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Seconda Categoria GIR.D - Giornata n. 13

Club Sportivo Firenze-Duccio Dini 4-0

RETI: Sponza, Sponza, Marinai, Autorete


Daytona Calcio-Monterappoli 1-2

RETI: Gabrielli, Koceku, Meoni


Floria Grassina Belmonte-Santa Maria 1-6

RETI: Pasquariello, Gasparini, Batistoni, Mori, Mori, Carraro, Carraro


Ginestra Fiorentina-Aurora Montaione 1-0

RETI: Geri
Quante volte ci hanno chiesto del perché perdiamo intere mattinate e pomeriggi nel guardare ventidue persone che corrono dietro ad un pallone? Quante volte abbiamo rinunciato agli amici e al fare tardi la sera perché avevamo allenamenti o partite? Quante volte ci siamo fatti scivolare addosso tutti quei commenti ma chi te lo fa fare? , ma non ti pagano nemmeno ? Quando ci domanderanno, ancora una volta, perché? , nel tentativo vano di convincerci che tutto quello che facciamo per questo gioco non ne valga la pena, noi ripenseremo a questa partita e a quello che il calcio ha saputo fare. Ripenseremo allo stadio pieno, a tutte quelle persone che hanno deciso di dedicare il loro pomeriggio all'insegna dello sport, tifando, cantando e saltando. Ripenseremo al percorso che ha fatto la Ginestra per guadagnarsi il salto di categoria, agli abbracci finali, alla gioia del pubblico e di tutti i giocatori nel mentre il tiro di Geri.G rotolava in fondo alla rete; e quando, per l'ennesima volta, ci domanderanno perché? , noi staremo zitti, come abbiamo sempre fatto. Perché se qualcuno ci chiede il motivo di questa nostra passione, forse, è perché non riuscirà mai a comprenderla. Prima frazione di gioco in cui non si registrano tante occasioni, con la Ginestra che mantiene il possesso del pallone cercando di far male sulle fasce e con un'Aurora Montaione che si difende cercando di ripartire. La prima occasione di gioco è in favore dei padroni di casa: è il 2' quando Giannelli, con un lancio a scavalcare la difesa, trova Mazzuoli, bravissimo a controllare e cercare subito la porta difesa da Giuntini, senza però, centrare il bersaglio. Nei minuti successivi e, per gran parte del primo tempo, la partita sembra fermarsi. Entrambe le squadre attaccano con cautela senza rischiare troppo e gli spazi per le incursioni sono sempre meno sia da una parte che dall'altra. Al 38' minuti si riporta in avanti la Ginestra sfiorando il gol dell'1-0. A seguito di un contropiede iniziato dai piedi di Maggiorelli il pallone arriva sui piedi di De Cicco che, dopo un breve controllo, fa partire un gran tiro che colpisce in pieno la traversa. Prima frazione di gioco che si chiude con poche occasioni e con il parziale di 0-0. Secondo tempo che inizia con le stesse premesse del primo, con i padroni di casa alla ricerca del gol e con l'Aurora Montaione che cerca di difendersi per poi colpire in contropiede. Al 69' è ancora una volta la Ginestra che si spinge dalle parti di Giuntini: dagli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone arriva preciso sulla testa di Geri.S che, con uno stacco imperioso, svetta indirizzando il pallone alle spalle del portiere ma, a strozzare l'urlo di gioia, è il numero 2 Corti che salva sulla linea. I padroni di casa sentono l'importanza e il peso della partita e, mentre le lancette del cronometro continuano a scorrere, gli undici bianco rossi non riescono a trovare i varchi giusti per far male alla difesa avversaria. I tifosi di casa continuano a sognare, incitando e tifando per la loro squadra, come se fossero il dodicesimo uomo in campo, e all'85, sicuramente anche grazie a questa fantastica atmosfera, la Ginestra trova il gol del vantaggia che la fa volare in paradiso e che fa esplodere di gioia tutti i tifosi. A segnare il gol della vittoria è il neo entrato Geri.G che, dopo la spizzata di Melaccio.M, si ritrova defilato contro Giuntini e lo supera grazie ad un delicato pallonetto. Negli ultimi minuti la Ginestra si limiterà a mantenere il possesso facendo passare i minuti. Al triplice fischio dell'arbitro lo scenario che fa da sfondo ci fa capire l'emozione che riesce a trasmettere questo sport. E tra la gente che si abbraccia, i calciatori increduli e con le mani nei capelli, le immagini, sostituiscono le parole. La Ginestra, con un finale al cardiopalma, vince il campionato conquistando la prima categoria.
Calciatoripiù: Chiani
e Geri G. i migliori in campo. (Ginestra)
GINESTRA F.NA
BAMBI 6:
Vive la partita da spettatore non pagante, guida bene la difesa;
CHIANI 7,5: Non sbaglia niente, attacca e difende senza mai fermarsi, ottima prova;
MAGGIORELLI 6,5 : Tocca tanti palloni ed è molto propositivo;
ALDERIGHI 6 : Non eccelle in mezzo al campo, tocca tanti palloni, ma a volte impreciso;
PEPE 6,5: Tiene bene la posizione senza mai sbagliare nulla;
MELACCIO A. 6,5: Combatte per tutta la partita e si fa trovare sempre pronto;
BAGNI 6,5 : Tecnica e corsa al servizio della squadra; (74' Marlazzi: 6 Gioca bene gli ultimi minuti finali).
GIANNELLI 7 : Dinamicità e grinta in mezzo al campo, non molla di un centimetro e va su tutti i palloni;
GERI S. 6,5: Importante il suo contributo in zona offensiva, aiuta e fa salire la squadra. (Geri G.: 7 Entra e segna il gol decisivo per la vittoria del campionato.)
MAZZUOLI 6,5: Si muove molto bene tra le linee rendendosi sempre pericoloso. (91' Fontanelli: sv.)
DE CICCO 6:
Non riesce ad incidere come vorrebbe. (64' Melaccio M. 6,5 Suo l'assist per l'1-0)
All.: RIZZO 6,5: Dirige bene i suoi ed azzecca il cambio che porta al gol della vittoria.
AURORA MONTAIONE
GIUNTINI 6:
Indeciso sul gol subito.
CORTI R. 6: Non si fa vedere molto, quei pochi palloni che tocca riesce a giocarli bene; (67' Fornai F.: 6 Gestisce senza sbagliare molto).
FORNAI N. 6: Incerto in qualche occasione;
BLE 6: Recupera una buona quantità di palloni; (80' Bruno: sv.)
ROSSI 5:
Invisibile, non riesce a toccare nessun pallone; (45' Mandorlini: 5,5 Entra per provare a dare vitalità all'attacco, senza però riuscirci).
CORTI M. 5,5: Distratto, sbaglia troppo;
DELL'AGNELLO 6: Fa quel che po' a centrocampo;
GIUBBOLINI 6: Corre molto sulla fascia senza però rendersi mai pericoloso;
PIERONI 5,5 : Non riesce quasi mai a rendersi pericoloso;
FRANCHI 5,5: Intrappolato nella morsa difensiva avversaria;
TANI A. 6: Sbaglia pochi palloni.
ALL.: ROSSI 5,5: Qualcosa da rivedere sulla fase difensiva, i cambi in corso non incidono.
ARBITRO
FIORILLO di LUCCA 7:
Tiene molto bene le redini del match, lascia correre e fa giocare molto.

Impruneta Tavarnuzze-Florence S.c. 2-4

RETI: Curradi, Curradi, Maone, Maone, Maone


San Giusto Le Bagnese-Sancat 2-2

RETI: Lazzerini, Del Grosso, Graziani, Quadri
Il San Giusto non va oltre il pareggio con la Sancat davanti al proprio pubblico, nell'ultima partita del campionato, al termine di una gara dove i padroni di casa hanno fatto un gran primo tempo e gli ospiti sono usciti alla distanza, pareggio giusto per quanto visto in campo. Il primo tempo è stato un monologo del San Giusto, che ha concesso solamente un tiro in porta agli avversari; la partenza molto determinata dei padroni di casa ha prodotto subito un'occasione al 5', con la conclusione di Pagliantini dal limite dell'area avversaria deviata da Romolini in uscita; la palla respinta del portiere ospite arriva a Lazzerini, che calcia prontamente ma il disperato recupero della difesa avversaria riesce ancora a salvare la porta, nella carambola che ne è seguita il pallone finisce a Pagliantini, che va alla conclusione ma è il palo sinistro della porta ospite questa volta ad evitare lo svantaggio per la Sancat. L'appuntamento con il vantaggio del San Giusto è solo rimandato di 5 minuti; Lazzerini, lato sinistro del fronte d'attacco, da un calcio di punizione dalla tre quarti mette in movimento sul lato opposto del campo Pagliantini, che entra nell'area avversaria e crossa verso il centro, Del Grosso arriva sul pallone prima di tutti e piazza la palla in rete alla destar di Romolini. Passano appena due minuti ed il San Giusto ha l'occasione giusta per raddoppiare, quando il direttore di gara assegna ai padroni di casa un giusto calcio di rigore per un contatto falloso in area ospite; sul dischetto va Lazzerini, che spiazza Romolini e mette la palla in rete alla destra del portiere avversario per il meritato doppio vantaggio dei padroni di casa. Al 16' i locali vanno ancora alla conclusione, questa volta con Becagli, direttamente su calcio di punizione dalla distanza, Romolini si rifugia in calcio d'angolo; passa un minuto ed il San Giusto ha un'altra grand'occasione sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina di destra, ma la bella conclusione al volo di Lazzerini, diretta verso l'incrocio dei pali destro della porta avversaria, viene deviata in calcio d'angolo all'ultimo momento dalla difesa ospite. Al 22' arriva l'unica conclusione della Sancat della prima frazione, ma il tentativo di Filippeschi nell'area avversaria non impensierisce Cappelletti; il San Giusto controlla il gioco, cercando anche di aumentare il vantaggio, ma la spinta è meno determinata rispetto alla prima parte di gara. Prima ci prova Kamdem dal limite dei sedici metri ospiti, palla sul fondo, poi è Pagliantini che va alla conclusione di testa dall'interno dell'area avversaria, Romolini neutralizza la minaccia, infine è Lazzerini che impegna il portiere avversario direttamente su di una punizione dalla tre quarti. I minuti passano e le squadre vanno al riposo con i padroni di casa avanti di due reti. Il secondo tempo si è aperto com'era finita la prima frazione, cioè con il San Giusto in avanti, ma la conclusione di Del Grosso dall'interno dei sedici metri ospiti non impensierisce Romolini; al 56' la partita si riapre quando la Sancat riesce ad accorciare le distanze. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, Graziani dal centro dell'area avversaria riesce a trovare la conclusione vincente e piazza la palla in rete alle spalle di Cappelletti; passano due minuti e gli ospiti vanno ancora al tiro dal limite dei sedici metri locali, ma il tentativo di Giuffrida non inquadra il bersaglio. Il San Giusto concede metri di campo agli ospiti, che al 67' vanno alla conclusione con Bacci di testa, ma la palla si perde sul fondo; al 71' arriva la risposta dei padroni di casa, ma la conclusione di Passeri nell'area avversaria si perde oltre la traversa. Al 75' ci prova Marchionni per gli ospiti dalla distanza, Cappelletti non si lascia sorprendere; al 78' arriva un episodio a favore della Sancat per riequilibrare il punteggio. Il direttore di gara s'inventa un calcio di rigore per un non contatto nell'area del San Giusto; sul dischetto si presenta Quadri, portiere a destra e palla in rete a sinistra, pareggio raggiunto. Nei minuti finali la Sancat è più propositiva degli avversari, riuscendo ad andare alla conclusione due volte con Graziani; la prima è deviata in calcio d'angolo da Cappelletti, la seconda si perde sul fondo. Il gruppo di Gherardini ha fatto una partita difensiva per lunghi tratti di gara, senza riuscire ad alleggerire la pressione avversaria con efficacia, meglio nella ripresa rispetto alla prima frazione. I ragazzi di Socci hanno fatto un gran bel primo tempo, mostrandosi padroni del gioco, nella ripresa hanno concesso più spazi agli avversari ma senza l'episodio a sfavore avrebbero conquistato l'intera posta in palio vista l'inerzia della gara.
Calciatoripiù
: nella Sancat Matteuzzi P. per impegno, Graziani e Quadri per la rete; nel San Giusto Kamdem e Conti per continuità, Del Grosso e Lazzerini per la rete.

Sporting Arno-D.l.f. Firenze 3-0

RETI: Jaiteh, Russo, Vernich
Tre reti dello Sporting Arno al DLF nell'ultima giornata di campionato. I rosanero fanno il loro dovere fino alla fine: inseguitori della capolista Ginestra Fiorentina, i ragazzi di Allegri alla fine chiudono al secondo posto per la concomitante vittoria dei biancorossi che determina anche il loro salto in Prima Categoria. Allo sporting restano i playoff.
Pronti-via e c'è subito un calcio di rigore per i padroni di casa in maglia rosanero per fallo su Giuntini, dal dischetto però Vernich colpisce la base del palo. Il pallone poi rimpalla sulla schiena del portiere ospite e finisce fuori. L'avvio dello Sporting è folgorante: la squadra è padrona del campo e ed attacca a pieno organico. Al 20' Jaiteh, dopo aver fallito due occasioni nitidissime, si sblocca e porta avanti i suoi mettendo dentro in tap-in dopo una conclusione di Giuntini ribattuta da Zannotti. La reazione del DLF non arriva: gli ospiti, nettamente rimaneggiati, combinano poco e faticano a pungere. Ma lo Sporting Arno si complica la vita da solo con il rosso a Pelli al 25' che condiziona la gara. Ecco allora che gli ospiti di Mariani riprendono forza e avrebbero chance di rete con un bel contropiede di un loro attaccante che però al momento più importante non colpisce il pallone nel migliore dei modi. Nel secondo tempo il caldo pesantissimo favorisce i cambi; nello Sporting entra Russo che spacca la partita risolvendola definitivamente. Il subentrato regala un cioccolatino a Vernich per il raddoppio all'85' e nel finale si regala una serpentina strepitosa dopo essere partito sul filo del fuorigioco. Tre a zero, partita in ghiaccio, archiviato il campionato. Sporting Arno ai playoff, DLF ai playout.