La Lucchese smuove la sua classifica e volta le spalle all'amaro ko di Livorno alla prima giornata, la Carrarese resta in serie positiva dopo il brillante esordio casalingo contro il Grosseto: al netto delle recriminazioni che uno standard in casi come questo, lo 0-0 finale può andare bene a entrambe le contendenti. La Carrarese scende in campo galvanizzata dal 3-1 della domenica precedente e con la voglia di riscattare il ko rimediato in autunno proprio contro la Lucchese, in una delle pochissime gare disputate prima della lunga pausa. Sono gli ospiti di Ratti a farsi leggermente preferire sul piano del possesso palla e delle occasioni create, Labozzetta infatti è protagonista di un paio di ottime parate con cui nega la gioia del gol a Scaletti e compagni. La Lucchese, ben messa in campo, gioca una gara compatta e accorta, rischiando a sua volta di conquistare l'intera posta con i tentativi di Pirozzi e Fiorito non andati a buon esito. Il risultato resta in bilico fino al recupero dopo il 90', poi il triplice fischio consegna un punto alle due squadre. Il prossimo week-end propone due sfide di fuoco per le formazioni di Guasti e Ratti: i rossoneri se la vedranno con la Pistoiese, la Carrarese renderà visita al Pontedera. Due trasferte dall'elevato coefficiente di difficoltà, specialmente quella degli apuani.

PISTOIESE: Pinochi, Zumpano, Tarantino, Deliso, Cellai, Vezzosi, Coppi, Kengny, Nesti, Russo, Tirinnanzi. A disp.: Menichini, Dardhanjori, Frroku, Diodato, Bregza, Valdrighi, Lulli, Bonaiuti, De Silvestri. All.: Marraccini Alex
LIVORNO: Di Bonito, Panconi, Arcuri, Tronchetti, Menicagli, Accorsini, Bellini, Forte, Becucci, Ciofi, Nazzaro. A disp.: ORSINI, Perrotta, Bombaci, Becucci, De Angelis, Jendoubi, Salvadori, Lika, Dussol. All.:
RETI: Deliso, Diodato, Accorsini
Buona la prima casalinga per la Pistoiese di Bonavolta che rimonta lo svantaggio patito nel primo tempo con una ripresa alquanto gagliarda e frizzante. Il Livorno si presenta al Frascari col morale a mille dopo la bella vittoria in rimonta e con un uomo in meno conquistata la domenica precedente contro la Lucchese. Pronti, via e la Pistoiese si affaccia timidamente in area amaranto con Tirinnanzi che prova la conclusione di sinistro, debole e facile preda di Di Bonito. Ciofi si fa apprezzare per una buona fuga sulla sinistra ma Zumpano lo segue a vista e annulla l'azione del fantasista livornese. Al quarto d'ora pericoloso li scontro tra Di Bonito e Coppi, il portiere prende nettamente la palla ma frana addosso all'esterno arancione lasciandolo a terra. Sul ribaltamento di fronte bella combinazione tra Arcuri, Ciofi e Forte, quest'ultimo calcia di poco alto sopra la traversa. Al 30' Cellai lancia Tirinnanzi in profondità, il numero 11 locale supera il diretto avversario ma non l'onnipresente Di Bonito che anche stavolta anticipa l'attaccante che nell'occasione rimane a terra dolorante. Al 34' Zumpano di testa non trova la porta come anche Panconi, poco dopo sul fronte opposto sempre di testa, spedisce a lato. Al 37' il primo cambio per i padroni di casa: esce Tirinnanzi dolorante ad un ginocchio ed entra Valdrighi. Ancora orange in avanti con Coppi che calcia ma Arcuri ci mette un piede smorzando la conclusione, Di Bonito blocca agilmente. Al 41',sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il Livorno passa con Accorsini, abile a spingere la sfera in fondo al sacco dopo una mischia in area avversaria. Nel minuto di recupero dato dal direttore di gara, Tronchetti rimedia il cartellino giallo per un'evidente trattenuta ai danni di Cellai. Sugli sviluppi della punizione è Tarantino a mettere un interessante rasoterra in area ma nessun attaccante pistoiese è pronto per il tap-in vincente. Finisce la prima frazione di gioco con gli ospiti in vantaggio per una rete a zero.
Ad inizio ripresa Danesi manda sul terreno di gioco Dussol al posto di Bellini; è di Panconi la prima conclusione del secondo tempo ma il suo potente diagonale è largo e Pinochi accompagna la sfera sul fondo. Poco dopo il Livorno parte in contropiede con Ciofi ma De Liso è attento e si rifugia in calcio d'angolo. La Pistoiese arranca e gli amaranto ne approfittano per rendersi pericolosi: Arcuri verticalizza per Becucci T. che calcia di prima intenzione, Pinochi devia in corner. Al 57' è Dussol a divorarsi il gol del raddoppio: sul cambio campo di Forte il numero 20 amaranto ex Armando Picchi parte sul filo del fuorigioco ma a tu per tu con Pinochi spara altissimo sopra la traversa. Al 60' Tarantino è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio, al suo posto entra Dardhanjori e nella stessa sessione di cambi escono anche Vezzosi e Kengny per Frroku e Diodato. La Pistoiese inizia a tirare fuori la testa dal guscio: Cellai batte una punizione da posizione interessante, la barriera ribatte. Altre due occasioni per gli ospiti prima con Ciofi, largo il suo diagonale e poi con Becucci T.: Pinochi para agevolmente. Al 70' altra ammonizione per Tronchetti che già ammonito va sotto la doccia anzitempo. Mister Danesi capisce che è il momento di coprirsi e infatti inserisce Perrotta al posto di Becucci T. La Pistoiese con l'uomo in più inizia a spingere in cerca del pari e lo raggiunge al 74' con l'ottimo De Liso che sale a dar manforte sugli sviluppi di un corner e sigla il punto dell'uno a uno. Riacciuffata la parità mister Bonavolta guida i suoi giocatori minuto dopo minuto, li stimola e li riprende sulle posizioni e i ragazzi sostenuti dal loro allenatore riescono addirittura a passare in vantaggio con Diodato che s'incunea in area amaranto e fulmina l'incolpevole Di Bonito. Pistoiese in vantaggio. Anche Zumpano e Dussol finiscono sul taccuino del direttore di gara rei di essersi detti qualcosa di troppo. Il Livorno cambia ancora: escono Menicagli e Panconi ed entrano Salvadori e Jendoubi ma la musica non cambia, la Pistoiese è padrona del campo. L'ultima occasione amaranto capita a Dussol che di testa spedisce alto, poi solo Pistoiese. Cellai colpisce di testa debolmente, Di Bonito para. Nei minuti di recupero Coppi offre un assist d'oro a Diodato ma l'ottimo classe 2005 stavolta non arriva puntuale e spedisce fuori. Allo scadere Coppi dal limite dell'area colpisce al volo ma il bel gesto tecnico si spenge a fondo campo.

Calciatoripiu': per la Pistoiese ottima prova di Cellai che a centrocampo primeggia su tutti, Tarantino che fino al momento della sostituzione non ha sbagliato praticamente nulla. De Liso oltre al gol ha fornito una prova eccellente, pratiche e semplici le sue giocate al centro della difesa.
Per il Livorno: Ciofi ha fatto vedere tutte le sue doti tecniche, prova gagliarda per lui. Panconi pur giocando sotto età ha dimostrato di non soffrire la categoria superiore, spinge e rientra, mai banali le sue giocate. Tronchetti, fino al momento dell'espulsione ha guidato bene la difesa che inevitabilmente con la sua uscita forzata ha subito parecchio. Terna arbitrale: ottima direzione del signor Labruna, nessun errore rilevante. Ha ammonito ed espulso a ragion veduta aiutato dagli ottimi guardalinee Salama e Lissa.

GROSSETO: Nadalin, Falconi, Testa, Papini, Veronesi, Begnardi, Galli, Cargiolli, Bifini, Di Meglio, Trombini. A disp.: Bocchi, Massa, Sonnini, Bardi, Passalacqua, Conti, Bruni, Tenci, Stefi. All.: Di Meglio Giovanni Giuseppe
CITTA DI PONTEDERA: Borghini, Crecchi, Batoni, Disegni, Colombini, Di Bella, Magozzi, Martucci, Pasquali, Del Carlo, Scarpa. A disp.: Frangioni, Brunetti, Ratti, Friuli, Marrazzo, Bartolini, Novi, Guerrucci, Schiavone. All.: Caponi Manuel
RETI: Bifini, Papini, Scarpa, Bartolini, Bartolini
Una partita al cardiopalma quella andata in scena nel bel centro sportivo di Roselle, quartier generale del Grosseto, tra la formazione locale e il Pontedera. La gara è stata avvincente per tutti i 96' giocati, con continui capovolgimenti e il risultato è stato in bilico fino all'ultimo secondo. Partono meglio gli ospiti, già al tiro al 2' con Del Carlo su punizione che sfiora l'incrocio dei pali. I granata insistono con tiri senza grosse pretese di Magozzi e Del Carlo parati dal portiere maremmano, che si rende ancora protagonista al 10' bloccando una deviazione sottomisura di Di Bella da calcio d'angolo. Al 12' la pressione del Pontedera si concretizza con il gol di Scarpa: Pasquali sottrae palla a Veronesi in area di rigore, l'arbitro non ravvede irregolarità nonostante il difensore cada in terra, quindi l'attaccante granata serve al centro l'accorrente Scarpa che calcia di prima intenzione segnando il vantaggio nonostante Nadalin intercetti il tiro. Lo svantaggio scuote i ragazzi di Consonni che vanno a segno con Galli al 15', ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Replica il Pontedera un minuto dopo con Crecchi che segna di testa sugli sviluppi da calcio d'angolo, anche in questa occasione però l'arbitro non convalida ravvisando un'irregolarità. Al 23' ospiti nuovamente proiettati in avanti con Scarpa, il quale offre un assist a Pasquali che calcia a colpo sicuro, Nadalin respinge d'istinto. Torna in avanti il Grosseto con una punizione calciata in area dove arriva Bifini, il quale calcia centrale, rendendo facile la parata del portiere ospite. Al 37' Begnardi su punizione sfiora il palo. Rispondono i ragazzi di Caponi un minuto dopo con un'azione personale di Del Carlo, che effettua un cross in area dove Scarpa di tacco devia sopra la traversa. Al 39' il Grosseto raggiunge il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, una serie di tiri vengono respinti dalla mischia formatasi davanti al portiere, finché la palla giunge nell'area piccola a Papini che la spinge in rete; risultano vane le proteste per fuorigioco degli ospiti. L'ultima occasione del primo tempo è ancora dei maremmani al 43' con Veronesi che da calcio d'angolo devia di testa sul primo palo, Borghini si distende e devia sopra la traversa. Nella ripresa mister Consonni cambia l'assetto tattico della squadra, creando serie difficoltà agli avversari. Al 47' Trombini - servito in area avversaria - calcia a lato. Risponde il Pontedera con Scarpa, al 50' e al 54', ma in entrambi i casi Nadalin blocca a terra. Tornano in avanti i locali e al 55' il tiro di Galli è bloccato da Borghini. Al 62' il Grosseto passa in vantaggio: cross in area da calcio d'angolo e dopo una serie di conclusioni respinte dai granata in mischia, la sfera giunge a Bifini che da posizione ravvicinata calcia in rete. Mister Caponi toglie un difensore ed inserisce l'attaccante Schiavone e, attraverso continue verticalizzazioni per gli attaccanti, il Pontedera assedia gli avversari. Al 72' Disegni dalla distanza impegna Nadalin che devia sopra la traversa; un minuto dopo Novi colpisce di testa su cross di Bartolini spedendo alto. Al 76' Bartolini dalla sinistra effettua un tiro-cross in area che, deviato da un difensore, assume una strana traiettoria che mette fuori causa il portiere Nadalin, regalando così il pareggio al Pontedera. La partita si innervosisce, entrambe le formazioni non si accontentano del pari ed i ritmi rimangono alti. L'episodio vincente arriva al 90' esatto ed è a favore del Pontedera. Un retropassaggio involontario viene raccolto con le mani dal portiere Nadalin e per l'arbitro Ricotta è calcio di punizione in area per i granata, nonostante le proteste locali. Bartolini su tocco di Disegni calcia in porta e segna il 2-3. Sembra fatta per i ragazzi di mister Caponi ma nell'ultimo dei 6 minuti di recupero Cargiolli servito in area granata si libera per il tiro e colpisce in pieno la traversa; sulla respinta arriva Sonnini che tira di potenza trovando l'opposizione di Borghini che devia in angolo. Per il direttore di gara non c'è più tempo e arriva così il triplice fischio che dichiara chiusa la partita. Con questa vittoria il Pontedera guida il girone a punteggio pieno con 6 punti, mentre al Grosseto vanno i complimenti per la buona prestazione ma purtroppo anche stavolta la formazione maremmana non raccoglie punti rimanendo ancora a quota zero in classifica.

Calciatoripiù: tutti i ragazzi in campo sono ben al di sopra della sufficienza. Per il Pontedera eccellente prestazione di Bartolini che, oltre ai due gol segnati, è stato protagonista di varie iniziative molto propositive. Benissimo anche il 2005 Batoni, terzino combattivo, efficace in fase difensiva ma molto presente anche in fase offensiva. Per il Grosseto prestazione di rilievo per Begnardi, ragazzo duttile, sempre nel vivo del gioco, gran senso della posizione, mette quantità e qualità a servizio della squadra. Molto bene anche l'attaccante Galli, capace a non dare punti di riferimento agli avversari, crea molti grattacapi alla difesa ospite.