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Juniores Nazionali GIR.G - Giornata n. 4

Scandicci-Cascina 2-1

RETI: Zanca, Maliqaj, Mhilli
Big-match doveva essere sulla locandina che ha attratto un pubblico numeroso e partecipe in tribuna, e big-match si è poi rivelato: lo scontro fra due delle squadre più in forma del torneo si risolve con la vittoria dei blues di Massimiliano Burchi ma soprattutto non delude le attese, offrendo uno spettacolo all'altezza della situazione. Ciò è valido soprattutto nel corso del primo tempo, scoppiettante per ritmo e qualità di alcuni sprazzi di gioco, fra due squadre che cercano la coralità e mettono in mostra singoli di spessore. Il giovanissimo team locale parte con il piede pigiato a fondo sul pedale del gas e va subito vicino al gol, ma altrettanto fa il Cascina che al 12' presenta in area locale con Bellucci, che non impatta per poco un pallone invitantissimo sottomisura. Sul ribaltamento di fronte i locali colpiscono: 12', sugli sviluppi di un'azione costruita sulla fascia esterna il pallone perviene al centro dove l'ex Cattolica Virtus Maliqaj insacca il punto dell'uno a zero. Il Cascina prova a reagire ma rischia ancora e viene salvato dalla traversa, colpita da Caparrini, ma poi i ragazzi di Bozzi riescono a impattare il risultato. È il 35' quando, dopo aver recuperato palla, gli ospiti innescano la profondità di Mhilli che, dopo aver controllato il pallone fra due avversari, supera Bruni con un tiro imparabile indirizzato verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Nel secondo tempo la gara riprende sui ritmi del primo tempo, pur con qualche fisiologica pausa. Da segnalare un pericoloso spunto di Pistolesi, mentre sul fronte opposto lo Scandicci quando ci prova, colpisce anche: geniale l'assist di Caparrini che lancia fra le linee Zanca, che supera Sbrana in uscita. Il Cascina non ci sta e, da qui alla fine, prova a forzare il ritmo e recapitare palloni pericolosi in avanti, mentre lo Scandicci si difende e agisce di contropiede, portando in due circostanze Ongaro vicino alla possibilità potenziale di chiudere i conti. E invece la gara resta aperta fino al suo epilogo, anche perché all'85' Michelangelo Bruni fa un capolavoro degno del suo nome di battesimo e chiude la porta in faccia all'ispirato Pistolesi. Comprensibile la gioia dello Scandicci al triplice fischio; a testa lata l'uscita dal campo del Cascina. E gli applausi sono per ambedue le contendenti. Era una gara fondamentale per dare un segnale dopo ultimo ko e abbiamo fatto vedere che possiamo stare fra le prime - commenta a fine gara mister Burchi.

Calciatoripiù:
Caparrini e Maliqaj (Scandicci); Pellegrini e Mhilli (Cascina).




Pianese-Aglianese 1-2

RETI: Hibraj, Mertiri, Mertiri
L'Aglianese risponde allo Scandicci e mantiene la vetta: mentre i blues superano l'ex capolista Cascina, i neroverdi espugnano il campo della Pianese in rimonta. La doppietta di Mertiri di fatto lancia i ragazzi di Pieri verso orizzonti importanti, tutti da verificare nelle prossime gare, ma comunque già suggestivi. Con un organico ridotto all'osso, la formazione di Valori dà fondo alle energie e tiene testa fino alla fine alla quotata compagine avversaria, disputando un'ottima prova. L'Aglianese mantiene a lungo il possesso palla, la Pianese difende e prova a colpire quando può, anche se la difesa ospite limita i pericoli. Al 10' però Hibraj porta avanti i padroni di casa, che provano a blindare il prezioso margine di vantaggio e sembrano condurlo in porto fino all'intervallo. Non hanno però fatto i conti con Mertiri che, nel giro di 5', realizza una doppietta: prima ribadisce in rete un tiro di un compagno respinto da Oliva, poi insacca con un potente diagonale sugli sviluppi di un assist filtrante sulla destra. Nel secondo tempo l'Aglianese prova a chiudere i conti, ma la Pianese lotta su ogni pallone e tiene viva la gara fino alla fine. Il risultato però non cambia più e gli ospiti tornano a casa con tre punti importantissimi per le loro ambizioni di vertice.





L'Aglianese supera in rimonta la Pianese con una doppietta di Erik Mertiki e, grazie anche al risultato di Scandicci - Cascina, raggiunge il primo posto in graduatoria proprio in coabitazione con la formazione dei blues fiorentini.
La Pianese, presentatasi con una rosa molto ridotta, era riuscita ad andare in vantaggio con il proprio centravanti Hibray, ma i due gol di Mertiri sul finale del primo tempo hanno indirizzato la gara verso la vittoria dei neroverdi.

Gli highlights della gara a cura di 'Fantastici Ragazzi' :




Commento di : campio
Poggibonsi-Citta Di Pontedera 4-1

RETI: Dionisi, Iasparrone, Iasparrone, Gadiaga Cheikh, Carlisi
Un Poggibonsi propositivo e voglioso nei primi 45' - più svagato e sottotono nella ripresa, con l'alibi del fatto che il punteggio finale fosse ormai delineato - fa sua con un netto punteggio la sfida casalinga contro il Pontedera. Partenza sprint da parte del team giallorosso diretto da Signorini che sfiora il gol già al 5': su cross di Dionisi, Iasparrone colpisce di testa e impatta la traversa della porta difesa da Tonelli. Al 10' il primo gol: angolo battuto da Calamassi, deviazione di Grassini sul primo palo, arriva in corsa Iasparrone che di testa segna. Il bomber locale sfiora il raddoppio a tu per tu con Tonelli, ma il 2-0 è rimandato di poco e arriva sempre sugli sviluppi di un corner. Si ripete lo schema visto in precedenza, batte ancora Calamassi e Iasparrone si ripete firmando il 2-0 (15'). Dopo altri cinque minuti spazio per una punizione dal limite battuta perfettamente da Dionisi che si insacca all'incrocio dei pali, 3-0. Nella parte restante del primo tempo, ancora occasioni per i locali e un paio di chance anche per gli ospiti, pericolosi soprattutto con il palo colpito da Mercuri. Nella ripresa i locali avvertono di aver già chiuso la gara e mollano un po' la presa sul match: Gadiaga in posizione leggermente defilata ma favorevole fallisce il poker, poi però arriva il gol dei granata. Lo firma Carlisi, fra i migliori in campo, con un bel gesto tecnico. A quel punto gli ospiti prendono coraggio, ma Gadiaga chiude spegne l'entusiasmo conquistando prima e trasformando poi un cacio di rigore. Il gol dell'ex attaccante del Livorno sancisce il definitivo 4-1.


Calciatoripiù:
Grassini (Poggibonsi): i
mpeccabile in fase difensiva. La Rosa (Poggibonsi) buona l'intesa nella linea della retroguardia con i compagni di reparto. Iasparrone (Poggibonsi) due gol e un pericolo costante per la retroguardia avversaria. Mercuri e Carlisi (Pontedera) i migliori in campo per gli ospiti.



Prato-Follonica Gavorrano 1-0

RETI: Tatullo
Tatullo all'ultimo respiro regala i tre punti al Prato: i ragazzi di Ridolfi superano al 92' il Follonica Gavorrano, che mastica davvero amaro. I minerari tornano infatti a casa a mani vuote, dopo aver sfiorato il colpaccio ed essersi visti annullare un gol poco prima del gol vittoria dei locali. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, è 0-0 dopo i primi 45' in cui gli ospiti difendono e agiscono di rimessa ma non solo; le chance migliori tuttavia sono del Prato, pericoloso con Niang, Tavanti e Ianas. Nella ripresa invece il Follonica Gavorrano cresce e in avvio mette in difficoltà gli avversari, continuando poi a stazionare spesso in fase offensiva. Nel finale, dall'80', il match torna in equilibrio e le due squadre si sfidano per i tre punti. Tavanti e Tatullo ci provano, ma a segnare al 90' sarebbe il Follonica Gavorrano, che prima costringe al miracolo Cangioli, poi si vede annullare il successivo tocco sulla linea di Francavilla dall'arbitro per fuorigioco. Si riparte e sul fronte opposto il Prato colpisce: scocca infatti il 92' quando Tatullo, con un vero e proprio eurogol in acrobazia, regala i tre punti ai lanieri.


Calciatoripiù:
Gaggioli e Toma (Prato):
insuperabili in fase difensiva.



Prolivorno Sorgenti-San Donato Tavarnelle 1-0

RETI: Fraschi
Pro Livorno cinica e pragmatica, San Donato Tavarnelle volitivo e propositivo, ma sterile negli ultimi 25 metri di campo: si riassume così una gara appassionante e incerta fino al termine, caratterizzata da un finale convulso figlio di novanta minuti trascorsi sul filo dell'equilibrio fra due squadre che, pur con caratteristiche diverse, hanno espresso potenziali simili. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, è un primo tempo complessivamente sottotono quello vissuto dai padroni di casa; meglio il San Donato, che ci prova a sfiora il gol con Romano, il cui tiro a incrociare viene neutralizzato con un grande intervento da Tirabasso, che sventa con il piede e l'ausilio del palo alla sua destra. Protestano poi i chiantigiani quando il tiro di Aiello incoccia in piena area il braccio sinistro di Fancelli: l'arbitro fa proseguire, fra le proteste ospiti. Alla prima occasione passa invece la Pro Livorno: un calcio piazzato che simula una sorta di corner corto è perfetto per i centimetri e l'elevazione di Fraschi che - in proiezione offensiva - firma l'uno a zero. Nella ripresa la formazione di casa cresce e la gara si fa più equilibrata: il San Donato continua a provarci, i labronici si difendono e agiscono pericolosamente di rimessa, come dimostra la grande chance capitata a Lucchesi ma sventata nei pressi della linea di porta da Forconi. Nel finale si lotta su tutti i palloni, in un clima sempre più teso dopo una scaramuccia fra un giocatore ospite e i giocatori della panchina locale per un pallone conteso. Il risultato non cambia più e, come detto, premia una Pro Livorno tremendamente concreta e compatta.

Calciatoripiù:
Fraschi e Lucchesi (Pro Livorno Sorgenti); Forconi, Aiello (San Donato Tavarnelle).









ProLivorno1919Sorgenti 1
San Donato Tavarnelle 0
ProLivorno: Tirabasso, Solari, Porcellini, Monteleone(68'Pappalardo), Fraschi, Fancelli, Guerriero(75'DiFiandra), Sottoscritti, Lucchesi(90'Pasquini), Domenici(56'Razzauti), Dussol(56'Tarloni). A disp. Bettarini, Fiorentini, Palminteri, Liguori. All. Bandinelli Federico.
San Donato: Onori, Cellerini, Manetti(84'Romano), Forconi(62'Gorfini), Sepe, Mazzoli, Romano(54'Corsini), Pierucci(75'Mugnaini), Aiello(75'Travaglini), Papalini, Viganò. A disp. Vagaggini, Lapis, Petito, Trambusti. All. Berchielli Marco.
Terna: Arbitro Bua Cristian di Pontedera, Ass.1 Pardini L. di Livorno Ass.2 Testi A. di Livorno.
Marcatori: 31' Fraschi.
Note: Ammoniti Fancelli, Razzauti, DiFiandra (PLS), Mazzoli, Gorfini(SDT). Angoli 3-6. Rec. 1+7.


Seconda uscita casalinga per la ProLivorno e seconda vittoria, di misura, alla fine di una prestazione non all'altezza di quella vista contro l'Aglianese. Partono avanti i livornesi con Dussol che dalla linea di fondo crossa troppo sul portiere che controlla. Al 2' calcio di punizione dalla laterale di destra, Monteleone scodella in area e Fancelli gira di petto tra le braccia di Onori. Il San Donato replica con un affondo sull'out di sinistra con un cross dall'altro lato per Romano che nel tentativo di controllo colpisce la palla con la mano, Bua fischia interrompendo l'azione. Al 4' altro cross, questa volta da destra, Tirabasso allontana con i pugni. I padroni di casa non riescono ad imbastire una manovra degna di nota sbagliando molti passaggi, il San Donato ne approfitta e aumenta la pressione. All'8' punizione dal limite destro dell'area, Sepe col sinistro trova la respinta in angolo della barriera. Si continua a giocare nella metà campo di casa con una serie di tentativi dalla distanza che fruttano altri 2 corner. Al 10' Mazzoli ferma fallosamente una ripartenza della Pls e bua gli mostra il giallo. Al 13' occasionissima per il San Donato, Porcellini regala palla a Romano che da destra calcia forte verso il palo lontano, Tirabasso si allunga e col piede destro riesce a toccare la palla mandandola sul palo. I padroni di casa non riescono a prendere in mano le redini del gioco e continuano a gestire male la palla favorendo le offensive ospiti che però non riescono a rendersi pericolosi. Al 22' altra punizione dal limite, e giallo per Fancelli, ci prova Aiello che calcia alto sopra la traversa. Alla mezz'ora si rivede la Pls in avanti, punizione dalla linea laterale a pochi metri dalla bandierina del corner. Sulla palla scodellata in area svetta di testa Fraschi che supera Onori segnando l'1-0. Il San Donato colpito nell'unica occasione creata dagli avversari dopo quasi mezz'ora di predominio ospite reagisce allo svantaggio ributtandosi in avanti. Al 36' Aiello riceve palla in area, controlla, si gira e conclude di destro, Tirabasso blocca. al 39' l'episodio che potrebbe riaprire la partita. Ancora Aiello che conquista la linea di fondo, entra in area superando il marcatore, cross che colpisce il braccio sinistro di Fancelli, Bua non concede un rigore che ci stava tutto. Al 41' ancora un tentativo per Aiello che si allarga a destra e conclude, Tirabasso blocca senza difficoltà. Allo scadere l'ultima chance è per la ProLivorno che confeziona la prima azione degna di nota, Sottoscritti si inserisce in area da destra e di tacco serve Guerriero a rimorchio, conclusione non troppo forte che Onori blocca. Squadre al riposo sul punteggio di 1 a 0. Si riparte a ranghi invariati con il San Donato, nei primissimi minuti, subito all'attacco senza però creare pericoli per la porta difesa da Tirabasso. Al 4' Lucchesi conclude dalla distanza, Onori controlla. Al 6' l'occasione ghiotta è per la Pls, incomprensione tra difensore e portiere, la palla carambola verso Lucchesi che calcia dal limite a porta vuota con poca forza, la palla si avvia lentamente verso l'angolino ma Forconi arriva in scivolata con un salvataggio in extremis. Berchielli effettua il primo cambio inserendo Corsini per Romano. Al 10' punizione dal limite, si incarica della battuta il neoentrato Corsini che sbatte sulla barriera. Doppio cambio per Bandinelli, fuori Domenici e Dussol per Razzauti e Tarloni. I ritmi si abbassano. Al 17' Sepe è costretto ad uscire, al suo posto Gorfini. Al 20' Guerriero vede Onori fuori dai pali e calcia a rete, la palla sorvola la traversa. Bua mostra il giallo a Razzauti. Bandinelli richiama Monteleone per Pappalardo. Il San Donato ha speso tantissimo nella prima frazione e allenta la pressione. Alla mezz'ora Berchielli effettua un doppio cambio per l'assalto finale, escono Aiello e Pierucci per Mugnaini e Travaglini, Bandinelli risponde con Di Fiandra per Guerriero. Durante l'operazione di cambio un giocatore della panchina ospite effettua un incursione nella panchina di casa per impossessarsi di un pallone, si accende un parapiglia che Bua riesce a sedare. Le squadre si allungano e affiora del nervosismo. Giallo a carico di DiFiandra, Al 37' la Pls conquista un corner, la palla attraversa pericolosamente l'area di Onori e arriva a Tarloni che da posizione defilata calcia alto. Ultimo cambio per Berchielli, fuori Manetti per Romano. Al 39' ancora Pls in avanti. Punizione dalla laterale di destra e colpo di testa a lato di DiFiandra. Al 43' Corsini conclude debolmente, Tirabasso blocca a terra. Pronta la risposta della Pls con Tarloni che defilato a sinistra manda la palla sull'esterno della rete. L'arbitro segnala 5'. Ultimo cambio per Bandinelli con Pasquini per Lucchesi. Al 50' entrata punitiva di Gorfini da dietro ai danni di DiFiandra, giallo anche per lui. Al 52' arriva il triplice fischio. Il San Donato esce sconfitto dopo aver giocato un ottimo primo tempo, tanto possesso ma solo 2 grandi occasioni, sulla prima è stato bravo Tirabasso che si è salvato con l'aiuto del palo, sulla seconda l'arbitro non ha visto bene e non ha concesso il penalty. Nel secondo tempo la Pls ha fatto un pò meglio e poteva incrementare il punteggio.
Elio Brilli




Commento di : campio
Sangiovannese-Real Forte Querceta 0-2

RETI: Belluomini Fi., Salini J.
Un Real Forte Querceta cinico, concreto e ben organizzato supera con un gol in avvio e uno in chiusura (pieno recupero) la Sangiovannese, che esce ancora una volta penalizzata sul piano del risultato dagli errori commessi a margine di una prova positiva e in crescita; locali ancora in fase di rodaggio dal punto di vista dell'approccio alle gare; sempre costretta a inseguire, la formazione valdarnese deve portare a compimento il gran lavoro che sta svolgendo il suo tecnico per iniziare a centrare i risultati che merita. Sul fronte opposto il Real Forte Querceta si conferma compagine solida, organizzata e già affiatata. Favorevole ai versiliesi la partenza: al 6' - sugli sviluppi di un errore del reparto arretrato valdarnese, ne approfitta Jacopo Salini che, con grande astuzia, si impossessa del pallone e firma lo 0-1. In precedenza erano stati i locali a rendersi pericolosi con Fabbrini. Assorbito il colpo, la Sangio si assesta e cerca il pari, affidandosi soprattutto a Lujerdean che, in un paio di circostante, tiene sull'attento il reattivo Mariani, bravo poi al 45' ad evitare di venire beffato dal pallonetto dalla lunga distanza del dieci di casa. Nel secondo tempo il Real cerca di chiudere i conti con il raddoppio ma il match resta aperto; la contesa nel frattempo si fa più equilibrata e la Sangio prova ad agguantare il pari, sempre con Lujerdean ma anche con Prosperi, cui è la traversa a negare la gioia del gol direttamente da calcio piazzato. Dopo averlo cercato senza successo (vedi le chance per Salini e Petriccioli), il Real mette a segno il gol della tranquillità nel recupero: scocca il 93' infatti quando Belluomini fissa il risultato sul definitivo due a zero.



Seravezza-Lornano Badesse 2-1

RETI: Ricci M., Magistrelli, El Jallai
Un primo tempo ottimo, una ripresa condita da qualche rischio in più ma comunque in linea con il potenziale da esprimere richiesto per aggiudicarsi i tre punti: il Seravezza piega di misura il Badesse e si prende i tre punti. Il 4-2-3-1 degli apuani permette ai locali di soffocare tante iniziative in fase di costruzione degli avversari, e i primi 45' scorrono via nel segno dei locali che però non pungono come sperato, impegnando Trapassi in una sola circostanza: in avvio al 6' Ricci si accentra dalla destra e chiama alla grande parata il numero uno senese. Si va poi al riposo con i padroni di casa avanti, quando scocca il 40' infatti il terzino Magistrelli impreziosisce la sua proiezione offensiva sulla destra con un gran diagonale che vale l'uno a zero. Nel secondo tempo la gara si fa più intensa, ma anche confusionaria e le squadre ricorrono spesso ai lanci in profondità. Al 76' Ricci però una buona (forse la migliore) azione della ripresa con un contropiede finalizzato dall'uno contro uno vincente con Trapassi. Passano pochi minuti però ed El Jallali spedisce in rete da distanza ravvicinata dimezzando lo svantaggio e approfittando di un'indecisione della difesa verdeblù. Il finale è vissuto all'attacco dal Lornano Badesse, ma non basta: a far festa è il Seravezza, rischiando anche il tris con Capasso nel finale, cui è la traversa a negare la gioia del terzo gol.


Calciatoripiù:
Ricci, Stefansky e Magistrelli (Seravezza).