Un esordio duro ma probante, che fornisce indicazioni positive: impegnata nella delicata trasferta di Imola subito all'esordio, la Lucchese strappa un bel pareggio e fornisce una prova all'altezza della situazione, confermando la mano solita di Eupremio Carruezzo nell'amalgamare vecchi e nuovi nelle file rossonere. Al Bacchilega di Imola la gara propone un avvio all'insegna dell'equilbrio e, proprio l'equilibrio sotto forma di 0-0, sembra destinato a durare fino alla ripresa. Al 43' però un lampo divide in due la gara;: sugli sviluppi di un cross di Lombardi, il numero dieci locale Capozzi si coordina e, in acrobazia, supera Galletti fra gli applausi del pubblico. La Lucchese riordina le idee nell'intervallo e torna in campo dimostrando di aver assorbito il colpo ricevuto. Gli ospiti si disimpegnano bene in numerosi frangenti di gioco finché, al 72', ecco il secondo punto di svolta del match, quando l'arbitro concede un penalty ai toscani per punire un netto fallo di mano in piena area emiliana. Sul dischetto dagli undici metri si presenta Calvigioni che non sbaglia, 1-1. La parità dura poi fino al termine, nonostante i tentativi dei locali di riportarsi avanti ben contenuti dalla Lucchese che chiude senza scossoni una gara ben interpretata.
Equilibrio nei primi venti minuti di gioco, poi tanto Grosseto: due gol, tante occasioni mancate per poco, un gran numero di azioni costruite con acume tattico, insomma la prima vittoria stagionale è una piacevole e meritata realtà per i ragazzi di Consonni che piegano per 2-0 il Teramo fra le mura amiche. Gli ospiti tengono bene il campo e si affacciano dalle parti di Di Bonito soltanto in avvio, poi dopo la prima metà della prima frazione i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco fino al meritato gol del vantaggio che arriva poco prima dell'intervallo. 42', Di Meglio conduce un'azione d'attacco e conclude, il suo tiro origina una mischia in area ospite, Galli ci prova costringendo al miracolo D'Ambrosio ma Tiberi è in agguato e realizza il meritatissimo vantaggio dei biancorossi. Già in precedenza il portiere del Teramo aveva negato il gol in modo clamoroso a Rotondo, servito da Tiberi: splendida la parata di D'Ambrosio. Nel secondo tempo il Grosseto continua a spingere e, dopo aver colpito la traversa con un tiro a botta sicura di Rotondo e sfiorato il raddoppio con Columbu, realizza il legittimo 2-0 a dieci minuti dal termine. È proprio Columbu a chiudere i conti finalizzando come meglio non si può un veloce contropiede. Ottima tutta la prova del Grosseto, nelle cui fila spicca Di Meglio. Auguri di pronta guarigione al portiere Daniele Comi, infortunatosi prima del match.