È un Montecatini corsaro quello che si impone sull'ostico campo dell'Antares Montale con il risicato punteggio di 0-1. La partita si caratterizza da subito per essere maschia e molto combattuta, una vera e propria battaglia in cui i ragazzi di mister Spampani si fanno valere andando ad affrontare singolarmente i rispettivi dirimpettai onde evitare di farli giocare come di consueto. Di occasioni da rete da segnalare non ve ne sono infatti molte nel primo tempo, giacché il match si sviluppa nella sua quasi totalità nella zona nevralgica del campo. I sussulti degni di maggiore attenzione sono quelli di Sina al 12' e la grande risposta tutta istinto e reattività sfornata da Santini intorno al 30' per mantenere la propria porta inviolata. Il portiere locale riesce nell'intento fino allo scadere della prima frazione di gioco, quando Fioretti riesce a staccare bene di testa spedendo la sfera all'angolino su perfetta assistenza di Angeli da calcio di punizione. Al rientro in campo dagli spogliatoi la compagine di mister Paolini approccia la contesa col piglio di chi sa che dovrà sudare altri quarantacinque minuti per portarsi a casa tre punti. L'Antares Montale infatti non si dà per vinto, affacciandosi in alcune circostanze dalle parti di Pellicci senza tuttavia impensierirlo più del dovuto. Nonostante il passare dei minuti e la stanchezza incipiente, la retroguardia montecatinese riesce a mantenere alto il tasso di concentrazione concedendo agli avversari solo un tiro di Ignesti al 62' e una conclusione da fuori scoccata da Bellucci a quindici minuti dal termine. Gli ultimi scampoli di gara vedono i padroni di casa gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio scoprendo di conseguenza il fianco alle ripartenze degli ospiti che, dal canto loro, non sfruttano al massimo gli spazi a propria disposizione limitandosi a gestire con oculatezza il prezioso vantaggio. Il colpo del ko non arriva ma al triplice fischio dell'arbitro il risultato rimane comunque bloccato su di uno 0-1 che sorride alla compagine di mister Paolini. Onore al merito comunque a entrambe le squadre, protagoniste di una gara corretta e ben giocata sia da una parte che dall'altra.
Calciatoripiù: Ignesti (Antares Montale); Fioretti e De Angelis (Montecatini Murialdo).
Tanti gol ed emozioni nella sfida pomeridiana tra Casalguidi e Pescia, conclusasi sul punteggio di tre a tre. Vantaggio dei padroni di casa con Tojalli. Gli ospiti ribaltano la situazione con Rotondo, Papagna e Sarti. I ragazzi di mister Guidi agguantano il pareggio grazie a Ferretti e ancora Tojalli. Il match comincia a ritmi piuttosto blandi. Entrambe le squadre fanno girare palla ma senza trovare varchi in attacco. Le difese sono ben posizionate e concentrate a sventare ogni minaccia. Al 12' Chiti crossa per lo stacco impreciso da parte di Biolchi. Il Pescia si fa vedere dalle parti di Melani dieci minuti dopo: anche in questo caso la conclusione del centravanti Sarti è sballata. Il Casalguidi segna l'uno a zero al 27': bella azione di Spina, che va sulla fascia e serve al limite dell'area Tojalli, abile a battere il portiere con un tiro di prima intenzione. I ragazzi di mister Rossi non si demoralizzano e vanno avanti per trovare immediatamente il pareggio. Al 41' calcio di punizione battuto in maniera impeccabile da Rotondo, che betta Melani per l'uno a uno. A questo punto gli ospiti continuano ad attaccare, ma sono costretti a rimanere in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Rotondo per somma di ammonizioni. Nonostante ciò, arriva il due a uno grazie a un'altra punizione, questa volta trasformata da Papagna. Il primo tempo si conclude così con il Pescia in vantaggio. La ripresa si apre con la terza rete degli ospiti: Sarti approfitta di un'ingenuità della retroguardia avversaria per battere Melani in uscita bassa. La stanchezza comincia a farsi sentire, soprattutto per il Pescia vista l'inferiorità numerica. Il Casalguidi si riversa in avanti con molto effettivi e costringe gli avversari a retrocedere di parecchi metri. Al 62' i padroni di casa accorciano le distanze con un tiro dai venti metri di Ferretti. Gli allenatori ricorrono anche ai cambi dalle panchine per smuovere la situazione. Al 66' il Casalguidi trova il pareggio: il tarantolato Tojalli fa tutto da solo, salta un paio di difensori e con un perfetto diagonale sul secondo palo mette alle spalle del portiere. Adesso l'inerzia è tutta dalla parte dei ragazzi di mister Guidi. Il Pescia si difende con ordine con tutti i giocatori dietro la linea del pallone. Il forcing finale dei padroni di casa non genera tante occasioni pericolose. All'ultimo minuto di gioco, però, il Casalguidi va vicinissimo alla vittoria: Tojalli scatta sul filo del fuorigioco, salta il portiere in uscita e calcia a botta sicura, ma sulla linea c'è un clamoroso salvataggio da parte della retroguardia ospite. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Spina (Casalguidi) e Francalanza Lorenzo (Pescia).
Una partita clamorosamente bella, quella andata in scena alla Palagina tra i padroni di casa dei Giovani Via Nova e gli ospiti della Pistoiese. Due squadre forti, belle, ben messe in campo e agguerrite nonostante, come sappiamo, la partita non fosse propedeutica in termini di punti in quanto gli arancioni sono squadra fuori classifica. Quando si scontrano due squadre di questo calibro, e se giocano con la testa sgombra, è normale che nasca lo spettacolo. Sono i padroni di casa a scendere meglio in campo nel primo tempo. Una formazione quadrata quella di mister Bartolozzi, che sa giocare a calcio e che non lascia spazi agli avversari. La Pistoiese infatti fatica molto. I padroni di casa sfiorano il gol con Ceraolo, che colpisce un palo, e poi al 36' si portano in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dei locali la palla spiove in area, dove Gelli è bravissimo a deviarla in rete con un tocco ravvicinato. Gli arancioni si svegliano nella ripresa, scendendo in campo con maggiore convinzione e prendendo progressivamente in mano le redini della partita: se infatti la prima frazione era stata di matrice locale, nella ripresa il pallino del gioco è dei pistoiesi. I ragazzi di mister Parigi - squalificato e sostituito per l'occasione da Sandro Cois - sfiorano il pareggio già nei primi 5' con Niccolai e Maiello. La squadra mostra di meritare il pareggio, che infatti arriva al 70' su calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo in area da parte di un difensore locale. Sul dischetto va Baraoumi, che dagli undici metri non sbaglia. Adesso la Pistoiese ci crede, e nel finale rischia addirittura di ribaltare il risultato con Campagni, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo vola in cielo con un colpo di testa che però esce mal calibrato: la palla sfila a lato. Che occasione per gli ospiti! È l'ultimo sussulto di una partita bellissima, che al 90' si chiude così sul giusto pareggio per 1-1.
Vince e convince la Grifoni Soccer Academy che chiude il 2021 dando continuità a quanto di buono mostrato nelle ultime uscite. A farne le spese in questo turno è il Chiesanuova di mister Tesco, volitivo nell'atteggiamento ma apparso troppo timido in alcuni frangenti. La maggiore intraprendenza degli ospiti si nota subito dopo quindici minuti di gioco, quando Pieri sblocca il risultato trafiggendo l'incolpevole estremo difensore locale. Feriti nell'orgoglio, i pratesi provano ad abbozzare una reazione ma non riescono mai a impensierire seriamente Bindi. Per contro, sono i ragazzi di mister Massimo Pieri a sfiorare il raddoppio in un paio di circostanze senza tuttavia riuscire a capitalizzare al meglio le occasioni create. Al rientro in campo dagli spogliatoi per il secondo tempo il canovaccio tattico della gara non cambia, con la Grifoni che si prodiga maggiormente in fase offensiva per cercare di arrotondare il risultato al cospetto di una compagine, quella locale, comunque ben messa in campo e pronta a pungere in contropiede. Intorno all'ora di gioco Lovari cestina il possibile 0-2 centrando in pieno il palo direttamente su calcio di rigore, ma a poco meno di dieci dal termine ci pensa ancora il solito Pieri a mettere il definitivo punto esclamativo sul match. Il numero 11 pistoiese si rende protagonista di una pregevole azione personale infilandosi bene tra due avversari prima di concludere a rete con un preciso piatto destro che non lascia scampo al portiere. Al triplice fischio del signor Sani va dunque in archivio sul punteggio di 0-2 una partita tutto sommato combattuta ma vinta dalla squadra capace di mettere sul piatto una maggior determinazione nei momenti chiave dell'incontro. Calciatorepiù: Pieri (Grifoni Soccer Academy)
A differenza degli incontri precedenti, il Pistoia Nord di mister Paci riesce a raccogliere quanto seminato nell'arco dei novanta minuti imponendosi con un netto 0-2 nei confronti di un'Aglianese apparsa non particolarmente brillante in alcuni frangenti. La prima frazione di gioco vede entrambe le compagini creare almeno un paio di occasioni pericolose a testa, con gli ospiti in particolare che cestinano una grossa palla-goal intorno al 40'. Dopo un paio di conclusioni sfornate senza successo da Plaka e Tormentoni, a cinque dal termine è Tavanti a sprecare il possibile 0-1 calciando piano e centralmente un calcio di rigore concesso dal signor Tranchino. Al rientro in campo dagli spogliatoi la partita si fa più equilibrata, con i padroni di casa che sfiorano la rete del vantaggio intorno all'ora di gioco ma centrano in pieno la traversa con un colpo di testa che aveva lasciato di sale Varricchio. Per non far perdere la bussola ai suoi, mister Paci opera alcune sostituzioni al fine di mantenere alto il livello di brillantezza atletica e questa mossa paga già dopo pochi minuti. A trarre beneficio delle scelte del proprio allenatore è in particolar Mazzotta, il quale nel giro di venti minuti apre e chiude il match con una doppietta a dir poco risolutiva. La compagine di Enrico Coveri non riesce a reagire, e così al triplice fischio dell'arbitro la partita va in archivio sul giusto punteggio di 0-2. L'ultima sfida del 2021 premia l'atteggiamento più voglioso e determinato del Pistoia Nord a discapito di una squadra, quella neroverde, sostanzialmente ben organizzata ma poco pericolosa al momento dell'atto conclusivo. Calciatorepiù: Mazzotta (Pistoia Nord).
Il Poggio a Caiano mantiene la vetta della classifica, conquistando la settima vittoria stagionale. Vittima di giornata al Martini è il Paperino San Giorgio, che resiste per quasi un tempo di gioco prima di subire le sfuriate dei padroni di casa. La prima frazione di gioco non è affatto semplice per i padroni di casa, che fanno, sì, la partita, ma non riescono a sbloccarla. Subito propositiva la partenza dei padroni di casa che al 7' sfiorano il gol con Bernardo. La spinta del Poggio produce una serie di calci d'angolo e su uno di questi Colzi anticipa tutti, ma il pallone viene respinto sulla linea di porta. Al 15' è ancora Colzi, su punizione di Alampi, a colpire di testa, ma è bravo a bloccare il portiere ospite. Ancora più bravo il portiere del P. S. G. quando al 18' devia sulla traversa un colpo di testa di Lannutti. Il Paperino San Giorgio si conferma squadra ostica e ben messa in campo da mister Tuveri. A contribuire all'immobilismo del risultato è anche una certa imprecisione sottoporta dei ragazzi di mister Miedico, che comunque continuano a perseverare fino a trovare il gol che fa saltare il tappo alla partita. Il direttore di gara al 42' vede un fallo in area di rigore ai danni di Andreola e concede il penalty ai padroni di casa. Alampi dal dischetto non sbaglia e realizza l'1-0 sul quale, tre minuti dopo, si chiude il primo tempo. Nella ripresa, si avverte subito che la musica è cambiata. Il Paperino San Giorgio resiste per 7', ma poi è costretto a soccombere di fronte a un Poggio a Caiano sceso in campo con rinnovato entusiasmo e con maggiore concretezza nei piedi. Al 52' arriva il raddoppio, che consente alla squadra di casa di mettere una seria ipoteca sui tre punti. Gori intercetta un pallone sulla trequarti avversaria e serve Andreola, il quale appoggia per Bernardo, che sulla sinistra si libera di un avversario, entra in area di rigore e scarica la palla in rete. Reazione del Paperino che al 55' con Migliori impegna Grassi in una non facile parata a terra. È il via libera per il Poggio a Caiano, che adesso sì, inizia a giocare davvero in scioltezza. La squadra di mister Miedico continua a costruire e al 68' chiude i conti con il gol firmato da Albano: un gran tiro su calcio di punizione dal limite dell'area che si infila all'angolino e vale il definitivo 3-0. Nel finale il Paperino San Giorgio prova a mettere a segno almeno il gol della bandiera, ma il Poggio a Caiano chiude la saracinesca e al triplice fischio porta a casa il bottino pieno mantenendo inviolata la sua porta.