RETI: 37' Pagano, 57' rig. Falasca, 62' Pisilli

RETI: Bornosuzov, Pasini

RETI: 74' Anas Haj

RETI: Aprili, Bigozzi, Sene, Napolitano
IL COMMENTO
Sembrava una gara stregata, come quella sempre contro la Lazio di qualche mese fa. E invece. E invece la Fiorentina cambia passo nel secondo tempo, mette nel motore i cavalli di Bigozzi, tira fuori l'estro di Aprili, infine si affida alla potenza di Sene e, nella ripresa, ribalta la Lazio passata in vantaggio nel primo tempo. 3-1 ed esordio in campionato che fa ben sperare per la Fiorentina di Papalato, in una categoria - l'Under 18 - in cui la società gigliata cerca finalmente soddisfazioni dopo le ultime due stagioni. Indicazioni positive dalla difesa, solida grazie a Biagetti e Cellai, dalla mediana - su tutti la quantità di Saltalamacchia e la fine trama qualitativa di Aprili -, buone anche le soluzioni offensive che ruotano attorno a Sene, valida la rosa nella sua profondità, panchina inclusa. Lazio da rivedere: bene i biancocelesti sull'asse centrale (che bel prospetto Dutu), carente l'organizzazione e la forza sulle fasce.
IL FILM DELLA PARTITA
2' Si fa subito sul serio: si gioca in un fazzoletto di campo nei primi minuti, le squadre sono corte e aggressive. Romani è attento nel contenere le prime iniziative di Legnante e Napolitano, la Fiorentina cerca di contro di innescare Sene e un ruolo importante ce l'ha Aprili, guardato a vista da Rossi in fase di non possesso.
4' Romani è elegante ed efficace nell'impostare un'azione che coinvolge Saltalamacchia e Sene ma porta poi al cross impreciso di Nizzoli dalla destra.
11' Chance da una parte e dall'altra nel giro di neanche sessanta secondi: ci prova prima la Lazio con il cross di Felici dalla sinistra che la difesa viola allontanano per tempo, la replica gigliata porta Saltalamacchia a proporre uno splendido assist filtrante in profondità per Sene, fermato dalla pronta uscita di Magro.
14' Legnante conquista un pallone rinviato corto sulla trequarti, prende la mira e calcia: il pallone termina sul fondo a fil di palo.
18' Gran combinazione in velocità fra Del Mastro, Legnante e Rossi; la palla schizza sul manto erboso viscido e finisce out, la Fiorentina tira un sospiro di sollievo.
23' Una volta invertito il posizionamento degli esterni offensivi Favasuli e Denes, la Fiorentina ci prova proprio con il numero 7 che cerca l'intesa con Sene; Dutu intuisce tutto e rilancia il contropiede dei suoi, ottima la copertura di Biagetti su Legnante che stava provando a involarsi verso la porta di Bertini.
30' Un po' a discapito della spettacolarità, ma la gara da qualche minuto è divenuta molto tattica e propone le due squadre intenzionate a far male al rispettivo avversario tramite la ricerca di soluzioni ragionate.
33' E' però un lampo episodico a segnare il primo punto di svolta del match: sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla destra il talentuoso Napolitano prende palla sulla trequarti, si accentra godendo di molta libertà e poi fulmina Bertini con un tiro angolato che si insacca alla destra del portiere viola.
40' Sene prova a vivacizzare la gara e la sua squadra, appiattita dopo il gol subito, con un tiro successivo a un assist di Aprili che viene deviato in corner da Del Mastro; il cross dalla bandierina di Denes consente a Marcucci, in proiezione offensiva, di battere a rete sottomisura ma senza l'esito sperato. Non si registrano ulteriori spunti di cronaca fino al riposo.
47' Non che il termine ‘divorare' sia il massimo applicato al calcio, ma è difficile definire diversamente la chance cestinata da Legnante in avvio di ripresa: la difesa viola si fa trovare scoperta sul cross dalla destra di Bigonzoni, il numero 9 biancoceleste deve solo appoggiare da venti centimetri di distanza dalla linea in porta ma spara alle stelle.
50' Bigozzi riceve un gran lancio di Biagetti e si invola verso la porta laziale ma Del Mastro copre bene; sul fronte opposto una grande parata di Bertini nega la gioia del raddoppio a Bigonzoni, autore di un gran tiro in corsa dalla destra.
59' La traversa salva la Lazio: al termine di un'azione elaborata ma dalla notevole cifra tecnica, in cui il pallone passa veloce dai piedi di Bigozzi a quelli di Aprili, Saltalamacchia e infine Romani, il cross in area di quest'ultimo premia il movimento di Sene; la pregevole girata in corsa del bomber viola impatta contro il legno orizzontale.
57' Favasuli accelera sulla destra e crossa al centro, provvidenziale la chiusura di Rossi che anticipa il tap-in di Sene.
61' Un'improvvisa verticalizzazione sulla destra fa correre veloce Bigozzi che anticipa l'arrivo di Dutu sul pallone e tenta un pallonetto che termina di pochi centimetri sopra la traversa.
63' Che gol di Aprili! Il Bozzi esplode dopo la magia del numero dieci viola, che prende palla sulla trequarti, alza la testa e poi lascia partire un bolide che sbatte violentemente contro l'incrocio dei pali interno e gonfia la rete alle spalle di Magro.
65' La Fiorentina spinge sulle ali dell'entusiasmo: Sene raggiunge il fondo sulla destra e crossa verso il neo-entrato Nardi, anticipato sul più bello da Bedini.
69' Spazio per un'altra giocata di Bigozzi: l'ex Cattolica Virtus va via in bello stile a Bedini e poi pennella un cross delizioso verso Sene. L'incornata dell'attaccante viola chiama Magro a un difficilissimo intervento che salva i biancocelesti.
72' Legnante elude un avversario e lancia in campo aperto Mancini, la chiusura di Cellai è elegante, tempestiva ed efficace. Sul fronte opposto Serafini se la cava altrettanto bene su Sene in un'azione dalla dinamica analoga alla precedente.
80' Bigozzi mette la freccia e la Fiorentina si lancia in corsia di sorpasso: 2-1. Dutu ci mette una pezza sul tentativo in area di Sene, ma sul pallone vagante si avventa come un falco Bigozzi che trafigge Magro senza pietà, il Bozzi intona il coro Bigo-gol .
87' Brivido per la porta di Bertini: il cross di capitan Quaresima dalla sinistra attraversa tutta l'area locale e arriva sul secondo palo a Napolitano che, in corsa e in precario equilibrio, spedisce di un soffio fuori misura. 1' più tardi proprio il capitano ospite lascia i suoi in dieci per un colpo a palla lontana rifilato a un avversario.
89' Sene cala il tris: dopo averci provato con una splendida rovesciata parata da Magro, il bomber viola chiude i conti con un tiro da dentro l'area su assist di Aprili che fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
LE PAGELLE DELLA FIORENTINA
BERTINI: 6.5 La bravura di un portiere è anche quella di ricevere poche conclusioni nell'arco dei 90', ma sapersi far trovare pronto. Il numero uno viola ci riesce.
NIZZOLI: 6.5 Pochi fronzoli e tanta determinazione in fase difensiva, abbinata a qualità in quella di palleggio nello stretto.
ROMANI: 6.5 Impegnato fin da subito dagli avversari e chiamato ad accompagnare l'azione d'attacco dai compagni, risponde presente disputando un gran primo tempo. Continuo anche nella ripresa (75' Messini: sv).
MARCUCCI: 6 Ingaggia una serie di duelli accesi con Marani e Rossi, gioca semplice in fase di impostazione (65' Nardi: 6 Si cala bene nel clima del match).
BIAGETTI: 7 A suo agio anche contro un cliente scomodissimo come Legnante, organizza la fase difensiva dei suoi con personalità e scelta di tempo impeccabili.
CELLAI: 7 L'intesa con Biagetti funziona, e la difesa gigliata fornisce indicazioni positive al pari del resto della squadra.
FAVASULI: 6.5 Pur concedendosi qualche pausa apporta un contributo positivo nella zona di competenza, prima a destra e poi a sinistra (74' Vigiani: 6 Entra motivato e sfiora il gol nel finale).
SALTALAMACCHIA: 7 Parte fortissimo, spendendosi attivamente e con profitto in entrambe le fasi di gioco; gestisce le energie con sapienza e non fa mai mancare il suo contributo sulla mediana.
SENÈ: 6.5 Dimostra grandi progressi sul piano tattico, lavorando bene al servizio della squadra e nel gioco di sponda per gli inserimenti. Cerca il gol con grande applicazione, prima la sfortuna glielo nega ma poi nel finale trova la meritata gloria.
APRILI: 7.5 Aiutato dal suo innato senso tattico, riesce a farsi trovare spesso nel posto giusto in fase di possesso palla dei suoi. Il gol che ristabilisce la parità è una perla che andrebbe vista e rivista.
DENES: 5 Dispiace penalizzarlo con un voto negativo ma al momento non è inserito nei meccanismi della squadra. Il materiale c'è.(46' Bigozzi: 7.5 Entra e segna la differenza. Carbura dopo le prime due giocate, poi risulta devastante per la Lazio che incassa da lui il gol del ko).

RETI: Biral, Curatolo, Curatolo, Sarr, Peretti

RETI: Puletto, Puletto, Boccia, Dell Aquila, Panicucci, Guadalupo
Il sogno di debuttare con un risultato positivo nel nuovo campionato Under 18 si infrange nella pirotecnica ripresa del match andato in scena al Fabbri di Ferrara: dopo l'equilibrio e la parità dei primi 45', nella ripresa la gara si indirizza sui binari della Spal che piega l'Empoli per quattro a due, sei reti complessive che testimoniano il tasso di spettacolarità di un match ben interpretato dalla Spal ma in cui anche la formazione ospite ha saputo rendersi protagonista. Il gradito ritorno sulla panchina di una squadra della Toscana da parte di Luca Fiasconi viene guastato dal risultato negativo di questo match, in cui peraltro Fiasconi era un ex avendo militato fino a poco tempo fa nei quadri tecnici del settore giovanile estense. Uno a uno l'esito parziale del primo tempo, deciso dal penalty trasformato da Puletto al quale replica, a stretto giro di posta dopo appena centoventi secondi, il bomber ospite Panicucci. Ma era stato l'Empoli a partire meglio, sfiorando il gol in avvio con Renzi e, successivamente, con Menga (subentrato dopo appena 20' a Romei) e Panicucci. Subito in avvio di ripresa i padroni di casa colpiscono nuovamente con Puletto, per poi prendere il largo nella parte centrale del match grazie ai centri di Dell'Aquila e Boccia. Molto bella la terza rete dei padroni di casa, firmata dal numero sei biancoceleste che raccoglie e finalizza un pregevole spunto sulla fascia di Contiliano. A rendere meno amaro il passivo nel finale è la rete del neo-entrato Guadalupo anche questa su calcio di rigore, che manda in archivio il match sul risultato di quattro a due.

RETI: Muhameti, Autorete, Stabile, Mazia, Busato

RETI: Minnocci, Rigo, Patane