AUDA. RUFINA: Giuntini, Cirami, Schievenin, Ermini, Poggiali, Bondi, Panerai, Knap, Fantoni, Coniatini N., Paoli. A disp.: Sartoni, Brigandi, Cellerini, Falcini, Farini, Martini, Dugini, . All.: Marzi Pier Luigi
SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Aidem, Merolla, Bertini, Barletti, Harushaj, Gucci, Cavicchi, Rapi, Barracco. A disp.: Belli, Degli Innocenti, Bettini, Settimelli, Zani, Paraschiv, Albisani, Borsotti. All.:
RETI: Panerai, Cavicchi, Rapi, Albisani
Seconda vittoria consecutiva per il San Piero a Sieve: dopo il successo interno contro la Fortis Juventus, la compagine di Filippo Galeotti espugna Rufina: finisce 1-3 in casa dei bianconeri di Pierluigi Marzi. A dispetto del risultato finale, la sfida risulta sostanzialmente combattuta, decisa dalla maggiore concretezza sottoporta degli ospiti, bravissimi a sfruttare soprattutto i calci da fermo. Il San Piero a Sieve parte forte e fa subito annotare tre ghiotte occasioni da gol in avvio: Barracco e Cavicchi non riescono a concretizzare soli davanti al portiere, poco dopo poi sugli sviluppi di un fallo laterale Bertini, appostato sul secondo palo, di testa fallisce l'appoggio in rete da due passi. Dall'altra parte non sbaglia l'Audax Rufina: i bianconeri riescono subito a sfruttare una delle prime palle-gol e passano in vantaggio dopo pochi minuti. È Panerai a firmare l'1-0 con un gran tiro al sette in mischia sugli sviluppi di un'azione sviluppata sulla fascia destra. Il San Piero a Sieve risponde poco dopo in contropiede: l'1-1 ospite viene realizzato da Cavicchi, bravo a fare perno sul difensore e a mettere in rete da posizione ravvicinata. Il San Piero a Sieve si fa ancora pericoloso sui calci da fermo, anche l'Audax Rufina ha una ghiotta chance su angolo: una conclusione dal limite dell'area viene salvata sulla linea da Aidem. Nella ripresa ripartono forte gli ospiti, che riescono subito a passare in vantaggio ribaltando così la partita. Rapi si libera bene di due avversari e insacca a tu per tu col portiere. Il gol dà forza al San Piero a Sieve, ancora pericoloso poco dopo: Bertini colpisce due traverse su due calci da fermo, poi ci prova ancora Cavicchi ma senza riuscire a concretizzare di nuovo. La Rufina prova a scuotersi, mister Marzi opera alcuni cambi per provare a sfruttare le forze fresche dalla panchina e avrebbe una ghiottissima occasione per pareggiare. Paoli infatti conquista un calcio di rigore, ma Martini dal dischetto si fa ipnotizzare da Fusi, bravo a intuire la traiettoria del tiro e a opporsi, salvando così il vantaggio per gli ospiti. Nel finale poi su una rimessa laterale battuta lunga Albisani chiude la partita con una conclusione in mischia. È l'1-3. Al triplice fischio esulta il San Piero a Sieve, che risale la classifica dopo i due k.o. nelle prime due partite; non demerita comunque l'Audax Rufina. I bianconeri fanno girare bene il pallone, ma faticano a concretizzare negli ultimi quindici metri.

Calciatoripiù: Paoli e Panerai (Audax Rufina).

CERTALDO: Di Furia, Dei, Diouf, Macchi, Fioravanti, Manganiello, Gaio, Adelucci, Ciampolini, Manganiello, Pagliai. A disp.: Spini, Scotto, Merlini, Vanni, Lari, Baccellini, Campriani, Bigazzi, Cinelli. All.: Reali Alessandro
AUDACE GALLUZZO: Benvenuti, Betti, Sereni, Forconi, Pinzani, Checcucci, Rossi, Neri, Materassi, Bargioni, Kasaj. A disp.: Ceccarelli, Napolitano, Obinu, Nencioni, Romeni, . All.:
RETI: 1' Kasaj, 70' Manganiello, 73' Obinu
Il Galluzzo si fa corsaro a Certaldo al termine di una partita combattutissima dall'inizio alla fine, caratterizzata da diverse occasioni da gol - tra le quali un calcio di rigore non concretizzato dal Certaldo allo scadere - e anche diverse proteste nei confronti della direzione arbitrale. Il match si accende subito in avvio, dopo una manciata di secondi il Galluzzo è già in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione sviluppata sull'asse Bargioni-Materassi-Neri, quest'ultimo crossa dalla trequarti e premia il taglio di Kasaj, che mette in rete per lo 0-1. Il tutto tra le proteste dei locali, che lamentano una posizione di off-side al momento del lancio. Il gol dà forza al Galluzzo: gli ospiti macinano gioco e occasioni, senza riuscire tuttavia a trovare la rete del raddoppio. Ci provano Materassi e Bargioni, poi lo stesso Materassi colpisce l'incrocio dei pali sugli sviluppi di una ripartenza. In un'occasione è bravissimo anche il portiere locale Di Furia a opporsi con un ottimo intervento. Il Certaldo prova a scuotersi e costruisce tre-quattro buone occasioni per il pari ma senza riuscire a concretizzare. Nel secondo tempo ancora Galluzzo in avvio: Kasaj dopo un uno-due con Materassi manca di un soffio la doppietta. Il Certaldo riesce a pervenire al pareggio intorno al 70' con una bella azione finalizzata da Lorenzo Manganiello: dalla sinistra Pagliai avanza palla al piede e serve poi il pallone dietro per Diouf, che crossa in mezzo per il sinistro vincente di Manganiello. È 1-1. Il Galluzzo non si scompone e 3' più tardi riesce a tornare in vantaggio. È Obinu, entrato al posto di Rossi, a firmare la rete del nuovo e definitivo vantaggio gialloblù con una conclusione da fuori area su assist di testa di Materassi. Anche in questo caso si registrano le proteste dei padroni di casa per una presunta posizione di off-side di Materassi. Il Galluzzo costruisce e spreca altre buone occasioni in ripartenza con Romeni e Materassi, il Certaldo preme alla ricerca del pari. La partita è accesa e nel finale diventa incandescente. Negli ultimi istanti di gara viene punito un fallo di mano in area ospite e viene assegnato un calcio di rigore al Certaldo: dal dischetto calcia Macchi, Benvenuti si supera e con un grande intervento dice di no salvando il vantaggio gialloblù. Il Certaldo poi chiude in dieci. Finisce così una partita al cardiopalma: il Galluzzo esulta al termine di una buona gara, ma recrimina con se stesso per le diverse occasioni da gol non concretizzate che hanno tenuto così aperta la sfida fino alla fine; nel Certaldo spiccano spirito di sacrificio e un'altrettanto positiva prova corale. I viola hanno mancato di un soffio il pari e sono riusciti a tenere testa ai forti gialloblù, lanciati in vetta al girone E.
Calciatoripiù: nell'Audace Galluzzo ottime le prove del difensore centrale Checcucci e del centrocampista Bargioni, protagonista a Certaldo nel trio d'attacco.

FIRENZE OVEST: Daddi, Rosati, Toccaceli, D Oria, Di Rocco, Melani, Rudalli, Banchi, Pecchioli M., Cappellini, La Corte. A disp.: Benassai, Simoniello, Drovandi, Gangemi, Calosi, Mori, Vancelli, Taoufik, Ermini. All.: Nencioli Luca
MONTESPERTOLI: Biotti, Bernardini, Parrino, Chini, Polli, Donati, Grossi, Margheri, Querci, Esposito, Marcacci. A disp.: Duradoni, Marchetti, D Uva, Chiariello, Russo, Fiorini, Conti, Salvadori, Innocenti. All.: Costoli Giuliano
RETI: Drovandi, Gangemi, Drovandi, Banchi
Guardando solo il risultato potremmo ipotizzare una partita a senso unico, condotta e vinta nettamente dal Firenze Ovest, che esulta tra le mura amiche contro il Montespertoli. Guardando il minutaggio dei gol potrebbe venirci qualche dubbio, sentendo i diretti interessati la descrizione diventa completamente un'altra: una splendida partita, di grandissimo livello, fatta di corsa e qualità di gioco, ben interpretata da entrambi gli schieramenti. Il Firenze Ovest alla fine esulta con merito, ma il Montespertoli può sicuramente uscire dal campo a testa alta, punito probabilmente oltremisura nel punteggio, che dice 4-0. Fin dalle battute iniziali il match risulta molto combattuto, caratterizzato da un paio di buone chance per parte: sono i due portieri a prendersi la scena, bravi a opporsi ai tentativi a rete, mantenendo le due porte inviolate alla fine del primo tempo. Il Firenze Ovest sfiora subito il gol in avvio, il Montespertoli risponde poco dopo con Esposito: sul tentativo a rete del numero 10 si fa trovare pronto Daddi, attento in due occasioni. Tra i due tentativi di Esposito si annota anche quello di Querci, anticipato tempestivamente dal portiere rossoblù. Nel secondo tempo la sfida prosegue sulla falsariga del primo con occasioni da ambo i lati. Il Montespertoli sfiora il vantaggio per due volte con Polli, che prima colpisce di testa sul calcio di punizione di Chini e poi si fa ancora pericoloso su un'altra palla inattiva. Il Firenze Ovest risponde prontamente e serve un super Biotti - autore di tre straordinari interventi - a negare ai rossoblù la gioia del vantaggio. L'inerzia della partita cambia definitivamente nell'ultimo quarto d'ora di gara, quando il Firenze Ovest passa in vantaggio e poi dilaga. Mister Nencioli pesca la carta giusta Drovandi, assoluto protagonista del finale, e i padroni di casa vincono la partita. Entrato nel corso della ripresa, Drovandi sblocca il match al 79': lanciato in velocità, riesce a superare un difensore e a incrociare il tiro sul secondo palo per l'1-0. Il Montespertoli accusa il colpo e all'86' subisce il raddoppio: il 2-0 è una sfortunata autorete di Margheri sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Due minuti dopo ecco anche il tris rossoblù: protagonista di nuovo Drovandi, questa volta in versione assist-man, mettendo il pallone in mezzo dal fondo per il tap-in di Gangemi, anche lui entrato dalla panchina. Infine in pieno recupero lo stesso Drovandi chiude la partita sul 4-0 saltando due avversari e battendo il portiere in uscita. Il Firenze Ovest, ancora imbattuto, prosegue il suo cammino in vetta, centrando il quarto risultato utile consecutivo.
Calciatoripiù: nell'ottima prova del Firenze Ovest spicca indubbiamente Drovandi: entrato a gara in corso realizza due gol e un assist. Nel Montespertoli positiva la prova di Biotti, nonostante le quattro reti subite.

FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Guidalotti, Giovannini, Satta, Benci, Arrighini, Kuka, Caleca, Pierottoli, Incagli. A disp.: Chiari, Lo Bosco, Bucco, Laajal, Maretti, Mignani, Bettini T., Bartolini, Sokolj. All.: Ballini
ATLETICA CASTELLO: Ponzalli, Giovannini, Ermini, Campolmi, Mariotti, Gimigliano, Corsi, Vannucci, Nudo, Giuliani, Balau. A disp.: Castillo, Tarlini, Pagliaro, Coppini, Silvestri N., Rindi, Brinzaglia, Cuscianna. All.: Carmannini Alessandro
RETI: Incagli, Incagli, Giovannini
Netta vittoria casalinga per la Fortis Juventus, che piega l'Atletica Castello solamente nella ripresa. Al Comunale Romanelli di Borgo San Lorenzo la squadra allenata da Raffaele Ballini si impone con il risultato di 3-0. Nella prima frazione di gioco la sfida è equilibrata, anche se i biancoverdi locali tengono maggiormente l'iniziativa. L'occasione migliore è per i mugellani con Incagli, che conclude però fuori misura. All'inizio della ripresa la Fortis Juventus va vicinissima al gol con Guidalotti, che colpisce la traversa con una conclusione da fuori area. I padroni di casa sfruttano una delle tante punizioni da posizione laterale per portarsi in vantaggio. Al 68' la respinta di testa della retroguardia di Carmannini è corta e Matteo Giovannini, dall'interno dell'area, insacca con un tiro di destro il pallone dell'1-0. Il tecnico locale, che aveva già inserito Bartolini (per Arrighini) e Sokoli (per Caleca), manda in campo anche Bettini al posto di Kuka, e poi Bucco in luogo di Guidalotti. La squadra di mister Ballini gestisce la situazione e nei minuti finali piazza l'allungo decisivo. All'85' Incagli scappa via in contropiede, si presenta davanti al portiere avversario, lo salta e firma il raddoppio a porta vuota. In pieno recupero, al 92', Incagli firma anche la doppietta personale: il gol del definitivo 3-0 viene realizzato sfruttando l'assist di Pierottoli. Per l'Atletica Castello di Alessandro Carmannini una punizione forse troppo severa, dopo oltre un'ora in cui aveva gestito gli attacchi dei mugellani con la dovuta efficacia.

SETTIGNANESE: Massa, Ceccarelli, Gramigni, Vignaroli, Tongiani, Sicoli, Barbieri, Bertelli, Berarducci, Bani, Bongiovanni. A disp.: Massai, Casini, Pallante, Bassolino, Giudici, De Mattia, Cristiano, . All.: Martino Angelo
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Bertelli, Tosi, Grillo, Miano, Scarlini, Zdrava, Ruscillo, Baldazzi, Rossi, Galante. A disp.: Bellini, Calamai, Fall, Porro, Bini, Lelli, Esposito, Ramalli, Tomberli. All.: Bertuccio Marco
RETI: Baldazzi
Nonostante una prova meno brillante del solito, il Lanciotto riesce a centrare un'altra vittoria - la terza in quattro partite - portandosi, complice il turno di riposo del Luco, in vetta alla classifica insieme a Galluzzo e Firenze Ovest. Finisce 0-1 in casa di una buona Settignanese. La sfida tra rossoneri e rossoblù non risulta particolarmente vivace e ricchissima di spunti. Il Lanciotto fa annotare un paio di occasioni da gol subito in avvio: vanno al tiro Galante, Rossi e Zdrava, ma senza riuscire a concretizzare. Il vantaggio ospite arriva comunque a metà primo tempo, intorno al 20': sugli sviluppi di un calcio d'angolo Zdrava colpisce la traversa, sulla respinta il pallone è preda di Baldazzi, che di testa mette in rete per lo 0-1. La Settignanese prova a scuotersi e nel primo tempo ha una buona occasione per il pareggio: ci prova Bani, Targioni respinge deviando il pallone in angolo. Nel secondo tempo il Lanciotto cresce: gli ospiti rientrano meglio in campo rispetto ai primi 45' e costruiscono diverse occasioni per chiudere la partita. Ci prova per due volte il neoentrato Bini, poi Galante, Rossi e Ramalli, ma il portiere della Settignanese si fa sempre trovare pronto, respingendo ogni tentativo. Sul fronte opposto i padroni di casa colpiscono un palo con Bongiovanni e poi hanno un'altra buona occasione con Gramigni: il tiro del numero 3 rossonero viene neutralizzato dal portiere. Il punteggio rimane fermo sullo 0-1, tenendo così la partita in bilico fino alla fine. Il Lanciotto riesce comunque a condurre in porto la vittoria. Una vittoria non entusiasmante in questa occasione ma indubbiamente preziosa nell'accesa corsa al vertice del girone E.
Calciatoripiù: nella Settignanese ottime le prove di Massa, che con i suoi interventi tiene la partita aperta fino alla fine, e Gramigni; nel Lanciotto in evidenza Targioni e Bini.

SIGNA: Ringressi, Santi, Gentili, Mosca, Conti, Mazzanti, Manichi, Mati, Manconi, Siciliano, Sorrentino. A disp.: Lo Vasco, Minelli, Nencini M., Perfetto, Pino, Sardelli, Tognazzi, Viti, Camerini. All.:
RINASCITA DOCCIA: Grazzini, Paolieri, Batistini, Ciappi, Fambrini, Mostosi, Marocchi, Silvestri, Fanti, Pantouvani, Oriti R.. A disp.: Fabiani, Calia, Miranda, Barzanti, Pepe, Feroce, Faustini, Salvestrini. All.:
RETI: Mati, Tognazzi, Silvestri, Faustini
Ecco il primo punto! Dopo tre sconfitte consecutive, il Signa smuove la classifica pareggiando 2-2 nella sfida interna contro il Rinascita Doccia. Il match si accende subito in avvio: dopo appena 3' sono gli ospiti a passare in vantaggio. L'azione dello 0-1 nasce dal basso dai piedi di Paolieri, che dialoga bene con Mostosi; segue una verticalizzazione sulla destra per Silvestri, che si inserisce con i tempi giusti e mette in rete per l'immediato 0-1. Poco dopo Mostosi sfiora il raddoppio del Doccia su punizione; salva Ringressi con un tempestivo intervento. Il Signa risponde poco dopo: Manconi sfiora il pari per due volte a tu per tu col portiere, poi Sorrentino conclude debolmente dal limite dell'area. I gialloblù riescono comunque a pervenire al pari prima della fine del primo tempo: Mati firma l'1-1 sul secondo palo risolvendo un insistito batti e ribatti in area sugli sviluppi di un'azione dalla sinistra. Nella ripresa la sfida riparte sulla stessa falsariga; il Signa fa registrare un buon possesso palla e qualche buona palla-gol. Il Rinascita Doccia risponde colpo su colpo e riesce a tornare in vantaggio con il neoentrato Faustini, mancando di un soffio l'1-3 con Feroce poco dopo. Il Signa risponde con Tognazzi, che firma il 2-2 dopo una respinta su un cross in mezzo. La partita è accesa e aperta a qualsiasi risultato. I padroni di casa mancano di poco il sorpasso con Gentili, gli ospiti rispondono con il subentrato Miranda, che si divora diverse ghiotte occasioni: prima conclude male di destro, poi manda fuori da buona posizione dopo la respinta del portiere sul tentativo di Oriti e infine colpisce benissimo di testa verso la porta, ma questa volta il numero uno di casa dice di no. Sulla respinta ancora Miranda calcia fuori da due passi. Finisce 2-2 una partita vivace e ben interpretata dalle due squadre. Arbitraggio da rivedere.

Calciatoripiù: Mosca (Signa); Faustini e Paolieri (Rinascita Doccia).