RETI: Paciotti, Simeone

RETI: Belloni, Belloni, Manca, Rotondo, Galli
Difficile fin dalla vigilia, la trasferta del Grosseto in Sardegna si conferma una gara difficile, resa combattuta dalla comunque valida prova degli ospiti, ma alla fine esultano i padroni di casa. Bravo l'Olbia a imporre il suo gioco nel primo tempo, ipotecando la vittoria con i gol di Belloni e Manca che portano i locali sul 2-0 nei primi 20'. Il Grosseto è comunque in partita e riapre i giochi nella ripresa, dopo un avvio propositivo: a dimezzare lo svantaggio è Rotondo, che trasforma senza esitazioni un calcio di rigore da lui stesso procurato. L'Olbia è però padrona della situazione e, dopo aver riportato a due il margine di vantaggio sui maremmani grazie al secondo centro di Belloni, sembra aver messo in saccoccia i tre punti con anticipo. È però galli, al 71', a rimettere in pista i biancorossi, sfruttando al meglio un cross calibrato dalla destra di Begnardi. Nel finale il Grosseto tenta il tutto per tutto a caccia del pari, ma l'Olbia evita cali di tensione e si prende i tre punti.

RETI: Hyka, D Uffizi, Ferramisco, Carboni, Hyka, Ferramisco, Natale, Pironi

RETI: Mangiaracina, Toro, Camaiani, Falconi
La nebbia avvolge la beffa: una Lucchese in grande spolvero va vicinissima al colpaccio contro la Fermana, ma si vede raggiunta in pieno recupero dai locali, poco prima di risalire sul pullman con i tre punti in tasca. 0-0 dopo i primi 45', comunque piacevoli e ben giocati dai rossoneri, vicini al gol in un paio di occasione; la Fermana è squadra tosta e combattiva, cui la classifica non rende merito. Nella ripresa le danze le apre Falcone al 55', con un gran tiro che si insacca sotto la traversa. La Fermana replica poco dopo impattando il risultato grazie alla deviazione di Marini sugli sviluppi di un cross di Grassi dalla sinistra, ma la Lucchese non ci sta e rimette la testa avanti. L'uno a due lo firma Camaiani con una gran conclusione sul secondo palo dopo una ficcante azione di rimessa. Gli ospiti difendono il vantaggio fino al 93', quando sugli sviluppi di un calcio piazzato durante il forcing disperato dei marchigiani, Mangiaracina si inventa un meraviglioso calcio piazzato che decreta il due a due. Calciatorepiù: Nuti (Lucchese).