Impresa dell'Atletico Valdambra, che nonostante ben nove assenze fra i titolari ferma sull'1-1 il Petroio capolista, dopo una partita di sofferenza ma anche di grande applicazione. Partono forte gli ospiti, che dopo dieci minuti colpiscono un legno con un gran sinistro da fuori di Trabalzini. Passano dieci minuti e il conto dei legni sale a due: questa volta è Azemi che colpisce al volo il pallone su una punizione messa nel mezzo, centrando il palo. I padroni di casa resistono all'urto e alla prima occasione buona ripartono decisi: lancio di Uva L., Parascandolo scappa ai difensori e arriva davanti al portiere, lo dribbla e insacca a porta vuota. La capolista non ci sta e reagisce da grande squadra, riprendendo subito in mano le redini del gioco e agguantando il pareggio prima della fine della prima frazione, con Trabalzini che svetta di testa su calcio d'angolo. Nel secondo tempo gli ospiti cercano in tutti i modi il vantaggio, ma l'Atletico Valdambra si difende bene e non concede praticamente nessuna occasione eclatante agli ospiti, strappando così un punto prezioso, sia per la classifica sia soprattutto per il morale.
Calciatoripiù: Parascandolo, Massini (Atl. Valdambra).
La Polisportiva Serre si aggiudica il big match di giornata e di alta classifica contro il Kerigma, al termine di una partita combattuta soprattutto nella metà campo ma che ha visto gli ospiti costruire le occasioni più rilevanti. Nel primo tempo non ci sono state grosse emozioni, anche se Vannuzzi, su passaggio di Tata, va vicino al gol con un bel tiro in diagonale dentro l'area di rigore; il pallone esce di pochissimo. Gli ospiti comunque riescono a trovare il gol del vantaggio: calcio di rigore sbagliato da Vannuzzi, il quale si fa respingere il tiro da Mondò, arriva Heugap che replica in rete per lo 0-1. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo. Il Kerigma prova a rendersi pericoloso con Rosai T. e Guidelli ma senza concretizzare. Il Serre a sua volta si rende pericoloso in due circostanze, sempre con Vannuzzi che si ritrova a tu per tu con Mondò ma spara alto sopra la traversa. La partita si porta così alla fine senza che succeda più nulla. Finisce 0-1.
L'Orange Don Bosco riesce a vincere lo scontro di bassa classifica a spese della Pietraia che non è riuscita ad esprimersi al meglio. Nel corso del primo tempo i ragazzi di Lugoli riescono comunque a impensierire la retroguardia locale con una traversa centrata da Tignola in rovesciata su cross di Di Benedetto. L'Orange Don Bosco riesce a trovare il gol del vantaggio con Bubacar. Prima della fine del primo tempo, la Pietraia si rende ancora pericolosa: Stirbei crossa in area di rigore, respinta corta di Arrigucci che favorisce Mariottini, il quale prova a ribadire il pallone in rete ma il portiere para sulla linea. Nel secondo tempo la Pietraia gestisce meglio la gara senza rendersi ulteriormente pericolosa. Al 90' ecco l'occasionissima per pareggiare: i ragazzi di Lugoli beneficiano di un calcio di rigore; Stirbei si incarica della battuta ma calcia fuori e getta alle ortiche il pareggio. A pochi secondi dalla fine l'Orange Don Bosco trova il gol che chiude definitivamente la partita, sugli sviluppi di una ripartenza portata a termine dal gol di Bubacar con la difesa ospite ampiamente sbilanciata.
Continua il momento così così del Poppi che non approfitta degli scontri diretti e riacciuffa il pareggio all'ultimo. Finisce 3-3 tra la compagine di mister Rubechini e la Monterchiese. La partita si sblocca al 25' ed è la Monterchiese a passare: Cerboni in contropiede si presenta davanti a Mazzetti e lo trafigge. Al 35' il Poppi pareggia: Poderini respinge una punizione di Cazacu, ma è lesto Imeri a ribattere in rete. Il primo tempo si chiude dunque in parità. Nella ripresa al 65' la Monterchiese raddoppia: ancora Cerboni, ancora in contropiede, trafigge di nuovo Mazzetti per il 2-1. Al 75' arriva la terza rete: ancora Cerboni mette in fondo alla rete un cross dalla destra per la tripletta personale. La Monterchiese rimane in dieci per proteste.A questo punto il Poppi si sveglia: all'80' Bartolini la riapre conquistando e trasformando un calcio di rigore. Poi Poderini si supera ribattendo per tre volte da distanza ravvicinata i tiri degli attaccanti azzurri. Al 90' vengono espulsi anche allenatore e guardalinee della Monterchiese e il Poppi trova il pareggio: Berberi si accentra dalla destra e dal limite trafigge Poderini sul secondo palo per il 3-3 finale.
Un pareggio che serve più al Monsigliolo che alla Sangiustinese. La partita giocata dalle due compagini è stata piuttosto equilibrata. Nel corso del primo tempo i padroni di casa hanno qualche iniziativa con Farsetti e Cocchiarella ma non riescono a concretizzare. Anche il Monsigliolo può rendersi pericoloso con Banchelli ma senza riuscirci. Succede tutto nel secondo tempo, negli istanti finali. Gli ospiti passano in vantaggio grazie al gol di Quadri sugli sviluppi di un cross di Gallorini. Qualche istante dopo ecco la risposta della Sangiustinese che trova il gol del pareggio: punizione laterale di Picchioni, il quale crossa all'interno dell'area di rigore, conclusione sul palo in mischia e Bindi ribadisce in rete per l'1-1 finale.
Altra bella vittoria del Tregozzano a spese della Fortis Arezzo al termine di una partita ben giocata e condotta dai ragazzi di Marraghini. Al 6' i padroni di casa costruiscono già una nitida palla-gol: Marraghini N., lanciato a rete da Mazzi, calcia a botta sicura; Claudi devia sopra la traversa con i piedi. Al 13' ecco il vantaggio locale: azione nello stretto tra Buonavita e Mazzi che entra in area di rigore ospite e calcia a giro verso la porta, il pallone sbatte sulla traversa ed entra in rete. Successivamente il Tregozzano continua a macinare gioco e occasioni: lancio di Marraghini T. all'indirizzo di Marraghini N. che calcia a botta sicura ma Claudi respinge ancora. Al 40' i ragazzi di Marraghini trovano il gol del raddoppio: Rovetini lancia Marraghini N. che supera l'avversario in velocità, si accentra dentro l'area di rigore e batte Claudi con un rasoterra. Il primo tempo finisce così sul parziale di 2-0. Nel secondo il Tregozzano riparte bene ma è la Fortis Arezzo ad accorciare le distanze con un rinvio di Longobardi dalla metà campo che si trasforma in un tiro in porta letto male da Donati, 2-1. Il gol dà maggiore fiducia ai ragazzi di Latorraca che provano a pressare maggiormente il Tregozzano che costruisce comunque un'altra buona palla-gol: Prosperi viene messo in condizioni di calciare da Marraghini N. ma Claudi sventa ancora la minaccia. I padroni di casa insistono e vanno ancora una volta vicini al gol: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Buonavita crossa al centro per Prosperi che calcia a botta sicura ma si vede negare il gol da un prodigioso Claudi. Verso l'85' ecco il terzo gol che chiude definitivamente la partita: Marraghini N. crossa al centro dell'area di rigore per Prosperi, Claudi esce con i pugni, interviene Mugnai che segna a porta praticamente sguarnita, 1-3.
TREGOZZANO-FORTIS AREZZO 3-1 Mazzi S. Marraghini N.Mugnai (T.) Longobardi (F.)
TREGOZZANO: Donati, Baglioni, Rovetini, Mugnai, Marraghini T., Cuccoli, Mori, Mazzi, Buonavita, Marraghini N., Massai a disp.: szot, Ferrazzano,Prosperi, Lamarca, Vanneschi, Balan, Berbeglia, Aquilano, Menci All. Simone Marraghini
FORTIS AREZZO : Claudi, Marconi, Torrisi, FRrancini, Salvi, Longobardi, Ayari,Raiola, Shanaj, bresciani, Gelli a disp. Caneschi, Mantechi, Mastrocola, Peruzzi, Rossi, Kus All.: Federico Martoglio
Arbitro: Leonardo Parigi Sez. di Arezzo
Il Tregozzano, una delle più quotate del Campionato, impone la legge del più forte e fa suo l'incontro, con determinata volontà, mostrando la sua superiorità tecnica, chiudendo con un netto 3-1 il turno nella stracittadina contro la Fortis Arezzo. Si e' giocato a Ceciliano, davanti ad un numeroso ed entusiastico pubblico che ha incitato di continuo la propria squadra. L'incontro inizia con i locali che impongono il loro forcing con il baricentro proiettato nella metà campo avversaria ed ottengono la prima rete, al 25', con Mazzi che riceve l'assist da Buonavita e supera in uscita il bravo Claudi ; tiepida la reazione degli ospiti che subiscono la seconda rete, al 40', su lancio lungo dalla mediana per il veloce Marraghini che supera l'avversario e con il suo micidiale diagonale sinistro mette alle spalle del portiere; il primo tempo termina sul 2-0 in favore dei locali e la seconda parte riprende con la reazione degli ospiti che si conclude con la rete realizzata da Longobardi su corta respinta del comparto difensivo; continua il pressing della Fortis, ma non produce i risultati sperati e la rete di Mugnai all'86' spenge le velleitarie speranze degli ospiti di pervenire al pareggio.
Adeguata la conduzione arbitrale.
L'inviato: Carlo Benucci
Commento di : campio
Partita rocambolesca quella fra Tuscar e Petrarca, con un finale da cardiopalma. La spuntano i padroni di casa, ma come capirete dal racconto la vittoria è stata in dubbio fino all'ultimo secondo. Partono bene i padroni di casa, che nella prima mezz'ora giocano un ottimo calcio e trovano ben due reti su punizione diretta, da posizione molto simile. La prima è una perla di Squarcialupi, che con un tiro secco manda la palla sotto l'incrocio dei pali. La seconda viene battuta da Mellace, che calcia forte ma non angolatissimo, ma Lettini nonostante avesse intuito la traiettoria non riesce a intervenire in maniera efficace e il pallone termina in rete. Nel mezzo il pareggio del Petrarca con Vecani, al termine di una bella azione palla a terra: l'attaccante ospite si ritrova da solo davanti a Cioban e lo spiazza. Dopo il nuovo svantaggio, il Petrarca va nuovamente vicino al pareggio con Vecani, servito davanti al portiere da Bonafede al termine di una bella azione personale, ma Cioban è bravissimo in uscita a non farsi saltare e a prendere la palla. Si va così al riposo. Nel secondo tempo, dopo circa un quarto d'ora, la Tuscar trova il terzo gol con Ait Hassaou, che svetta di testa su angolo di Ercolano. Le cose per il Petrarca si complicano ulteriormente poco dopo, quando Ceesay viene espulso per doppia ammonizione. Sotto di due gol e di un uomo, la squadra di mister Vadruccio trova incredibilmente nuove energie e ancora Vecani su angolo battuto da Daniele di testa fa 3-2. Il finale è thriller: il Petrarca rimane addirittura in nove per un'altra espulsione, questa volta di Zoppellaro (somma di gialli anche per lui), ma al 94' riesce a conquistare un calcio di rigore: azione palla a terra, Tantari si ritrova incredibilmente solo in are di rigore, Cioban esce e lo stende; per l'arbitro non ci sono dubbi, è rigore. Sul dischetto va Vecani. Il tiro è forte ma centrale, e a Cioban basta rimanere fermo per bloccarlo e regalare così i tre punti alla propria squadra.
Calciatoripiù: Zoppellaro, Kistani, Vecani (Petrarca); Ait Hassou, Traorè (Tuscar).