Comanda il girone il CS Firenze che espugna il campo del Firenze Sud e tiene salda la vetta a quota 13 punti assieme al Casellina. Gli ospiti partono subito sull'acceleratore e infatti, sugli sviluppi di una punizione Graziani si fa beffe del diretto avversario spizzando in modo decisivo la sfera che termina alle spalle del portiere. Il primo tempo scorre poi via senza tante occasioni se non un contropiede sprecato da Rauso. Nella ripresa subito in avanti il Firenze Sud che dopo due giri d'orologio trova il pareggio grazie al gol di Ceccovecchi che con un tiro da fuori area mette fuori gioco il portiere avversario. IL CS, che fa del gioco palla a terra un marchio di fabbrica, ricomincia a macinare gioco fino al gol di Carifi su calcio di rigore. Da quel momento la partita scivola nelle mani degli ospiti che prima con Chini e poi ancora Carifi chiudono a chiave la partita.
Calciatoripiù: per i padroni di casa Ceccovecchi per il gol. Negli ospiti Carifi, doppietta, Chini e Graziani.
Quinta giornata del girone C, al campo dei Salesiani arriva la capolista Casellina, a punteggio pieno dopo le prime quattro partite; la Sales non riesce a trovare continuità di risultati provenendo da due pareggi filati, ma comunque tre risultati utili di fila. A partire meglio sono i ragazzi di casa che dopo 24' passano in vantaggio: dalla propria area la Sales effettua una ripartenza fulminea con Orlandini, il quale dopo aver ricevuto palla a metà campo s'invola sulla fascia destra, conquistando un prezioso fallo laterale che lo stesso numero 8 batte veloce favorendo Fontani F., il quale stoppa nei pressi dell'area di rigore avversaria e tira battendo a rete per l'1-0. Pochi istanti più tardi è sempre la Sales a farsi pericolosa, sempre sugli sviluppi di un contropiede; la palla arriva nuovamente ad Orlandini che parte facendo di fatto 50 metri palla al piede, entra in area, tenta una finta e viene atterrato da un difensore, fallo e rigore sacrosanto: alla battuta va De Vita che spiazza Dapinguente e porta il raddoppio alla sua squadra, 2-0. Sullo scadere della prima frazione di gioco Fazzi recupera palla a centrocampo e corre verso l'area, entra dentro e viene buttato giù da un difensore, sembrerebbe rigore e fallo da ultimo uomo ma l'arbitro fa correre nell'incredulità generale. Scatta così la fine del primo tempo, concludendosi sul doppio vantaggio casalingo. Nella seconda parte di gara è il Casellina a mettere il piede sull'acceleratore; al 61' gli ospiti vanno alla battuta di un corner, la palla viene respinta dalla difesa fuori area, dove raccoglie tutto solo Pancotti, il quale effettua un bel controllo, supera un difensore e lascia andare una bella conclusione tesa che s'infila sotto la traversa, 2-1. L'arbitro concede 6 minuti di recupero. All'ultimo istante di gara il Casellina recupera palla in posizione favorevole, la palla arriva a Pancotti che stoppa e calcia, ma prima di questo viene anticipato da Capacci, il quale effettua un bell'intervento e poi viene colpito, l'arbitro però non ha dubbi e concede il calcio di rigore per il Casellina espellendo proprio Capacci; alla battuta va Nasa che molto freddo batte a rete per il definitivo 2-2. Finisce con un pareggio questo avvincente match, nel quale la Sales forse avrebbe meritato i tre punti, essendo stata micidiale nei contropiedi e non avendo concesso nulla agli avversari.
Un punto a testa per San Giusto e Isolotto nella quinta giornata di campionato della categoria Juniores, Girone C. San Giusto che sin da subito imposta una gara improntata sulla difensiva per poi agire di rimessa, in contropiede. E così difende con i denti ogni spazio, le occasioni da gol arrivano anche da fermo come quando Peyla, ad inizio partita, lascia partire dal limite dell'area una punizione magistrale che si insacca all'angolino. La partita prosegue su ritmi molto lenti, complice anche i tanti falli e un tempo effettivo di gioco molto ristretto. Nella ripresa l'Isolotto esce più determinato con Giangrande Alessandro che, servito da Dyumsiti appoggia in rete l'1-1.
Calciatoripiù: Peyla e Paoletti: gol bellissimo su punizione e Paoletti per l'ottima partita in marcatura. Per gli ospiti Scalabrella.
E' una sfida tra stili di gioco opposti quella tra Floriagafir e Atletico Impruneta, la prima più brava a giocare palla a terra e la seconda abile invece a chiudersi e ripartire sfruttando soprattutto le corsie esterne. La partenza e in realtà tutto il canovaccio della gara, quantomeno ai punti, sorride alla squadra di Del Corona che costruisce una grande quantità di palle-gol, sebbene le azioni pericolose non mancheranno neanche da parte degli ospiti. Alla clamorosa chance sprecata da Ricciardi, ipnotizzato da Giometti in uno contro uno, risponde Coli che si fa fermare allo stesso modo dal portiere dei locali Coppolaro. Alla fine comunque la maggiore insistenza offensiva della Floriagafir viene premiata: ricevuto un pallone tra le linee, Amato smarca davanti al portiere Ricciardi che non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. L'1-0 potrebbe essere subito incrementato, ma Giometti si supera in altre due occasioni tenendo in vita l'Atletico Impruneta. Le parate del portiere vengono valorizzate poco prima dell'intervallo, quando sugli sviluppi di un corner il pallone viene messo fuori e Coli lo raccoglie all'altezza dei venti metri, prima di far partire un tiro che viene deviato cogliendo di sorpresa Coppolaro e terminando la sua corsa in fondo al sacco: 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo l'Altetico Impruneta parte forte nella ripresa e sfiora subito il sorpasso con Dubosini, che si ritrova davanti al portiere ma calcia clamorosamente alto. Scampato il pericolo la Floriagafir ricomincia ad attaccare, ma tutto solo davanti al portiere Amato gli calcia addosso ignorando il meglio posizionato Ricciardi che aveva davanti la porta vuota. Per i locali, comunque, sono le prove generali del nuovo vantaggio che arriva poco dopo: Medici, saggiamente spostato più vicino alla porta da Del Corona, raccoglie infatti un lancio dalle retrovie e davanti a Giometti si mantiene freddo realizzando la rete del 2-1. Sembra fatta, ma la Floriagafir ha ancora una volta il demerito di non riuscire a chiudere la partita prima con Pasquariello e Medici, fermati dal solito superlativo Giometti, e poi con Ricciardi che si vede salvare una conclusione sulla linea. Dall'altra parte invece l'Atletico Impruneta dimostra di non avere intenzione di mollare e proprio nel finale riesce ad acciuffare di nuovo il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mazzinghi viene trattenuto in area inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore; dal dischetto va Rossi che indirizza il pallone nell'angolino, fissando il punteggio sul 2-2. Risultato che poi sarà anche quello definitivo, visto che nel finale la Floriagafir prova a tornare in vantaggio ma non ci riesce complice il tiro dalla distanza di Nocentini che finisce di poco alto. I locali reclamano anche un rigore per un presunto fallo su Pasquariello, ma l'arbitro non lo concede e manda le squadre negli spogliatoi con un punto a testa al termine di una partita sicuramente molto divertente.
Sul campo della Sancat il Novoli ottiene una vittoria importantissima in chiave classifica, rimediando in parte al pareggio beffardo che lo aveva fatto frenare nella partita precedente. La squadra di Zezza parte forte e dopo essersi resa pericolosa con un bel tiro di Loreto di poco alto, al 6' passa in vantaggio. Nello specifico Bernardini viene innescato in area e una volta giunto davanti al portiere viene steso, inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore; sul dischetto si presenta Rubechini, che con grande freddezza spiazza Morandini e firma l'1-0. Senza rischiare granchè il Novoli continua a fare la sua partita e alla mezz'ora trova la via del raddoppio con un gran gol di Bonini, il quale riceve palla al limite dell'area e dopo aver superato con uno slalom due difensori la spedisce nell'angolino con una rasoiata imparabile: 2-0. Nella ripresa la Sancat non accenna una reazione, ma il Novoli si complica la vita quando Bernardini viene espulso per somma di ammonizioni; il secondo giallo viene estratto dal sig. Cozzi per simulazione, ma la decisione appare un po' severa. L'uomo in meno comunque non danneggia la squadra di Zezza che mantiene il controllo del risultato e all'81' riesce anche ad ampliarlo; nello specifico, su un cross dalla trequarti, il pallone rimane nella zona di Loreto che lo raccoglie e lo calcia in fondo al sacco con un bel destro al volo. A congelare il 3-0 nel finale ci pensa poi Calderini, che si iscrive al match compiendo una grande parata sull'attaccante avversario che gli si era presentato davanti tutto solo. Con questa vittoria il Novoli sale dunque al terzo posto a sole tre lunghezze da C.S. Firenze e Casellina, attualmente prime in classifica.