RETI: Tamburrini, Grassi, Grassi, Sanna, Giorgi

RETI: Treppiedi, Cannizzaro, D Uffizi, Cannizzaro, Ferramisco

RETI: Sinani, Barbaro, Zannoni, Zannoni
Non riesce l'inversione di marcia alla Lucchese: dopo la strepitosa vittoria contro l'Olbia, i rossoneri allungano la serie di gare in chiaroscuro (tendente al grigio intenso) finendo superati per tre a uno da un'ottima Imolese, apparsa compatta e propositiva, con uno Zannoni tramite finale del gioco prodotto dai suoi. Non è un caso che sia il numero nove emiliano ad aprire le danze dopo appena 15' di gioco, la palla di ritorno di Capozzi è perfetta per il tiro dell'attaccante ospite che firma lo 0-1 approfittando anche dello scivolone del diretto avversario. La Lucchese entra progressivamente in partita e chiude in crescendo il primo tempo, ma in avvio di ripresa (52') ecco il raddoppio dei ragazzi di Mezzetti: la firma è ancora quella di Zannoni, che stavolta buca la porta toscana con un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La Lucchese però non è doma e reagisce con orgoglio, dimezzando lo svantaggio al 60' grazie a Sinani, che risolve con il mancino una mischia in area ospite, successiva a un buon contropiede orchestrato in tandem con Camaiani. L'Imolese però gioca con personalità e chiude i conti con forza al 70', spegnendo la verve dei locali con la rete dell'uno a tre di Barbaro, autore di un gran tiro dai venticinque metri che manda il pallone a incastonarsi all'incrocio dei pali. La gara finisce qui per la Lucchese, che gioca gli ultimi 15' più recupero in dieci uomini per l'espulsione (per proteste) del portiere Galletti, e al triplice fischio proietta la testa al derby contro il Grosseto.

RETI: Ouali, Columbu, Columbu
Il Grosseto scalda i motori in vista del derby che precede la sosta natalizia e torna al successo, piegando il Teramo di misura e a domicilio: decisiva la doppietta di Columbu, che incarna al meglio la determinazione, il coraggio e lo spirito di rivalsa con cui i ragazzi di Consonni centrano la conquista dell'intera posta in palio. Per quel che riguarda alcuni cenni di cronaca, nel corso del primo tempo si segnalano due nitide palle-gol in favore dei maremmani, ma né Perrella né Columbu riescono a superare D'Ambrosio; ci prova anche Tiberi poco prima del riposo, senza buon esito, mentre sul fronte opposto le offensive dei padroni di casa sono ben contenuti dai toscani, concentrati e solidi in fase difensiva. La gara si decide quindi nella ripresa e il secondo tempo si apre con il botto, perché al 49' il Teramo passa in vantaggio con Ouali, che trova il guizzo giusto per risolvere una mischia all'interno dell'area di rigore ospite. Il Grosseto non perde la concentrazione, si rimbocca le maniche e agguanta il pareggio al 73' con Columbu, che riceve un lungo rilancio in profondità e supera l'opposizione dell'estremo difensore avversario. La gara si accende, entrambe le squadre vogliono la vittoria e a trovarlo - al minuto numero 85 - è la formazione di Consonni: sugli sviluppi di un pallone riconquistato nel settore nevralgico del campo, la sfera arriva di nuovo fra i piedi di Columbu che, dopo aver evitato ben tre avversari, lascia partire un tiro imparabile da posizione centrale. Nel finale è il Grosseto ad andare più vicino al terzo gol di quanto non incida in fase offensiva il Teramo, che al triplice fischio incassa il ko mentre i biancorossi rientrano alla base con l'entusiasmo a mille.