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Under 18 GIR.A - Giornata n. 4

Genoa-Bologna 3-1

RETI: Steponavicius, Fini, Fini, Cossalter


Empoli-Verona 1-3

RETI: Baggiani S., Menegatti, Cazzadori, Dentale
A Monteboro passa il Verona: i gialloblù scaligeri propongono una prestazione che sviluppa un rendimento costante nell'arco dei novanta minuti e si impongono con merito per tre a uno; grazie ai tre punti ottenuti gli ospiti scavano un gap fra sé e gli azzurri, mettendo nel mirino la parte medio-alta della graduatoria. Abile l'Hellas nell'inclinare fin da subito il piano della gara: al 6' Menegatti porta avanti i suoi, ma l'Empoli c'è e risponde per le rime, impattando il risultato al 20' con il penalty trasformato da Baggiani. La gara resta poi a lungo in bilico con azioni su ambedue i fronti di gioco fino a metà ripresa, quando l'Hellas piazza il doppio acuto vincente. Al 67' Cazzaderi firma l'uno a due, seguito a stretto giro di posta dal tris di Dentale, che finalizza al meglio una veloce azione lineare per vie verticali dei suoi. Con tre gol delle sue tre principali bocche da fuoco il Verona passa a Empoli; per gli azzurri l'opportunità del riscatto dopo i due ottimi pareggi contro le milanesi arriva nel prossimo turno contro l'Ascoli.

Milan-Ascoli 1-1

RETI: Incorvaia, Mazzotta


Torino-Sampdoria 3-3

RETI: Vaiarelli, Antolini, Antolini, Spatari, Samotti, Chaabti


Spal-Parma 1-1

RETI: Gineitis, Bandaogo


Atalanta-Inter 2-1

RETI: Muhameti, Autorete, Zuberek


Roma-Lazio 3-1

RETI: Liburdi, D Alessio, D Alessio, Legnante


Fiorentina-Sassuolo 1-2

RETI: Atzeni, Cannavaro, Autorete
Nata male e finita peggio, la gara contro il Sassuolo segna il ritorno al successo dei neroverdi dopo un periodo poco brillante e uno stop per i viola, che restano agganciati al treno della parte alta della classifica ma incassano un ko a domicilio che lascia l'amaro in bocca. Nei padroni di casa fa tutto o quasi, nel bene e nel male, Atzeni: sfortunato in occasione della deviazione nella porta locale che porta avanti gli emiliani poco prima del 20', il numero undici gigliato però si fa ampiamente perdonare (dopotutto un autogol non è certo mai voluto) e a 3' dal riposo impatta il risultato. Nel secondo tempo la gara propone offensive su entrambi i fronti fino alla svolta, che arriva al minuto numero settantacinque, quando lo sganciamento in avanti di Cannavaro risulta vincente e porta il risultato sull'uno a due. Inutili gli assalti finali dei viola, il Sassuolo difende e riparte gestendo al meglio il margine di vantaggio che frutta i tre punti.