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Prima Categoria GIR.C - Giornata n. 13

C.f. 2001-Gruppo Sportivo Querceto 1-0

RETI: Sow Papa
C.F. 2001: Bettazzi G., Tinagli, Campolo, Pannilunghi, Di Noto, Rossetto, Torracchi, Colzi, Stasi, Bettazzi F., Sow. A disp.: Muca, Nappini, Ricordati, Parigi, Morbidelli, Aduwa, Vollero, Aldrovandi. All.: Lorenzo Governi.
QUERCETO: Mencaroni M., Langianni, Casarini, Bambagioni, Lastraioli, Cristiani T., Rossi, Pacini, Conti, Scatizzi, Attucci M. A disp.: Grottini Lorenzo, Coppini, Marchi, Mencaroni N., Cristiani N., Banci, Attucci T., Grottini Leonardo, Rondelli. All.: Alessandro Calzolari.


ARBITRO: Erriquez di Firenze.


RETE: 40' rig. Sow.


NOTE: ammoniti: Sow, Campolo, Langianni, Lastraioli, Rossi.


Il C.F. 2001 continua nel suo sogno di raggiungere i play off superando il Querceto per 1-0. Non è stato facile tornare in campo dopo il lungo stop ed infatti i ritmi ne hanno risentito con le due formazioni che hanno accusato la fatica più del previsto. L'episodio che consegna i tre punti alla formazione di mister Governi, l'unico vero squillo di tutti i novanta minuti, arriva nel finale di primo tempo quando il signor Erriquez ravvisa gli estremi per la concessione di un calcio di rigore ai padroni di casa. Dagli undici metri Sow batte Mencaroni per quello che sarà il gol partita. Nella ripresa infatti il Querceto cerca di alzare ritmi e baricentro, ma non riesce quasi mai ad arrivare al tiro. Finisce 1-0 e la festa è dei padroni di casa.

Jolo Calcio-Casalguidi 0-1

RETI: Borselli
JOLO: Battagliero, De Felice (92' Lo Iacono), Biagioni, Lupetti, Drovandi, Cantini (70' D'Alo Francesco), Toccafondo (70' Melani), Marchio, Carlesi, Balli, Vigni (60' Lorenzi). A disp.: Pannone, Calcagno, Bellandi, D'Alo Bernardo, Basso. All.: Luigi Ambrosio.
CASALGUIDI: Niccolini, Spadoni, Tesi, Bertocci (42' Bindi), Nencini, Borselli, Martini, Venturi, Lucchesi (53' Ciaccio), Nania (80' Paccagnini), Ceccarelli (91' Guidotti). A disp.:Gori, Begliomini, Rinaldini, Robusto, Filloni. All.: Alessandro Gambadori.


ARBITRO: Porro di Arezzo.


RETE: 28' Borselli.


Vola il Casalguidi, che ha la meglio in casa dello Jolo e conquista una grossa vittoria per accorciare in classifica dietro il Castello capolista. Gli uomini di Gambadori sono ora vicinissimi ai biancoverdi (che hanno scontato il turno di riposo): 25 punti, -2 dal primo posto. Lo Jolo invece incappa nella prima sconfitta casalinga stagionale: una gara amarissima per i ragazzi di Ambrosio, che non riescono a rimetterla in piedi dopo lo svantaggio iniziale. Svantaggio che matura al 28': Borselli ha la prontezza di girarsi dopo aver raccolto un prezioso cross dalla destra. Soluzione secca col pallone che non lascia scampo a Battagliero e si insacca sotto l'incrocio. Lo Jolo, colpito a freddo, aveva fin lì vivacchiato nella propria metà campo, senza creare a dire il vero grandi presupposti per il vantaggio. Abile e cinico invece il Casalguidi che segna di fatto alla prima vera occasione. Il primo tempo viaggia via su binari non particolarmente esaltanti: gli ospiti controllano senza affanni, anche perché lo Jolo ha meno vèrve rispetto alle uscite più brillanti. Nella ripresa i padroni di casa provano a venire fuori alla distanza alla ricerca del pari, ma le occasioni pericolose per i pali di Niccolini latitano. Dall'altra parte invece Borselli potrebbe prendersi la doppietta con due azioni di rimessa sulle quali però non è preciso, lasciando scampo a Battagliero. Per il resto gli ospiti sono bravi ad addormentare la partita con qualche furba perdita di tempo: è una gara quasi da calcio spagnolo, con il Casalguidi che recita la parte dell'intelligente torero, che attira in certe porzioni di campo un toro stanco e meno brillante del solito: lo Jolo fatica a riconquistare il possesso e, anche quando vi riesce, non impegna mai severamente la retroguardia ospite. E alla fine, dopo un lunghissimo recupero che si traduce in pochissime emozioni, il Casalguidi si prende i tre punti.

Malmantile-Galcianese 4-2

RETI: Vanni, Bini, Del Pela T., Celentano, Ottaviani, Sabatini




Mezzana-Pol. Novoli 0-2

RETI: Orsolini, Enache




Tavola Calcio-Comeana Bisenzio 2-0

RETI: Molinara, Donnarumma
TAVOLA C.: Discianni, Niccolai, Santi, Maddaloni, Cusano, Puzzo, Giuliano, Molinara, Vecchio, Bossahon, Donnarumma. A disp.: Aresu, Belli, Fusi, Colzi, Vitali, Fogacci, Osmani, Vigni, Paolieri. All.: Cristiano Signorini.
COMEANA BISENZIO: Borgioli, Cappellini, Benelli, Biscioni, Colaianni, Lotti, Di Fruscia, Niccoli, Leoni, Ciolini, Ippolito. A disp.: Bertini, Sparagi, Marzani, Margherita, Coppolaro, Di Stasio, Righi, Pacini, Scanavini. All.: Francesco Sammarco.


ARBITRO: Eleonora Labate di Firenze.


RETI: Donnarumma, Molinara.


Giornata con ottimo clima adatto per giocare, non tanto si può dire per il terreno di gioco che invece non è in perfette condizioni. Il Tavola fa giocare i quattro nuovi arrivi del mercato di riparazione Vecchio, Puzzo, Donnarumma e Bosshaon. I primi minuti che di solito sono di studio sembrano non riguardare le due squadre che sembrano partire per giocarsi subito il tutto per tutto. Al 12' primo acuto del Comeana Bis. con Colaianni che ci prova, devia in angolo Discianni. Sul corner tiro da fuori area di Benelli e grande parata di Discianni. Al 22' ancora Ippolito da fuori area, centrale e Discianni para. Come un fulmine a ciel sereno, al 27', il Tavola batte una punizione con Molinara con palla che va a finire presso il dischetto del rigore dove Donnarumma tocca quel tanto che da far fuori il portiere Borgioli. Il Comeana riparte ed al 29' è Ciolini che su punizione impegna ancora Disciannai, sicuramente il migliore dei suoi. Nel secondo tempo l'allenatore ospite Sammarco toglie un mediano, Lotti, e mette Pacini, punta. Il Comeana Bis. comincia ad attaccare. Al 62' succede un episodio curioso che vede come protagonista Discianni che viene ammonito per perdita di tempo e quando il capitano del Comeana fa vedere all'arbitro che il portiere non ha i parastinchi, lei lo faceva accomodare in panchina per metterseli, facendo innervosire i giocatori avversari che chiedevano invece l'ammonizione come da regolamento. E' un assedio del Comeana, il Tavola non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Al 65' aumentano le bocche di fuoco ospiti con l'ingresso di Scanavini che gioca in condizioni menomate causa un fastidioso problema al ginocchio, al posto di un Ciolini mai domo ma stanchissimo. In una azione di rimessa, complice il troppo sbilanciamento degli ospiti, Molinara sfrutta un errore di Benelli e segna il goal che chiude la partita.

Rinascita Doccia-Isolotto 0-1

RETI: Canigiani
DOCCIA: Lippi, Maranci, de Lucia, Ghilli, Bellucci, Rinfroschi, Mbengue, Mazzanti, Talanti, Capuano, Guiducci. A disp.:Gnerucci, Boldrini, Cini, Sgarlato, Ruocco, Oriti, Paolieri, Marocchi. All.: Andrea Marocchi.
ISOLOTTO: Paladini, Girardi, Meli, De Simone, Salucci, Ariani, De Pasquale, Marangon, Capaccioli, Calvani, Mazzanti. A disp.: Poli, Galeotti, Lombini, Cangiani, Innocenti, Jayawickrama, Rossi, Goretti, De Carlo. All.: Fabio Ferrari.


ARBITRO: Spagnuolo di Siena.


RETE: 77' Cangiani.


Basta un gol del subentrato Cangiani all'Isolotto per sbancare il campo di Doccia e sbarcare in zona playoff in compagnia dello Jolo, a 19 punti: gli uomini di Fabio Ferrari si impongono di misura e chiudono così col sorriso il girone d'andata, con tanti buoni propositi di alta classifica per la seconda metà di campionato. Ci sono invece aspetti da rivedere nel Doccia di Marocchi; i rossoblù si confermano buona difesa, ma non riescono a pungere quanto serve per castigare gli avversari. Nel primo tempo i ritmi non si rivelano particolarmente brillanti: i due mesi di inattività si fanno sentire eccome ed è difficile ravvisare azioni degne di nota. È apprezzabile il possesso dei locali, che amministrano bene il pallone e vanno alla conclusione con Guiducci; soluzione dal limite, palla alta di poco sopra la traversa. Nel secondo tempo invece Talanti diventa protagonista di un episodio da moviola: il numero nove di casa conclude verso la porta ma trova l'opposizione di un difensore dell'Isolotto che colpisce forse il pallone con un braccio. Veementi proteste dei locali anche perché l'episodio si svolge in area piccola, ma il direttore di gara, il signor Spagnuolo di Siena, ritiene il gesto involontario e fa proseguire. La reazione dell'Isolotto a un quarto d'ora dalla fine è in un tentativo di Calvani ben indirizzato sotto l'incrocio, ma sulla traiettoria c'è un super Lippi che si tuffa e gli dice di no. Splendido intervento del portierone di casa. Poco male, per l'Isolotto, perché all'azione successiva è tempo di esultare, con un gol costruito interamente dai subentrati; Lombini conquista un buon pallone sulla sinistra e lo lavora benissimo prima di affidarlo in consegna a Cangiani, che entra in area a rimorchio e incrocia sul secondo palo con un tiro imparabile per Lippi. E' la staffilata che decide l'incontro, il gol costruito dalle riserve che vuol dire vittoria. Anche perché nel finale il Doccia è sterile nella costruzione di azioni pericolose, tradottesi il più delle volte in assalti disperati senza però risultati concreti. E al triplice fischio allora sorride l'Isolotto: vittoria preziosissima per la zona playoff per i ragazzi di Ferrari.