Campionando.it

Under 18 GIR.A - Giornata n. 6

Bagno A Ripoli-Albereta San Salvi 0-4

RETI: Martinez, Mascherini, Zeroni, Autorete
Una gara sentita da ambo le parti, forse troppo dal Bagno a Ripoli, cui costa caro un approccio sbagliato al derby con l'Albereta: i biancoverdi compiono il blitz perfetto imponendosi con un netto punteggio in casa dei gialloblù. Mai banale, mai scontato, sempre affascinante a suo modo, quando Bagno e Albereta incrociano i tacchetti lo spettacolo c'è sempre. Stavolta arriva addirittura quasi in anticipo sul primo minuto di gioco, perché le lancette non hanno ancora completato un giro sul quadrante quando Mascherini fa esplodere di gioia gli ospiti: battuta al centro, un rilancio in profondità crea imbarazzo alla retroguardia locale, il numero undici biancoverde intuisce tutto e ne approfitta, 0-1. I padroni di casa, colpiti a freddo, non riescono a invertire la tendenza di un primo tempo che sorride all'Albereta. Ci pensa infatti Martinez a servire un pallone d'oro a Zeroni, che realizza il raddoppio; poi i due scambiandosi i ruoli si restituiscono il favore, ed è allora Zeroni a servire a Martinez l'assist vincente che il compagno tramuta nel punto dello 0-3 con cui si va al riposo dopo i primi 45' di gioco. Nel secondo tempo il Bagno a Ripoli cerca di imitare la gara di Figline e di rientrare in partita, ma l'Albereta è brava nel non allentare mai la presa sul match, pur concedendo a Piccioli e Berni le chance per far male, con Berni che si rammarica soprattutto in occasione della traversa colpita. Nel frattempo gli ospiti approfittano dello sbilanciamento in avanti degli avversari per cercare la quarta rete, che poi arriva in modo rocambolesco: sugli sviluppi di un cross dalla destra partito dai piedi di Grassi un calciatore locale, nel tentativo di liberare i propri sedici metri, infila involontariamente il pallone nella propria porta. è il punto esclamativo per l'Albereta che sbanca i Ponti con un punteggio netto. E con una prova che lascia davvero ben sperare per il prossimo futuro. Per il Bagno a Ripoli un pomeriggio storto, che può capitare, e che non pregiudica quanto fatto finora.

Calciatoripiù:
Piccioli e Mugnaini (Bagno a Ripoli); Mascherini, Zeroni, Martinez e Aretini (Albereta S.S.).



Sales-Figline 1965 0-8

RETI: Sbragi, Ciappa, Borgogni, Ciappa, Borgogni, Ciappa, Borgogni, Ortichi
Il Figline riesce a espugnare il Don Bosco, tana della Sales. La formazione locale patisce sovente il forcing offensivo del Figline, senza essere concreta nei metri finali. In avvio il Figline subito pericoloso, Borgogni sbaglia però da posizione favorevole. Lo stesso riesce a rifarsi poco dopo, insaccando dopo un capovolgimento di fronte. Nella ripresa la Sales accusa ancora delle difficoltà, Ortichi ben supportato dalla squadra realizza. La squadra ospite pare in completo controllo della partita. Tra le fila dei locali si registra un certo nervosismo, che costa l'espulsione di Bustos e Baroncelli. Il produce continui affondi Riuscendo a beneficiare di un rigore, che Ciappa trasforma. La formazione locale prova a rientrare in partita ma il Figline gestisce bene gli attacchi avversari. Incrementando il proprio score grazie alle altre reti di Borgogni, Ciappa, e Sbragi.



Sancat-Pelago 4-0

SANCAT: Abriani, Liberati, Monti, Vasarelli, Ferrini, Silvestri, Di Marco, Balducci, Giuffrida, Darone, Pierallini. A disp.: , D Agostino, Anichini, Fossati, Nerozzi, Ortolani, Olivieri, . All.:
RETI: Darone, Vasarelli, Giuffrida, D Agostino
Ottima prova casalinga da parte della Sancat che riesce a superare il Pelago, senza patire grosse criticità. La squadra ospite cerca di rendersi insidiosa interrompendo la supremazia territoriale della Sancat, ma è poco concreta quando si tratta di ripartire e soprattutto di finalizzare. Destino che accompagna il Pelago sino al fischio finale. La Sancat invece grazie all'iniziativa dei singoli ben supportati dai compagni riesce a trovare per quattro volte la via della rete. Le firme sono quelle di Vasarelli, Darone, Dagostino e Giuffrida. Bravi si a realizzare da posizione favorevole, liberandosi dei propri marcatori, ma sempre coadiuvati dall'iniziativa offensiva della squadra. Analisi valida in entrambi i parziali.



Settignanese-A.g. Dicomano 3-1

RETI: Tongiani, Galeazzo, Bongiovanni, Fabbri
La prima domenica di novembre coincide con una bella giornata di sole a fare da cornice ad un avvincente incontro tra Settignanese, seconda forza del campionato con 9 puti in classifica, e Dicomano.
Le due formazioni inizialmente sembrano partire a specchio, con una difesa a 4, 3 centrocampisti e 3 attaccanti. La partita non offre spunti importanti nei primi minuti, i rossoneri partono all'attacco e seppur con buoni fraseggi concludono fuori un paio di volte. Al 10' per un tocco leggero di Esteban su Noferini, il direttore di gara concede una punizione agli ospiti dal limite dell'area, in posizione molto defilata a sinistra. Calcia Fabbri che infila una traiettoria perfetta di destro freddando l'incolpevole Ugolini. I ragazzi di Nervini si riprendono subito e dopo 5' Galeazzo sfonda da sinistra e calcia forte, Nardoni respinge come può ma Bongiovanni è il più lesto e infila l'1-1. I rossoneri fraseggiano a centrocampo, si vede la mano dell'allenatore che richiama le posizioni ed i ruoli e pretende precisione così come, dall'altro lato, Taccini che urla ai suoi, ma il centrocampo ospite viene spesso saltato dai difensori che lanciano lungo sulle punte. Al 25' infatti, dopo aver rischiato su Galeazzo (tiro fuori), da un lungo lancio di Pineda, Caramelli fa velo facendo arrivare il pallone a Fabbri che sbaglia un rigore in movimento. Al 30' azione velocissima Esteban-Colella-Bongiovanni tutta palla a terra il tiro è alto di pochissimo. Dietro i rossoneri sono compatti e grintosi, giocano controvento e questo non li favorisce, ma giocano palla a terra ed eludono così il problema. Il primo tempo si chiude in parità. All'inizio della ripresa esce Gutierrez per Rosi, aumentando il tasso tecnico in mezzo al campo. Al 55' da un fallo di Innocenti scaturisce la punizione di Colella che scodella sul secondo palo per un Tongiani che, puntuale come un treno, insacca di testa non lasciando scampo a Nardoni. Al 60' la replica del Dicomano: lancio di Oddo, Caramelli esce dalle maglie della difesa di casa e prende una punizione sulla destra. La calcia tesa Ugolini che cerca Oddo ma Capecchi salva anticipando l'avversario solo davanti alla porta. Al quindicesimo esce Bassolino per Manetti che va a fare l'esterno e Galeazzo diventa la punta centrale. I blu trovano molte difficoltà ma si stringono e contengono bene gli assalti della Settignanese anche se al 68' rischiano quando Monti serve Bertelli che si gira e inventa un tracciante rasoterra per Esteban che si invola in velocità e serve una palla tesa che Bongiovanni non riesce a raggiungere. All'80' rischio per i rossoneri, Tongiani apre a sinistra per Esteban che da una palla troppo forte a Ugolini, vanificando una potenziale occasione da rete. Dopo una cavalcata box to box di Esteban, il pallone giunge a Colella che passa a Galeazzo che da fuori area supera un avversario e con un rasoterra chirurgico di sinistro infila il portiere dei mugellani sul secondo palo per il 3-1 locale. A 6 dalla fine esce Bongiovanni per Sammicheli, ma ormai la partita non ha più nulla da raccontare. Sotto il castello di Settignano si sono sfidate due buone squadre che hanno messo in evidenza il buon lavoro dei loro tecnici.
Calciatoripiù
: i migliori in campo per la Settignanese sono Ugolini, Tongiani e Galeazzo, mentre per il Dicomano Caramelli e Fabbri A..