RETI: Muca, Grassi, Nunziati, Cuzzavaglio, Guarducci, Ciruolo
Siamo alla terza giornata e si gioca Carmignano-Fil.3 Eureka a La Serra. Bella giornata, clima perfetto e due compagini determinate: perfetti ingredienti per assistere ad una bella partita. All'8' locali in velocità con Nunziati che serve Benvenuti che manda di poco a lato. Immediata la reazione dell'Eureka un minuto dopo con azione personale di Sorice che in area salta due avversari ma il suo tiro viene strozzato da un avverario e finisce tra le mani di Tafi. Al 20' ripartenza del Carmignano con palla a Grassi che salta il diretto marcatore e dal fondo rimette una palla pericolosa nel mezzo che Bucciarelli in uscita bassa la punta. Al 22' gli ospiti con un'azione manovrata mettono al limite per il tiro Cuzzavaglio che viene fermato fallosamente. La susseguente punizione viene battuta da Ciruolo con traiettoria magistrale che finisce nel sette. Questo è l'episodio che potrebbe orientare il match, ma dopo un momento di sbandamento, la squadra di mister Vicini inizia a spingere. Al 32' punizione guadagnata da Grassi, batte Tano con una bella parabola che sfiora l'incrocio. Pressano i padroni di casa e un minuto dopo arriva un bel cross di Grassi sul secondo palo, torre di Benvenuti e Tringali compie un autentico miracolo sbrogliando una difficilissima situazione. Lo stesso Tringali rilancia verso il centrocampo ma viene aggredito con ferocia dagli avversari con la squadra in salita, Grassi serve in profondità Nunziati che brucia i due centrali e batte Bucciarelli in uscita per l'1-1. Il Carmignano, nonostante il pareggio appena guadagnato, continua a pressare a tutto campo e al 38' un lancio dalle retrovie innesca una mischia dalla quale esce Nunziati che tocca per Grassi che risolve in gol. In cinque minuti partita capovolta. Il fischio che porta al riposo ferma le due squadre con gli ospiti che, dopo il vantaggio, perdono smalto e finiscono per subire la veemente reazione degli avversari. Si riparte ma la reazione non è quella che ci si aspetta dall'Eureka e la partita scorre senza sussulti. Mister Vespasiano prova allora a cambiare qualcosa per spronare i suoi. Al 22' Canali si sgancia sulla fascia e si accentra, ma il suo tiro viene deviato e lambisce il palo. Da questa iniziativa nascono due calci d'angolo nel secondo dei quali Cuzzavaglio viene spinto dal portiere di casa con l'arbitro che decreta il calcio di rigore. Batte lo stesso Cuzzavaglio che non è autore di un'esecuzione impeccabile e Tafi intercetta. L'Eureka accusa il colpo, pur attaccando ma senza convinzione. Anzi gli ospiti si sbilanciano e al 29' Guidi vince un contrasto e si invola assieme ad un altro compagno e si presenta a tu per tu con Bucciarelli che è bravissimo a rimanere in piedi e a salvarsi con un intervento prodigioso. Al 33' episodio fotocopia con il portiere ospite che stavolta non può nulla con Muca che segna il 3-1. La partita sembra segnata con il Carmignano che potrebbe segnare ancora al 39' con una conclusione di Benvenuti che si stampa sulla traversa. Questa è una scarica che rilancia i ragazzi di mister Vespasiano che si gettano su tutti i palloni. Al 43' cross in area locale, Guarducci si avventa sul pallone ma viene ostacolato fallosamente da un avversario con il secondo calcio di rigore assegnato all'Eureka. Si incarica coraggiosamente della battuta nuovamente Cuzzavaglio che stavolta spiazza il portiere per il 3-2. L'arbitro assegna cinque minuti di recupero con l'Eureka lotta su tutti i palloni. Ogni istante è una lotta con gli uomini di mister Vespasiano che credono all'impresa. In occasione di uno degli ultimi assalti, su calcio d'angolo Guarducci arriva sul palo lontano e spinge la palla in fondo al sacco per il 3-3 scatenando il delirio della formazione ospite. Nemmeno il tempo di tornare a centrocampo che arriva il triplice fischio di chiusura.

RETI: Skota, Telhaj, Valente
Seconda vittoria in campionato per La Briglia che sul proprio terreno supera senza eccessivi affanni il fanalino di coda Paperino San Giorgio con un rotondo 3-0. I padroni di casa si portano in vantaggio nel corso della prima frazione grazie a Valente. Non c'è reazione da parte degli ospiti che non riescono a reagire. Anzi, ad inizio ripresa la formazione di mister Palella piazza il colpo decisivo grazie a Telhaj che supera Piccioni per il 2-0. In pratica, se mai ci sono state avvisaglie di offensive del Paperino San Giorgio, il match si chiude qui. Quasi logico arriva nel finale il terzo gol dei padroni di casa con Skota che fissa il punteggio sul 3-0.

RETI: Baroncelli
Poco spettacolo ma tanto agonismo nella sfida tra Las Vegas e Bacchereto, conclusa con la vittoria della squadra ospite non senza strascichi polemici. Partita brutta, giocata in modo confuso dalle due formazioni che creano davvero poco e regalano poche emozioni al pubblico presente. Il vantaggio del Bacchereto arriva attorno al quarto d'ora quando Baroncelli realizza con una prodezza balistica. La compagine di mister Ruggeri non riesce ad organizzare una reazione lucida e finisce per buttarla sul pallone lungo, senza impensierire Mannucci. Nonostante l'intervallo a disposizione, il Las Vegas non riesce a recuperare tranquillità e il gioco, se possibile, diventa ancora più agonistico. Finisce senza ulteriori reti e neppure grandi occasioni, lasciando le note di cronaca ad entrate dure e una discussione finale da dimenticare. Prima vittoria per la squadra di Francesco Carota. Tutto da rifare invece per il team di Simone Ruggeri.

RETI: Gelsumini, Colligiani, Moretti, Donatini, Porciani
Chi sbaglia, paga. L'implacabile legge del calcio (ma dello sport in genere) vale anche in questa partita di Poggio alla Malva con il Naldi che commette errori in serie e finisce per cadere tra le mura amiche per mano di un San Giusto cinico e molto attento. Iniziano meglio gli ospiti che in avvio conquistano due corner consecutivi che tuttavia non portano a reali pericoli per Grandini. Il gol è comunque nell'aria e la formazione di mister Lunardi passa poco dopo con Porciani. Il Naldi reagisce e sfiora subito il pareggio sugli sviluppi di calcio d'angolo con Compagnin che manda il pallone a lambire il palo. Anche in questo momento è forte il profumo della rete che arriva quasi subito grazie al capocannoniere Gelsumini che conquista palla, regge bene all'urto di un avversario e fa partire un missile che si insacca all'incrocio dei pali. Ancora Gelsumini pericoloso con un gran tiro dal limite che Caino devia in angolo. Al 40' il San Giusto ci prova con un calcio di punizione di Rigamonti, ma il pallone sorvola di poco la traversa. In avvio di ripresa non cala l'intensità con i padroni di casa che hanno subito l'occasione per andare in vantaggio con il solito Gelsumini che, saltato il proprio marcatore, conclude a fil di palo. La formazione di casa preme ma a passare sono gli ospiti con una punizione di Moretti da posizione defilata che sorprende Grandini che si lascia sfuggire il pallone che finisce in rete. Il Naldi reagisce subito, ma ha poca fortuna nei tentativi di Ibraliu e Gelsumini con le conclusioni che accarezzano il palo. Un errore della retroguardia di casa spiana la strada al terzo gol, messo a segno a Donatini. La reazione della formazione di mister Gialdini è rabbiosa e Colligiani accorcia subito le distanze con un pallonetto su Caino proiettato in uscita. Assalto finale dei locali con Corti che su cross di Palma, alza di pochissimo sopra la traversa. Anche nel recupero il forcing dei padroni di casa non produce effetti e il San Giusto se ne va con i tre punti in saccoccia.

RETI: Autorete, Papi
Pareggio per 1-1 nel posticipo domenicale tra Colonnata e Prato Sport. Partita condizionata dal vento con un tempo per ciascuno. Bene nella prima frazione i padroni di casa, mentre nel secondo sono stati gli ospiti ad esercitare la maggiore pressione. Il Prato Sport occupa costantemente la metà campo avversaria ma senza riuscire ad esprimersi in modo fluido. Il Colonnata ricorre al contropiede per farsi vivo dalle parti di Buglisi e coglie addirittura un palo nell'unica ripartenza degna di tale nome. Nella ripresa è immediato il vantaggio dei padroni di casa con una sfortunata deviazione di Bozzoni alle spalle del proprio portiere su azione d'angolo. Dopo questo episodio gli uomini di mister Riccomini si riorganizzano e prendono in mano le redini del centrocampo e del gioco, andando a ripetizione al cross e al tiro, ma senza impensierire particolarmente Coppola. Quando l'incontro sembra ormai destinato a chiudersi con il successo del Colonnata, arriva il pareggio dei pratesi con Papi che incrocia. Da ricordare anche alcune proteste della formazione di mister Riccomini per alcuni episodi nell'area dei locali e una nitida palla gol per Sarti. A vedere il bicchiere mezzo pieno possono essere ambedue le squadre: i locali per essere riusciti a conquistare un punto nonostante i tanti rischi, gli ospiti per essere riusciti a rimediare quando la sconfitta pareva palesarsi.

Derby d'alta quota a Vaiano che si chiude senza vinti né vincitori al termine di novanta minuti equilibrati. La partenza dei padroni di casa è senza dubbio molto convincente: spavalderia, possesso palla continuo e verticalizzazioni decise. La Cdp appare invece un po' spaesata, costretta forse ad adottare schieramento e modulo d'emergenza per le tante assenze. Al 3' è bravissimo Gallina a gettarsi tra i piedi di Schillaci anticipandolo e rimediando anche un colpo. Al 10' è Rossellò a provarci dal limite, pallone di poco alto. Un minuto dopo arriva la prima risposta degli ospiti con Mazzetti che prova un cross che si trasforma in un tiro che costringe Salerno all'affannosa deviazione. Al 15' contropiede della formazione di mister Masi con Macchiavelli che, lanciato verso la porta avversaria, viene fermato con le maniere cattive dai difensori di casa. Poco dopo rispondono i locali con Gramigni che non riesce però ad arrivare al tiro a seguito di una mischia. Al 25' Paccati conquista palla innescando la conclusione di Pelagatti che finisce di poco alta. Al 42' rapidissimo scambio che inizia da un fallo laterale per Spata che serve Macchiavelli, assist per Mazzetti che conclude forte ma fuori. Ultima emozione con la Valbisenzio che si vede strozzare l'urlo in gola quando Lobozzo anticipa alla disperata Ferrari. Nella ripresa il match inizia sempre ad alto ritmo con un tentativo di Rossellò in avvio che non centra il bersaglio. Poi al 5' replica Mazzetti, cross per Paccati, sponda per Macchiavelli che conclude debolmente. Al 15' bel contropiede della Cdp Vaiano con Pilumeli che innesca Spata, finta e passaggio per Macchiavelli che manda alto. Ultima emozione al 25' quando Mazzetti crossa per il liberissimo Macchiavelli che incredibilmente coglie il palo a portiere battuto. È l'ultimo sussulto perché poi le due squadre allentano i ritmi e si chiude senza ulteriori conclusioni da ricordare.