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Promozione GIR.B - Giornata n. 10

A.g. Dicomano-Athletic Calenzano 4-0

ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 44' rig. Zeni, 50' Fedi, 52' Farsi, 72' Tozzi



Rignanese-Audax Rufina 1-0

ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 90' rig. Kuqi



Audace Galluzzo-Centro Storico Lebowski 1-2

ARBITRO: Lorenzo Calise di Piombino
RETI: 20' Toccafondi, 37' rig. Calbi, 50' Calbi
Domenica da incorniciare per il Lebowski che si aggiudica in rimonta il derby in casa del Galluzzo. Sospinto dal solito tifo oceanico, il team grigionero si prende tre punti importanti per ritrovare il sorriso dopo un mese decisamente deludente e riavvicinarsi con prepotenza alla zona playoff nella domenica in cui steccano sostanzialmente tutte ai piani alti. Il Galluzzo ci mette tanto orgoglio ma non riesce a riportare il match sui propri binari, penalizzato soprattutto dall'inferiorità numerica per quasi un'ora. Eppure la partenza del Galluzzo è ottima: i gialloblù sono corti, compatti e pungono alla prima vera occasione un Lebowski distratto. Al 18' infatti Toccafondi riceve da fuori area e calcia da fuori area col destro, colpendo in pieno la faccia di Quadri che fa cambiare direzione al pallone. La traiettoria è beffarda per Batista che non trattiene lo zero a uno. Il Lebowski ci mette un po' a riprendersi: la gara è viziata dalla pioggia incessante che rende il sintetico del Galluzzo quasi ingiocabile, col pallone che fatica a rimbalzare in diverse zone. Al 28' un corner trova la deviazione aerea di Geri da sotto misura, ma il difensore centrale grigionero manda fuori. Al 37' l'episodio attorno al quale ruota tutta la gara; dopo un rimpallo su punizione di Cubillos, il pallone si impenna in area locale e Ammannati stende con una manata un attaccante ospite. Rigore per il Lebowski, rosso diretto per il giocatore gialloblù furioso col direttore di gara e col guardalinee per la decisione. Dal dischetto Calbi spiazza facilmente Lucono: uno a uno. Nella ripresa la partenza del Lebowski è bruciante; i grigioneri decidono di non temporeggiare ancora e beneficiare concretamente dell'uomo in più. Allora al 49' Calbi carica la bomba da fuori area e colpisce il palo pieno, mentre quattro minuti dopo può andare ad esultare sotto la propria curva per un gran tiro a giro che sorprende Lucono e significa sorpasso Lebowski: sopra di un gol e di un uomo, la squadra di Murras rischia pochissimo, se non su un colpo di testa di Thiam finito di poco alto. Il Galluzzo tira fuori l'orgoglio fino alla fine ma non punge e nel finale Lucono respinge con attenzione sul mancino di Magnelli e sul tentativo di Calbi che si vede negare la possibilità della tripletta. Poco male: il derby si tinge ugualmente di grigionero.
AUD.GALLUZZO
LUCONO: 6
Poco da rimproverargli. Su un campo estremamente scivoloso rischia poche volte la presa e respinge su Magnelli e Calbi: incolpevole sui gol.
BURGASSI: 6.5 Promettente, il terzino destro classe 2001: quando Calbi transita dalle sue parti la vede raramente e non è un dettaglio. Proprietà tecniche e fisiche interessanti.
SEGONI: 5.5 Rimedia un giallo a metà primo tempo che lo condiziona per tutto il resto della gara.
COCCHI: 6 Concreto, non va mai per il sottile quando deve impostare, anche perché per sessanta minuti buoni è difficile avere un concetto chiaro di impostazione visto il diluvio in atto. Buon duello con Bargelli: non demerita.
AMMANNATI: 5 Errore ingenuo e gratuito. La gomitata con cui abbatte un attaccante del Lebowski causando il rigore ha poco senso. E da lì la partita cambia totalmente copione.
THIAM: 6 Interessante presenza nel gioco aereo, piedi da rivedere: commette alcune leggerezze negli appoggi ma si rifà in fase di interdizione.
ABDOUNE: 5.5 Spesso nervoso nel primo tempo, rischia il giallo in più di una circostanza ed il suo allenatore è costretto a metterlo fuori causa all'intervallo (46' Giorgi: 5.5 Si vede raramente.
METAFONTI: 6 tanta buona volontà e una buona percentuale di palloni recuperati in mezzo al campo. Si ricicla anche terzino per una decina di minuti dopo il rosso ad Ammannati e prima dell'ingresso di Giorgi.
TOCCAFONDI: 6.5 Sul gol è bravo ma anche parecchio fortunato. Per il resto tanto sacrificio e l'impressione di essere fra gli ultimi a mollare, almeno finchè ne ha (77' Romeni: sv).
MARRANI: 5.5
Compito difficile, quello di sgomitare e farsi vedere coi tempi giusti in mezzo all'arcigna coppia difensiva ospite: e in effetti ci riesce raramente (55' Fani: 5.5 Non fa rimpiangere il compagno rimpiazzato).
TANINI: 6 Peperino svelto di testa e di gambe, ronza attorno ai portatori di palla grigioneri e si fa apprezzare in alcuni break in avanti.
LEBOWSKI
BATISTA: 6
Forse da rivedere sul gol, ma è di fatto l'unico tiro che arriva nel suo specchio. Pomeriggio per il resto tranquillo.
BURCHIELLI: 6 decide di non strafare dalla sua parte preferendo contenere le folate di Tanini: se la cava tutto sommato.
GERI: 6.5 Buona guardia su Marrani, potrebbe anche togliersi lo sfizio di segnare ma sbaglia da pochi passi.
BARTOLOZZI: 6.5 Copia e incolla rispetto al compagno: rischia pochissimo.
MAGNELLI: 6.5 Si sgancia con facilità sulla catena di sinistra e prova la conclusione in un paio di occasioni, sollecitando Lucono all'intervento.
QUADRI: 6 Non c'è molto da rimproverargli sulla rete incassata, dal momento che riceve una autentica lavatrice in piena faccia e non fa in tempo a riaprire gli occhi che il pallone è già entrato. È bravo a non perdersi d'animo e ritrovare subito la bussola in mediana.
FORNAI: 6 Prova a farsi vedere con qualche conclusione da fuori senza fortuna.
CALBI: 7 il migliore in campo, tanto per cambiare. Quel malandrino del numero sette grigionero fa valere la sua superiorità tecnica anche in un campo clamorosamente allentato dal diluvio: il gol del due a uno entra nella Top 3 personale di sempre.
CUBILLOS: 6 Non trova grandissimi spazi per graffiare, ma preferisce lavorare da rifinitore e, quando può, da interditore. Ci può stare.
BONINI: 6 Non sempre nel vivo del gioco, ma non tocca palloni banali.
BARGELLI: 6 Accetta di fare a sportellate coi centrali gialloblù e nel complesso non demerita (77' Ortega: sv).
ARBITRO
CALISE di PIOMBINO: 6
pochi errori, sempre abbastanza vicino all'azione.


Lorenzo Topello
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Montelupo-Montespertoli 2-1

ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 13' Ndaw, 38' Anedda, 92' Di Tommaso
Una domenica straordinaria per il Montelupo che riesce laddove era riuscito soltanto il Calenzano finora in tutto l'anno: infliggere una sconfitta al Montespertoli stradominatore del campionato. Non sappiamo se la banda di Lucchesi riuscirà ad approdare ai playoff (la classifica resta cortissima), ma sicuramente fra le mura amiche è un'autentica sicurezza e fa valere la legge casalinga anche contro la più forte del campionato che in caso di colpo esterno avrebbe probabilmente festeggiato matematicamente la conquista dell'Eccellenza. Appuntamento rimandato, per i ragazzi di Targetti, battuti due a uno. Parte fortissimo il Montelupo: al 4' una punizione di Ndaw trova Fenderico indeciso. La ribattuta del portiere ospite è corta, Cerboni si avventa di testa ma trova la respinta sulla linea di Sabatini che gli dice di no. I locali insistono e due minuti dopo sfiorano ancora il vantaggio con l'incursione di Anedda che a tu per tu con il numero ospite però non ribadisce in rete. E' insostenibile, il pressing della banda di Lucchesi che al 13' passa in vantaggio con Ndaw: sassata da fuori area, il pallone si stampa sulla parte interna della traversa e poi finisce dentro dopo una sfortunata deviazione da parte di Fenderico. Forse non è la rete più pregevole sul piano estetico, ma è certamente meritata per il Montelupo che capitalizza le diverse occasioni create in apertura. Al 21' i locali protestano per una trattenuta in area su Anedda su cui il signor Corti lascia proseguire. Poco dopo si vede finalmente un irriconoscibile Montespertoli: Maltomini calcia da fuori senza pensarci due volte, ma Delfino risponde attentamente. Al 37' Marrazzo siglerebbe il due a zero per i locali, ma è tutto fermo per fuorigioco. E' invece valido il centro di Anedda un minuto più tardi: il bomber del Montelupo spizza al meglio sul secondo palo un ottimo cross dalla destra e mette dentro il due a zero. Colpito ancora, il Montespertoli prova a rispondere con Bourezza che però si vede respingere il tentativo da Delfino. Nel secondo tempo la gara rallenta notevolmente di ritmo e intensità. I locali iniziano a tirare i remi in barca dopo aver disputato probabilmente il miglior primo tempo stagionale. I gialloverdi alzano il ritmo con Mina che avrebbe l'ottima chance per l'1-2, ma sulla sua strada c'è sempre Delfino. La girandola di cambi spezzetta il gioco favorendo il Montelupo che capitola solo in pieno recupero sulla zampata vincente di Di Tommaso, che con un colpo di testa da vero ghepardo approfitta dell'unico vero errore della retroguardia locale. Poi arrivano i tre fischi che rimandano di almeno una settimana la festa del Montespertoli, e che certificano la forza soprattutto casalinga di un ottimo Montelupo.


Lanciotto Campi-San Piero A Sieve 1-1

ARBITRO: Giacomo Di Legge di Pisa
RETI: 42' Autorete, 77' Cavicchi
Il Lanciotto cerca nella fortezza del Ballerini di puntare ai play off, il pareggio conseguito nell'ultima giornata sul campo di Tavarnuzze contro il Lebowski può essere foriero di buone notizie. I ragazzi di Selvaggio si trovano in una posizione ancora non definita ma è sufficiente fare bottino pieno a tre dal termine della stagione per puntare in alto. Il San Piero a Sieve, sconfitto in casa dalla Rignanese, ha pregiudicato la propria posizione di classifica e ora i play - out sono quasi una necessità. La classifica è ancora corta e può succedere di tutto. Condannato il Galluzzo, Gallianese, Sestese, San Piero a Sieve e Rignanese se la vedono nelle posizioni difficili della classifica ma il Montelupo, escludendo per ora le altre formazioni (ma non è detto, le sorprese sono dietro l'angolo), è lì vicinissimo ad evitare la coda velenosa della stagione. E' un incontro delicato e difficile quello che si gioca a Campi Bisenzio e potrà dirci qualcosa di importante nel cammino delle due formazioni impegnate nel confronto diretto. Il campo scivoloso e i lanci lunghi a scavalcare il centrocampo caratterizzano una gara che si gioca nel segno dei padroni di casa contro un avversario che nell'occasione non appare particolarmente reattivo. Al 7' i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio con un'occasione che vede protagonista Ascolese, la cui conclusione viene respinta dall'estremo avversario, sulla ribattuta non è pronto nell'intervento Fathou e così l'occasione sfuma. Lanciotto sempre in palla, San Piero che si difende ma non riesce ad innescare una valida offensiva. Si arriva quasi alla fine del primo temo per segnalare il vantaggio dei padroni di casa: da Oggi le Comiche il passaggio indietro di Frilli, il non intervento dell'estremo Sequi e la palla che ruzzola in rete per la gioia mista a perplessità dei padroni di casa e per la disperazione mista a incredulità dei ragazzi di Tognozzi che vanno sotto all'intervallo. Lanciotto che ora potrà controllare la situazione e ripartire alla ricerca di un successo che potrà dare alla tifoseria importanti speranze per il futuro della stagione. Ma non sarà così. La ripresa vive sul controllo statico da parte dei padroni di casa e su un avversario che fa alcuni cambi che rendono maggiormente frizzante e pericolosa la manovra del San Piero a Sieve. Il campo sempre più scivoloso non consente voli pindarici ma la maggiore voglia di fare unita ad una certa determinazione da parte del San Piero a Sieve alla ricerca di un risultato positivo per rafforzare la propria posizione in zona play - out determina l'importante pareggio per la squadra di Tognozzi. Corre il 30' quando da un passaggio laterale di Maenza nasce il gol del pareggio realizzato dal nuovo entrato Cavicchi, un giocatore che entrato in campo è stato subito protagonista. Negli ultimi minuti tante sostituzioni ma risultato che non cambia e alla fine il pareggio finale può essere accolto positivamente dalle due squadre. Gara corretta, buona la direzione arbitrale del pisano Di Legge.


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