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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 3

Audax Rufina-Rinascita Doccia 0-2

RETI: Faustini, Silvestri
Silvestri nel finale di primo tempo, Faustini nella ripresa: il Rinascita Doccia passa in casa dell'Audax Rufina e risale la classifica. Si chiude 0-2 un match nel complesso combattuto, caratterizzato da non moltissime occasioni da gol fatta eccezione per i due sigilli rossoblù e per il calcio di rigore fallito dai bianconeri nella ripresa sul momentaneo 0-1. La sfida viene sbloccata come detto nel finale di prima frazione: a ridosso del 45' infatti il Rinascita Doccia passa su calcio d'angolo: il pallone, crossato in mezzo dalla bandierina, rimane pericolosamente in area; il più veloce ad avventarvisi è Silvestri, che firma lo 0-1. Nella ripresa i rossoblù cercano di amministrare il vantaggio, provando a colpire ancora in ripartenza ma peccando di precisione nell'ultimo passaggio. Sul fronte opposto l'Audax Rufina non riesce a creare nitide palle-gol, perlomeno fino all'occasione del calcio di rigore. Farini dopo una buona discesa viene fermato irregolarmente in area da un difensore, conquistando il penalty. Dal dischetto Coniatini si fa ipnotizzare da Grazzini, che indovina la traiettoria neutralizzando il tiro. I padroni di casa accusano la chance non sfruttata dagli undici metri e, nonostante un finale a trazione offensiva (mister D'Andretta passa alla difesa a tre e inserisce una punta in più), non riescono ad acciuffare il pari. Il Rinascita Doccia, salvato dal proprio portiere, riesce a chiudere la partita proprio su rigore: Faustini conquista e trasforma il penalty mandando in archivio il match sul definitivo 0-2. Grazie a questo successo i rossoblù salgono a quota 22 scavalcando in classifica Firenze Ovest e Signa.
Calciatoripiù: Carabba, Grazzini
(Rinascita Doccia).

Certaldo-Luco 1-2

RETI: Hyso, Parri, Cala
Un altro successo al fotofinish per la capolista Luco, che esulta ancora di misura e a pochi istanti dallo scadere. I ragazzi di Chini, ancora in formazione contata, bissano il successo interno sulla Settignanese espugnando il campo di un ottimo Certaldo. La compagine viola esce dal terreno di gioco con la consapevolezza di aver sfoderato una grandissima prestazione (e soprattutto un ottimo secondo tempo), recriminando per alcune decisioni arbitrali e in generale per una direzione di gara considerata non all'altezza. La cronaca del match racconta di una buona partenza degli ospiti, il Luco approccia bene alla partita e al 5' passa subito in vantaggio su un'azione sviluppata sulla fascia destra: Trotta va via in mezzo a due avversari e serve il pallone in area per Parri, che di prima intenzione conclude all'angolino opposto per l'immediato 0-1. Subito dopo ancora Luco vicino al gol: questa volta Greco invita al tiro Trotta: la conclusione è diretta sul secondo palo, Di Furia riesce a deviare con la punta delle dita e il pallone esce a fil di palo. Ci provano poi ancora Parri, Bastiani e Greco, ma senza riuscire a concretizzare. Col passare dei minuti il Certaldo prende campo: i viola reagiscono bene al gol subito in avvio, riescono a recuperare molti palloni e a ripartire in velocità. La rete dell'1-1 si concretizza però su palla inattiva: Hyso trova la conclusione vincente su un corner, ristabilendo la parità prima dell'intervallo. Nel secondo tempo torna in campo un grandissimo Certaldo, che prende in mano la partita a centrocampo. Sul fronte opposto il Luco accusa i pochi cambi a disposizione e non riesce a ripartire più bene come nel primo tempo. I viola provano ad approfittarne, costruendo molte occasioni per passare in vantaggio: si annotano i tentativi di Pagliai, Scotto Lavinia, Ciampolini, oltre a due colpi di testa ancora di Hyso e un gol annullato a Lorenzo Manganiello per fuorigioco. Ma la rete non arriva, sia per meriti di Bardazzi sia per imprecisione sottoporta degli avanti viola. Il match rimane dunque bloccato sull'1-1 fino ai minuti di recupero, quando il Luco riesce a trovare il gol del nuovo e definitivo vantaggio: la rete arriva sugli sviluppi di una contestatissima punizione battuta in mezzo da Parri e conclusa con il colpo di testa vincente di Cala. La gioia del Luco, l'amarezza, la rabbia ma anche la consapevolezza del Certaldo, autore di una buonissima partita: sono diversissimi gli umori al triplice fischio.
Calciatoripiù
: nella buona prova delle due squadre spiccano Pagliai e Hyso nel Certaldo; nel Luco su tutti Parri per il gol e l'assist, Garcia Aliendres, Viciani e Cala . Quest'ultimo entra subito bene in partita realizzando il gol decisivo.

Firenze Ovest-Atletica Castello 1-1

RETI: Del Greco, Corsi
Succede tutto in sette minuti nelle battute finali del primo tempo nel match tra Firenze Ovest e Atletica Castello: un rigore sbagliato dagli ospiti, poi il vantaggio, quindi il pari dei padroni di casa. Si chiude così sull'1-1 una partita abbastanza equilibrata, caratterizzata da non moltissime occasioni da gol. Il Firenze Ovest ha un buon approccio alla sfida e si fa subito pericoloso in avvio: il primo tentativo a rete è di Del Greco, Ponzalli è attento e fa suo il pallone. Al quarto d'ora ancora Ovest in avanti: una buona azione rossoblù viene rifinita con il lancio di Drovandi per Banchi, che da pochi passi dalla porta non riesce a controllare bene il pallone. Il Castello risponde prontamente e al 35' ha una grandissima occasione per portarsi in vantaggio: un'entrata del portiere su Tarlini viene sanzionata col calcio di rigore. Tra le proteste dei locali, sul dischetto si porta Cuscianna, che conclude però alto. La compagine biancoverde ha il grande merito di non abbattersi per l'errore dal dischetto e dopo pochissimi minuti riesce comunque a portarsi in vantaggio: la rete dello 0-1 nasce da un calcio d'angolo (anche questo contestato dai rossoblù), con il colpo di testa decisivo di Corsi. La reazione del Firenze Ovest è immediata: al 42' i padroni di casa pareggiano con un'azione personale di Del Greco, che scarta un paio di avversari e conclude dal limite dell'area in pallonetto. Il primo tempo si chiude qui, è 1-1 all'intervallo. Nella ripresa il match si innervosisce, il gioco risulta piuttosto spezzettato e non si annotano grandi occasioni da gol da una parte e dall'altra, fatta eccezione per un colpo di testa ospite uscito di poco sul palo sinistro e un altro tentativo locale con Del Greco: il numero 7, indubbiamente tra i migliori in campo, trova la pronta risposta del portiere. C'è poi poco altro da menzionare, a parte un'espulsione nelle fila rossoblù: il Firenze Ovest finisce infatti in dieci per il rosso rimediato da D'Oria per una reazione. Anche in questo caso i padroni di casa lamentano la mancata sanzione anche per il calciatore avversario.
Calciatoripiù
: nel Firenze Ovest l'uomo in più è Del Greco ; nell'Atletica Castello, nella buona prova di squadra, spicca Corsi .

Fortis Juventus-San Piero A Sieve 1-1

RETI: Pierottoli, Borsotti
Termina con un pareggio per 1-1 l'atteso derby mugellano tra la Fortis Juventus e il San Piero a Sieve. L'incontro viene ospitato al Comunale Romanelli di Borgo San Lorenzo, davanti ad una bella cornice di pubblico. Dopo un avvio contratto la partita si accende. Nel primo tempo sembra più incisiva la squadra allenata da Filippo Galeotti, che ci prova con una rovesciata di Borsotti e con due tentativi di Aidem. Il primo tiro di Aidem, dopo un quarto d'ora, arriva al termine di un'azione convulsa e contestata da parte dei biancorossi: su un tocco di mano di Satta gli ospiti chiedono un calcio di rigore, ma l'arbitro fa proseguire. Poi il tiro di Aidem viene deviato in calcio d'angolo da un bell'intervento di Pettinelli. Il San Piero a Sieve protesta poi anche per un secondo tocco di mano nel corso dei 45' iniziali. In avanti la Fortis Juventus si fa vedere soltanto con un'iniziativa di Caleca, che subisce un fallo dal portiere sampierino Belli molto al di fuori dell'area. Al 53' il risultato viene sbloccato dal San Piero a Sieve: Cavicchi difende il pallone e serve all'indietro l'accorrente Borsotti che incrocia un tiro vincente sul secondo palo. Al 59' i biancoverdi pareggiano: su un cross dalla sinistra interviene Pierottoli che di testa segna l'1-1. L'azione si sviluppa all'inizio con il sampierino Bertini a terra, ma l'arbitro (che ha fischiato pochissimo per tutta la partita) non ferma il gioco. Il tecnico di casa Ballini intanto ha inserito Benci e Zani al posto di Kuka eBettini. Poi, all'85', Mehilli rileva Caleca. Nel finale un altro paio di episodi da segnalare. Un colpo di testa di Satta viene respinto e poi lo stesso giocatore calcia alto. Al 92' gli ospiti reclamano ancora una volta per un intervento in area, ma il direttore di gara lascia proseguire.

Signa-Lanciotto Campi 2-5

RETI: Tognazzi, Messina, Bini, Bini, Lelli, Zdrava, Galante
La rincorsa alla vetta del Lanciotto riparte da Signa, da una buona prestazione e da un punteggio arrotondato fin sul 2-5 negli ultimi dieci minuti di gara. Alla positiva prova dei rossoblù di mister Bertuccio ha risposto un buon Signa, che non ha demeritato nonostante l'inferiorità numerica per quasi tutta la partita. Pronti-via e il match si accende subito in avvio: intorno al 10' infatti i padroni di casa sono già in vantaggio, Tognazzi conquista e trasforma un calcio di rigore per l'1-0 gialloblù. Cinque minuti più tardi lo stesso Tognazzi viene espulso per un fallo da dietro: rosso diretto e Signa in dieci. Nonostante il vantaggio, il match si fa dunque in salita per i padroni di casa. Dall'altra parte, nonostante una buona partenza, il Lanciotto si trova subito costretto a rincorrere: i rossoblù non si scompongono e continuano a giocare, riuscendo a trovare il pari prima della fine del primo tempo. È Bini a firmare l'1-1 con un tiro dalla distanza: la conclusione è potente e passa in mezzo a un po' di giocatori, il portiere non riesce a preparare la parata e vede il pallone infilarsi alle sue spalle per il pari rossoblù. È soprattutto nel secondo tempo che gli ospiti riescono a sfruttare la superiorità numerica, trovando il vantaggio e poi arrotondando il risultato con altri tre gol. Ancora Bini realizza l'1-2 con un tiro da fuori area, poi arriva anche l'1-3: sugli sviluppi di un'azione dalla destra e di un cross in mezzo, Rossi prova il tiro ma non colpisce bene il pallone; Zdrava in scivolata si avventa sulla sfera e la tocca in rete sul secondo palo. Il Signa comunque c'è e, dopo una traversa di Mosca su punizione sul momentaneo 1-2, riesce ad accorciare le distanze con Messina: il classe 2005 bagna l'esordio con gli Juniores con il gol che ridà speranza al Signa, trovando il colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Signa prova a credere nella rimonta e si spinge in avanti alla ricerca del gol; il Lanciotto si compatta e nel finale chiude la partita. Gli ultimi due gol ospiti sono dei due subentrati Lelli e Galante: il primo si inserisce con i tempi giusti su un cross dalla destra e firma la quarta rete con una conclusione in mezza girata, il secondo raccoglie un gran pallone in verticale di Galante, anche lui inseritosi con i tempi giusti, e di testa spedisce il pallone sotto la traversa per il definitivo 2-5. Il Lanciotto ritrova il successo dopo lo stop interno con la Rufina e si mantiene in scia della capolista Luco; esce tra gli applausi comunque anche il Signa, autore di una buonissima partita.
Calciatoripiù: Mosca
(Signa); Miano, Ramalli (Lanciotto Campi).

Settignanese-Audace Galluzzo 0-2

RETI: Materassi, Carrone