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Juniores Regionali GIR.E - Giornata n. 9

Certaldo-Montespertoli 2-2

MONTESPERTOLI: Murdocca, Mazzone, Russo, Chini, Polli, Donati, Grossi, Grippo, Checcucci, Marcacci, Esposito. A disp.: , Nesti, Fiorini, Innocenti, Conti, Comas Garcia. All.: Reali Alessandro
RETI: Ciampolini, Martini G., Marcacci, Chini
Affrontato il nemico comune - l'orario mattutino che geneticamente inficia le prestazioni di qualsiasi Juniores - Certaldo e Montespertoli danno vita a un derby sentito che finisce in parità, 2-2. Si tratta di un punto che smuove la classifica ed è quindi utile per i viola, che però non possono nascondere il fatto di essere scesi in campo con l'obiettivo della conquista dell'intera posta per uscire definitivamente dalle sabbie mobili della zona-retrocessione; sulla strada dei locali si è parato però un Montespertoli che ha onorato al massimo la contesa, sfiorando il colpaccio e non mostrando affatto un gap di motivazioni con gli avversari. Il match è scorso via sui binari di un equilibrio dinamico, con fasi di gioco più intense seguite da altre interlocutorie. La pria chance del match è appannaggio dei padroni di casa, Martini non approfitta per poco di un errato disimpegno dei gialloverdi; il Montespertoli intuisce il campanello d'allarme e muove la prima mossa, passando in vantaggio con un'azione davvero ben costruita. La manovra che porta allo 0-1 ospite si sviluppa sulla destra, Marcacci serve fuori area Checcucci che, dopo aver controllato la sfera, si gira repentinamente e supera l'opposizione del portiere locale. Il Certaldo accusa un po' il colpo e gli ospiti amministrano bene il vantaggio sfiorando il raddoppio al 43' con Donati, il cui colpo di testa dopo una palla inattiva manca per poco il bersaglio grosso. Nella ripresa si materializza la reazione dei viola di casa che impattano il risultato grazie allo splendido gol di Martini, che approfitta di una diagonale difensiva non perfetta compiuta da Russo, rientra dalla destra e insacca il pallone all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. La gara si accende, il Certaldo cerca la vittoria ma si espone al micidiale contropiede di Esposito, che dopo aver saltato ben tre avversari però si perde sul più bello. Sul fronte opposto invece i locali colpiscono con Ciampolini, che trasforma un giusto penalty comandato dal direttore di gara. Ci si aspetta che questo sia il colpo del ko per gli ospiti, ma così non è; i gialloverdi vanno a caccia del pari e trovano il 2-2 ancora una volta con un'azione pregevole: Marcacci e Grippo dialogano nello stretto e lanciano sull'esterno Salvadori, il cui cross dall'esterno premia il perfetto inserimento di Grossi che - con un perentorio colpo di testa - ristabilisce la parità. Nel finale il Certaldo tenta il tutto per tutto e sfiora il terzo gol, ma il Montespertoli - nelle cui file meritano una citazione Esposito e Grossi, autori di una gara eccellente - difende il pari a denti stretti e riesce nell'obiettivo.

Audace Galluzzo-San Piero A Sieve 3-0

RETI: Diaby, Lastrucci, Materassi
Il Galluzzo riparte subito. I ragazzi di mister Landini ritrovano immediatamente il successo dopo la sconfitta sul campo del Rinascita Doccia e si confermano in vetta al girone E a quota 39 punti. Finisce 3-0 il match interno contro il San Piero a Sieve, una partita ben giocata dai locali e praticamente sempre ben controllata. Il Galluzzo parte forte e riesce a rendersi subito pericoloso in avvio: già nei primi minuti in un paio di occasioni Banchini va via in velocità sull'esterno e mette il pallone in mezzo, senza però che nessuno dei compagni riesca a chiudere l'azione. Poco dopo, dopo una buona combinazione con lo stesso Banchini, Lastrucci non riesce a concretizzare una ghiotta occasione. Poco male comunque per il numero 8 gialloblù e per il Galluzzo, perché al 20' arriva il vantaggio locale e a firmarlo è proprio Lastrucci, bravo a farsi trovare pronto alla conclusione in rete sul pallone servito all'indietro da Bargioni. Il San Piero a Sieve prova a scuotersi, ma non riesce a reagire; il Galluzzo amministra bene il vantaggio e nel finale di primo tempo raddoppia: sugli sviluppi di un fallo laterale la retroguardia ospite si fa sorprendere, Materassi insacca il 2-0 gialloblù. Sul punteggio di 2-0 si chiude un primo tempo ben condotto dai padroni di casa. Il San Piero a Sieve rientra decisamente meglio in campo nella ripresa e si spinge in avanti alla ricerca del gol per riaprire la partita, ma senza riuscire a incidere. L'occasione più ghiotta capita a Cavicchi che colpisce il palo intorno a metà frazione; ci prova poi anche Borsotti, che conclude bene su uno schema da calcio d'angolo, ma il pallone sbatte sulla schiena di un compagno. Poteva essere una buona chance. Fatta eccezione per una buona uscita di Benvenuti, si segnala poi poco altro di marca ospite. Il Galluzzo controlla bene il doppio vantaggio e arrotonda il risultato con il neoentrato Diaby: il classe 2005 s'inserisce bene su invito di Kasaj, dribbla un paio di avversari e mette il pallone in rete sul primo palo per il definitivo 3-0. Nel finale si annotano anche un paio di occasioni per Fani, anche lui entrato a gara in corso, ma senza che il risultato cambi ulteriormente. Finisce 3-0, il Galluzzo riprende a correre e si conferma al comando.
Calciatoripiù: Banchini, Bargioni, Lastrucci
(Audace Galluzzo).

Lanciotto Campi-Rinascita Doccia 1-3

RETI: Tomberli, Marocchi, Oriti R., Antogna
Nel girone più pazzo del mondo, in cui cambiano continuamente le posizioni con diverse squadre in lizza per vincere o perdere il campionato, l'ammucchiata al comando che vede alcune formazioni divise da pochissimo e con ben quattro di loro che prima di questo turno odierno si trovano in prima posizione, propone al Ballerini di Campi Bisenzio nel lunedì dell'Angelo il confronto fra i locali guidati da Marco Bertuccio, in testa al girone assieme ad altre tre formazioni (A.Castello, Luco e Audace Galluzzo), e il Rinascita Doccia di Gianni Chiari, divisi da soli due punti in classifica dagli avversari. E' una partita da tripla e può decisamente succedere di tutto, visti anche i precedenti risultati ottenuti dalle due formazioni nelle ultime gare. Si gioca di fronte ad un discreto pubblico in un assolato pomeriggio con il vento che c'è ma che sembra dare una tregua. Fa veramente caldo. Mancano quattro giornate alla fine dei due gironi a tredici e in ogni giornata ci può stare la fuga o il risultato clamoroso. E' un campionato da vivere momento dopo momento, giornata dopo giornata e non ci sarà sicuramente da annoiarsi. Si finisce il 14 Maggio, chissà come. Dirige il confronto l'esperto Gabriele Olmi di Prato e sicuramente la sua designazione dovrebbe essere una garanzia per entrambe le squadre e per la regolarità del confronto. Il Lanciotto guida la classifica con 36 punti all'attivo, frutto di undici vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte, il Rinascita Doccia con una partita in più segue con 34 punti all'attivo. Lo score dice: dieci vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte. Il capocannoniere nel confronto diretto è Faustini. L'attaccante del Doccia fino alla gara in questione è in doppia cifra e ha realizzato 11 reti. Ed è subito gara vera con i ragazzi di Bertuccio che cercano di fare la partita e di creare le favorevoli occasioni mentre di contro gli ospiti chiudono i varchi favorevoli agli avversari, giocano di rimessa e si rendono incisivi nelle azioni di disimpegno. Non manca l'agonismo, caratterizza il confronto nelle fasi decisive. Il Lanciotto nella fase centrale e finale del tempo cerca di forzare alla ricerca del vantaggio che sembra meritare per quello costruito nella prima parte della contesa e in due occasioni non riesce ad essere preciso e pericoloso in fase di finalizzazione della manovra. Così forse nel momento in cui i padroni di casa giocano meglio, arriva nella fase finale della frazione il vantaggio per la formazione guidata da Gianni Chiari. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, svetta di testa un giocatore ospite, l'ottimo Pasquali, che sarà fra i protagonisti del confronto e mette il pallone alle spalle dell'estremo campigiano. Il Lanciotto nella parte finale del tempo cerca una reazione e si porta in avanti alla ricerca del pareggio ma di fronte si trova una squadra ottimamente organizzata che non concede nulla e che chiude in vantaggio il tempo, rendendosi pericolosa in contropiede. Radio Scarpa ci informa, in attesa di conoscere il risultato della partitissima Luco - A.Castello in programma nella giornata successiva, che il Galluzzo sta conducendo in maniera classica il confronto interno con il San Piero a Sieve mentre appare importante il vantaggio di una ritrovata Fortis Juventus che culla sogni di gloria e che sta vincendo sul campo di Signa. Ripresa. Ci si attende la reazione della squadra di Bertuccio, protagonista di un primo tempo di valore, nei primi minuti spreca l'occasione del pareggio ma il Doccia guidato dall'architetto Gianni Chiari fa una seconda frazione in ci infilza gli avversari e vince nettamente il confronto diretto. Il Doccia prende in mano la situazione ma di fronte si trova l'ottimo Targioni, autore di ottimi interventi che tengono in piedi la squadra di casa. Ma il finale si caratterizza per un nervosismo di troppo da parte di Zdrava che viene espulso per fallo di reazione. Il Doccia approfitta e mette al sicuro il risultato nella fase finale del confronto grazie alla rete segnata dal talentuoso Oriti. La reazione del Lanciotto c'è e nonostante sia consumata sul piano prettamente nervoso, arriva il gol di Tomberli con squadre in inferiorità numerica (Zdrava espulso e un giocatore del Doccia fuori per infortunio) quasi sul finale. Ma c'è ancora un gol del Doccia da raccontare: il tocco finale dopo respinta degli avversari porta la firma di Antogna, un ex di valore e un ragazzo decisamente interessante. Il tutto al 90'. Alcuni minuti di recupero, poi Olmi che ha arbitrato bene il confronto, dice che può bastare così. Contento a fine gara Gianni Chiari, mister del Doccia: Il primo tempo è stato bellissimo, il Lanciotto si è confermato squadra forte e in grado di fare gioco. Noi abbiamo rischiato anche se abbiamo avuto le nostre occasioni. Nella ripresa, per come abbiamo interpretato la gara, abbiamo raccolto i frutti di una prestazione di assoluto valore. Peccato essere partiti tardi, in caso contrario, potevamo lottare per il primo posto. Alla fine il girone probabilmente lo vincerà il Luco che è la squadra meno attrezzata per fare l'elite e che può contare sul fattore campo. Ma nelle ultime quattro giornate ancora niente è deciso. Il Lanciotto, apprezzabile nel primo tempo, ha fatto qualche errore di troppo nella ripresa, ha avuto paura e ha pagato questa situazione. Direi Targioni, il migliore. Il portiere con i suoi interventi ha tenuto in partita la sua squadra fino al termine. Nel Rinascita Doccia, guidato ottimamente da Gianni Chiari, apprezzabile la prestazione del collettivo, su tutti Paolieri, Pasquali, Barsanti e Pepe. Ottima la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Targioni
(Lanciotto Campi); Paolieri, Pasquali, Barsanti, Pepe (Rinascita Doccia).

Settignanese-Firenze Ovest 1-2

RETI: Berarducci, Drovandi, Drovandi
Fatica più del previsto il Firenze Ovest in casa della Settignanese. I rossoneri, in formazione contata, danno del filo da torcere ai rossoblù e hanno il merito di tenere aperta la partita praticamente fino alla fine. I tre punti sono comunque dei ragazzi di Nencioli, apparsi piuttosto sottotono in questa occasione; decide la doppietta di Drovandi. La sfida si decide tutta nei primi quarantacinque minuti, nei quali si concretizzano i tre gol e si annotano le occasioni migliori della partita. Il Firenze Ovest parte bene e riesce a portarsi in vantaggio all'11': Drovandi, servito in profondità, firma il vantaggio ospite a tu per tu con Massa con un tiro che s'infila a fil di palo alla destra del portiere. Il gol dà forza al Firenze Ovest, pericoloso ancora poco dopo in un paio di occasioni: Pecchioli si divora due ghiotte chance, una a tu per tu col portiere, poi è il turno ancora di Drovandi, che prima colpisce la traversa e poi conclude alto. Non sbaglia il numero 11 rossoblù poco prima della mezz'ora, quando è freddo dal dischetto nel trasformare un discusso penalty concesso agli ospiti. Stesso discorso vale poco dopo quando a beneficiare di un calcio di rigore è la Settignanese: dagli undici metri Berarducci trasforma e riapre l'incontro. Nel finale di primo tempo altro episodio dubbio: il Firenze Ovest protesta per un fallo da dietro in area su Mori, il direttore di gara però non ravvisa gli estremi per concedere un nuovo calcio di rigore. Su questo episodio si chiude il primo tempo, all'intervallo è 1-2. A differenza dei primi quarantacinque minuti, nel secondo tempo il match non offre particolari emozioni. La sfida è aperta, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare la zampata decisiva: la Settignanese per pareggiare, nonostante due-tre svarioni difensivi ospiti, il Firenze Ovest per chiudere la partita. I rossoblù faticano a creare occasioni come nella prima frazione e nel secondo tempo si rendono pericolosi solo su qualche mischia.
Calciatoripiù: Berarducci
(Settignanese); Drovandi, Gori (Firenze Ovest).

Signa-Fortis Juventus 0-2

RETI: Satta, Caleca
Vittoria pesante della Fortis Juventus sull'ostico campo del Signa che cercava punti salvezza. La partita è equilibrata, vivace, accesa. Il Signa prova a condurre manovrando dal basso, le occasioni arrivano con conclusioni da fuori area: ci prova prima Manichi su calcio di punizione ma è ottimo Pettinelli a respingere in angolo; poco dopo Minelli calcia di poco a lato da buona posizione. I locali gestiscono quindi il ritmo e il pallino di gioco, ma sul finale di frazione la Fortis Juventus si rende pericolosa con Caleca che, lanciato in profondità, si trova a tu per tu con Lo Vasco strepitoso nel neutralizzarlo. Si arriva alla ripresa e dopo cinque minuti Caleca ha sui piedi la stessa occasione sul lancio perfetto di Benci dalle retrovie: stavolta il finale è diverso, perché il portiere viene saltato in dribbling e il pallone rotola in porta. La rete che sblocca la sfida costringe il Signa ad accelerare: Gentili sfiora il pareggio con una conclusione da fuori, di poco a lato. La Fortis Juventus resiste e poi trova il raddoppio sugli sviluppi di una punizione laterale: Incagli crossa al centro, Satta prende tempo e posizione sui difensori avversari e di testa non sbaglia siglando così lo 0-2. Il Signa prova comunque a riaprire la partita ma ormai di tempo non ce n'è più e così a vincere sono gli ospiti che nel finale vanno vicini anche al tris con Arrighini e Mehilli in contropiede.

Luco-Atletica Castello 1-1

RETI: Berardicurti, Campolmi