RETI: Autorita, Volpi, Volpi Concreta e decisa a vincere davanti al proprio pubblico: contro un Pontedera in crescita rispetto all'esordio, la Pianese non sottovaluta l'impegno e lo archivia in poco più di mezz'ora. Impiega appena otto giri di lancette Volpi per firmare l'uno a zero con una conclusione forte e angolata che sancisce il vantaggio. Lo stesso Volpi si ripete al 26', con una rete dalla dinamica simile alla precedente. Il tris come detto arriva sempre nel corso della prima frazione di gioco, al 38', minuto in cui Autorità trasforma senza esitazioni un calcio di rigore concesso dall'arbitro. Nel secondo tempo la compagine amiatina cerca la via del quarto gol e altrettanto fanno i granata in ottica di ridurre lo svantaggio, ma il 3-0 con cui si è andati al riposo resiste fino oltre il novantesimo.
Poggibonsi-Ghiviborgo 2-2
RETI: Ballerini, Manfredi, Bachini M., Vitrani Matura tutto nella ripresa il due a due sul quale impattano Poggibonsi e Ghiviborgo: zero a zero l'esito dei primi 45', un confronto che nel primo tempo - sul bel rettangolo verde del Lotti - propone ritmi alti e tanto equilibrio. Le chance migliori a disposizione delle due squadre per sbloccare il risultato passano sui piedi di Gadiaga per i padroni di casa e su quelli di Bertellotti per il Ghivizzano. La ripresa è più movimentata e movimenta il tabellone del risultato. Si parte forte: dopo pochi minuti il Poggibonsi passa. Gadiaga vede e serve Ballerini che, da posizione laterale, propone un gran tiro carico di effetto che sancisce l'uno a zero. I locali intuiscono il momento propizio, continuano a spingere e dopo altri 10' piazzano il raddoppio: Barbera dialoga con Gadiaga, il pallone poi è per Manfredi che punta la porta e supera il portiere lucchese. La partita del Ghiviborgo sembra compromessa ma gli ospiti sono bravi a riorganizzarsi in corsa, cambiare qualcosa e rientrare in partita: Vitrani recupera palla a centrocampo e apre per Errachid che si inserisce fra le linee; il suo tiro viene respinto da Cicali ma sulla ribattuta si avventa Bachini che insacca. La gara si accende e il Poggibonsi potrebbe riportarsi sul doppio vantaggio ma Gadiaga si vede parare il tiro dall'ottimo Calu, dopo un'azione sull'asse Manfredi-Gadiaga. Dal possibile 3-1 si passa al 2-2: Giovannetti soffia il pallone a Barbera e serve Vitrani il cui diagonale sancisce il definitivo due a due. Nei minuti che restano le due squadre provano ancora a sfidarsi per l'intera posta, ma la parità resiste fino alla fine. Calciatoripiù: Ballerini (Poggibonsi); Vitrani (GhiviBorgo).
Prato-Lornano Badesse 1-1
RETI: Tatullo, 37' Alberti Alberti chiama, Tatullo risponde e la gara fra Prato e Lornano termina in parità, uno a uno. La cornice ventosa del match non agevola lo sviluppo di un gioco fluido, ostacolato anche da alcuni rimbalzi del terreno di gioco. La partenza del match sorride ai lanieri, che però devono poi guardarsi le spalle dalle iniziative di Cappelli e Malavita, mentre sul fronte opposto Niang e Tatullo paiono ispirati. La prima vera chance al 23', quando Papi non inquadra il bersaglio con un colpo di testa da ottima posizione. Lo stesso Papi impegna Noli in un difficile intervento poco dopo, ma sul ribaltamento di fronte è il Lornano Badesse a colpire con l'ex bomber del Mazzola Valdarbia e del Monteriggioni Alberti, abile nel farsi trovare reattivo e ben appostato per risolvere in rete una mischia accesasi all'interno dell'area locale,sugli sviluppi di un affondo sulla sinistra da parte di Bonucci. Poco dopo si va al riposo, e nel secondo tempo la gara sembra risentire dell'episodio del gol dello 0-1, il Prato prova a rientrare in partita ma non incide, il Lornano Badesse amministra la situazione e v cerca la via del raddoppio con Alberti, Provvedi e Cappelli. All'81' però ecco il pareggio dei padroni di casa guidati da Ridolfi: un pallone vagante al limite dell'area senese diventa preda da Tatullo che fulmina il portiere avversario con precisione, 1-1. Di nuovo affiancate, nel finale le due squadre si sfidano per i tre punti e - al 92' - è la formazione ospite del Badesse a rischiare il colpaccio con Radi, che però spreca da ottima posizione. Al triplice fischio gli ospiti si rammaricano per essere stati raggiunti, ma consapevoli di aver ottenuto un pareggio contro un Prato in crescita e temibile fra le mura amiche.
Prolivorno Sorgenti-Aglianese 5-1
RETI: Dussol, Tarloni, Guerriero, Lucchesi, Autorete, Stobbia Il risultato che non ti aspetti, anche se le indicazioni fornite dalla prima giornata sono sempre da prendere con le molle,e basare i pronostici della seconda è sempre un rischio. Il fatto è che il crollo dell'Aglianese a Livorno ci poteva stare, ma fa rumore l'entità del risultato che - diciamolo subito - è fin troppo punitivo per i neroverdi pistoiesi. La Pro Livorno vive un pomeriggio di grazia, in cui esalta le sue qualità come cinismo e personalità, con cui fa sua una gara che poteva prendere anche un altro indirizzo. Passando alla cronaca, non occorre attendere troppo per assistere a un primo punto di svolta della gara; al 1' infatti i locali conquistano un corner che, battuto da Pasquini direttamente verso la porta di Nincheri, sbatte contro l'uomo degli ospiti appostato sul secondo palo e finisce in rete, 1-0. Segnata a freddo da questo episodio, la gara riprende e scorre via in sostanziale equilibrio, tale anche nel compiuto dei legni, uno per parte, colpiti da due squadre che concedono poco salvo appunto le occasioni in cui si registrano i due pali. Leggermente superiore la produzione di gioco dei labronici, ma l'Aglianese è pienamente in partita. E' ancora una volta l'inizio di un tempo a costare caro agli ospiti. La ripresa inizia e dopo appena 2' l'ex Armando Picchi e Livorno Dussol penetra in area neroverde dalla destra e viene atterrato, l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Lo stesso Dussol trasforma per il 2-0 che dà il via a una gara diversa da quanto ha proposto fin qui: l'Aglianese giustamente non ci sta e carica a testa bassa cercando il gol che dimezzi lo svantaggio, la Pro Livorno si difende e riparte a ogni occasione. A segnare sono ancora i padroni di casa che triplicano le marcature grazie al tiro a incrociare di Lucchesi e poi calano il poker con il bel colpo di testa di Tarloni. Ci pensa poi Guerriero, con una pregevole deviazione aerea che trae in inganno il portiere ospite sugli sviluppi di un lungo rilancio di Samba, ad arrotondare ulteriormente sul cinque a zero. Nel finale l'Aglianese riesce a rendere meno amaro il passivo finale riducendo le distanze al 90' con Stobbia, che si infila in velocità fra le maglie difensive labroniche e fredda Tirabasso in uscita. Ma al triplice fischio è solo festa dei locali, per una vittoria sonante che rinvigorisce la classifica dopo lo 0-0 contro il Follonica all'esordio. Per l'Aglianese un sabato in trasferta nato male e finito peggio, ora c'è solo da voltare pagina e dare continuità alle buone sensazioni offerte alla prima uscita di campionato. Calciatoripiù: Fancelli, Dussol e Lucchesi (Pro Livorno Sorgenti); Grilli e Sali (Aglianese).
ProLivorno1919Sorgenti 5 Aglianese Calcio 1923 1 ProLivorno: Tirabasso, Solari, Porcellini(78'Fraschi), Pasquini(75'Pappalardo), Samba, Fancelli, Dussol, Sottoscritti, Tarloni(57'Guerriero), Domenici(63'Razzauti), Lucchesi. A disp. Bettarini, Fiorentini, Mazzoni, Mosca. All. Bandinelli Federico. Aglianese: Nincheri, Russo, Maltagliati(50'Pasquini), Giusti, Gaggini, Passaretta, DeStefano(50'Salliu), Cheloni(58'Laamiri), Mertiri(78'Gasparrini), Grilli(63'Stobbia), Sali. A disp. Giovannelli, Nencini, Domolo, Fidanzi. All. Pieri Stefano. Terna: Arbitro Lombardi L. di Pontedera, Ass.ti Casalini G. e Castrignanò M. di Pontedera. Marcatori: 1'pt Autorete Passaretta(AC), 2'st Dussol(Pls) cdr, 7'st Tarloni(Pls), 25'st Lucchesi(Pls), 34'st Guerriero(Pls), 40'st Stobbia(AC). Note: Ammoniti Samba, Solari, Pappalardo, Fraschi (Pls). DeStefano (AC). Angoli 3-3. Rec. 2+4. La ProLivorno torna a casa e affronta il suo primo impegno casalingo sul manto erboso del Magnozzi davanti ad un numeroso pubblico. Lombardi fischia l'inizio e la formazione di mister Bandinelli si lancia subito in attacco conquistando il primo corner dell'incontro. Dall'angolo di sinistra calcia Pasquini, destro a rientrare sul secondo palo, la palla supera Nincheri e centra il busto di Passaretta posizionato a difesa del palo e finendo in porta. 1-0 dopo un giro di lancette. L'Aglianese colpita a freddo prova a reagire ma è ancora la Pls a rendersi pericolosa al 7' quando Lucchesi gira di destro centrando la traversa, sulla ribattuta Domenici non riesce ad impattare con forza la sfera che viene controllata da Nincheri. La risposta arriva 2 minuti dopo quando Mertiri rientra sul sx e calcia a rete impegnando Tirabasso che blocca in presa. All'11 punizione per i padroni di casa fuori dal vertice sx dell'area di rigore, Pasquini cerca un compagno sul secondo palo ma la difesa libera. Al 17' la punizione è per l'Aglianese dalla laterale di sx, la palla indirizzata verso il secondo palo termina sul fondo. La risposta arriva da Tarloni che da destra calcia a rete con Nincheri che blocca. La coppia centrale livornese lavora bene chiudendo i varchi per gli attaccanti ospiti che sono costretti a calciare dalla distanza. Al 19' ci prova Grilli, palla deviata e primo corner per gli ospiti, sulla battuta svetta Tirabasso che fa sua la sfera. Al 22' bella offensiva Pls, Domenici pennella un cross per la testa di Tarloni che manda sul fondo. Sulla ripartenza Mertiri strozza la conclusione e Tirabasso controlla. Al 26' conclusione velleitaria di Grilli che manda altissimo. Riparte la Pls con Sottoscritti che avanza per vie centrali e conclude col dx di poco a lato. Lucchesi porta palla ed entra in area, poi mette in mezzo, palla respinta fuori e conclusione di Pasquini fuori di poco. Punizione Pls dalla bandierina del corner, Pasquini ci riprova ma la difesa questa volta libera. Errore in impostazione della Pls che regala palla a centrocampo costringendo Samba al fallo che interrompe la ripartenza, giallo ineccepibile. Al 38' Sali con un azione insistita trova uno spiraglio tra le maglie difensive della Pls, conclude di destro centrando la parte alta della traversa. E' l'ultima emozione del primo tempo che si conclude dopo 2' di recupero concessi da Lombardi. Si riparte con gli stessi effettivi ed è subito la Pls a dettare il ritmo. Al 2' è Dussol che parte sull'out di destra, si libera dell'avversario ed entra in area, contatto netto sul piede e Lombardi, sempre vicinissimo all'azione, indica il dischetto. Si incarica della trasformazione lo stesso Dussol che apre il piatto destro spiazzando Nincheri, 2-0. Pieri effettua 2 cambi contemporaneamente, fuori Maltagliati e De Stefano per Pasquini e Salliu. La Pls spinge forte. E' ancora Dussol che da destra pennella un cross sul secondo palo per Tarloni che incrocia di testa per il 3 a 0. I padroni di casa, forti del triplo vantaggio, sono in controllo del match, Bandinelli richiama Tarloni e manda in campo Guerriero. Tra gli ospiti Laamiri rimpiazza Cheloni. Al 13' ci prova Passaretta con una conclusione fuori bersaglio. Il pesante passivo non ferma i ragazzi di Pieri, che con grande orgoglio provano a riaprire la partita. Bandinelli effettua 2 cambi con Razzauti e Liguori per Domenici e Dussol, Pieri manda dentro Stobbia per Grilli. Giallo per Solari. Al 21' un calcio di punizione di Mertiri colpisce la barriera. 2 minuti dopo Sali conclude a lato. La Pls conquista un angolo, palla sul secondo palo, torre per Lucchesi che di destro gira in rete, 4-0. I 2 mister concludono i cambi a loro disposizione, da una parte entrano in rapida sequenza Pappalardo e Fraschi per Pasquini e Porcellini vittime di crampi, dall'altra Domolo prende il posto di Mertiri. Al 36' verticalizzazione di Samba per Guerriero che, spalle alla porta, colpisce di testa superando per la quinta volta Nincheri, 5-0. Punteggio troppo pesante per i ragazzi di Agliana che non rinunciano a provarci e riescono a segnare il gol della bandiera all'86' quando Stobbia è bravo nel rubare il tempo ai 2 centrali su un lancio in verticale e ad anticipare l'uscita di Tirabasso con un pallonetto che finisce in rete. Punteggio finale 5-1. I livornesi hanno trovato quello che è mancato sabato a Follonica e festeggiano così la prima vittoria con un punteggio largo. Per l'Aglianese una sconfitta pesante ma una grande prova d'orgoglio, oggi con questa Pls era veramente difficile. Di spessore l'operato della terna arbitrale. Elio Brilli
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
Real Forte Querceta-San Donato Tavarnelle 3-1
RETI: Belluomini Fi., Salini J., Salini J., Mazzoli Mister Berchielli, da navigato uomo di calcio, aveva avvertito i suoi ragazzi già in settimana. Sul rischio di uscire fra gli applausi, ma a mani vuote, dalla lunga trasferta versiliese. Così è stato, ed è difficile aggiungere parole di conforto alla lucida analisi del tecnico dei chiantigiani a fine gara, che definisce giusta una sconfitta arrivata comunque in calce a una prova, riconosciuta da tutti, come di ottimo livello. Al cospetto di un avversario di rango come il Real i gialloblù escono dal campo a testa alta nonostante il successo vada al team di Vannoni, che si impone per tre a uno e festeggia la prima vittoria casalinga. In questa gara il limite degli ospiti è stata la scarsa efficacia negli ultimi, decisivi, venticinque metri di campo, discorso diverso invece per i versiliesi, precisi e concreti quando serviva. Passando alla cronaca, i primi 30' sono interpretati meglio dal San Donato; il Real è sornione ma si sveglia tutto d'un botto, con il letale uno-due firmato Jacopo Salini-Belluomini che punisce gli avversari un po' distratti in fase difensiva (evidente l'errore in fase di costruzione dal basso in occasione del 2-0). La gara però non è finita qui, perché la staffilata di controbalzo dal limite scoccata da Mazzoli rianima i chiantigiani che nella ripresa non demordono e cercano di imporsi in una gara equilibrata e combattuta. È però il secondo sigillo personale di Jacopo Salini (su perfetto assist del neo-entrato Lazzoni) a sancire il successo del Real Forte Querceta, che con il 3-1 fa festa davanti al proprio pubblico.
Sangiovannese-Cascina 0-1
RETI: Autorete Meno scintillante dell'esordio, ma fatto comunque di materia preziosa (e chissà se c'è anche stoffa per i sogni): il Cascina continua a viaggiare a mille in questo inizio di avventura negli Juniores Nazionali e, dopo il successo alla prima, piega in trasferta anche la Sangiovannese, conquistando tre punti preziosissimi su un campo difficile, con una prova di resilienza e personalità. È stata una classica gara che poteva premiare gli sforzi di una o dell'altra squadra: più cinici i pisani contro una Sangio ancora a bocca asciutta ma in possesso di un ottimo potenziale. Prevale la cautela nel primo tempo, che termina 0-0 nonostante il palo colpito dai locali che replica a quello, colpito in avvio al 5', dagli ospiti: cross dalla sinistra, Pagni si coordina ma spedisce sul montante della porta valdarnese. All'inizio della seconda frazione di gioco ecco l'episodio che decide l'intera gara; Mereanu affonda sulla corsia esterna di competenza, la sinistra, poi crossa forte al centro dell'area locale dove si origina un'autorete che sancisce lo 0-1. Da qui in poi la gara propone una mezz'ora di fuoco: la Sangio attacca, il Cascina difende e riparte. Fabbrini si divora un gol, poi la gioia dello stesso gli viene negata dal prodigioso intervento di Cioni, bravissimo nell'ipnotizzare l'attaccante locale. Anche il Cascina va vicino al secondo gol agendo di rimessa, ma a Bozzi e ai suoi ragazzi basta così: al 95' gli ospiti sono avanti, e si prendono i tre punti. Calciatoripiù: Cioni e Tirella (Cascina).
Scandicci-Follonica Gavorrano 4-1
RETI: Bartolozzi, Carone, Bartolozzi, Petri, Francavilla Massimiliano Burchi aspettava i suoi al primo vero banco di prova, dopo l'esordio contro il Pontedera del turno precedente. La risposta che ha avuto è stata ottima: quattro gol e tre punti, tante note positive a margine della prova dei blues. Analogamente anche Marco Cacitti attendeva risposte da questa gara, e l'unica nota stonata - sembra tanto ma non si vive di soli risultati - è il passivo finale. Sia chiaro, lo Scandicci vince con merito una gara interpretata meglio, con lucidità in tutti frangenti chiave, pragmatismo e capacità di reagire. Già, perché i blues sono autori di una falsa partenza e bomber Francavilla non perdona: 0-1 dopo pochi minuti. Chiamato a reagire, lo Scandicci impiega 10' per assestare l'uno-due che ribalta la situazione: Bartolozzi firma il pari, poi l'inzuccata di Carone su corner vale il sorpasso. Il primo tempo non è solo questo, è una contesa tirata e aperta, in cui il Follonica gioca a viso aperto e alla pari con i quotati rivali di giornata. Nel secondo tempo è il solito Bartolozzi, realizzando il punto del tre a uno, a mettere in discesa il piano inclinato della gara per i ragazzi di Burchi, che però al 65' restano in dieci per l'espulsione di Caparrini. Il Follonica prende coraggio, non demorde e preme a caccia del secondo gol, ma i blues si difendono e, agendo di rimessa, conquistano un penalty che rappresenta la più ghiotta delle opportunità per chiudere i conti. Petri non sbaglia, e con il punto del 4-1 cala il sipario sul match. A fine gara mister Burchi commenta: Abbiamo vinto la prima partita vera contro una buona squadra, giocando a tratti bene e sapendo soffrire da squadra nei momenti più critici, come quelli successivi al momento in cui siamo rimasti in dieci .