La Ginestra dopo un inizio di campionato super brillante con sei vittorie su sei partite, è reduce da tre ultime gare con un solo punto portato a casa e quindi vuole smorzare il trend negativo regalando ai suoi tifosi una bella prestazione contro una Florence terzultima in classifica. La partita è molto equilibrata, una di quelle classiche gare da zero a zero, sicuramente molto condizionata dal campo che ha rallentato il gioco e non ha permesso di attuare ottime giocate. Le squadre ci hanno provato ma senza grande intensità nel primo tempo, le occasioni sono state davvero poche. Una prima frazione di gioco con scarsissime emozioni e nessun tiro in porta pericoloso. Nel secondo tempo i biancorossi partono meglio degli avversari, vogliono ottenere il bottino pieno con il minimo sforzo. Mazzuoli e Melaccio ci provano e ravvivano tutta la squadra che ci crede e al minuto sessanta realizza il gol partita: Mazzuoli parte largo a sinistra, salta due uomini, salta anche il terzo e con un tocco magico conclude a rete per l'1-0 della Ginestra. A questo punto la Florence esce fuori e le prova tutte per raggiungere almeno il pari. Due chiare occasioni salvate da un ottimo Bambi: la prima su di un tiro dal limite e la seconda un vero miracolo dopo una mischia in area. Non succede più nulla, arriva il triplice fischio, la Ginestra torna alla vittoria e si riporta in testa alla classifica assieme all'Aurora Montaione. Ma il Monterappoli e lo Sporting Arno sono li dietro pronti a scavalcare le due capoliste. La Ginestra non ha sicuramente brillato e non ha giocato il suo miglior calcio ma oggi era importante vincere e questo obiettivo è stato raggiunto. La Florence pur giocando un discreto calcio e non meritando il terzultimo posto in classifica è chiamata ad un cambio di rotta già dalla prossima partita. Il prossimo turno vedrà due sfide sulla carta diametralmente opposte: la Ginestra affronterà in trasferta il Monterappoli per una gara tra capilista molto interessante, mentre la Florence ospiterà in casa il San Giusto alla ricerca di punti preziosi per staccarsi dalle ultime posizioni.
Il San Giusto supera l'Impruneta Tavarnuzze fra le mura amiche al termine di una partita comunque equilibrata, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, dove però i padroni di casa sono stati più determinati, decisi ad ottenere l'intera posta in palio, vittoria senza dubbio meritata. Il primo tempo ha visto partire gli ospiti più aggressivi, ma la conclusione di Masi non inquadra il bersaglio e quella di Curradi è deviata in calcio d'angolo da Cappelletti; il San Giusto risponde prima con Burchielli, Morganti non si fa sorprendere, poi con Lazzerini, palla sul fondo. Il tempo scorre e la partita si svolge per lo più fra le due tre quarti campo, gli spazi per tentare azioni offensive sono ridotti ma le due squadre cercano in ogni modo di trovare soluzioni efficaci; per gli ospiti ci provano prima Rocchini, mira imprecisa, poi Curradi, Cappelletti è attento, mentre i padroni di casa si rendono pericolosi con il tiro di Lazzerini, ma il risultato non si sblocca. Prima dello scadere della frazione si registrano due conclusioni per parte; l'Impruneta Tavarnuzze ci prova con Ulivi, punizione dal limite ben controllata da Cappelletti, poi con Curradi, palla sul fondo, mentre per il San Giusto ci sono le due conclusioni fuori misura di Bettoni. Il secondo tempo si è aperto con un San Giusto molto determinato a sbloccare la partita in proprio favore, facendo intuire che la frazione appena iniziata sarebbe stata diversa rispetto alla prima; la maggior convinzione dei padroni di casa ha costretto gli ospiti alla difensiva, che hanno così permesso al San Giusto di guadagnare sempre più metri di campo. Al 53' la partita si sblocca in favore dei padroni di casa, grazie alla giocata spettacolare di Lazzerini, che firma un eurogoal dalla lunga distanza; Lazzerini vince un contrasto all'altezza del cerchio di centrocampo, leggermente defilato verso l'out di sinistra, si rialza dall'intervento in scivolata e senza pensarci due volte, vedendo il portiere avversario sul limite dell'area di rigore, calcia in porta disegnando una parabola perfetta che mette la palla in rete sotto la traversa, rendendo così vano il disperato tentativo di Morganti per deviare il pallone. Il San Giusto cerca d'approfittare del momento favorevole, ma le conclusioni di Becagli e Burchielli non inquadrano il bersaglio; gli ospiti rispondono con Lanfranchi e Curradi, palla sul fondo. Il San Giusto controlla agevolmente la partita, contenendo i tentativi avversari e cercando di trovare lo spazio fra le folte maglie difensive avversarie per allungare nel punteggio; dopo le conclusioni ospiti prima di Rocchini al 78', mira imprecisa, poi di Ulivi al 79', Cappelletti para senza difficoltà, all'80' il San Giusto raddoppia e chiude di fatto la partita. Una veloce azione corale sulla destra mette in difficoltà la retroguardia ospite, Capoccia dalla linea dell'out, all'altezza dell'area avversaria, crossa al centro dove Del Grosso anticipa tutti e piazza la palla in rete alla sinistra di Morganti; forti del doppio vantaggio, i padroni di casa nei minuti finali ed in quelli di recupero concedono un paio di conclusioni agli avversari, ma i tentativi prima di Masi, mira imprecisa, poi di Lanfranchi, Cappelletti non si lascia sorprendere, non cambiano più il risultato ed i tre fischi del direttore di gara chiudono la partita. Il gruppo di Nanni ha fatto un buon primo tempo ma poi ha progressivamente lasciato sempre più iniziative agli avversari, senza mai essere realmente pericoloso negli ultimi metri di campo. I ragazzi di Socci hanno voluto e cercato con determinazione la vittoria finale, grazie ad una prestazione corale di sacrificio in ogni zona del campo hanno meritato di conquistare l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: nell'Impruneta Tavarnuzze: Lanfranchi e Curradi per impegno; nel San Giusto: Peyla per determinazione, Del Grosso per la rete, Lazzerini sia per continuità che per la spettacolare rete.
SAN GIUSTO LE BAGNESE - IMPRUNETA TAVARNUZZE
2 - 0
5-12-2021
FORMAZIONI
San Giusto le Bagnese:
Cappelletti, Burchielli, Peyla, Kamdem, Becagli, Vannini, Del Grosso (90' + 2' Travaglini), Venturi (76' Tondini), Bettoni (66' Capoccia), Lazzerini (88' Baldini), Nicotra. A disp.: Tozzi, Maritozzi.
Allenatore: Federico Socci.
Impruneta Tavarnuzze:
Morganti, Crinzi (90' Ficozzi), Barbieri, Lanfranchi, Bichi, Pratellesi, Rocchini (80' Casamonti, 88' Degl'Innocenti), Masi, Ciacci (47' Paterna), Ulivi, Curradi. A disp.: Gianni.
Allenatore: Ettore Nanni.
ARBITRO: Ghelardi Pole di Lucca.
RETI: 53' Lazzerini, 80' Del Grosso.
NOTE: Ammoniti: 35' Nicotra (S), 35' Rocchini (I), 62' Becagli (S), 62' Bichi (I).
COMMENTO
Il San Giusto supera l'Impruneta Tavarnuzze fra le mura amiche al termine di una partita comunque equilibrata, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, dove però i padroni di casa sono stati più determinati, decisi ad ottenere l'intera posta in palio, vittoria senza dubbio meritata.
Il primo tempo ha visto partire gli ospiti più aggressivi, ma la conclusione di Masi non inquadra il bersaglio e quella di Curradi è deviata in calcio d'angolo da Cappelletti; il San Giusto risponde prima con Burchielli, Morganti non si fa sorprendere, poi con Lazzerini, palla sul fondo. Il tempo scorre e la partita si svolge per lo più fra le due tre quarti campo, gli spazi per tentare azioni offensive sono ridotti ma le due squadre cercano in ogni modo di trovare soluzioni efficaci; per gli ospiti ci provano prima Rocchini, mira imprecisa, poi Curradi, Cappelletti è attento, mentre i padroni di casa si rendono pericolosi con il tiro di Lazzerini, ma il risultato non si sblocca. Prima dello scadere della frazione si registrano due conclusioni per parte; l'Impruneta Tavarnuzze ci prova con Ulivi, punizione dal limite ben controllata da Cappelletti, poi con Curradi, palla sul fondo, mentre per il San Giusto ci sono le due conclusioni fuori misura di Bettoni.
Il secondo tempo si è aperto con un San Giusto molto determinato a sbloccare la partita in proprio favore, facendo intuire che la frazione appena iniziata sarebbe stata diversa rispetto alla prima; la maggior convinzione dei padroni di casa ha costretto gli ospiti alla difensiva, che hanno così permesso al San Giusto di guadagnare sempre più metri di campo. Al 53' la partita si sblocca in favore dei padroni di casa, grazie alla giocata spettacolare di Lazzerini, che firma un eurogoal dalla lunga distanza; Lazzerini vince un contrasto all'altezza del cerchio di centrocampo, leggermente defilato verso l'out di sinistra, si rialza dall'intervento in scivolata e senza pensarci due volte, vedendo il portiere avversario sul limite dell'area di rigore, calcia in porta disegnando una parabola perfetta che mette la palla in rete sotto la traversa, rendendo così vano il disperato tentativo di Morganti per deviare il pallone. Il San Giusto cerca d'approfittare del momento favorevole, ma le conclusioni di Becagli e Burchielli non inquadrano il bersaglio; gli ospiti rispondono con Lanfranchi e Curradi, palla sul fondo. Il San Giusto controlla agevolmente la partita, contenendo i tentativi avversari e cercando di trovare lo spazio fra le folte maglie difensive avversarie per allungare nel punteggio; dopo le conclusioni ospiti prima di Rocchini al 78', mira imprecisa, poi di Ulivi al 79', Cappelletti para senza difficoltà, all'80' il San Giusto raddoppia e chiude di fatto la partita. Una veloce azione corale sulla destra mette in difficoltà la retroguardia ospite, Capoccia dalla linea dell'out, all'altezza dell'area avversaria, crossa al centro dove Del Grosso anticipa tutti e piazza la palla in rete alla sinistra di Morganti; forti del doppio vantaggio, i padroni di casa nei minuti finali ed in quelli di recupero concedono un paio di conclusioni agli avversari, ma i tentativi prima di Masi, mira imprecisa, poi di Lanfranchi, Cappelletti non si lascia sorprendere, non cambiano più il risultato ed i tre fischi del direttore di gara chiudono la partita.
Il gruppo di Nanni ha fatto un buon primo tempo ma poi ha progressivamente lasciato sempre più iniziative agli avversari, senza mai essere realmente pericoloso negli ultimi metri di campo.
I ragazzi di Socci hanno voluto e cercato con determinazione la vittoria finale, grazie ad una prestazione corale di sacrificio in ogni zona del campo hanno meritato di conquistare l'intera posta in palio.
CALCIATORIPIU': nell'Impruneta Tavarnuzze: Lanfranchi e Curradi per impegno; nel San Giusto: Peyla per determinazione, Del Grosso per la rete, Lazzerini sia per continuità che per la spettacolare rete.
Migliore in campo San Giusto Le Bagnese : Lazzerini
Commento di : slazze
Era il big match atteso nel Girone D di Seconda, quello tra i rosanero dello Sporting Arno e il dirompente Monterappoli. Finisce però a reti bianche la sfida fra due delle formazioni più interessanti del campionato, che confermano di poter dire la loro anche a lungo termine, nella lotta per le posizioni che contano. Parte fortissimo la formazione di Bruno che nei primi dieci minuti crea subito pericoli per il portiere locale Giusti. Dopo cinque giri d'orologio ci prova Robaj, che raccoglie una respinta corta da corner e calcia senza pensarci due volte, ma manda fuori di pochissimo. Poco dopo è il turno di Cioni a tentare la sorte dai venticinque metri, col pallone che finisce alto non di molto. Sembra il preludio ad una gara spettacolare, e invece i primi 45 minuti sono tutti qua. Il Monterappoli ha piglio e gamba per provare a scardinare la difesa locale, ma non trova spazi, mentre lo Sporting Arno ha un approccio decisamente blando alla gara e non affonda. Nella ripresa ancora una chance ospite: Robaj manda in profondità Mucciaccito che a tu per tu con Giusti si emoziona e calcia fuori, mangiandosi la palla del vantaggio. Il numero nove però avrebbe l'opportunità di riscattarsi al 61': Mucciaccito infatti si invola in area ma viene messo giù da un difensore rosanero. Per il signor Antonini è chiaramente calcio di rigore: dal dischetto Mucciaccito però si fa incredibilmente ipnotizzare il penalty da Giusti che tiene a galla i suoi con una parata di enorme importanza e mantiene il punteggio sullo zero a zero. E' il canto del cigno del Monterappoli, che vede tramontare le proprie speranze di poter perforare la porta locale: lo Sporting lo capisce e inizia a prendere pericolosamente campo, progettando il colpo da tre punti. La squadra di Allegri comincia a tessere una tela paziente mentre gli avversari perdono progressivamente metri col passare dei minuti, e al 90' arriva la chance giusta per far saltare il banco: Guerrini viene liberato al tiro in piena area e calcia, ma Nozzoli si inventa una parata da copertina e intercetta dicendogli di no. Finisce zero a zero, coi portieri eletti all'unanimità migliori in campo: Giusti salva un rigore, Nozzoli evita una beffa atroce ai suoi. Ai punti avrebbe probabilmente meritato di più il Monterappoli, ma alla squadra di Bruno è mancata la cattiveria decisiva per fare proprio il successo.