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Seconda Categoria GIR.H - Giornata n. 6

Albacarraia-Virtus Rifredi 2-1

RETI: Biagiotti, Biagiotti, Tambone
L'Alba è in piena zona play - off, frutto di successi importanti e di ottime prestazioni. Ora la squadra di Francesco Pugliese vuole confermarsi fin dalla gara che oppone la formazione di casa sul campo di Carraia al fanalino di coda Virtus Rifredi, squadra da prendere con le molle e che non demorde alla ricerca dei possibili play-out. Sono queste le gare che possono fare la differenza e i padroni di casa si presentano sul terreno di gioco con concentrazione e volontà. I fiorentini non sono da meno e cercano un risultato importante che possa far svoltare la posizione della squadra in attesa delle prossime gare. Locali quarti in classifica con 29 punti all'attivo, ospiti ultimi con 9 punti distaccati di due punti dall'Euro Calcio. Fa caldo a Carraia, il primo caldo di stagione e sicuramente potrà essere importante nel contesto della prestazione odierna. Si parte alle 15.30 nell'orario nuovo in seguito all'entrata in vigore dell'ora locale. La gara è maggiormente equilibrata di quanto si potrebbe pensare vista la differenza di punti in classifica e alla fine sarà sofferta e sudata affermazione dell'Alba Carraia sempre più in zona play off contro un avversario che può sparare le proprie cartucce per evitare la retrocessione diretta in Terza Categoria. L'Alba parte bene e si muove pericolosamente in fase di costruzione della manovra e in posizione offensiva. Al 12' locali in vantaggio: cross di Tommaso Reale, intervento di mano di un giocatore ospite, rigore, va alla battuta Biagiotti, bomber a doppia cifra della formazione calenzanese, e porta in vantaggio la formazione di Pugliese. Il Rifredi reagisce al 17' con una conclusione pericolosa di Tambone. Al 26' l'Alba raddoppia: azione di Jacopo Gori, cross perfetto, sul secondo palo di testa Biagiotti mette in rete. Al 32' i locali potrebbero chiuderla ma la conclusione di Tommaso Reale trova pronto all'intervento il bravo Toffoletti. Sul finale di tempo, ancora Alba con Fedi che serve Tommaso Reale che però non riesce a mettere la palla in rete. Nella ripresa è altra musica. Al 5' per un fallo di mano commesso da Guidi, secondo rigore di giornata, lo realizza Tabone e riaccende le speranze degli ospiti. Il Virtus Rifredi ci crede e comincia ad esercitare una certa superiorità territoriale sugli avversari. Al 19' però Jacopo Gori manda fuori da posizione favorevole, vanificando un'azione di disimpegno dei padroni di casa. Al 35' la grande occasione per i fiorentini: cross di Arfaioli, tiro a colpo sicuro di Cortale, Niccolò Mattolini salva il risultato, effettuando una grande parata. Fino al 53' si continua (otto i minuti di recupero assegnati), il Rifredi attacca ma l'Alba risponde con determinazione ed esperienza e porta a casa un successo molto importante per la classifica. Sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Niccolò Mattolini, Biagiotti
(AlbaCarraia), Tambone, Arfaioli (Virtus Rifredi)

Casellina-Real Peretola 1-0

RETI: Bernocchi
Vincere. Non importa se dando spettacolo oppure di misura. A fine marzo, se si lotta per il primo posto in campionato ed il passaggio di categoria, conta solo vincere. Ed il Casellina di Martelloni compie la missione sconfiggendo in casa di misura il Real Peretola: basta una rete di Bernocchi su passaggio di Butera a risolvere il match. Il gol del numero nove, trascinatore dei biancorossi, arriva al 15' del primo tempo a suggellare l'ottima partenza dei padroni di casa. Subito pimpanti, subito vogliosi di azzannare l'avversario perché il Settimello insegue a -1 e non c'è più margine di errore: eccola la garra del Casellina che dopo aver trovato il vantaggio va vicinissimo pure al raddoppio con una sassata di Tortelli da dentro l'area che al 25' incoccia in pieno la traversa. Il Real Peretola, partito contratto in attesa di trovare spiragli in avanti, deve subito sbilanciarsi e nella prima frazione è pericoloso solo al 40', quando un bel destro da fuori area di Brunelli trova la splendida respinta di Volpi, che vola alla propria sinistra e mette in corner, lucchettando il primo tempo sull'uno a zero. Nella ripresa i locali gestiscono il vantaggio e chiedono un calcio di rigore per un fallo in area su Fanfani, che però l'arbitro non ravvede. Si prosegue allora, e prosegue anche il monologo del Casellina che accelera alla ricerca del raddoppio: al 65' Fanfani viene innescato in area di rigore e spara a botta sicura davanti ad Alaimo, ma trova sulla sua strada l'opposizione della traversa. Diverse recriminazioni da parte dei locali che rischiano nel finale il possibile 1-1, visto che Mazzoni due volte in mischia prova a impensierire Volpi, ma il portiere biancorosso è un'autentica saracinesca e si accartoccia senza difficoltà a proteggere pallone e risultato. Nel finale caldissimo viene espulso il nuovo entrato Gimignani per doppia ammonizione; il Casellina termina così i novanta minuti con l'uomo in meno, ma non va ad incassare la rete del pari che rappresenterebbe una beffa clamorosa dopo quanto di buono creato nei primi settanta minuti di gioco. Al triplice fischio esulta allora Martelloni: il primo posto è salvo, il Settimello resta a -1. L'importante, in questi casi, è vincere.

La Querce-Polisportiva Carraia 1-1

RETI: Scognamiglio, Garvoni


Poggio A Caiano-Laurenziana 3-0

RETI: Tronci, Tronci, Paolini


Settimello-Pieta 2004 1-0

RETI: Nencini
Che campionato ha fatto fino a questo momento il Settimello di Torsoli e Giovannetti. Semplicemente un gran bel campionato. Contrassegnato nelle ultime gare da una serie di risultati positivi e dall'avvicinamento alla prima posizione del Casellina, primo con un solo punto di vantaggio sugli avversari. Ma ora viene il bello e anche l'impegno al Neto rifiorito e caldo non è da prendere con superficialità. Il Settimello affronta un avversario giovane e di valore come la Pietà 2004 che si trova in una posizione centrale di classifica ed è reduce dalla sanguinosa sconfitta interna in piena Zona Cesarini maturata nell'ultimo turno contro l'Alba Carraia. Da queste gare si possono cogliere aspetti come la maturità e l'esperienza, indispensabili per vincere un campionato. Il Settimello ci prova ma la Pietà 2004 è avversario importante e in grado di crea problemi alle altre formazioni. Sarà il campo a dirci qualcosa di significativo. Ma rimane, al di là del confronto diretto, un giudizio lusinghiero su quello fatto fino a questo momento dalle due formazioni. Al Neto il primo caldo della stagione influisce sulla prestazione delle due squadre che cercano di costruire gioco in una gara che risente della scarsa intensità espressa dalle due squadre nel corso della partita. Il primo tempo scorre via placido e non ci sono particolari occasioni da segnalare. Pochi i tiri in porta, molti rilanci verso le due aree di rigore. Il Settimello si trova in difficoltà nell'imporre il proprio gioco, la Pietà 2004, giovane squadra pratese, pensa soprattutto a contenere, anche se non riesce ad essere pericolosa in fase di rilancio. Di certo, e questa può essere una chiave di lettura del brillante campionato fatto dai padroni di casa fino a questo momento, avere una difesa così esperta e forte è uno degli elementi che fanno la differenza e lanciano il Settimello verso una possibile promozione. Il gol che decide il confronto a favore dei padroni di casa arriva al 15' della ripresa: lo realizza Nencini dopo una deviazione che mette in condizione il giocatore di casa di indovinare una conclusione che consente ai ragazzi di Giovannetti di fare bottino pieno. Per il resto si gioca molto nel finale di gara nell'area dei padroni di casa che però si difendono bene, fanno buona guardia e non corrono importanti pericoli. L'importante in questo confronto per la formazione di Torsoli era vincere è così è stato. La lunga cavalcata verso la Prima Categoria continua. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Lombardi, Nencini, Bianchi
(Settimello), Mariotti, Scarselli, Carradori (Pietà 2004).

Sporting Seano-Euro Calcio Firenze 0-0

Lo Sporting Seano non riesce ad uscire dal tunnel e prosegue nel suo momento negativo che lo porta ad allontanarsi dalle zone più calde della classifica. Giornata negativa per gli avanti di mister Arena che provano a scardinare la difesa dei fiorentini senza riuscire a perforarla. Ciolini e Bogdan faticano ad arrivare alla conclusione con pericolosità, tanto che nella seconda parte è il turno di Shtjefni. Ma ancora il cannoniere seanese non è giornata e si arriva al triplice fischio senza ulteriori variazioni.

Virtus Comeana-Prato Nord 3-2

RETI: Buti, Pucci, Carone, Giannoni, Calamai