RETI: Luzzi, Becattini, Frustillo, Parigi, Frustillo, Luzzi
Stravince anche nell'ultima giornata di campionato il Figline campione, con un netto 6-0 ai danni del Firenze Sud. Altra super prestazione dei ragazzi di mister Iacopozzi, nonostante gli ospiti abbiano provato a giocarsela al meglio possibile. Il primo tempo è più equilibrato e termina sul risultato di 2-0. Nel secondo spazio ai cambi, sia da una parte sia dall'altra; i gialloblù di casa vanno a segno per altre quattro volte. Nel tabellino dei marcatori entrano Luzzi e Frustillo, entrambi protagonisti di una doppietta, Becattini e Parigi. Si conclude così una stagione da record per il Figline, con più di cento gol fatti e solamente quattro subiti, con ben undici punti di margine sulla seconda in classifica. Nonostante il passivo pesante, buona gara anche per gli ospiti, che chiudono degnamente una stagione comunque buona.

Il Fiesole chiude in crescita un girone di ritorno avaro di punti, raccogliendo un altro pareggio al cospetto della coriacea Floriagafir. Le squadre hanno avuto entrambe occasioni per aggiudicarsi l'intera posta, fra tutte una traversa di Bini e una prodezza di Pini su Targioni per i locali, un tiro alle stelle di De Rocco per gli ospiti.
Il Fiesole è subito pericoloso in avvio, al 2' Daloia lavora un bel pallone sulla sinistra e mette al centro, Novelli per un soffio non trova la deviazione vincente; poco dopo è Balloni a concludere fuori di poco. La Floriagafir impegna Vivoli in uscita su cross di Valoriani, servito da una manovra fra il grintoso Jafrancesco e Di Russo, ancora Fiesole al 17', quando Bini con un insidioso spiovente su punizione impegna Pini in una parata in due tempi. Al 25' contatto a centrocampo fra Novelli e Jafrancesco, qualche scintilla che subito si stempera, resta la perplessità per la punizione che l'arbitro assegna al Fiesole. Al 27' occasione clamorosa per la Floriagrafir: ancora in evidenza Valoriani, pallone in area per Ciulli che fa sponda sullo smarcato De Rocco, la botta sembra a colpo sicuro ma finisce altissima sulla traversa. Gli ospiti sono ancora pericolosi al 30', con una bella combinazione fra Pollastri e De Rocco che Bini interrompe in corner, dalla bandierina Valoriani calcia una parabola insidiosa, Vivoli smanaccia e prolunga la traiettoria, Ciulli irrompe sul secondo palo ma spedisce alto. La replica del Fiesole è affidata a uno scambio fra Balloni e Daloia, finalizzato da Novelli con un tiro dal limite, a lato. In chiusura di tempo si mette in luce Ciulli, che prima impegna Vivoli con un sinistro dalla distanza, forte ma centrale, quindi s'infila da sinistra nel cuore dell'area e viene arginato dall'ottima copertura difensiva di Berti. All'inizio della ripresa Bambi, appena entrato al posto di N. Bacci, rimane a terra dopo un contrasto fortuito, in seguito sarà costretto a uscire. Il Fiesole ci prova su palloni inattivi, prima Balloni al 41' calcia troppo sul portiere, 3' dopo Bini spedisce alto. Al 48' ottima chiusura di Degl'Innocenti a interrompere il fraseggio fra Valoriani e Bambi. Al 56' tornano protagonisti Balloni, che calcia da corner, e Bini, che devia di testa nell'area affollata, Pini d'istinto respinge corto e la difesa libera. Il tempo di annotare un tiro del vivace Ciulli, ben controllato da Vivoli, e si arriva al 61' quando Bini calcia con forza una punizione da oltre trenta metri, la palla scavalca Pini, coglie la parte inferiore della traversa e rimbalza in campo, l'arbitro è vicino al punto di battuta e non può certo valutare se oltre la linea o no, si resta sullo 0-0. Il Fiesole chiude all'attacco, Pini respinge con i pugni i tentativi di Berti e M. Bacci, e blocca un tiro di Bini su angolo di Balloni. Nel lungo recupero è poi Caselli a provarci in semi-rovesciata, dall'esito privo di forza, quindi al 73' Pini si esalta su conclusione perentoria di Targioni, volando a deviare il pallone diretto sotto l'incrocio dei pali. La Floriagafir regala l'ultimo brivido su calcio di punizione da sinistra di Valoriani che Vivoli devia con qualche apprensione, mettendo il sigillo al pareggio senza gol.
Calciatoripiù : nel Fiesole Bini, Berti e Daloia , nella Floriagafir Jafrancesco, Valoriani e Ciulli . L'arbitro Benedetta Veronese rimane in bilico su un campionario di indecisioni, compreso un paio di svarioni tecnici; non si nasce imparati, con l'esperienza potrà acquisire più fiducia e autorevolezza.

RETI: Ialeggio, Cosimelli, Autorete
Ultima giornata di campionato allo stadio di Rignano, dove si disputa lo scontro diretto tra le ultime due classificate. La Rignanese si presenta tra le mura amiche sapendo di trovarsi di fronte una grande, nonché ultima, possibilità di fare punti. La Molinense arriva determinata a raggiungere quota dieci punti, obiettivo stabilito dal mister dopo la partita con il Reggello. La partita passa immediatamente sotto il controllo della Molinense che, per dieci minuti buoni, impegna i neroverdi in zona difensiva. Al 10' l'ago della bilancia si sposta dal lato degli ospiti, che si portano in vantaggio con un'autorete dei locali a seguito di un calcio d'angolo, ben battuto da Iacono. La Rignanese prova a reagire e si spinge in avanti alla ricerca del gol: l'occasione più ghiotta, tra le poche registrate, è sicuramente quella di Fagioli, che dopo un'azione sulla fascia viene servito a centro area dove, smarcato, tira di poco a lato. Il primo tempo si conclude dunque per uno a zero per la Molinense, decisa a mantenere il vantaggio anche nella ripresa. Dopo quindici minuti da inizio secondo tempo Fusco, servito da Romagnoli con un preciso cambio di gioco, tira al volo e colpisce pienamente la traversa, facendo tirare un sospiro di sollievo alla Rignanese. Dopo poco però un intervento leggermente in ritardo del difensore locale procura un calcio di rigore alla Molinense: si presenta dal dischetto capitan Cosimelli, che insacca con un tiro potente. L'arbitro concede tre minuti di recupero e, dopo meno di trenta secondi, il subentrato Fusaroli causa un rigore, stavolta in favore della Rignanese. Ialeggio non sbaglia la massima punizione e così gli ospiti accorciano le distanze; la Rignanese adesso prova addirittura ad acciuffare il pareggio ma gli ospiti, bravi a difendere, mantengono il vantaggio fino al triplice fischio. Sconfitta per la Rignanese e, invece, una vittoria meritata per la Molinense.

Calciatoripiù : Ferrari e Iacono (Molinense).

RETI: Fornari, Nuti
Chiude in bellezza e in crescendo la propria stagione il Grassina Belmonte, partito in situazione di totale emergenza a livello di rosa, ma arrivato in fondo con un gruppo solido e anche una buona proposta a livello di gioco offerto. Lo conferma quest'ultima gara, in cui i padroni di casa controllano il pallino del gioco dal primo all'ultimo minuto, collezionando diverse occasioni coi vari Rhys, Murrone e Mannelli nel corso specialmente del primo tempo. La partita però si sblocca solamente nel secondo, grazie a Nuti, che dialoga bene con Rhys al limite dell'area, riesce a eludere la marcatura e presentatosi di fronte al portiere lo batte con un bel piazzato sul secondo palo. Il Grassina Belmonte continua ad attaccare e sbaglia un altro paio di ottime chance per raddoppiare, in particolare con Mannelli e Rhys, che si ritrovano a tu per tu col portiere a pochi minuti di distanza ma entrambi calciano addosso alla figura dell'estremo difensore avversario. Nel finale i ragazzi di mister Becchi riescono in ogni caso a chiudere la gara con Fornari, che si presenta a rimorchio su un bel cross basso di Rhys e di sinistro, di prima intenzione, batte il portiere avversario siglando il definitivo 2-0.

RETI: Piccardi, Piccardi, Orpelli, Prosperi
Partita giocata su buoni ritmi con un Reggello volenteroso sceso in campo alla ricerca della vittoria che lo avrebbe portato al terzo posto finale in classifica; sul fronte opposto la Grevigiana, squadra dotata di buona tecnica generale, ha prodotto un gioco piacevole e manovrato. Il Reggello agisce con lanci, ricercando la profondità su Piccardi e Neri, mentre la Grevigiana cerca di ragionare a centrocampo con fraseggi che non riescono però ad impensierire seriamente la retroguardia locale. Il Reggello mette la freccia nel primo tempo con un lancio di Neri per Piccardi che si invola verso la porta avversaria; il primo tiro rasoterra è respinto da Demishaj, ma sulla ribattuta nulla può l'estremo difensore ospite. La Grevigiana riesce a riagguantare il risultato dopo circa 10' quando, recuperata palla al limite della propria area con Calzolai, lo stesso difensore va in progressione fino a metà campo e serve in profondità Prosperi che in velocità e con un bel diagonale dal limite dell'area insacca all'angolo opposto con una rasoterra micidiale. Il primo tempo finisce in parità e il risultato è più che giusto. Nel secondo tempo il canovaccio del match non muta e sono i cambi che fanno la differenza. La Grevigiana paga una peggiore forma fisica e il Reggello passa nello scorcio finale di partita quando Di Caterino si libera sulla fascia sinistra del diretto avversario e crossa rasoterra per Piccardi che solo in mezzo all'area stoppa e libera il destro per la rete del vantaggio locale. Il Reggello legittima il risultato con un palo colpito da Boppi dal limite dell'area e nel recupero va a segno Orpelli, che calcia una punizione dalla trequarti e trova impreparato, fuori dai pali, l'estremo ospite che viene scavalcato dal beffardo pallonetto. Il Reggello raggiunge il proprio obiettivo del terzo posto e la Grevigiana, dopo una prima parte di campionato eccellente, chiude al sesto posto scavalcata dal Belmonte vittorioso sull'Albereta.