacco), Papini (I. Monsummano).
San Miniato Basso-Valdinievole Montecatini 2-1

SAN MINIATO BASSO: GIUBBOLINI, PRETINI, PANICHI, MESSERINI, Pacciani, MENICHETTI, PERRETTA, Bartoli, BUHNE, GUERRA, COSENTINO. A disp.: ,
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Santi, Necciai, LEVEQUE, Turelli, Benvenuti D., Torracchi, SALANI, Paduano, Mehmedaj, Ciervo, SEMBRANTI. A disp.: IGLIORI, Meucci, PAVAN, SIMEOLI, Sodini, Spina, MARTINELLI, BONARI . All.: Brugnano Luca
RETI: Buhne, Buhne, Ciervo
In un anno e mezzo il paesaggio è cambiato molto ma ha lasciato delle storie intatte: quella che lega Buhne e la rete riprende da dove era rimasta sospesa e promette di raccontare ancora molto. È a lui che il San Miniato Basso deve il successo sul Montecatini: il 2-1 finale si alimenta infatti della doppietta del bomber che dopo aver sbloccato il punteggio su rigore (59') raddoppia in un quarto d'ora esatto e tiene a distanza il Montecatini, capace di accorciare di lì a poco ma non di strappare il pari. Più adatto a giocare su un terreno pesantissimo, il San Miniato Basso parte meglio e già in avvio costruisce la prima palla-gol direttamente con un rilancio di Giubbolini: innescato rapidissimo, Buhne prende d'infilata la difesa ma sbatte su Santi. Poi il Montecatini cresce e crea a sua volta occasioni: accesa da un calcio d'angolo, l'inzuccata di D. Benvenuti esce a mezzo metro dal palo; poi Giubbolini torna protagonista tra i pali dicendo di no a Paduano dopo lo scambio con Sembranti. L'equilibrio che oltrepassa l'intervallo si rompe in avvio di ripresa tra le mille proteste ospiti: per Bello il fallo di D. Benvenuti su Cosentino vale non solo il rigore ma anche l'espulsione per dogso non genuino. Tripla sanzione intatta e 0-0 spezzato: dal dischetto Buhne non ha pietà. E in un quarto d'ora secco arriva anche la doppietta, innescata dall'ennesimo lungo rilancio: Santi si supera sul primo tiro ma si arrende al pallonetto che lo vede già a terra. Nonostante l'inferiorità numerica il Montecatini riesce subito a riaprire la gara, splendida la punizione di Ciervo e forse decisiva la deviazione di Kerciku, ma nei 10' finali e nel lungo recupero non accade nient'altro: il San Miniato controlla, vince e sa che se si affida a Buhne può arrivare lontano.
Calciatoripiù: Buhne
(San Miniato Basso), Turelli (Vald.Montecatini).
Viaccia-Atletico Esperia 0-1

VIACCIA: Biancalani, AIT SI BOUTH, STEFANI,
ATLETICO ESPERIA: CAPPARINI, GAIO, PAGGETTI, MENARINI, LAMZOURI, MISURI, HILA, SOLINAS, IYAMU, STADERINI, RUOCCO. A disp.: COLZI, PAOLI, BIFULCO, PROFIDIA, QUARANTELLI, . All.: Guarducci Emilio
RETI: Staderini
Succede poco, ma quel poco basta per far sorridere l'Esperia: il rigore di Staderini vale il successo sul campo del Viaccia che intuisce subito quali siano le difficoltà di un girone regionale. La prima: chi gioca sottoritmo patisce. La seconda: in area ogni pallone è un pericolo. La terza, ma quella vale a tutti i livelli: chi non concretizza quanto crea fatica a fare punti. Perché gli avversari sono inevitabilmente più esperti, ed è difficile che si lascino scappare le occasioni per far male. Nel primo tempo che scivola via bloccato e confuso la miglior occasione è proprio per il Viaccia: destinato a superare Caparrini, il colpo di testa di Fedele sbatte sul corpo di Giannone che involontariamente salva l'Esperia. E il fantasista, che peraltro aveva regalato sprazzi di qualità, entra anche nell'azione decisiva: è suo il fallo in area su Staderini che dal dischetto sblocca l'incontro. Trovato il vantaggio senza nemmeno troppo sudare, l'Atletico Esperia controlla, saggia i riflessi di Biancalani con i tiri da fuori di Quarantelli e Bifulco e comincia il campionato con un successo esterno.
Calciatoripiù: Staderini, Poggetti
(Atl. Esperia).