San Piero A Sieve-Athletic Calenzano 1-0
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 27' Brocchi
In piena zona playout sono tre punti d'oro quelli che conquista il San Piero a Sieve nell'anticipo del sabato, superando sul terreno amico l'A.Calenzano, privo del suo portiere titolare e in una posizione di classifica ancora altalenante. Soddisfazione invece per la squadra di Scintu sul piano della Coppa Italia di Categoria. Dopo avere superato in semifinale il Cortona Camucia nella gara disputata sul campo della formazione aretina, si conosce giorno e ora della finalissima che vedrà impegnati Montespertoli e Athletic Calenzano. Mercoledì 30 Marzo alle ore 20.30 al Gino Bozzi di Firenze le due squadre si affronteranno per l'ambito torneo. Il San Piero a Sieve fin dai minuti iniziali dimostra di avere più fame e carattere degli avversari. Non ci sono particolari emozioni ma la voglia e la grinta messa in campo su ogni pallone indicano che il barometro vede il San Piero farsi preferire. E' un Calenzano deludente soprattutto in quei giocatori che dovrebbero fare la differenza (vedi Landolina) e così è la squadra di Luca Tognozzi a fare la partita. Il giocatore del match è sicuramente l'attaccante locale Brocchi che prima colpisce i legni della porta difesa da Zambri e poi al 28' si porta in vantaggio con una conclusione dalla media distanza dopo una respinta corta della retroguardia avversaria che s'infila alle spalle di Zambri. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si conclude con il vantaggio di misura di un San Piero a Sieve aggressivo e convinto dei propri mezzi. All'inizio della ripresa mister Scintu cerca di cambiare il corso della gara e manda in campo Del Re e Scudocrociato che prendono il posto di Caniggia e Bucaioni, protagonisti di un primo tempo avulso dal contesto. C'è una reazione diversa degli ospiti e la squadra di Scintu sfiora il pareggio su calcio di punizione da una venticinquina metri di Simoni che colpisce la traversa. Fa buona guardia nel finale di gara la difesa locale contro un avversario che controlla il pallino del gioco senza però colpo ferire. I locali hanno alla fine meritato il successo per il cuore e il carattere che hanno messo in campo in ogni fase della gara, si sono fatti preferire Frilli, Lastrucci e Brocchi. Nelle file dell'A.Calenzano, molte insufficienze, da citare la prova del solito Simoni, autore di una punizione che non ha avuto fortuna e di una prova pienamente sufficiente. Gara grintosa, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Frilli, Lastrucci, Brocchi (San Piero a Sieve),
Simoni (A.Calenzano).
Lanciotto Campi-Montelupo 3-1
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 35' Verdi, 55' Cecchi D., 83' Corsinovi, 85' Benelli
Due punti in classifica prima di questa gara fanno la differenza fra tranquillità e preoccupazione. I padroni di casa, protagonisti di un ottimo girone di ritorno in cui la prevalenza del segno uno nelle gare interne fa la differenza, inseguono i play - off che poi non sono molto lontani, gli amaranto, protagonisti fino a questo momento di un campionato altalenante, fatto di diversi gol fatti ma anche di troppe reti prese, si trovano invischiati in quella che è la lotta per evitare i play - out. Insomma la gara del Ballerini è da vivere tutta da vivere di un fiato e ci potrà raccontare se le speranze dei padroni di casa hanno un fondamento o se la voglia dei giocatori di Lucchesi di arrivare presto alla tranquillità in classifica possa trovare in questa gara un elemento decisivo per programmare il proseguo della stagione. Sul campo che è il giudice assoluto del campionato e delle ambizioni e delle illusioni che ciascuno club possono avere c'è solo Lanciotto Campi. Che si conferma quasi imbattibile sul campo amico, che fa gioco e che per grinta e voglia di vincere non conosce rivali. Per chi ha mire di lotta per il vertice o poco ci manca ora dovrà fare i conti con la squadra di Rosario Selvaggio che può anche cambiare di gara in gara alcune pedini secondo la situazione fisica e tecnica ma che è sempre un leone che ruggisce e una squadra che non conosce pause. Ha fatto bene il ds Novelli nella doppia campagna acquisti, sono arrivati giocatori di talento, ma soprattutto si deve necessariamente parlare bene del mister Rosario Selvaggio, altra sorpresa in positivo della stagione. Non ha fatto invece nell' occasione una impressione positiva il Montelupo di Lucchesi, mai in gara e sempre a rincorrere gli avversari in ogni parte del campo. I padroni di casa hanno l'opportunità per passare in vantaggio ma al 30' Cecchi non trasforma un calcio di rigore concesso giustamente dal direttore di gara che viene parato dall'ex Delfino Dopo averlo sfiorato nella circostanza, il gol per i padroni di casa arriva nella fase finale del primo tempo, lo realizza un Verdi stratosferico, il ragazzo, ex Firenze Ovest e Pistoiese, è sicuramente in palla, mette in difficoltà più volte gli avversari e realizza un gol da cineteca mettendo il pallone in rete, dopo aver superato mezza difesa avversaria, portiere compreso. Tempo, il primo, che si chiude sull'1-0 per il Lanciotto ma forse è un punteggio fin troppo stretto per i padroni di casa. Ci si attende una reazione del Montelupo nel corso della ripresa e invece è sempre più la squadra locale a amministrare il vantaggio e a fare la partita. Inevitabile il 2-0 che arriva grazie alla segnatura di Cecchi nella fase iniziale della ripresa ottimamente servito da Ascolese, diavoletto imprendibile per gli avversari. Si riaccende la gara al minuto 37' quando sugli sviluppi di un cross, è Cerboni ad accorciare le distanze per il Montelupo. Passano due minuti e i locali chiudono il conto, ancora su azione proveniente dalla fascia, con la terza rete che porta la firma di Benelli. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiu': Benelli, Verdi, Ascolese (Lanciotto Campi),
Cerboni (Montelupo).
Centro Storico Lebowski-Rondinella Marzocco 2-1
ARBITRO: Federico Leoni di Pisa
RETI: 23' Calbi, 28' Cragno, 59' Quadri