S.LORENZO CAMPI GIOVANI: Marinozzi, Burchi, Petri, Devangelista, Malfi, Boschesi, Colzi, Marinozzi, Mbengue, Ferrari, Brunelli. A disp.: Rovito, Pellegrino, Bacci, Ricci, Baldazzi, Susini, . All.: Gbane El Hadj Seydou
RETI: Marchetti, Brunetti, Brunetti, Mbengue, Mbengue, Mbengue
Allo stadio Luca Conti di Galciana abbiamo assistito ad un'avvincente partita giocata a viso aperto giocata a viso aperto tra la compagine di casa ed il San Lorenzo di Campi Bisenzio. Prima di parlare di calcio, facciamo i migliori auguri di pronta ripresa al portiere di casa Ciuffatelli, uscito nel secondo tempo per i postumi di uno scontro di gioco e portato in ospedale per accertamenti. Venendo alla cronaca, il primo tempo inizia all'insegna del pressing per i padroni di casa che vedono per due volte Dagrou provare la conclusione a rete trovando sempre reattivo l'estremo ospite Marinozzi D. Alla distanza il San Lorenzo prende le misure ai ragazzi di mister Tempestini e la coppia d'attacco Mbengue-Brunelli si affaccia spesso dalle parti di Ciuffatelli senza però mai rendersi particolarmente pericolosa. Al 35' passa in vantaggio il San Lorenzo: lungo lancio del portiere ospite, la difesa locale liscia e Mbengue trafigge l'incolpevole Ciuffatelli. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 42' la Galcianese trova il pareggio con Brunetti che arriva alla conclusione dopo una serie infinita di scambi, tutti di prima, nell'area ospite. Un minuto più tardi i padroni di casa passano in vantaggio trasformando un rigore con Marchetti, contestatissimo dal San Lorenzo per la mancata assegnazione di un fallo di mano precedente. Il secondo tempo vede la partenza sprint dei padroni di casa che al 2' Dagrou devia di testa un angolo di Hajeb e Marinozzi D. si supera deviando sopra la traversa. Sul successivo angolo, l'arbitro vede un fallo in area campigiana ed assegna un secondo penalty alla Galcianese. Marchetti dal dischetto si vede il tiro e la ribattuta dal portiere ospite. Al 9' il San Lorenzo è nuovamente pericoloso con Bacci che impegna Ciuffatelli in una super parata. Nel fortuito scontro tra i due, l'estremo di casa colpito alla testa sulla caduta dell'attaccante ospite, deve uscire. Al 13' è capitan Colzi a salvare la sua squadra dalla capitolazione deviando un tiro di Dagrou che aveva superato l'estremo difensore campigiano uscito alla disperata sul rapido contropiede dei padroni di casa. Occasionissima per i ragazzi di mister Ricci al 20' con Bacci che pennella un tiro nell'area dei locali ma i tentativi a rete di Mbengue, Marinozzi E., Brunelli e D'Evangelista vengono tutti murati dall'attenta difesa pratese. Doccia fredda per il San Lorenzo poco più tardi: la Galcianese trova il terzo gol con una lunga rimessa del portiere Memisha, Brunetti approfitta di un malinteso della difesa campigiana e con un pallonetto beffa Marinozzi D. in uscita. Sempre Brunetti nove minuti più tardi vede negarsi il terzo centro personale dalla traversa. In questi casi si dice gol sbagliato, gol subito. Ed è proprio vero. Nell'immediata ripartenza Memisha devia in angolo un colpo di testa di Mbengue; sulla successiva battuta dalla bandierina, capitan Colzi confeziona un assist perfetto per il numero 9 ospite Mbengue che realizza la sua personale doppietta. Sul 3-2 il San Lorenzo spinge sull'acceleratore ed in pieno recupero acciuffa un meritato pareggio con il solito Mbengue, pronto a sfruttare un perfetto assist di Baldazzi.
Calciatoripiù: per il San Lorenzo segnaliamo Colzi, Bacci, Mbengue e Marinozzi D., per la Galcianese Ciuffatelli, Hajeb, Brunetti, Marchetti e Dagrou per il fair play mostrato in campo (si prende cura di un ragazzo con cui si è scontrato).

RETI: Marini, Micheletti
Si riparte da dove avevamo lasciato lo scorso campionato; la volta scorsa fini sul 2-2. Ma questa è un altra storia. Successo alla fine meritato del Tobbiana 1949 a spese di un Settimello che non ha affatto demeritato. Il primo tempo viene giocato principalmente al centro campo dove c'è un equilibrio e nessuna delle due squadre riesce a impostare il proprio gioco. Inizio favorevole alla squadra di Tiberio che al 4' impegna la retroguardia avversaria brava a respingere con successo. Pericolosa al 6' la squadra di Venturi con una punizione che esce a lato. Al 6' punizione di Di Stasio che si spenge sopra la traversa. Al 14' azione filtrante della formazione ospite, non ne approfitta nella conclusione Di Stasio. Al 15' i locali su punizione di Ferrari impegnano l'estremo avversario. Al 23' troppo lungo l'angolo calciato da Temperani. Al 27' incursione degli ospiti, ottimo Karaoud nell'intervento. Il Settimello si vede al 30' con azione Poli-Guerri. Al 34' è il Tobbiana che riesce a penetrare la difesa di casa con un'apertura sulla fascia, palla per Micheletti che da una distanza ravvicinata manda in rete. La reazione del Settimello non si fa attendere ed è un assedio nella metà campo avversaria, senza però alcuna conclusione veramente pericolosa. Nella ripresa al 3' punizione in area calciata da Temperani ma nessuno fra i padroni di casa ci crede. Al 9' punizione di Temperani senza esito. Non succede niente di particolare nella fase centrale della ripresa. Al 29' Ferrari, già ammonito, commette fallo da dietro su un avversario e viene espulso. Al 32' Temperani tira da fuori e il portiere avversario è bravo a deviare. Al 33' il Tobbiana raddoppia: Marini raccoglie da fallo laterale e lascia partire un tiro imparabile di collo pieno, niente da fare per Karaoud.
Calciatoripiù: nel Tobbiana segnaliamo Marini, Stiettini e Micheletti; Karaoud e Poli nel Settimello.

RETI: Lleshi
Colpo del Grignano che espugna il Martini grazie ad un gol di Lleshi in chiusura di primo tempo. Al fischio d'inizio è la Virtus a prendere in mano le redini del gioco dopo una breve fase di studio. Al 3' Aufiero colpisce di piatto destro da dentro l'area ma in una coordinazione scomoda non riesce a dare potenza alla conclusione ed il pallone è preda di Manganaro. I virtussini ci riprovano subito dopo con un'incursione di Caruso sull'out di sinistra con l'esterno che serve Spinelli, il centravanti è bravo a liberarsi di tacco del suo diretto avversario e a scoccare un diagonale che finisce a lato di poco. Il canovaccio tattico della partita si presenta chiaro sin dalle prime battute con i locali che provano a costruire dal basso la manovra sfruttando le corsie esterne ed il fraseggio a centrocampo per poi lanciare coi tempi giusti i due attaccanti Spinelli ed Ekani. Il Grignano, dal canto suo, si affida alla sua maggiore fisicità e conta sui palloni lunghi alle due punte Leoni e Ukwuani per sfondare nella difesa virtussina dove Piccin e Leoni si rivelano muro quasi insuperabile. Al 25' ancora Virtus in attacco con Aufiero bravo a lanciare Spinelli che fugge via sul fondo e mette a centroarea un pallone che Manganaro tocca ma non trattiene ma, per sua fortuna, nessuno dei virtussini è pronto a spingere il pallone nella rete ormai sguarnita. Al 32' altra occasione per la Virtus con Spinelli che conquista il pallone dopo un retropassaggio rischioso di un difensore del Grignano e s'invola verso la porta per crossare verso l'accorrente Varani il cui potente destro fa la barba al palo di destra di Manganaro ed esce sul fondo. Nei minuti finali della prima frazione esce il Grignano che si fa pericoloso al 35' con una bella rovesciata di Ukwuani che Mazzarelli con un balzo prodigioso alza sopra la traversa e dall'angolo successivo è Siciliano ad avere la palla buona ma il suo fendente da appena fuori area manda il pallone a sbattere sul palo. Brivido ancora per la Virtus al 42' quando un lungo rilancio fa prendere al pallone una strana traiettoria, causata dal forte vento, che inganna Mazzarelli costretto a seguire con lo sguardo la sfera e a tirare un sospiro di sollievo nel vederla uscire a lato. Al 44' ancora Mazzarelli si oppone ad un'altra rasoiata di Siciliano ma sull'angolo conseguente calciato da Ndou è costretto ad arrendersi al tocco ravvicinato in mischia di Lleshi che porta in vantaggio i ragazzi di Leoni. Nella ripresa mister Petracchi concede più liberta a Varani spostato qualche metro più avanti e la mossa si rivela quanto mai giusta perché il giocatore virtussino trascina i compagni all'attacco alla ricerca del pareggio. Ci provano in tanti a bucare Manganaro che sventa, però, con bravura tutti i tentativi dei locali. Al 3' ci prova Ekani, al 7' bellissima azione Lenzi-Varani con cross al centro perfetto sul quale Capitani non riesce a trovare la giusta coordinazione. Al 10' gran botta di Di Lella di poco alta. Il Grignano, molto prudente, ritorna a farsi minaccioso al 38' con Ukwuani ma Mazzarelli tira fuori dal suo cilindro un altro intervento strepitoso che lascia in partita la Virtus per il forcing finale. I ragazzi di Petracchi sfiorano il gol in un altro paio di occasioni, rischiano qualcosa, come è normale, sulle ripartenze avversarie ma hanno anche sul piede di Varani l'occasione d'oro per acciuffare il pari: infatti l'esterno destro virtussino calcia benissimo una punizione dal limite con il pallone che sembra destinato a finire la sua corsa proprio sotto l'incrocio ma Manganaro con un balzo felino ci arriva e con una mano smanaccia in angolo, salva la sua porta e regala la vittoria al Grignano.
Calciatoripiù: nel Grignano segnaliamo le prove del portiere Manganaro, Siciliano e di Ukwuani; come sono altresì da segnalare le prestazioni di Mazzarelli, Varani ed Aufiero nella Virtus Comeana.

SESTO 2010: , , , . A disp.: , , . All.: Sansotta Luigi
RETI: Dellocchio, Guri, Pazienza
Esordio vincente per La Querce che supera di misura il Sesto dopo un match condotto quasi sempre in avanti. Iniziano meglio i ragazzi di mister Marini che provano la prima conclusione al 12' quando Rosati prova dalla distanza mandando però alto di poco. Al 16' tiro di Sensoli su azione corale, palla nuovamente fuori di un soffio. Al 29' gol i padroni di casa passano in vantaggio con Guri su ribattuta del portiere dopo un tiro di Sensoli. Dopo aver segnato l'1-0, La Querce si butta in avanti alla ricerca della rete del raddoppio e al 31' è ancora Sensoli protagonista con un tentativo che termina fuori di poco. I locali insistono e al 42' Guri calcia forte da fuori, palla appena anta. Un minuto dopo arriva il raddoppio della formazione di mister Marini: assist di Guri e gol di Dellocchio su fallo laterale contestato dagli ospiti. Nella ripresa i ragazzi di mister Gibilaro provano timidamente a reagire, ma è ancora Dellocchio a salire agli altari della cronaca con un tiro che viene deviato in angolo. Il Sesto con prova con Arakat, Miftah e D'Ambrosi, ma gli ospiti difettano nella mira. La soddisfazione personale per la formazione di mister Gibilaro arriva in pieno recupero quando Pazienza trasforma il calcio di rigore che fissa il punteggio sul 2-1.

RETI: Ensabella, Mignacca
Prima di campionato fra due squadre organizzate e ben guidate. Siamo all'inizio ma sul Calenzano si conferma tutto il bene che si dice mentre il Montelupo, ancora in fase di preparazione, può recitare un ruolo importante nel torneo appena cominciato. L'inizio è favorevole alla squadra guidata da Andrea Pieri che manovra, costruisce e tira in porta. Gli automatismi non favoriscono i padroni di casa che si difendono alti e non riescono a ripartire nel modo migliore. Al 18' ospiti vicini al gol: da Bala a Landi che con un pallonetto supera il portiere ma la palla batte sulla traversa e torna in campo preda del bravo Pellegrini. Al 24' Ensabella si fa la fascia e poi rimette nel mezzo ma non ci sono compagni di squadra pronti ad intervenire. Passa un solo minuto e questa volta Mignacca impegna severamente Pellegrini, autore di una prestazione convincente. Il Montelupo cresce e al 28' si rende protagonista di una conclusione pericolosa con Leporatti ma il tiro termina fuori. Al 39' gli ospiti passano in vantaggio: da Amatulli la palla arriva a Ensabella bravo a sfruttare una copertura non efficace degli avversari a centrocampo e a superare la difesa avvversaria. Prima del termine della prima frazione i calenzanesi sfiorano il raddoppio con il vivace Landi. Nella ripresa Pieri effettua alcune sostituzioni, entrano Bartoli e Mazzocchi al posto di Palmeri e Barlumi. Si lotta su tutte le palle in un secondo tempo maggiormente equilibrato in cui si lotta c'è maggiore equilibrio sul terreno di gioco. Al 10' Il Montelupo spreca una favorevole occasione con Della Gatta, bravo a fare la guerra con i difensori avversari ma non a sfruttare con successo la ghiotta palla dell'1-1. Il nuovo entrato Aprile, che sostituisce Landi, al 15' e al 20' si rende pericoloso ma non riesce a superare la retroguardia locale. Non succede niente di particolare fino al 43' quando un difensore locale commette fallo in area di rigore su Mignacca, il giocatore ospite rimane in piedi e tira sul portiere ma Scarso assegna la massima punizione alla squadra ospite, tira Mignacca, interviene Pellegrini ma la palla va dentro e determina lo 0-2 con cui la formazione di Pieri vince il confronto. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.

Calciatoripiù: Pellegrini, Della Gatta, Gioni (Montelupo), Ensabella, Bala, Landi (Folgor Calenzano).

RETI: Limberti, Disca, Mauro
La prima di campionato offre subito un big match tra due delle formazioni più accreditate in questo campionato. Partita molto combattuta, vinta dalla formazione di casa che ha saputo sfruttare meglio le proprie occasioni rispetto all'avversario. Prima occasione del match all'8' quando Limberti prova il tiro dal limite senza centrare il bersaglio. Due minuti dopo i ragazzi di mister Vallerini si portano in vantaggio: angolo di Capetta e perfetto stacco di Limberti spedisce il pallone alle spalle di Di Fonso con un gran colpo di testa. La Pietà 2004 spinge e raddoppia al 21': Capetta spedisce la sfera nel mezzo, rinvio corto della difesa casalese e splendida bicicletta di Disca che manda in rete. Il C.F. 2001 cerca di reagire e lo fa imbastendo buone trame che portano a diverse occasioni per riaprire la contesa. Prima è Tronci a provarci su punizione con la palla che scheggia la traversa. L'opportunità capita poi sui piedi di Bembo che da due passi calcia fuori dallo specchio. La prima occasione del secondo tempo è per la Pietà 2004 con Bonacchi che mette Carraresi davanti a Di Fonso, pallonetto che sbatte sulla traversa e poi sulla riga prima di essere allontanato. A questo punto la spinta dei ragazzi di mister Bacci si fa ogni minuto più forte alla ricerca dell'episodio per riaprire il risultato. Ancora un legno a negare la gioia del gol agli ospiti con Cacciato su punizione. Al 26' il C.F. 2001 torna in partita quando capitan Tronci viene atterrato in area da Disca per il nettissimo calcio di rigore. La battuta di Mauro è vincente nonostante il tocco di Monticciolo. Negli ultimi venti minuti la formazione ospite spinge, creando un paio di mischie sotto misura sbrogliate con affanno dai padroni di casa. I ragazzi di mister Vallerini si affidano al contropiede: in una di queste circostanze Iannucci si libera bene, arriva al limite, ma poi non riesce a concludere.
Calciatoripiù: nel C.F. 2001, e forse in senso assoluto, spicca Tronci, nella Pietà 2004 da segnalare Capetta, Carraresi e Disca.

RETI: 20' Imbriano, 25' Calamai, 30' Ballotti, 35' Ferrari A.
È proprio il caso di dire come a Portobello: Dove eravamo rimasti.... , citando Enzo Tortora il primo e grande conduttore della Domenica Sportiva. Tempo e condizioni atmosferiche ideali per una partita di calcio. Il fondo dello stadio comunale di Vaiano è un panno di biliardo. L'incontro si svolge tra due squadre molto solide e motivate. L'inizio è equilibrato, ma dopo qualche minuto comincia a notarsi una leggera supremazia territoriale da parte della Valbisenzio. I giocatori di Vaiano si fanno sempre più pericolosi finché cominciano ad inquadrare la porta. Il primo tempo finisce 4 a 0 per la squadra di casa che segna da calcio fermo (il sapiente piede di Ferrari è una sicurezza) e su azione con Calamai, Imbriano e Ballotti. Da segnalare che poco dopo il ventesimo, gli ospiti sono rimasti in dieci per il doppio giallo (ambedue in poco più di un minuto) per Marco D'Angelo. Il secondo tempo vede tornare in campo un Prato Nord più convinto e volenteroso che si rende a volte pericoloso, ma la porta di Berti alla fine resta inviolata. Per la Valbisenzio si trattato sicuramente di una buona prima . Molto da rivedere invece per la squadra di mister Aiazzi. Calciatorepiù: Ferrari (Valbisenzio), piede vellutato che condisce la sua prestazione con un gol.