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Giovanissimi B GIR.N - Fase2 - Giornata n. 7

San Donato Tavarnelle-Isolotto 3-1

RETI: Mori, Mori, Mori, Martini
Missione compiuta per il San Donato Tavarnelle, che al termine di un percorso praticamente impeccabile si aggiudica il titolo nel girone N del campionato Giovanissimi B. Una sola squadra era riuscita a battere la truppa di Kamal, quell'Isolotto che stavolta però non replica il risultato dell'andata ed esce sconfitto dallo scontro diretto che valeva l'assegnazione del primo posto. I padroni di casa partono con l'atteggiamento giusto e costruiscono subito due occasioni con Agnorelli, che calcia dalla distanza prima sfiorando il palo e poi trovando la bella parata di Lascialfari. I segnali sono comunque evidenti e presto si trasformano in qualcosa di più concreto: intorno al 10' Agnorelli entra in area saltando due avversari e poi viene steso, per l'arbitro è calcio di rigore e così Mori non si lascia sfuggire l'occasione per presentarsi sul dischetto e realizzare il gol dell'1-0. L'Isolotto comunque non sta a guardare e offre subito una reazione, impostando una bella azione corale che vede Bonelli lanciare da sinistra per Cicatiello, il quale controlla e calcia sotto la traversa chiamando Iadanza al grandissimo intervento. La bella parata del portiere locale si rivela decisiva e fa da preludio a un episodio alquanto rocambolesco, che consente al San Donato di raddoppiare: un lancio lungo di Faggioli viene mal calcolato da Lascialfari, che esce ma si fa superare dal pallone permettendo a Mori di insaccare a porta vuota. Il 2-0 dei locali è un colpo durissimo per l'Isolotto, soprattutto per come è arrivato, ma nonostante questo la squadra di Guidolin riesce ben presto a rimettersi in carreggiata. Nell'occasione è bravissimo Torrini ad avventurarsi in un'azione personale, che gli permette di entrare in area e di essere messo giù da Faggioli conquistando il calcio di rigore; dal dischetto Martini non trema e riapre la partita: 2-1. Adesso si avverte entusiasmo tra le file degli ospiti, tuttavia il buon umore dura poco. A due minuti dall'intervallo, infatti, un'altra incomprensione da portiere e difensore favorisce il recupero del pallone da parte di Mori, che se lo porta avanti e lo mette in rete per il 3-1. Il primo tempo si chiude di fatto così, con un più due in favore del San Donato ma soprattutto con una situazione psicologica molto complicata per l'Isolotto. Non è un caso che nella ripresa la partita cambi radicalmente, con i locali tranquillizzati dal doppio vantaggio e gli ospiti che invece non riescono a proporre una reazione sufficiente per avviare la rimonta. Il cronometro scorre senza emozioni, tanto che per ritrovare un'azione da segnalare bisogna aspettare gli ultimissimi minuti. In questo frangente Agnorelli semina il panico in area e colpisce la traversa, poi il pallone gli torna per calciare di nuovo ma viene steso da un difensore; altro rigore e stavolta sul dischetto va lo stesso Agnorelli, che però spedisce il pallone sul fondo. Un episodio che di certo non macchia la grande prestazione del numero undici locale, e che ovviamente non cambia neanche le sorti dell'incontro. Al triplice fischio il San Donato Tavarnelle festeggia dunque la vittoria del campionato, frutto della stagione veramente straordinaria giocata da un gruppo forgiato magistralmente da mister Hazem Kamal. Un trionfo su tutti i fronti riconosciuto anche dagli avversari, che a fine partita stringono la mano ai padroni di casa celebrando la loro vittoria. Un grande esempio di sportività da parte di un Isolotto che comunque se l'è giocata fino alla fine, e che in conclusione può senz'altro ritenersi soddisfatto del secondo posto e in generale del rendimento offerto durante l'annata.
Calciatoripiù
: per quanto riguarda il San Donato è giusto celebrare tutto il gruppo per la vittoria del titolo. Nell'Isolotto si sono distinti Martini e Giuliani .

Fiesole Calcio-Affrico 0-2

RETI: Bartoli, Bartoli
Già certo del terzo posto, l'Affrico chiude con il sorriso la propria stagione espugnando per due reti a zero il campo del Fiesole. La squadra di Ricci entra bene in partita fin da subito, trovando l'intesa tra gli interpreti nonostante in campo ci siano due classe 2009, Pacini e Zaccarelli, che ovviamente non conoscono bene gli schemi di gioco. Le prime occasioni per gli ospiti portano la firma di Rizzardi e Bartoli, che vanno al tiro potente e preciso chiamando ai grandi interventi il portiere avversario Colucci. Dal canto suo il Fiesole non sta a guardare e risponde con gli interessi sfiorando per due volte il gol, ma prima Ghini salva tutto in extremis e poi Izzo si esalta in tuffo proteggendo la rete. Lampi da una parte e dall'altra dunque, ma alla fine a sbloccare il risultato è l'Affrico con un bellissimo gol di Bartoli che salta un avversario al limite dell'area e poi calcia a giro sul secondo palo: 0-1. La rete subita abbatte un po' il Fiesole, che in avvio di ripresa scopre il fianco alle iniziative avversarie. Come sempre i ragazzi di Ricci sono formidabili quando dispongono di spazio per attaccare, e così prima Rossi e poi Quispe arrivano alla conclusione sfiorando la gioia personale. Prove generali di un raddoppio che comunque arriva poco dopo, quando il solito Bartali si dimostra in splendida giornata e con un altro tiro dalla distanza supera Colucci e fa 0-2. I due gol di scarto pongono l'Affrico nella posizione di poter amministrare il punteggio, ma i circa venti minuti che mancano al termine convincono il Fiesole che niente è ancora perduto. La squadra di Iannaco tenta allora il tutto per tutto per rimettersi sui giusti binari, ma la fortuna sembra non girare dalla sua parte quando dopo una respinta di Izzo il pallone viene sparato altissimo da pochi passi. Resta di fatto questo l'unico brivido corso dall'Affrico, perché per il resto l'iniziativa dei locali è insistente ma sterile. La conseguenza è che il punteggio non cambia più e così al triplice fischio sono i blues a festeggiare, per un terzo posto che rappresenta una bella soddisfazione in una stagione da cui sicuramente si potranno trarre ottimi spunti per il futuro. Può ritenersi contento del proprio cammino anche il Fiesole, che chiude in quarta piazza avendo dimostrato di potersela giocare davvero con tutti.
Calciatoripiù: Bartoli
e Pacini (Affrico).

Lanciotto Campi-Giov. Grassina Belmonte 1-1

RETI: Carlesi, Tosi
Finisce qui una stagione lunga, difficile ma sicuramente interessante. Al di là del risultato finale, ci sono stati miglioramenti sia tatticamente che tecnicamente nel comportamento tenuto dalle due squadre e dai ragazzi nel corso della stagione. E il lavoro svolto dai tecnici Barni e Alessi può definirsi sicuramente meritorio. Nella stagione che andrà a dipanarsi da luglio in poi questi giovani calciatori prenderanno parte a un campionato accattivante come quello dei Giovanissimi regionali e sicuramente l'asticella della competitività e dell'agonismo andrà a completarsi e a diventare importante. Sulla panca della Lanciotto Campi non ci sarà più David Barni che nella prossima stagione ha deciso di guidare gli juniores provinciali dell'Atlhetic Calenzano e probabilmente il tecnico prescelto proverrà dal Poggio a Caiano e sarà scelto dal nuovo ds, sempre di provenienza Poggio a Caiano, Marco Miedico. E andiamo ora a raccontare l'ultima fatica della stagione per le due squadre che occupano le posizioni medio-alte del girone N che ha visto l'affermazione del San Donato Tavarnelle. Le due squadre hanno dato vita ad una gara ben giocata, sempre in movimento e caratterizzata da occasioni create e non concretizzate dagli attacchi. Fin dai minuti iniziali si gioca al calcio e si vedono ottimi movimenti da una parte e dall'altra. Al 10' i padroni di casa si portano in vantaggio su rigore concesso per fallo su Mangini che viene realizzato da Carlesi. Il Lanciotto cerca di mettere al sicuro il risultato e in un'azione successiva in contropiede l'ottimo Mangini mette in difficoltà la retroguardia avversaria e sfiora il raddoppio. Gli ospiti al 18' arrivano al pareggio con Tosi che al termine di una bella azione personale supera l'estremo avversario e firma il parziale di 1-1. Non succede niente di particolare nel corso della fase finale di un buon primo tempo. Nella ripresa continuano le occasioni e le belle giocate. Locali vicini al gol con Lopardo in contropiede, ospiti che impegnano l'estremo avversario in due occasioni. Si continua così da una parte e dall'altra e fino al termine le due squadre cercano di superarsi e creano opportunità per vincere il confronto. Finisce però in parità questa ottima gara che ha chiuso in positivo il campionato di Lanciotto e Giovani Grassina Belmonte. Complimenti a tutti i protagonisti che si sono divertiti e hanno fatto divertire il pubblico presente. Match corretto, buona la direzione arbitrale.

Signa-Fortis Juventus 3-2

RETI: Mucaj, Naldoni, Mucaj, Boutahar, Bartolini
Partita dai due volti quella tra Signa e Fortis Juventus: i padroni di casa dominano nel primo tempo portandosi su un punteggio di 3-0 che sembra indirizzare in maniera decisiva l'incontro. Poi escono gli ospiti che nella ripresa riescono ad accorciare fin sul 3-2. Grande protagonista del match è Mucaj, classe 2009, che prima segna in mischia la rete dell'1-0, poi poco dopo raddoppia sfruttando una disattenzione di Saletti, che nel rinviare non si accorge dell'arrivo dell'attaccante avversario, che gli ruba palla e a porta vuota insacca. La terza rete la sigla invece Naldoni di testa su calcio d'angolo. Nel secondo tempo il Signa allenta un po' la pressione, la Fortis Juventus non molla e riesce a rientrare in partita. A segno per i biancoverdi di mister Zanini prima Bartolini e poi Boutahar. Nonostante gli sforzi degli ospiti di agguantare il pareggio, i locali tengono e con qualche brivido possono alla fine festeggiare tre punti in questa ultima giornata di campionato.
Calciatoripiù: Mucaj, Sortino, Nardi
(Signa).