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Promozione GIR.B - Giornata n. 6

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A.g. Dicomano-Centro Storico Lebowski 0-0

ARBITRO: Niccolo' Galligani di Pistoia
In una giornata caratterizzata dagli 0-0 non fa eccezione nemmeno il big match Dicomano-Lebowski, la gara che vale un posto sul podio finale di Promozione. Accantonate (per ora) le speranze di andare ad agguantare il primo posto che pare ormai irraggiungibile, i ragazzi di mister Fusi pareggiano contro il lanciatissimo team grigionero che in casa vince con regolarità da tre mesi ma che in trasferta prosegue nella sua collezione di X. E' comunque un trend che potrebbe portare il Lebowski fra le prime tre a maggio, e forse Murras non disprezza troppo il pareggino. Nei primi venti minuti il Dicomano prova a tenere in mano il pallino del gioco, ma trova di fronte a sé una retroguardia, quella grigionera, ben preparata e piuttosto compatta: zero occasioni pericolose, portieri inoperosi. Il primo squillo dei locali arriva al 21': corner di Vallaj, la palla viene messa fuori dalla difesa ospite, dal limite dell'area calcia Fedele ma trova la ribattuta di un avversario. Il Lebowski si fa vivo al 25' con un affondo di Calbi (come sempre, fra i più attivi del team di Murras) e conseguente cross insidioso su cui però non arriva alcuna deviazione amica. Cinque minuti dopo replica il Dicomano con un cross di Bonavita su cui Farsi manca l'intervento vincente per questione di centimetri: una chance monumentale per i ragazzi di Fusi. Recrimina anche un rigore, la squadra di casa: cross di Fedi per Farsi che va giù in area dopo un contatto, ma per il signor Galligani di Pistoia si può proseguire. Nella ripresa i ritmi calano, e lo spettacolo (per la verità poco presente anche nella prima frazione) diventa un desaparecido: al 48' Zeni crossa per Vallaj che calcia secco a botta sicura, ma trova il clamoroso salvataggio sulla linea da parte di un difensore ospite. Al 72' il subentrato Tognelli affonda e crossa per Fedi che impatta bene di testa, ma manda di un soffio a lato: un'occasione colossale per il Dicomano che perdona l'incertezza difensiva del Lebowski nella circostanza e non è più in grado di penetrare nei sedici metri. I grigioneri dal canto loro si compattano ulteriormente e al fischio finale forse hanno più motivi per sorridere: non è la miglior versione del Lebowski, ma è sufficiente per portare via un punto laddove in molti hanno perso. Va benissimo così, a mister Murras.


Rignanese-Gallianese 0-0

ARBITRO: Samuele Guiducci di Firenze
Fra Rignanese e Gallianese vince la paura. E lo zero a zero forse non serve a nessuno: i biancoverdi di Lucchesi potevano accorciare sulla Sestese e andare ad agganciare il quart'ultimo posto, la Gallianese progettava l'aggancio proprio ai danni della Rignanese. E invece di gol non se ne vedono: certo, l'approccio dei locali è buono, con la vivacità di Merola, Lalaj e Ciancaleoni che però non è sufficiente per portare pericoli concreti a Notari. Concreta la Gallianese, che in difesa cerca di rischiare poco e là davanti si fa vedere anche se non riesce a perforare i pali di Ferrari. Ne deriva una partita non particolarmente spettacolare: il pari, come detto, non servirebbe in teoria a nessuna delle due contendenti, e allora ecco che nella ripresa i due mister ci provano con le sostituzioni a movimentare la situazione e a rendere più peposo il finale di gara. Ma le difese non concedono nulla o quasi: c'è spazio solo per qualche sporadica iniziativa da fuori area che però non sorprende i due attenti numeri uno delle compagini. Poco da fare, però: lo zero a zero che non piaceva a nessuno alla fine esce come vincitore dalla contesa in casa biancoverde. Tutto rimandato a settimana prossima, ma per Rignanese e Gallianese la domenica della diciannovesima giornata del Girone B viene archiviata come un'occasione sprecata. Domenica i ragazzi di Lucchesi vanno a Calenzano: la truppa di Miliani invece ospiterà il Montelupo.


Rondinella Marzocco-Lanciotto Campi 0-0

ARBITRO: Riccardo Sorvillo di Piombino



Audax Rufina-Montespertoli 0-0

ARBITRO: Lorenzo Nencioli di Prato
Un pari che ci può stare e che fa felice, felicissimo il Montespertoli. In casa della Rufina il big match che vale il destino del Girone B finisce a reti bianche e indirizza in maniera forse definitiva il campionato verso la casa dei gialloverdi di Targetti. Rufina-Montespertoli è sfida fra le due squadre più compatte del girone e infatti le difese, osservate speciali, non tradiscono le attese: imperforabile la retroguardia della Rufina (che tanto per cambiare chiude il match con un pareggio, per la decima volta in campionato), che argina un cross pericoloso di Marchi impedendo che Rocco e Maltomini possano sopraggiungervi. Poco dopo Cerrato affonda e propone il cross per Rocco, che colpisce di testa a botta sicura ma trova la splendida risposta di Onasini e il susseguente salvataggio di Gori sulla ribattuta. Il primo tempo per il resto è bloccato, con la Rufina che contiene senza affanni ma fatica ad affondare. Nella ripresa arriva in apertura la prima chance dei bianconeri che si fanno vedere con una conclusione potente di Bachi per poco non inquadra la porta e fa correre un brivido sulla schiena di Fenderico. Il Montespertoli respira dopo lo spavento e prova a riportarsi in avanti: c'è spazio per un altro affondo, stavolta firmato Marchi, che accelera e calcia da buona posizione ma manda fuori. E nel finale l'ultimo squillo di una gara per il resto abbastanza sterile e avara di emozioni è portato da Rocco, che ruba palla a metà campo e si invola verso la porta locale, ma il portiere bianconero gli sbarra la strada con un intervento che unisce qualità e ottima scelta di tempo. E dopo un intenso recupero arrivano i tre fischi dell'arbitro Nencioli di Prato (ottima direzione, la sua): lo zero a zero favorisce enormemente il Montespertoli che esce imbattuto per l'ennesima volta in questo campionato e può prepararsi al meglio per la finale di Coppa di Promozione di domani contro il Calenzano. La Rufina si prende il punticino ma fallisce la vera occasione di poter finalmente mettere pressione sulla testa della capolista: un peccato, per i bianconeri, aver creato tutto sommato pochino di fronte al proprio pubblico. Resta comunque seconda in classifica, la formazione di Diotaiuti, e conferma di avere probabilmente il reparto difensivo meglio organizzato di tutto il girone.


Luco-San Piero A Sieve 2-1

ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 33' rig. Monetti, 66' Parrini, 80' Parrini
Cuore, carattere e determinazione. Il Luco di Allori torna alla vittoria dopo la debacle in casa del Galluzzo e abbatte in rimonta il San Piero a Sieve di Tognozzi, ristabilendosi saldamente all'ottavo posto in classifica, molto più vicino ai playoff (distanti solo un punto) che ai playout (lontani sei lunghezze). Una bella prova della squadra mugellana che contro il San Piero però parte male: gli ospiti cercano punti salvezza per evitare gli spareggi della post season e vengono da tre risultati utili consecutivi (soprattutto, sono reduci dalla prestigiosa vittoria contro la finalista di Coppa Athletic Calenzano): e infatti al 35' un calcio di rigore assegnato dal signor Baldasseroni di Pistoia porta avanti gli ospiti, che non sbagliano con Monetti, loro numero otto, e siglano la rete del vantaggio. Il Luco prova a rimettersi in gara ma soffre la buona organizzazione difensiva di Tognozzi: squadra corta, pressing sul portatore di palla e tentativi di contropiede per andare a raddoppiare. Eppure la squadra di casa ha ugualmente la forza per andare a pareggiare con il suo numero nove, il centravanti Parrini, che a metà ripresa trova l'angolo giusto approfittando di un posizionamento imperfetto della difesa del San Piero e andando a timbrare l'uno a uno che restituisce morale e fiato alla truppa di casa, ora nuovamente motivata alla ricerca del nuovo vantaggio. Che arriva un quarto d'ora più tardi ancora con Parrini, letteralmente immarcabile in area di rigore, che si gira e riesce a perforare nuovamente Tortelli. Poi la resistenza finale di fronte agli assalti di un San Piero a Sieve scippato dei propri punti durante una deficitaria ripresa: la difesa del Luco stavolta non rischia più e va a prendersi una vittoria fondamentale per rilanciare le proprie ambizioni di playoff e scacciare, forse in maniera definitiva, i fantasmi della zona caldissima. Da confermare questo spirito anche domenica prossima, nella trasferta sulla carta proibitiva contro il Lebowski che vuole assaltare ancora le primissime posizioni. Beffa invece per il San Piero che viene tradito da un secondo tempo con la spia della riserva accesa e da qualche distrazione di troppo negli episodi chiave: per i ragazzi di Tognozzi l'impegno casalingo con la Rufina di settimana prossima dovrà coincidere col riscatto.


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