RETI: Nannelli, Bracci

RETI: Citera, Faraoni, Echegdali, Mattei

RETI: Lencioni

RETI: Compagnone
Monsummano che vince di misura sul campo della San Romanese, e rimane in scia del San Miniato. Gara bloccata, che vede gonfiare la rete per la prima e unica volta all'ora di gioco, quando Goti porta in vantaggio il Monsummano su rigore. Dieci minuti dopo la San Romanese ha un'enorme opportunità per pareggiare i conti dal dischetto, ma Maccari calcia a lato sprecando tutto. Ottima vittoria per il Monsummano, sconfitta leggermente sfortunata per i padroni di casa, che comunque non macchia un cammino in campionato fin qui buono.

RETI: Islami, Giannetti, Meta, Autorete, Nesi, Bibaj Gers, Bibaj Gers
Un'incredibile giostra di emozioni che ripaga il sottoscritto e i pochi spettatori presenti alle Cerbaie di Staffoli costretti a sorbirsi per l'ennesima Domenica uno sferzante e gelido vento di tramontana che ha finito per condizionare pesantemente il risultato di una partita che al 16' del primo tempo con gli ospiti avanti di tre gol pareva morta e sepolta. Chissà in un'ipotetica scommessa live per la Prima Categoria quanto sarebbe stata quotata in quel momento la vittoria staffolese. Il bello del calcio se visto dalla parte dello Staffoli, l'imponderabile e l'impensabile se valutato dal lato pistoiese. Il brutto no, il brutto nel gioco del calcio non c'è mai, almeno è quello che penso e ho sempre pensato. Di fronte ad un risultato del genere e soprattutto al bizzarro evolversi della gara risulta anche difficile stabilire dove iniziano i meriti dell'una e dove invece cominciano i demeriti dell'altra squadra. Encomiabile il coraggio e l'impegno dei padroni di casa mai domi e capaci di risollevarsi da tre colpi da KO incassati praticamente nel primo round, ma indubbiamente il Candeglia Pistoia deve recitare un chiaro ed evidente mea culpa per aver gettato alle ortiche un vantaggio enorme. Pronti via e al primo affondo è subito gol. Barozzi sull'out destro trova a centro area lo smarcato Bibaj Gersi che di prima intenzione fredda Vannoli sul palo più vicino. Nemmeno il tempo di rialzarsi che lo Staffoli incassa il raddoppio sempre con l'incontenibile numero dieci ospite bravo e rapido ad incunearsi nell'incerta difesa biancorossa e trafiggere Vannoli con un preciso diagonale stavolta sul palo più lontano. Un minuto dopo però i locali con Brandi hanno la palla per riaprire l'incontro ma il suo tocco sotto misura sbatte contro la traversa. Al 12' è bravo Sassano ad incunearsi in area ospite ma al momento di tirare viene anticipato dall'accorrente Giannetti che ingolosito dall'opportunità deposita in rete per sua sfortuna in evidente posizione di fuorigioco. Al 16' il Candeglia cala il tris con un tiro dai venti metri di Nesi che sospinto dal vento termina all'incrocio dei pali di un esterrefatto Vannoli. Un Eolo in grande spolvero che nel primo tempo ha favorito la formazione pistoiese facendo viaggiare la palla nella metà campo avversaria con estrema facilità ma che nel secondo tempo ha mostrato il rovescio della medaglia favorendo la rimonta della squadra di casa. Fatto sta che è da poco passato il quarto d'ora è gli ospiti si ritrovano sul 3-0, lo Staffoli è un puglie suonato e al 20' un pasticcio di Vannoli rischia di far calare il poker al Candeglia: miracoloso il salvataggio di Giardini sulla linea di porta. Al 35' lo Staffoli batte un colpo. Giannetti tira a botta sicura e stavolta il salvataggio miracoloso sulla linea è di Mazzucco, sul prosieguo dell'azione lo stesso Giannetti viene atterrato in area: per la Sig.ra Foresi di Livorno ci sono gli estremi per la massima punizione. Secca e precisa la battuta di Islami che accorcia le distanze. Lo Staffoli si presenta nel secondo tempo col piglio giusto e a favore di vento, due fattori che alla fine, come già sottolineato, faranno la differenza. Al 60' arriva il gol che riapre la contesa. Piazzato di Giannetti che va a sbattere sul palo alla destra di Capecchi per poi attraversare la linea di porta ed andare ad incocciare l'altro palo, pronto Meta per il tap-in vincente. A questo punto la partita diventa una corrida, lo Staffoli carica e ci crede. Al 67' un pasticcio difensivo di Chiavacci in collaborazione con Capecchi regala il pari allo Staffoli. Infastidito dal vento e pressato da Meta, il colpo di testa in retropassaggio del difensore giallorosso coglie di sorpresa Capecchi in uscita causando il più clamoroso degli autogol. L'inerzia della partita adesso è nelle mani dello Staffoli che al 79' mette la freccia. Incursione sulla fascia sinistra di Dembele, palla in area, difesa ospite in affanno e Giannetti solo soletto ringrazia facendo secco Capecchi sul primo palo. Finale di partita al cardiopalma. Il Candeglia non ci sta e stringe d'assedio la metà campo staffolese. Si susseguono mischie nell'area biancorossa ma stavolta la difesa sapientemente guidata dall'esperto Vanni tiene botta riuscendo a portare a termine una vittoria estremamente preziosa per una classifica ancora problematica ma che vede accorciare le distanze con le dirette concorrenti per la zona play-out. Il Candeglia Pistoia rimane appena al di sopra della linea di galleggiamento ma per quando visto in questa circostanza sarà difficile da quelle parti dormire sonni tranquilli.

RETI: Iavarone, Bugelli, Stefanelli, Stefanelli