Finisce senza reti la sfida di Poggio alla Malva tra Naldi e La Briglia. Si gioca su un campo molto allentato, ma non per questo mancano le emozioni. La prima occasione è per gli ospiti con Tronchi: palla persa da Ibraliu X. che scivola ed offre l'iniziativa all'avversario, bravissimo Grandini a salvarsi. Il Naldi risponde con Bagnini che calcia sopra la traversa. È poi il turno di Gelsumini a tentare le conclusione, Coveri non trattiene permettendo il tocco risolutivo a Corlianò che mette incredibilmente fuori da due passi. È una fase favorevole alla squadra di casa che ci prova ancora con Barbafina che spara su Coveri che devia con bravura, Corlianò non arriva per un soffio all'impatto sul pallone. Ci prova anche Ibraliu X. che non trova lo specchio per un soffio, poi è bomber Gelsumini a lambire il palo. La formazione di mister Gialdini non rallenta il proprio ritmo e sfiora ancora il vantaggio quando un cross di Corlianò trova Gelsumini che fa sponda per Matulli che dall'altezza del dischetto impegna Coveri in tuffo. L'unico altro tentativo della formazione di mister Palella è di Leoni che spedisce fuori. Nel secondo tempo si riparte come nel primo, con il Naldi a cercare la via della rete. Corlianò si libera al tiro dal limite con una conclusione che accarezza la traversa. Ancora Naldi in avanti con Palma che serve Gelsumini che rimette al centro dove Corlianò in scivolata tocca ma senza imprimere al pallone la deviazione decisiva. Palla gol per Barbafibna che, servito all'altezza del dischetto, manda alto. La Briglia torna ad affacciarsi in avanti quando Tammaro si fa ipnotizzare da Grandini che sventa la minaccia dalla breve distanza. Occasione ancora per il Naldi con Colligiani che calcia a botta sicura, Coveri è battuto ma Ciardi è al posto al momento giusto e salva sulla linea. Nel finale, prima del recupero di tre minuti, grandi proteste della formazione di casa per un intervento quantomeno dubbio su Vella nell'area ospite sul quale il signor Gori preferisce non intervenire. Finisce 0-0 con il Naldi che ottiene un punto prestigioso ma esce dal campo anche con molti rimpianti.
Bella partita, aldilà di un terreno di gioco reso difficile, ma comunque giocabile, dalla pioggia che non ha smesso di cadere un solo minuto. Nel primo tempo è comunque fino al 72' si fanno preferire i padroni di casa, più abili nel palleggio, ma troppo imprecisi sotto porta. Nel finale di gara però, dopo il rosso a Ripellino reo di in colpo proibito a palla ferma, sono gli ospiti a creare seri pericoli alla retroguardia di casa. Nel primo tempo il Prato Sport gioca meglio, colleziona occasioni per Petrucci, Papi su punizione e Cani che viene fermato sulla linea a portiere battuto ed altre occasioni nei numerosi calci d'angolo collezionisti, frutto di una pressione costante. Per gli ospiti un paio di contropiede pericolosi ed una gran parata di Bartolini su calcio di punizione. Nella ripresa partono forte i locali che nei primi 10' hanno tre chances per passare, poi il rosso a Ripellino cambia volto al match. Gli ospiti ci credono ed hanno tre ottime occasioni in rapida successione: sulla terza Poli salva sulla riga una conclusione a botta sicura. Poi il finale ad effetto: miracolo del portiere ospite che toglie dal sette una punizione di Poli e conclusione di Sciorio che si ferma sulla pozza della porta di Bartolini a tempo scaduto, salvando i locali dal ko.
Calciatoripiù: tra i locali bene Bartolini, Poli e Cani, tra gli ospiti Cordovani, Franchini e Puggioni.
Non tragga in inganno il risultato. La Cdp ha vinto e con merito, ma per oltre settanta minuti la partita è stata in equilibrio e la bilancia avrebbe potuto facilmente pendere a favore della squadra di casa. Nella prima frazione i locali partono molto bene, mettendoci tanto carattere e spingendo con decisione. D'altro canto la formazione di mister Masi approccia la sfida con eccessiva superficialità, lasciando campo alla squadra di mister Carota. La prima occasione per il Bacchereto arriva al 5' quando un assist trova D'Alosio che dal limite ciabatta un po' la conclusione mandando a lato. I padroni di casa insistono, creando un paio di mischie risolte con affanno dalla difesa vaianese. Al 15' la Cdp riparte in contropiede con Chiovè che lancia Spata, passaggio rasoterra per Menta in area che lascia scorrere per Bianchi che, liberissimo, perde il tempo per la battuta facendosi rimontare. Al 17' punizione di Mazzetti ribattuta dalla difesa di casa, Salonia prova di prima mancando il bersaglio. Al 20' ancora un calcio piazzato della Cdp da parte di Mazzetti che pesca Paccati, stacco aereo apparentemente vincente con palla che si ferma davanti alla porta nel fango. Azione convulsa nell'area ospite attorno al 25': cross dal fondo e gigantesca mischia con conclusioni a raffica degli avanti locali, alla fine Chiovè risolve prima del fischio del direttore di gara per un fuorigioco. Gli uomini di mister Carota chiudono in avanti, provando il tiro (senza fortuna) dalla lunga distanza. Nella ripresa è sempre il Bacchereto a partire con la marcia giusta, spingendo ancora con la necessaria determinazione, pur senza riuscire ad arrivare alla conclusione con pericolosità. Al 14' però la formazione di mister Carota costruisce l'azione più ghiotta per sbloccare il risultato quando il signor Biancucci ravvisa gli estremi per la concessione di un calcio di rigore dopo un sandwich in area. La battuta di Minerva è però debole e rasoterra, permettendo l'agevole parata a Gallina che addirittura blocca. Il calcio è questo: sbagliare costa caro ai padroni di casa che capitolano nell'azione successiva. Angolo per la Cdp ribattuto, serie di cross e controcross in area con Macchiavelli che realizza in mischia la rete dello 0-1. A questo punto il Bacchereto perde completamente le misure e i reparti diventano scollegati, lasciando ampie praterie alla formazione di mister Masi. Al 25' lancio in profondità per Pilumeli che si accentra e calcia a botta sicura, un difensore di casa salva alla disperata. Al 29' lancio per Macchiavelli che controlla, salta il diretto marcatore e poi appoggia per il piatto vincente di Andrea Gigli. Il Bacchereto cerca di reagire, ma lo fa con poco criterio e al 40' gli ospiti calano il tris: lancio lungo per Naglieri che appoggia a Macchiavelli che salta anche Mannucci ed appoggia nella porta sguarnita per lo 0-3. Un minuto dopo cross di Pilumeli dal fondo, Naglieri manda di poco alto. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e al secondo la Cdp chiude i conti: contropiede in tre contro uno, Pilumeli prova il tiro, palla che prima sbatte sul palo e poi, dopo una carambola, finisce sui piedi di Naglieri che appoggia comodamente in rete.
Finisce con un pareggio tutto sommato giusto una sfida tra due squadre che hanno mostrato tantissimi limiti dal punto di vista tecnico. Tanti errori, anche macroscopici hanno dato luogo ad una sfida davvero difficile da commentare. Sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio per primi con Fantugini. A rispondere per il Carmignano è la doppietta di Tascini, il secondo su rigore. Il Las Vegas ha il merito di non mollare e riesce a raggiungere il pareggio con Bonacchi per il 2-2 definitivo.
Campo pesante ma si gioca il posticipo domenicale. Match combattuto tra le due squadre con il risultato di parità che appare quello più giusto. Iniziano meglio i padroni di casa che si portano subito in vantaggio con Gashi. Dopo lo sbandamento iniziale, la Valbisenzio Ac. si riorganizza e riesce a pareggiare quando un lungo rilancio scavalca la linea difensiva dei padroni di casa ed arriva a Rossellò che salta anche Mazzuoli e deposita nella porta vuota. La formazione di mister Imbriano ci crede e si porta in vantaggio prima del riposo con Antonelli, rapido a depositare in rete una corta respinta. Ripresa che si gioca nella penombra con il Colonnata che trova quasi subito il pareggio grazie ad un calcio di punizione di Gashi. La formazione di mister Leoncini ci crede e spinge con decisione, collezionando anche tre gol annullati, tutti per posizione di fuorigioco. L'ultimo sussulto, nel buio più assoluto, lo regalano gli ospiti con un paio di mischie nell'area locale.
Si gioca di domenica a San Giusto e, nonostante la pioggia del sabato, tolta qualche zona, il terreno è in buone condizioni. Le squadre sono accolte da un timido sole e si parte subito a buon ritmo. Al 3' palla in avanti per Canali che salta l'ultimo uomo e scarica un tiro ad incrociare con Peluso che tocca con la punta delle dita e devia in angolo. Sul cross teso dalla bandierina arrivano il portiere di casa e Sorice, la palla schizza verso Stefanelli che segna. Partenza veemente dell'Eureka che insiste. Al 9' Sorice scende a sinistra e cambia fronte verso Girasole che si tira al volo ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Reagisce il San Giusto: al 12' palla per Moretti, tiro secco che impegna Bucciarelli. Al 18' cross dalla tre quarti sul quale salta a vuoto un centrale ospite permettendo l'inserimento a Rizzo che sfiora il palo. La partita si fa avvincente con le squadre che non si risparmiano. Al 20' azione corale con Martino che smarca Canaliche dalla destra mette nel mezzo un pallone invitante con Morosi che salva in scivolata. Al 23' arriva il pari della formazione di mister Trezza: lancio per Rigamonti che si libera del direttore marcatore e segna con un perfetto diagonale. Il San Giusto prende coraggio e al 25' schema su angolo per Rizzo che tira al volo costringendo alla ribattuta Bucciarelli, riprende Moretti con il portiere ospite che si supera neutralizzando. Al 40' Martino smista per Sorice che di prima mette nel mezzo un rasoterra con la difesa di casa che si salva in extremis. Finisce così un buon primo tempo, combattuto ed intenso nel quale il pubblico non si è certamente annoiato. Dopo l'intervallo i giocatori, che hanno ripreso fiato, rientrano con la stessa voglia e determinazione. Al 7' Martino invita al tiro Capaccioli che con uno splendido sinistro a giro lambisce il palo. Al 12' immediata risposta del San Giusto cpn Porciani che lancia verso la porta Rigamonti, tempestiva uscita con i piedi di Bucciarelli a salvare. Spingono ancora gli uomini di mister Trezza: al 15' cross rasoterra nel mezzo, Scatizzi nel tentativo di liberare calcia male con il pallone che si ferma nel mezzo al fango con Pervizi che segna il 2-1. L'Eureka non ci sta e al 19' Martino lancia Canali che allarga per lo smarcato Girasole, pronto tirocross che viene respinto quasi sulla linea di porta. Al 21' ancora un tentativo degli ospiti con Ciruolo, pallone di poco fuori. I giocatori non si risparmiano e di occasioni ce ne sono ancora. Al 23' ci prova Donatini dalla distanza, conclusione alta. Al 31' angolo per i padroni di casa nel mezzo per Adams che, quasi sulla linea di porta, appoggia in rete per il 3-1. Nel finale l'ultimo tentativo è dell'instancabile Martino che serve Capaccioli, tiro di poco alto. Al fischio finale il San Giusto festeggia per la conquista dei tre punti al termine di una dura battaglia senza esclusione di colpi, giocata comunque con correttezza ed intensità dalle due squadre. Il San Giusto può guardare così con fiducia al prosieguo del campionato, mentre l'Eureka si deve porre delle domande per capire dove migliorare, pur avendo giocato alla pari fino al 3-1.
Calciatoripiù: nei locali bene Morosi, attento e tempestivo nelle chiusure sulle punte, e Rigamonti, ficcante in avanti. Negli ospiti segnaliamo Martino che ha provato a mettere ordine ala manovra dettando i tempi.