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Terza Categoria GIR.Pistoia - - Giornata n. 11

Ferruccia-Valenzatico Calcio 3-1

RETI: Accardo, Accardo, Benvenuti, Gori
Si ritorna a giocare ed è subito derby fra Ferruccia e Valenzatico, due compagini vogliose di far bene nonostante le varie defezioni. A risentire maggiormente della coperta corta è la squadra di mister Tancredi, la quale non riesce a colmare il gap qualitativo con i padroni di casa a causa di una rosa composta da soli tredici effettivi. Al fischio d'inizio del signor Romano, la partita inizia a rilento e i due schieramenti si fronteggiano studiandosi ma senza affondare il colpo. Passati quindici minuti di stallo, la Ferruccia si porta avanti al primo vero tiro in porta: a siglare il primo goal dei suoi in questo 2022 ci pensa bomber Accardo, bravo e fortunato nel trafiggere un incolpevole Di Francesco approfittando di una sporcatura che fa assumere alla sfera una traiettoria beffarda e imparabile. Galvanizzati dal vantaggio, gli uomini di mister Stefanini prendono pieno possesso di palla e campo, dettando il ritmo gara e trovando la via del raddoppio intorno alla mezz'ora. Gli ospiti si fanno scippare ingenuamente il pallone a centrocampo e, dopo l'ennesimo affondo, il solito Accardo gonfia la rete portando i suoi avanti di due lunghezze. Terminato il primo parziale sul punteggio di 2-0, al rientro in campo dagli spogliatoi la formazione di mister Tancredi approccia la sfida con rinnovata verve andando a pescare un importante goal al 65' con Gori, bravo a riaprire la contesa con un terzo di percorso ancora da vivere. Rianimati dalla rete, gli ospiti sfiorano il clamoroso pareggio scheggiando la traversa direttamente da calcio di punizione con Civoli F.. Con la dea bendata della fortuna voltata di spalle al Valenzatico, i ferrucciani ritrovano animo e vigoria andando a infliggere agli avversari il colpo del definitivo ko a un quarto d'ora dal termine. A mettere il sigillo sulla contesa ci pensa il neo entrato Benvenuti, bravo a mandare in archivio la gara e a regalare di fatto ai suoi i primi tre punti del nuovo anno.
Calciatoripiù: Accardo
(Ferruccia); Gori (Valenzatico).

Pol. Hitachi-Olimpia Quarrata 1-2

RETI: Bacci, Buonomo, Nannini
La prima partita dell'anno per l'Hitachi di mister Niccoli e l'Olimpia Quarrata di mister Mangialardi è tutto fuorché calici e bollicine. In virtù di un corsaro 1-2 ottenuto al termine di una sfida maschia ma tutt'altro che esaltante, gli ospiti riescono a riportare a casa l'intera posta in palio nonostante una prestazione piuttosto sottotono. Al 5' la gara potrebbe già svoltare in favore dei padroni di casa, ma Vegni ipnotizza il diretto avversario dal dischetto riuscendo a mantenere la propria porta inviolata. Il canovaccio tattico del match si delinea già dopo pochi minuti di gioco, con l'Hitachi padrone del campo e del possesso e l'Olimpia barricato con accortezza sotto la linea del pallone per sorprendere poi i propri dirimpettai lanciandosi in rapide folate offensive. E da una di queste, sul tramonto di un primo tempo abulico, ne scaturisce un importante calcio di rigore: dagli undici metri si presenta Buonomo che non sbaglia, portando di fatto avanti i suoi in maniera piuttosto sorprendente. La rete messa a referto poco prima dell'intervallo segna la psiche dei locali, i quali non riescono ad approcciare la seconda frazione di gioco con la medesima lucidità vista in precedenza. Ad approfittare dello sbandamento avversario ci pensa a questo giro Nannini, bravo al 55' a trovare la via del raddoppio mettendo una seria ipoteca sul match. Nuovamente feriti nell'orgoglio, gli uomini di mister Niccoli reagiscono con veemenza accorciando le distanze al 65' con Bacci. Minuti preziosi per rimettere in piedi la partita non mancherebbero, tuttavia il clima fra i due schieramenti si fa nervoso e teso, a totale discapito dell'Hitachi e dello spettacolo calcistico. Fino al triplice fischio finale, infatti, di emozioni degne di note non se ne registrano, se non un cartellino rosso sventolato in faccia a Giacomelli proprio sul gong. Con il risultato finale di 1-2, dunque, l'Olimpia Quarrata riesce a imporsi sulla diretta avversaria odierna al termine di una contesa che, forse, sarebbe risultata più giusta se mandata in archivio con un pareggio.

Sporting Casini-Settimello 2-2

RETI: Giannerini
Virtus Bottegone-San Piero Calcio 3-3

RETI: Maccioni, Minelli, Tesi, Fioriello, Giani, Russo
Goal, spettacolo, cartellini e tante emozioni: c'è di tutto e di più nel 3-3 finale fra Virtus Bottegone e San Piero, protagoniste di una partita scoppiettante e vivace dal principio alla fine. Dopo una decina di minuti di studio atti a sciogliere la ruggine accumulatasi a causa dello stop prolungato, è Giani ad accendere la sfida con un tracciante millimetrico per il taglio di Russo; trovatosi a tu per tu con Leporatti, il numero 9 ospite non trema e piazza la sfera in fondo al sacco. Colpita a freddo da una sberla inaspettata, la compagine di mister Venturi reagisce d'orgoglio e alza gradualmente il ritmo delle proprie giocate fino a pescare il goal del pareggio al 32' con Maccioni, chirurgico nello scagliare una conclusione da fuori area che si spegne proprio sotto la traversa. Neanche il tempo di esultare che il San Piero assorbe il colpo rendendolo indietro con gli interessi. Passano infatti appena centottanta secondi quando Giani, trovatosi in area di rigore, sbroglia una serie di batti e ribatti gonfiando la rete alle spalle di Leporatti. Terminato il primo parziale sul punteggio di 1-2, al rientro in campo dagli spogliatoi la Virtus Bottegone inserisce la quinta prendendo in mano il pallino del gioco. Gorgeri prima e Maccioni poi testano a turno la consistenza della traversa sopra la testa di Logli, ma al 58' Minelli trova il goal del meritato pareggio con un tiro sul quale l'estremo difensore non può proprio intervenire. Quando l'ago della bilancia sembra pendere a favore dei locali, ecco che la gara svolta di punto in bianco a venti minuti dal termine. L'espulsione rimediata da Danesi ribalta completamente la situazione, e gli uomini di mister Goretti si risvegliano dal torpore aumentando l'intensità delle proprie folate offensive. Costretti a passare dall'attacco totale alla difesa strenua, i locali trovano la forza di portarsi incredibilmente avanti a tre minuti dal termine col neo entrato Tesi, abile nel capitalizzare al meglio un bel passaggio di Aquilino a coronamento di una ripartenza letale e veloce. Il finale di gara è confuso e concitato, con il San Piero che si ritrova a giocare dieci contro dieci per il doppio giallo sventolato in faccia a Dami. Quando il signor Ricci sembra in procinto di calare il sipario sulla contesa, a fare la voce grossa trovando un insperato pareggio per i suoi è Niccolò Fioriello, bravo a crederci fino alla fine e a siglare il goal del definitivo 3-3 a una manciata di secondi dallo scadere. Tra goal e cartellini, Virtus Bottegone e San Piero chiudono la prima partita del 2022 spartendosi equamente l'intera posta in palio per un risultato finale che, purtroppo, non giova a nessuna delle due in termini di classifica.
Calciatoripiù: Maccioni
(Virtus Bottegone); Russo (San Piero).

Tobbiana 1949-P.s.c. 0-1

RETI: Marangio
Sulla carta si preannunciava una partita difficile e tirata, e così è stato. La ruggine del periodo di fermo si è fatta sentire a livello di giocate e di intensità, ma i valori di Tobbiana e Prato Social Club erano già in partenza pressoché equipollenti, così come i punti racimolati in classifica. A conti fatti, a imporsi sugli avversari è stata la compagine di mister Andrea Mangoni al termine di una gara equilibrata, maschia ma comunque corretta, decisa solo da un episodio intorno alla mezz'ora del primo tempo. Come spesso accade in match del genere, infatti, a fare la differenza e a smuovere le acque è una singola giocata, nella fattispecie un calcio di rigore. A far pendere l'ago della bilancia in favore degli ospiti ci pensa Marangio, freddo dal dischetto a battere Musso e a regalare tre punti di vitale importanza ai suoi per mantenersi in scia dello Sporting Casini. Onore al merito comunque per il Tobbiana di mister Enrico Pasquetti, apparso vivo e sempre in partita nonostante la mancanza di lucidità necessaria per sovvertire il corso degli eventi negli ultimi trenta metri di campo. Ci sarà tempo e modo per le squadre di riprendere confidenza col ritmo del campionato, ma il primo approccio alla competizione in questo 2022 è stato, in linea di massima, positivo per entrambe. Calciatorepiù: Marangio (Prato Social Club).