RETI: Cullhaj, Cullhaj, Cullhaj, Saccardi

RETI: Tondi, Meini, Greco, Canessa

RETI: Spezzano

RETI: Mingione

RETI: Perna, Gigliofiore, Brunetti, Marchiseppe, Porciani
Rimonta da urlo e secondo posto in solitaria per l'Atletico Spedalino, che vince una gara complicatissima contro il Jolly Montemurlo dimostrandosi un'autentica schiacciasassi fuori dalle mura amiche. Partenza da incubo per la formazione di Celadon, che dopo 18' vanno sotto di un gol - rigore di Perna per l'1-0 locale - e soprattutto rimangono in dieci uomini per l'espulsione di Lia proprio in occasione del penalty concesso al Jolly. I padroni di casa ne approfittano e al 30' si portano sul 2-0 con Gigliofiore, ipotecando già nella prima parte di gara i tre punti. L'Atletico Spedalino, però, dimostra coraggio e voglia di non mollare e al 35' Brunetti rimette in partita ai suoi fissando il punteggio sul 2-1. Nella ripresa la gara comincia su ritmi bassi, anche se è l'Atletico Spedalino (nonostante l'uomo in meno) a premere sull'acceleratore in cerca del pareggio. Il Jolly Montemurlo commette l'errore di abbassarsi troppo e al 73' arriva il calcio di rigore che Marchiseppe trasforma per il 2-2. È il gol che volge l'inerzia in favore di un Atletico Spedalino che non sembra risentire dell'inferiorità numerica. Al 75' gli sforzi della compagine di mister Celadon vengono premiati con la zampata di Porciani che vale l'incredibile 2-3. Sofferenza nel finale per gli ospiti, che rimangono anche in 9 per il doppio giallo rimediato da Tarocchi (80'). Il Jolly però non ne approfitta e a festeggiare i tre punti è l'Atletico Spedalino, che continua a tenere il passo della capolista Via Nova.

RETI: Baldi, Zingarello, Giovanchelli, Magnolfi

RETI: Caggianese, De Carlo
Dopo due successi a tavolino (avere un dirigente del calibro e dell'esperienza di Marco Bensi è decisamente un valore aggiunto), arriva anche la seconda vittoria sul campo che rilancia la squadra valbisentina nella zona bassa della classifica e che consente alla formazione allenata da Alessandro Pifferi (promosso mister dopo l'esonero di David Beccaglia) di guardare con fiducia alle prossime gare. Il girone di andata ci consente anche di verificare lo stato di salute non ottimale da parte di un Borgo a Buggiano che sta incontrando alcune difficoltà in questa stagione. Non succede molto nel corso della prima frazione che si conclude a reti inviolate. Vernio che controlla il gioco e cerca di farsi vivo dalle parti di Fantozzi, Borgo a Buggiano a protezione di un pareggio che è da considerarsi importante per lo sviluppo del torneo. Nella ripresa, nella fase iniziale, i padroni dio casa passano in vantaggio grazie al passaggio di Pifferi e alla rete di Caggianese che brucia una difesa distratta. Il Borgo a Buggiano accenna ad una reazione debole, i locali controllano le incursioni degli avversari senza correre particolari pericoli, così in pieno recupero, arriva il gol della tranquillità per i padroni di casa grazie a De Carlo che scatta in contropiede e ben servito dall'eccellente Pifferi, mette il pallone alle spalle di Fantozzi. Successo importante per il Vernio di Pifferi che ora vede la salvezza. Borgo a Buggiano da rivedere e da migliorare. Fra i padroni di casa, protagonisti di una buona prestazione, si sono messi in evidenza Pellegrini, Vannucci, De Carlo, Pifferi, nelle file di un deludente Borgo a Buggiano che non ha mai tirato in porta, non ha demeritato Anzuini. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Pellegrini, Vannucci, De Carlo, Pifferi (Vernio), Anzuini (Borgo a Buggiano).