Virtus Rifredi-Audace Legnaia 1-2
RETI: Cioncolini, Tofani, Romoli
Può succedere che nello sport in generale, e nel calcio in particolare, vinca il migliore, ed è quello che è successo in questa occasione. Pur disputando un' ottima gara, il Rifredi ha dovuto soccombere di fronte ad un Legnaia ben organizzato e compatto in ogni reparto del campo. Entrambe le compagini rivestiranno ruoli di primo piano nell' attuale campionato, con leggera preferenza per gli ospiti, i quali probabilmente lotteranno fino alla fine per la testa della classifica. Va aggiunto che nelle rispettive squadre ci sono delle buone individualità e schemi di gioco più che apprezzabili.
Primo tempo povero di emozioni, fatta eccezione per un colpo di testa di Cioncolini su punizione calciata da Bencini, e fuori di poco. Un paio di occasioni di alleggerimento anche da parte del Legnaia. Al 27' un colpo di testa di Lombardini su calcio di punizione dalla trequarti sfiora il palo. Segue una buona occasione per Tofani, ma in questa circostanza è bravo il portiere a dire no alla segnatura. Finalmente, al 43' giunge il gol degli ospiti su uscita avventurosa del bravo portiere Bellini ed è Tofani a realizzare. La seconda parte di gioco vede un'occasione per il Legnaia, con un tiro a botta sicura di Papini ribattuto però dalla difesa avversaria. Al 54' una punizione di Cioncolini non sortisce nessun effetto. Segue al 55' un rigore fallito da Tofani su ingenuo fallo di mano da parte di un difensore del Rifredi. Al 65' sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore del Rifredi, per una trattenuta su Lombardini, l'arbitro concede un calcio di rigore che Cioncolini realizza. Dal 75' all'84' è un susseguirsi di occasioni sciupate e neutralizzate dalla bravura del portiere di casa, ma nulla può. Al 92', quando la partita sembra avviata ad un risultato di parità, giunge la doccia fredda per i padroni di casa: su corner a proprio favore, Romoli insacca di testa. Finisce con la più che giustificata gioia degli ospiti e con un Rifredi che lascia il campo consapevole di aver fatto lo sforzo massimo per ottenere un risultato positivo; pur non riusciendoci, lascia ben sperare per le prossime opportunità, forse già dalla prossima gara.
Arbitro: sufficienza di stima.
Calciatoripiù: Tofani (Legnaia): giocatore che sa fare gol e reparto. Inoltre, buono nell'appoggio breve. Pugi (Rifredi): bravo in chiusura e in appoggio, sempre nel punto giusto.
San Giusto Le Bagnese-Lanciotto Campi 0-2
RETI: Mazzanti, Grassi
Sudata più del previsto l'affermazione del Lanciotto Campi di Vigliotti fermato sullo 0 - 0 fino a venti dalla fine da un combattivo e difensivo San Giusto Le Bagnese. Gli ospiti hanno sfiorato il gol nel corso della prima frazione in diverse occasioni, colpendo un palo con Marini e mancando favorevoli occasioni con Poli, Gioielli e compagni. Il primo tempo contrassegnato dalla superiorità territoriale della vicecapolista si conclude senza reti. Anche nella fase iniziale della ripresa gli ospiti più volte vanno vicini alla rete che non arriva. A venti dalla fine la formazione di Vigliotti passa in vantaggio con Grassi che riprende una ribattuta della difesa e mette dentro. Il San Giusto cerca una reazione ma la difesa avversaria fa buona guardia e così arriva anche il secondo gol per il Lanciotto che chiude il confronto, lo realizza Mazzanti, entrato nel corso dell'incontro. Positiva sul piano della grinta e della determinazione la prestazione dei padroni di casa che ad un certo punto dell'incontro hanno pensato di fare l'impresa, per il Lanciotto, viste le tante occasioni non concretizzate, l'importante era vincere l'incontro e ottenere tre punti in vista della posizione da conseguire nel girone, dopo la sconfitta interna con la Settignanese. Dato un giudizio positivo sulla prestazione del San Giusto Le Bagnese, nelle cui file mancava lo squalificato Cipriani, nelle file del Lanciotto Campi si sono messi in evidenza Marini, Grassi e Mazzanti. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Marini, Grassi, Mazzanti (Lanciotto Campi).A.S.