Gara piacevole, ben giocata, risolta dalle paratone dei portieri e condizionata dal forte vento che ha inciso su traiettorie e giocate. L'inizio è favorevole ai padroni di casa e al 7' Zekatrinaj mette fuori di poco e sfiora il vantaggio. Reagisce l'Alba e al 12' Taruntoli da dentro l'area colpisce a colpo sicuro, sfiorando la realizzazione. Le occasioni da una parte e dall'altra fioccano, al 12' ci prova Biagiotti ma Santi è pronto ad intervenire. Splendido il tiro al volo di Marcati al 23', superba la reazione di Santi che si conferma grande protagonista dell'incontro. Passano due minuti e si rivede lo Sporting Seano. Al 25' clamorosa occasione non finalizzata dai padroni di casa: la conclusione di Shtjefni vede la deviazione dell'estremo avversario, a porta vuota Anzà non la mette dentro. E il miglior momento per la squadra di casa trascinata dal bravo e pericoloso Shtjefni. Al 35' l'attaccante del Seano impegna Fancelli autore di un determinante intervento Al 45' ancora Shtjeni alla conclusione, ottima la risposta della retroguardia avversaria. Il secondo tempo, nonostante il vento contrario, vede una buona partenza della formazione di Pugliese. Ci prova Tommaso Reale che servito da Neri di testa sul secondo palo non riesce a concludere con successo. Al 20' Vivenzio è proprio pericoloso ma ancora una volta l'ottimo Fancelli dice di no. Al 25' è Bodgan a cercare al volo la conclusione vincente ma Fancelli è proprio insuperabile. Nel finale ancora in evidenza Fancelli che salva la propria porta dalla capitolazione su una conclusione del nuovo entrato Maresia ma anche l'Alba Carraia non sta a guardare e alla fine ottiene un ottimo punto in questo confronto diretto. Le due squadre mantengono in classifica il terzo e quarto posto e nel prossimo turno lo Sporting Sesto andrà a giocare in trasferta al Neto di Settimello contro la capolista. Per l'Alba Carraia, dopo una serie di vittorie consecutive, arriva un risultato che consente alla squadra del presidente Romano Gambini Della Scala di poter sperare (più di una speranza..) nel passaggio ai play-off. I grandi interpreti dell'incontro risultano i due portieri Santi e Fancelli ma una citazione di merito deve andare all'attaccante locale Shtjefni, uscito probabilmente per infortunio all'inizio della ripresa, scatenato protagonista dell'incontro nel corso della prima frazione di gioco e al forte difensore ospite Tommaso Mattolini, un punto di riferimento importante della squadra di Pugliese in fase difensiva. Gara corretta, ottima la direzione i gara.
Il Casellina espugna il Galleni e sembra aver ripreso la propria corsa all'inseguimento del Settimello dopo un momento negativo. Il match si sblocca subito: è il 7' quando gli ospiti scendono pericolosamente sulla destra, l'invito rasoterra è raccolto da Innocenti che gira alle spalle di Cicatiello. Al 10' la prima risposta dei padroni di casa con un tentativo di Calamai N. che manda fuori. Al 12' comunque il Prato Nord agguanta il pareggio: Calamai N. recupera palla rubandola a due avversari e centra per Giannoni che non si fa pregare due volte e impatta. La fase centrale della prima frazione è molto equilibrata e si se eccettuano un cross di Brigandì non raccolto ed una punizione di Gorini tra le braccia di Cicatiello, non accade altro. Al 35' però su azione d'angolo, Dodero spinge in rete per l'1-2. Poco prima dell'intervallo Fanfani per il Casellina prova il tiro, palla deviata in angolo da Priami. Nella ripresa la formazione di mister Godi controlla piuttosto agevolmente la chiudere i contidei fiorentini, anzi sfiorando per primi il vantaggio. Al 1' Giannoni raccoglie un rinvio sbagliato e cerca il colpo ad effetto ma manca la porta. Dopo un tentativo di Gimignani parato da Cicatiello, al 7' rispondono i locali con Dalla Porta, chiuso al momento del tiro. La grande voglia delle due squadre di battersi sembra esaurirsi qui, tra il gran caldo e la paura di perdere. L'ultima occasione arriva a dieci minuti dalla fine quando Zottoli crea scompiglio nell'area avversaria senza riuscire a concludere in maniera vincente.
Il ds urla: Segna sempre lui.. Ormai il mantra di un Settimello sempre più lanciato in testa alla classifica è un Lotti che fa sempre la differenza, una difesa organizzata e precisa, un centrocampo in cui l'esperienza di Luciano Scalia unita alla tecnica di Chakyry e Daniele Scalia fanno a fette gli avversari. Insomma il Settimello costruito dal ds Massimo Torsoli e dall'allenatore Ilio Giovannetti è decisamente una macchina perfetta che ha fatto della continuità di risultati il suo punto di forza. Avere due difensori del calibro di Tarli e Tortelli è il migliore modo per giocare in Seconda Categoria. Ma ora fin dalla prossima gara interna con lo Sporting Seano (non ci sarà lo squalificato Lotti..) il Settimello dovrà mantenere quelle qualità e considerazioni positive che fanno della formazione neroverde al comando della classifica con due punti di vantaggio sul Casellina, grande protagonista della stagione, l'alter ego della forte formazione di Martelloni e Toccafondi. Sarà un campionato che si deciderà in volata fine e a quattro giornate dal termine, è difficile esprimere un giudizio e fare un pronostico. Fin dai minuti iniziali l'incontro che si disputa sul civettuolo terreno di gioco di Poggio alla Malva si caratterizza per la netta superiorità del Settimello che fa la partita e mette in difficoltà la formazione di Gravante, apparsa discreta in difesa, non altrettanto a centrocampo e in attacco. Al 20' gli ospiti si portano in vantaggio grazie alla rete segnata dal bomber Lotti con una conclusione che brucia la retroguardia avversaria. Il Settimello sfiora il raddoppio, il V.Comeana viene ben controllato dagli avversari e la prima frazione si chiude con il vantaggio ospite. Non cambia molto nella ripresa nonostante le sostituzioni e la voglia dei locali di arrivare al pareggio. La capolista mantiene grinta e cuore, gioca con il cervello, rilancia come si fa in Seconda Categoria e nella fase finale del confronto realizza il secondo gol che chiude il confronto grazie alla rete segnata dal talentuoso Chakyry. Fra i padroni di casa, buone le prestazioni di Carone, Langella e Musotti, nel Settimello dei sogni, si sono distinti Scalia Luciano, Tarli, Tortelli, Lotti e Chakyry. Gara corretta, buona la direzione arbitrale.
Anche per il successo ottenuto dall'Euro Calcio nel confronto giocato in anticipo con il Poggio a Caiano e per la paura della forbice , paura che è l'elemento che può interessare chi alla fine arriva al penultimo posto in classifica, era importante per la squadra di Gianluca Galeotti smuovere la classifica. E alla fine di un confronto senza particolari emozioni e contrassegnato da un gioco deludente e involuto il punto è arrivato e ora via con le ultime quattro partite che saranno determinanti per scoprire come possa essere il finale di campionato della Pol.Carraia. Gli avversari, ormai senza più particolari traguardi da conseguire nel corso di una stagione che si può considerare non del tutto positiva, nel corso della ripresa in due occasioni sono andati vicini alla realizzazione e hanno colpito anche un palo ma per quello visto sul terreno di gioco, il pareggio appare come il risultato più logico e giusto per le scarse emozioni che ci sono state e per gli episodi sporadici che hanno fatto emozionare (scusate il termine, si fa per dire..) il pubblico presente. Difficile trovare dei giocatori che da una parte e dall'altra hanno fatto la differenza, il sei come votazione finale per i singoli delle due squadre appare quello più giusto e non premia né deprime alcuno. Nient'altro da segnalare se non la correttezza che c'è stata sul terreno di Carraia e un arbitraggio che può essere considerato più che positivo.