San Piero A Sieve-A.g. Dicomano 1-0
ARBITRO: Francesco Sbardellati di Arezzo
RETI: 6' Calabrese
IL COMMENTO Il San Piero a Sieve supera di misura la capolista Alleanza Giovanile Dicomano e conquista tre punti importantissimi per la corsa alla salvezza. La rete decisiva viene realizzata dopo soli 4' del primo tempo dal nuovo acquisto Calabrese, appena arrivato dalla Sestese, che insacca di testa un cross dalla destra di Lastrucci. Poi gli ospiti fanno la partita, dimostrano di avere un impianto di gioco di tutto rispetto, ma le conclusioni in porta scarseggiano e le palle-gol che capitano vengono sprecate malamente. Poco dopo l'1-0 un tiro di Meacci in mischia viene respinto poco prima della linea. Zeni scatta sul filo del fuorigioco ma conclude a lato sull'uscita del portiere. Anche nella ripresa gli ospiti spingono. Al 64' il nuovo entrato Tozzi colpisce la traversa con una parabola da fuori e nessuno riesce ribadire in rete. Al 76' e all'81' un altro subentrato, Paggetti, fallisce due occasioni, la seconda in pratica a porta vuota dopo un errore in presa di Sequi. Nel finale l'ultimo tentativo è una punizione dal limite di Vallaj, ben indirizzata all'incrocio dei pali ma non potente: il portiere dei biancorossi ci arriva e respinge. La squadra di Ennio Pellegrini rimane comunque in vetta alla classifica.
SAN PIERO A SIEVE
SEQUI: 6 Graziato dalla traversa sul tiro di Tozzi, commette un grave errore in presa, ma Paggetti non ne approfitta. Si fa trovare pronto sulla punizione di Vallaj allo scadere.
LASTRUCCI: 6,5 Determinante nell'azione della rete decisiva con un cross perfetto per Calabrese. Prestazione di valore.
CIANFERONI: 6 Presidia la fascia sinistra della retroguardia di casa con risultati discreti, anche in fase di appoggio.
GORI: 6 Il centrocampista classe 2002 svolge il proprio compito nel reparto mediano senza passaggi a vuoto.
FRILLI: 6,5 E' autore di una prestazione di valore nella difesa di mister Tognozzi, che tiene botta per tutti i 90'.
POZZI: 6,5 Tra i migliori nelle file dei padroni di casa, dimostra tutte le sue qualità con la squadra sotto pressione.
LANDOLFI: 6 Il giocatore arrivato nel mercato invernale dalla Rondinella Marzocco parte dal 1' e nel complesso non demerita. 79' Terrafino: sv Non al meglio, rimane in panchina ed entra in campo solo negli ultimi minuti.
MARUCELLI: 6 L'ex della Fortis Juventus si fa valere, in particolare nel primo tempo. Poi viene richiamato in panchina.
67' Jori: 6 Viene inserito a metà ripresa, per dare manforte all'attacco.
SANTILLI: 6 Combatte sul fronte offensivo, anche se non riesce ad incidere in fase di conclusione. Poi esce.
70' Brocchi: 6 L'esperto attaccante di casa dà il proprio contributo nell'ultima parte del derby.
GIANI: 6 Si fa vedere in alcuni episodi in avanti, quando si impegna per alleggerire la pressione portata dai dicomanesi.
CALABRESE: 7 Dopo soli 4', in uno dei primi palloni toccati con la maglia dei biancorossi (è appena arrivato dalla Sestese), segna una rete pregevole che regala i tre punti.
A.G. DICOMANO
MAIONCHI: 6 Viene battuto da Calabrese, poi il classe 2002 degli ospiti difende la propria porta senza grossi problemi.
OLIVIERI: 6 L'esperto difensore della formazione di Pellegrini nel complesso tiene le posizioni nella linea difensiva.
BONAVITA: 6 Uno dei più giovani della squadra ospite, prodotto delle giovanili, non si propone più di tanto sulla sinistra.
MEACCI: 6 Nonostante l'età dimostra ancora una volta di essere efficiente, piazzato al centro della retroguardia ospite.
MEAZZINI: 6 L'ex del Terranuova Traiana guadagna la sufficienza, concedendo poco ai locali, anche se non basta.
FEDELE: 6 L'ex della Fortis Juventus cerca di dare ordine in mezzo al campo, riuscendoci solamente in alcuni frangenti. 60' Tozzi: 6,5 Gioca l'ultima mezz'ora e si mette subito in evidenza con una parabola che centra il legno a portiere battuto.
FEDI: 5,5 Cerca di pungere in appoggio al riferimento centrale Zeni. A conti fatti, però, il suo apporto appare limitato.
PIERATTINI: 6 Il capitano dell'Alleanza Giovanile Dicomano non conferma alcune delle ultime prestazioni, ma non demerita.
ZENI: 5,5 In questa stagione è l'indiscusso bomber degli ospiti, ma questa volta è appannato. Non sfrutta un'occasione.
VALLAJ: 6 Prova a rendersi utile, in particolare sui calci piazzati. Proprio una punizione impegna Sequi allo scadere.
TOGNELLI: 5,5 Non corso dei primi 45' non riesce mai a creare problemi alla difesa dei padroni di casa. Fuori nell'intervallo.
46' Paggetti: 5 Gioca la ripresa e dispone di due occasioni importanti per pareggiare, ma le spreca.
ARBITRO
SBARDELLATI di AREZZO:6 Non incide sul risultato di un derby corretto. Nella ripresa incappa in un cartellino rosso fantasma che alla fine si conclude con un nulla di fatto.
F.P.
Audace Galluzzo-Sestese 1-2
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 13' Autorete, 15' Di Vico, 60' Toccafondi
Sugli spalti del campo sportivo dell'Audace Galluzzo, la gioia di poter finalmente riassaporare il gioco del calcio dopo l'ennesima sosta forzata imposta alle categorie minori è riuscita a compensare la delusione di uno spettacolo tutt'altro che esaltante sul terreno di gioco. Non che potessimo aspettarci molto di più: agli inevitabili ritardi nella preparazione e alle indisponibilità nelle rose si devono aggiungere le mediocri condizioni di forma con cui le due squadre, al capolinea di un girone di andata ben al di sotto delle previsioni, andavano affrontandosi in questa gara. Al termine di novantacinque minuti di gioco, ad emergere vittoriosa è una Sestese brava ad approfittare degli errori altrui e fortunata nel non vedere puniti i propri. Di errori, i gialloblù sono stati assai prodighi nel primo, fatale, quarto d'ora di partita. Al 6' l'avvio di gara sembrerebbe consegnare il vantaggio ai padroni di casa, perché un corto retropassaggio di testa di Manetti mette Marrani solo, ed in posizione ottimale, davanti a Valoriani: l'estremo difensore rossoblù, in uscita disperata, riesce invece con la spalla sinistra a deviare in corner la conclusione a botta sicura del centravanti, dimostrandosi ancora una volta elemento decisivo per la sua squadra. Sul fronte opposto all'errore di Marrani va a sommarsi, al 12', quello di Pucci, che liscia malamente un rilancio senza troppe pretese di Santini, aprendo un'autostrada a Silvestri sulla fascia sinistra: e qui sul Galluzzo si accanisce anche la sfortuna, poiché l'attaccante rossoblù, che conclude con un destro debole, vede il proprio tiro insaccarsi sul primo palo grazie alla deviazione di schiena di Raganati che, in scivolata, mette involontariamente fuori gioco il proprio portiere; la rete è però da attribuire a Silvestri. Sestese in vantaggio, ma il quarto d'ora da incubo dei gialloblù non è ancora finito. E'infatti il 15' esatto quando Paggetti, sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra, si accomoda il pallone sul suo piede e fa partire un cross molto alto per Di Vico che, con un bel gesto atletico, lo gira di testa verso l'incrocio dei pali. Ioanna riesce ad agganciare il pallone con la mano di richiamo, ma non a spazzarlo via, terminando di fatto in fondo al sacco insieme con la sfera; più che l'intervento imperfetto del giovane portiere, a lasciare perplessi è la totale solitudine di cui hanno goduto tanto Paggetti quanto Di Vico nella loro azione. Il primo tempo scorre sul punteggio di 0-2 senza nient'altro da raccontare, con un Galluzzo sotto shock che ha comunque il merito di riemergere più determinato dagli spogliatoi. Dopo uno squillo di Di Vico, subito al 46', un bel destro dal limite di poco a lato, il fronte si ribalta ed è Manetti a dover salvare i suoi con un anticipo spericolato ma efficace su Marrani lanciato a rete e ormai solo in piena area. Pericolo scampato, ma il gol si materializza lo stesso al 59' per merito di un corner battuto da Tanini e di una disattenzione generale della retroguardia che, seguendo gli uomini sbagliati nella mischia in area, lascia addirittura rimbalzare a terra il pallone prima di farsi beffare da uno smarcato Toccafondi, abile a colpire di testa a mezza altezza e ad insaccare all'angolino. Sul punteggio di 1-2, la partita ovviamente si riapre e si cerca più spesso la conclusione a rete. Al 62', servito da Idmane, Ridolfi da fuori area calcia con potenza costringendo Ioanna alla gran risposta in corner. Al 65', su calcio di punizione messo in area da Pucci, Thiam è il più lesto a giungere su un pallone che impattato bene sarebbe imprendibile: il senegalese lo colpisce però male, un po' di testa e un po' di spalla, permettendo a Valoriani di allontanare la minaccia con un tuffo a pugni chiusi. Al 67' Di Vico anticipa Ioanna in uscita ma si decentra troppo sulla destra, non riuscendo a battere a rete in maniera vincente; al 69' il portiere gialloblù fa invece buona guardia su una conclusione ravvicinata di Silvestri. Al minuto 74 la partita sembra risolversi definitivamente in favore della Sestese: un rude intervento di Pucci su Idmane, forse meritevole di rosso diretto, costa comunque al difensore il secondo cartellino giallo. Eppure gli ospiti, nonostante la superiorità numerica, non riescono a chiudere la gara, finendo addirittura per rischiare più volte di subire il pareggio. Clamoroso quanto accade a due minuti dal 90': Burgassi, dopo un bel triangolo con Marrani, affonda sulla destra e serve al centro un potente cross rasoterra che mette ko l'intera retroguardia avversaria, Valoriani compreso; Metafonti, completamente smarcato sul lato sinistro dell'area e con la porta sguarnita, si trova il pallone sul mancino (che non è il suo piede) e fallisce incredibilmente la conclusione in scivolata, lasciando scorrere il pallone sul fondo. Un'occasione ghiottissima che, sfumata, non abbatte ancora i padroni di casa, i quali nei minuti di recupero proveranno ancora a segnare, con Ammannati e Tanini, ma ancora senza fortuna. Una fortuna che sembra davvero aver dimenticato l'Audace Galluzzo in questa stagione maledetta, ma che potrebbe improvvisamente sorridere alla Sestese del suo nuovo mister, Antonio Arcadio, la quale, con un intero girone di ritorno da giocare, si trova ora a soli sei punti dalla pur affollatissima vetta.
Lorenzo Badii
Centro Storico Lebowski-Gallianese 3-1
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 30' Fornai, 39' Giuntoli, 88' Calbi, 90' Scala
Partenza sprint del Lebowski che incamera la vittoria e sale al sesto posto in Promozione, a 19 punti con due sole lunghezze di distacco dai playoff. Sono un'altra squadra, i grigioneri, rispetto a inizio anno, e ora corrono forte verso le zone nobili di graduatoria: la gara contro la Gallianese ne è la conferma. La compagine di Alessio Miliani vive ancora un momento drammatico di classifica e al Nesi soccombe già nel primo tempo senza riuscire a impensierire mai sensibilmente la retroguardia grigionera di casa. Supportato come sempre dalla splendida cornice di pubblico, il Lebowski parte forte e ospita un vero e proprio monologo nella prima frazione. Dopo alcuni presupposti non concretizzati, il vantaggio locale arriva alla mezzora con la zampata di Fornai che sblocca la gara. Sulla spinta dell'entusiasmo e con una Gallianese apparsa alle corde arriva anche il raddoppio: al 37' Damiano Giuntoli salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner dalla destra e mette in ghiaccio la situazione nel primo tempo. Il dominio grigionero prosegue: Fornai, Ortega e Burchielli fanno girare al meglio il pallone fra centrocampo e attacco e la manovra convince al meglio. Nella ripresa la Gallianese prova timidamente ad affacciarsi nella metà campo dei locali, senza tuttavia portare pericoli significativi dalla parte di Mirri. Il Lebowski controlla senza troppi affanni e nel secondo tempo crea ulteriori presupposti per la terza rete, che arriva poi con Calbi, abile a sfruttare al meglio una azione personale di uno scatenato Ferravante. Sesto gol di Calbi in questo campionato su 13 complessivi della squadra: una sentenza. Nel finale Scala accorcia, ma è un gol inutile: il Lebowski si prende i tre punti e sale ancora. I grigioneri si preparano ora ad ospitare il Calenzano nella prima giornata di ritorno, domenica prossima: scontro fondamentale per la zona playoff, con la voglia di accorciare anche sul primo posto distante solo cinque punti. La Gallianese, penultima con soli 7 punti, ospiterà invece la Sestese in una partita assolutamente da non sbagliare.
Montelupo-Audax Rufina 0-0
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
Rondinella Marzocco-Rignanese 3-2
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 6' Ciancaleoni, 18' Lalaj, 54' Renna, 72' Enea, 75' Cragno
E' pazza questa Rondinella! I biancorossi di Francini si complicano non poco la vita, ma alla fine hanno la meglio su una Rignanesedoubleface e incassano i tre punti migliori per inaugurare in modo positivo il 2022. La gara delle Due Strade mette di fronte due formazioni affamate di risultati positivi: i locali inseguono i playoff, i biancoverdi devono allontanarsi dalla zona rossa che significa playout. E la partenza della compagine di Lucchesi è super: dopo cinque minuti l'ex Bagno a Ripoli Ciancaleoni timbra il vantaggio con una zampata precisa dopo aver approfittato di un errore della retroguardia biancorossa. La Rondine non risponde, è totalmente fuori dalla gara. E incassa la rete del raddoppio: la Rignanese prova lo schema da calcio d'angolo e Lalaj lo sfrutta al meglio: zero a due, altra doccia fredda per i locali. La reazione dei biancorossi è sterile: i nuovi acquisti Prunecchi e Rosi faticano ad imporsi e l'attacco rimane parecchio isolato. Si va all'intervallo e i tifosi della Rondinella hanno più di una perplessità. Ma nella ripresa arriva il fulmine che sconvolge la gara: Renna viene servito da Amoddio che affonda sulla fascia e propone il cross per il numero otto, che non sbaglia. Uno a due, la Rondine finalmente entra in partita e la riapre. Ne deriva un forcing dei Francini-boys, inevitabilmente, e il pari, già nell'aria, matura al 72': Enea penetra nella difesa ospite a suon di dribbling, costruendosi lo spazio per la conclusione, un destro imparabile per il portiere ospite. A questo punto la squadra di casa ha voglia di prendersi i tre punti, e la rimonta è completata a un quarto d'ora dalla fine: staffilata di Cragno da fuori area, 3-2, delirio alle Due Strade. E' una vittoria d'oro per la Rondinella che si prende il quinto posto solitario staccando il Montelupo e ora vede i playoff. Notte fonda per la Rignanese che si era illusa con il doppio vantaggio e ora resta ancorata al terzultimo posto.