Campionando.it

Primavera 3 GIR.B - Giornata n. 4

Fermana-Vis Pesaro 0-1

RETI: Venerandi




Gubbio-Grosseto 1-3

RETI: Paciotti, Perrella, Galli, Galli
GUBBIO: Cutolo, Di Maio (46' Conti), Bologna, Bontempi (46' Tugliani), D'Angelo (72' Gubinelli), Castorina, Treppiedi, Rossi D., Buzzi, Simeone (46' Tortoioli), Paciotti. A disp.: Andreoli, Tagnani, Rossi F., Spera, Regni, Musilli, Giombetti, Lolli. GROSSETO: Comi, Falconi (60' Loffredo), Mema, Salvadori (66' Cargiolli), Veronesi, Simi, Tiberi (60' Mayuri), Perrella, Rotondo (82' Trombini), Di Meglio, Galli (60' Columbu). A disp.: Nadalin, Testa, Battistoni, Bruni. All.: Consonni.

ARBITRO: Nykolin di Gubbio, coad. Fiorucci e Bellucci di Gubbio.

RETI: 3' e 32' Galli, 12' Perrella, 39' Paciotti.

NOTE: espulso 82' Perrella.


In attesa di misurare le proprie ambizioni sabato prossimo, fra le mura amiche, al cospetto della Viterbese, il Grosseto si regala un pomeriggio da incorniciare: la trasferta di Gubbio va nel segno del tre, tanti i gol realizzati e gli inevitabili tre punti conquistati dai maremmani. La partenza lanciata dei ragazzi di Consonni travolge gli eugubini: al 3' gli ospiti sono già avanti, quando Galli si fa trovare pronto sottomisura per ribadire in rete un precedente tiro di Tiberi soltanto respinto in qualche modo da Cutolo e non liberato adeguatamente da D'Angelo sottomisura. Il Gubbio prova a reagire ma in campo c'è solo il Grosseto, che al 12' raddoppia i conti grazie a Perrella, sempre su assist di Tiberi. La gara sembra chiudersi al 32', quando Galli finalizza al meglio un contropiede che vale la doppietta personale, ma al 39' Paciotti - fra i migliori nelle file umbre - diminuisce lo svantaggio al riposo dei padroni di casa. Nel secondo tempo la gara propone un copione prevedibile, che è quello che il Gubbio prova a interpretare forzando il ritmo a caccia del pari. I pericoli corsi da Comi però sono quasi zero, anzi sul fronte opposto Columbu sfiora il poker. Nel finale l'espulsione di Perrella complica un po' i piani dei maremmani, bravi comunque nel non sbandare ma anzi serrare i ranghi fino al termine delle ostilità, blindando il prezioso doppio margine di vantaggio.



Lucchese-Teramo 0-0

LUCCHESE: Galletti; Quirini, Bernardeschi, Nuti, Mati, Lunardi (80' Dinucci), Bianchi, Fiore (40' Fruzzetti), Fiorito, Falconi (45' Romano), Panati (45' Camaiani). A disp.: Labozzetta, Cateni, Camaiani, Sinani,Dinucci, Bonuccelli, Romano, Warid, Pierotti, Mastrogiacomo, Calvigioni, Fruzzetti. All.: Eupremio Carruezzo.
TERAMO: Pietricca; Di Battista, Antonucci, Di Nisio, Petrucci, Tirabassi, Manari, Galassi, Orsini (75' Gallucci), Liberati (45' Scotti), Scipioni. A disp.: Di Donato, Mattelli, Marcano, Di Giuseppe, Balestra, Ouali, Di Sabatino, Gallucci, Scotti. All.: Marco Stella.

ARBITRO: Leoni di Pisa, coad. da Gallà e Ballotti di Pistoia.


Un Teramo arcigno e volitivo impone il pari a reti bianche alla capolista: finisce 0-0 a Lucca, una gara che i ragazzi di Carruezzo potevano fare loro, anche se i 90' hanno proposto poche emozioni. La prima chance del match attorno al quarto d'ora di gioco è per i locali, Panati conclude con un colpo da biliardo ma non impensierisce Pietricca. Il Teramo non sta a guardare e poco dopo serve un gran recupero difensivo di Mati per evitare che Orsini porti avanti i suoi. Gli ospiti provano a prendere in mano il gioco ma la Lucchese non concede varchi e punge con Quirini sulla fascia di competenza e il solito Panati che, poco prima dell'intervallo, per poco non sfrutta un errore in disimpegno degli avversari per sbloccare il risultato. Nella ripresa la gara diventa ancor più ‘collosa' e combattuta in mezzo al campo; le occasioni da rete vere e proprie latitano, qualche chance può arrivare su calcio piazzato, ma senza esito. Negli ultimi 20' i locali provano ad alzare il ritmo e, dopo aver rischiato qualcosa in occasione di uno spunto di Scipioni al76', sfiorano il colpo da tre punti a una manciata di minuti dal termine: Quirini lavora un altro ottimo pallone e, dal fondo, serve al centro Fruzzetti che perde l'attimo giusto per la deviazione vincente. È l'ultimo squillo di una gara che dopo poco certifica al triplice fischio la parità di partenza. Calciatorepiù: Quirini (Lucchese).



Viterbese-Imolese 2-1

RETI: Hyka, Cannizzaro, Rando