RETI: Di Lauri, Merku L., Pianigiani
Non trova ostacoli la rincorsa del Via Nova alla primatista Montecatini Murialdo, e neanche un volitivo e ben attrezzato Pistoia Nord riesce a piegare le resistenze dei ragazzi di mister Parlanti. La partita è bella e intensa fin dall'inizio, con la compagine di mister Paci che non tira mai indietro la gamba facendo sentire la propria presenza sia sui duelli aerei sia sui contrasti in mezzo al campo. Nonostante il piglio aggressivo e determinato, il Pistoia Nord non riesce però mai a creare particolari grattacapi dalle parti di Mangiapia e, per contrappasso, il destino decide di premiare la resilienza degli ospiti proprio sul tramonto della prima frazione di gioco. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla viene battuta in mezzo all'area di rigore e raccolta da Pianigiani, puntuale nell'inserimento e nella battuta a rete da distanza ravvicinata. Chiuso il primo tempo sul parziale di 0-1, al rientro in campo dagli spogliatoi il Pistoia Nord spinge con rinnovata convinzione alla ricerca del pareggio. Ma ancora una volta, al 65', a essere premiato è il maggior cinismo del Via Nova: un cambio di campo improvviso coglie impreparata la retroguardia locale ma non il neo-entrato Merku L., il quale addomestica la sfera e scaglia un diagonale imprendibile per Varricchio. L'ultima mezz'ora scarsa di gara vede i padroni di casa in costante proiezione offensiva, fin quando all'86' Di Lauri riesce a violare la porta valdinievolina con un pregevole pallonetto. Nonostante gli arrembaggi finali, la contesa va in archivio sul definitivo punteggio di 1-2, specchio di una gara molto combattuta in cui a spuntarla è stata la maggior freddezza sotto porta della compagine di mister Parlanti.

Calciatoripiù: Di Lauri (Pistoia Nord); Merku L. (Giovani Via Nova).

RETI: Pieri, Chelini, Pieri, Lovari, Bellucci
Vince e convince la Grifoni di mister Pieri, capace di imporsi con un perentorio 4-1 su di un Antares Montale apparso poco incisivo rispetto alle ultime uscite. A iniziare col piede giusto è infatti proprio la compagine locale guidata all'assalto dei tre punti da bomber Pieri, lesto nello sfruttare un errore della retroguardia avversaria e a fulminare Bechini dopo appena un quarto d'ora di gioco. Nonostante l'avvio sornione, la reazione degli ospiti non si fa attendere molto e arriva al 21' con Bellucci, bravo ad approfittare di una marcatura troppo blanda e a spingere di testa in rete un cross proveniente dalla trequarti. Questo sarà però l'unico lampo della compagine di mister Spanpani, la quale si vede nuovamente costretta a inseguire appena centottanta secondi più tardi per via della pregevole doppietta messa a referto da un implacabile Pieri. Archiviato il primo parziale sul giusto punteggio di 2-1, la ripresa vede scendere sul terreno di gioco una Grifoni molto più agguerrita e determinata rispetto a un Montale timido e remissivo. E così, al 55', c'è gloria anche per Lovari con un tiro da fuori area che non lascia scampo a Bechini. A mettere il definitivo punto esclamativo sulla contesa è cinque minuti più tardi Chelini, freddo da dentro l'area a fissare il punteggio sul 4-1. Nonostante la mezz'ora di gioco restante, gli ospiti non riescono a creare niente di pericoloso dalle parti di Mancini e così la gara va in archivio con i padroni di casa in totale controllo degli eventi.

Calciatoripiù: Pieri e Lovari (Grifoni Soccer Academy); Bellucci (Antares Montale).

RETI: Bernardo, Autorete, Tavanti
In una sfida equilibrata come quella tra Poggio a Caiano e Aglianese, a spuntarla sono proprio i padroni di casa in virtù di un corsaro 2-1 marchiato a fuoco da un Bernardo in formato super. Al fischio d'inizio del signor Bini, a partire meglio infatti sono proprio i locali che trovano la via del vantaggio in maniera un po' fortunosa dopo appena dieci minuti di gioco. Bernardo sfonda sulla sinistra, entra in area e mette in mezzo un pallone velenoso che trova la deviazione vincente di un difensore avversario, sfortunato nella circostanza a trafiggere il proprio compagno. Nonostante il goal subìto, gli ospiti si gettano in avanti alla ricerca del pareggio che arriva dopo appena cinque minuti per merito di Tavanti, bravo a fulminare un incolpevole Grassi. La restante porzione di gioco si sviluppa soprattutto nella zona nevralgica del campo, con ambo le compagini che danno vita a una battaglia intensa e ben combattuta tenendo così alto il ritmo partita. Chiuso il primo parziale su di un giusto 1-1, la ripresa comincia regalando dieci minuti di equilibrio totale salvo poi pendere definitivamente in favore dei padroni di casa, più determinati e vogliosi nel cercare il goal del sorpasso. Dopo un forcing offensivo importante, a siglare la rete da tre punti ci pensa il solito Bernardo, abile a penetrare in area di rigore e a scoccare una conclusione che termine la propria corsa precisa in fondo al sacco. Come nel primo tempo, i ragazzi di mister Coveri provano ad abbozzare una reazione ma questa volta qualsivoglia barlume di speranza viene definitivamente spento a causa dell'espulsione rimediata da Pintore, reo di aver trattenuto Andreola a centrocampo e punito col secondo giallo. Nonostante i minuti finali vedano ancora Bernardo attore protagonista con due tiri che mancano di poco il bersaglio, al triplice fischio dell'arbitro la contesa si congela sul punteggio di 2-1 per il Poggio a Caiano.

Calciatoripiù: Bernardo (Poggio a Caiano); Rrapaj (Aglianese).

RETI: Menegazzo, Chiarugi, Gentili, Chiarugi, Lera, Angeli
È un Montecatini Murialdo in formato diesel quello che riesce a espugnare l'ostico campo dei rivali di sempre del Pescia per cinque reti a una. Il film della gara vede partire meglio proprio gli ospiti nonostante un approccio non propriamente ottimale; a regalare il primo lampo della contesa è infatti Chiarugi, bravo a trafiggere Corona con una bella conclusone da fuori. Feriti nell'orgoglio, i padroni di casa alzano i giri del proprio motore aumentando il forcing offensivo senza lasciar spazio agli avversari di ragionare come loro solito. Dopo essersi affacciati in un paio di occasioni dalle parti di Pellicci, i pesciatini ristabiliscono l'equilibrio con un tiro dalla distanza di Menegazzo sul quale l'estremo difensore ospite non riesce a superarsi. Quando il primo parziale sembra in procinto di terminare in parità,ecco che arriva il bel guizzo di Gentili a far mettere la testa avanti ai suoi nella contesa. Al rientro in campo dagli spogliatoi, i ragazzi di mister Paolini esprimono sul terreno di gioco quella determinazione tipica di chi vuol chiudere la gara prima di incappare in qualche beffa. E così, dopo pochi minuti, Chiarugi piazza il colpo dell'1-3 con un mancino che non lascia scampo a Corona. Forti del doppio vantaggio, gli ospiti tengono ben saldo in mano il pallino del gioco facendo entrare in azione forze fresche preziose, nella fattispecie Angeli e Necciai. A firmare il poker per il Montecatini ci pensa Lera col proprio marchio di fabbrica, la punizione dalla lunga distanza. E a mettere il definitivo punto esclamativo sul derby ci pensa infine il neo-entrato Angeli, bravo nel liberarsi del proprio marcatore e a trafiggere con un diagonale chirurgico l'estremo difensore avversario. Con un severo punteggio di 1-5 si chiude dunque il contenzioso fra Pescia e Montecatini Murialdo, uno score che segna un passivo forse troppo ampio per quanto dimostrato dai ragazzi di mister Rossi. Molto bene invece i montecatinesi, i quali sopperiscono a una prima frazione poco brillante con un secondo tempo giocato su buoni ritmi e con lucidità: la vetta della classifica è ancora esclusiva loro.

Calciatoripiù: Menegazzo (Pescia); Chiarugi e Calvani (Montecatini Murialdo).

RETI: Sanzone, Niccolai, Di Lorenzo, Niccolai, Di Lorenzo
La Pistoiese si impone sul campo del Chiesanuova per cinque a zero andando in rete nel secondo tempo e facendo valere la maggior qualità tecnica. Giornata uggiosa e campo abbastanza pesante per la pioggia di questi giorni. La partita pare bella sin dall'inizio e gli ospiti si presentano in avanti subito all'8' con un tiro da fuori area da parte di Del Bubba e Gironi con una bellissima parata devia in calcio d'angolo. L'estremo difensore del Chiesanuova si ripete sia all'11' che un minuto più tardi su due conclusioni da ottima posizione prima di D'Alessandro e successivamente del tarantolato Becagli. Al 15' Tasselli fa tutto da solo sulla corsia destra, mette in mezzo una palla insidiosa sulla quale D'Aloisio non riesce ad arrivare per pochi centimetri. L'incontro è disputato a un buon ritmo e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. Al 40' lancio lungo di Cafissi a cercare D'Aloisio, che si presenta da solo davanti al portiere ma si fa parare il tiro ravvicinato. Tre minuti dopo il Chiesanuova va vicinissimo all'uno a zero: calcio d'angolo battuto da Polimeni e lo stacco imperioso di Biagi termina alto sopra la traversa. Il primo tempo si conclude così sul punteggio di zero a zero. Nessuna delle due compagini è riuscita a concretizzare tutto il lavoro fatto. La ripresa comincia con i ragazzi di mister Parigi più propositivi e decisi ad andare subito in gol. Col passare dei minuti le squadre sembrano un po' stanche e i due allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Al 57' il subentrato Niccolai duetta con Del Bubba ed esplode il destro, facilmente parato dal portiere. La Pistoiese alza il baricentro e costringe il Chiesanuova ad arretrare fino alla propria area di rigore. Al 74' Niccolai sblocca il risultato portando in vantaggio i suoi: il numero quindici è il più lesto di tutti sfruttando una respinta corta della difesa avversaria e battendo il portiere in uscita bassa. A questo punto i padroni di casa si riversano in avanti e lasciano spazi in contropiede. All'81' Niccolai fa doppietta saltando un avversario e mettendo la palla all'angolino destro dove Gironi non può arrivare. Il match finisce sostanzialmente qui. Il Chiesanuova non crede più nella rimonta. Negli ultimi minuti la Pistoiese dilaga con le reti di Sanzone e la doppietta di Di Lorenzo. Senza recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Gironi (Chiesanuova) e Niccolai (Pistoiese).

RETI: Bresci, Setaro, Bresci, Ballerini, Ballerini, Bresci, Setaro, Ballerini, Biolchi, Tojalli, Biolchi
Nella partita fra Paperino San Giorgio e Casalguidi succede di tutto e di più. In un risultato di 8-3 decisamente fuori dall'ordinario, dentro vi sono due triplette, tre doppiette e due espulsioni, una per parte. Nel marasma generale, di certo c'è un primo tempo stellare disputato dalla compagine di mister Tuveri, capace di mandare in archivio il parziale con un sonoro 4-0 frutto di una sfuriata offensiva racchiusa tutta in meno di dieci minuti complessivi. Frastornati dalla veemenza delle folate degli avversari, i ragazzi di mister Guidi si ricompongono durante l'intervallo e scendono in campo più determinati nella seconda frazione di gioco. Il risultato del riassetto tattico e mentale degli ospiti porta infatti al goal di Minacapelli già dopo appena quattro minuti, ma presto Ballerini scompagina di nuovo le carte in tavola firmando la propria personale tripletta solo sei giri di lancette più tardi. E così, come visto per il primo tempo, prende di nuovo vita la solita rumba di emozioni. Prima del triplice fischio finale del signor Mangoni arrivano in rigoroso ordine cronologico il goal di Biolchi, la doppietta di Setaro G., di nuovo la marcatura di Biolchi e infine il sigillo di Bresci, quest'ultimo intriso sia della valenza di tripletta sia di punto esclamativo sulla gara. Con la roboante sconfitta odierna, il Casalguidi resta così ancorato sul fondo della classifica ancora a quota zero punti. Molto bene invece la Paperino San Giorgio, la quale resta agganciata al trenino delle prime della classe senza perdere terreno.

Calciatoripiù: Banci, Ballerini e Bresci (Paperino San Giorgio); Biolchi (Casalguidi).