RETI: Corbo, D Angelo, D Angelo, Giandonati, Giandonati
Il Prato Nord espugna il campo del Montelupo e riprende il proprio cammino con una prestazione che dà fiducia ai ragazzi di mister Aiazzi. Prima frazione giocata a ritmi molto bassi, con poche note di cronaca rilevanti ed occasioni da rete. Il vantaggio pratese arriva su azione d'angolo quando un pallone, forse disturbato dal vento, mette in difficoltà la retroguardia di casa, la palla sbatte sulla traversa e poi viene spinta in rete da Giandonati. La risposta dei padroni di casa, senza esito, sta in un paio di tentativi di Coscini che non inquadrano la porta difesa da Seminara. Nella ripresa, complice la stanchezza, le due squadre si allungano e fioccano numerose occasioni. Il Prato Nord raddoppia immediatamente ancora grazie a Giandonati che, sempre su corner, segna con un bellissimo colpo di testa in tuffo. Il terzo gol pratese viene realizzato da D'Angelo A. al 21' quando in occasione di un giro palla sbagliato dei locali (culminato da un errore di Pellegrini) spiana la strada allo 0-3. Il Montelupo reagisce ed accorcia al termine di una bella azione: Parrini dall'esterno centra per Corbo che dal limite calcia al volo e realizza. I ragazzi di mister Sabbatini ci credono e collezionano due occasioni. Una con Baroncelli che si infila dalla tre quarti davanti al portiere, lo salta ma mette a fil di palo. Poi l'opportunità capita a Della Gatta che si accentra e sfiora il palo. Negli ultimi minuti il Prato Nord segna la quarta rete con un contropiede di D'Angelo A.
Calciatoripiù: Coscini (Montelupo), corre tantissimo a centrocampo e lotta su tutti i palloni; Giandonati e D'Angelo A. (Prato Nord), una doppietta ciascuno per la vittoria degli ospiti.

RETI: Vitellozzi, Limberti, Limberti, Bala, Amatulli
La partitissima di categoria che riapre i battenti ad un campionato importante ed equilibrato se la aggiudica la Pietà di Francesco Vallerini che ora alla fine del girone di andata mette la freccia e in vista del girone di ritorno porta a quattro punti il vantaggio sugli avversari. Anche gli altri (Galcianese, La Querce, C.F.2001) ora guardano alla nuova situazione e speranzosi proseguono in un torneo che potrebbe riservare delle sorprese. Il vento a favore, la forza degli attaccanti e un migliore approccio al match spingono l'inerzia del match a favore dei padroni di casa che chiudono la prima frazione meritatamente sul netto vantaggio di 3-0. Superba la reazione della formazione calenzanese nel corso di una seconda frazione che vede la squadra di Pieri realizzare due gol e sfiorare il clamoroso pareggio nel finale di gara. L'inizio è tutto della formazione di casa che prende le misure e poi passa in vantaggio grazie ad una splendida azione che valorizza tutto il collettivo pratese: è Spatafora a impostare, la palla giunge a Laffi che rimette in area, interviene Limberti (sarà protagonista del match con le due reti realizzate) e Filippo Amatulli non può nulla se non raccattare il pallone in fondo alla rete. La squadra guidata da Andrea Pieri cerca la reazione e al 21' Hoxha serve Bala che spara fuori dal limite dell'area. C'è anche una deviazione sulla traversa di Filippo Amatulli in questa fase della gara. Al 27' la formazione pratese raddoppia: Capetta fa gioco, Laffi è bravo a deviare, interviene Vitellozzi che con un gran tiro mette la palla in rete. E' il migliore momento per la Pietà 2004 che si esprime decisamente bene e al 40' fa tris: Vitellozzi cerca di trovare il compagno libero, lo stacco di Limberti è imperioso e per la terza volta la Pietà 2004 fa centro. Tutto bene per i locali valorizzati da gente del calibro di Capetta, Vitellozzi, Limberti e Laffi e dall'acume tattico con cui mister Vallerini ha impostato il confronto. Qualche problema invece per la formazione ospite guidata da Pieri che non è parsa coprire al meglio gli avversari sulle fasce, creando difficoltà ai centrali. Sembra questo essere il succo della partita vista nei primi quaranta di gioco. L'inizio della ripresa riaccende le speranze per il Calenzano che può usufruire del favore di vento. Corre il 7' quando su calcio indiretto del furbo Palmeri, arriva il colpo di testa vincente di Lorenzo Amatulli per l'1-3 parziale. Passano pochi minuti e ora gli ospiti sono pienamente in partita. Minuto 13: Bala con una bella conclusione sospinta da Eolo batte Monticciolo non irreprensibile nell'occasione. Ci credono i ragazzi del Cale e si portano in avanti alla ricerca del clamoroso pareggio mentre in contropiede i locali sfiorano la quarta rete, quella della tranquillità, su azione Laffi - Limberti ma il tiro di quest'ultimo termina fuori. Gallorini che ha diretto bene il confronto non se la sente di assegnare il calcio di rigore agli ospiti per un fallo di mano commesso da un giocatore locale nella propria area e poi arrivano i sette minuti di recupero che potrebbero portare al 3-3 finale. Il Calenzano ha la clamorosa occasione per pareggiare il confronto quando Palmeri e Arcuri si trovano la palla buona fra i piedi ma non mettono la palla in rete fra l'incredulità dei compagni di squadra e dei tifosi di casa calenzanese. Il fischio finale dell'ottimo Gallorini viene accolto come una liberazione dai locali che festeggiano a fine gara e ora vanno a più quattro in classifica rispetto agli avversari. Ma c'è tutto un girone di ritorno per confermare o smentire la situazione. Un piccolo malore colpisce il tecnico ospite, a lui vanno i più sentiti auguri di pronta guarigione. Nella Pietà 2004,che alla fine ha meritato il successo, da segnalare le prestazioni di Spatafora, Ginanni, Capetta, Limberti e Laffi, nel Calenzano, che sul piano tattico non ci è piaciuto visto che non ha schierato all'inizio sulle fasce difensori puri nel tentativo di bloccare il gioco e le bocche da fuoco degli avversar ma a cui va riconosciuto il merito di una bella reazione nel corso della ripresa, da segnalare le prestazioni di Amatulli Lorenzo, Palmeri e del nuovo entrato Barlumi. Gara molto corretta, ben interpretata da tutti i protagonisti e diretta bene dall'esperto Gallorini di Prato.
Calciatoripiù: Spatafora, Ginanni, Capetta, Limberti, Laffi (Pietà 2004), Amatulli Lorenzo, Palmeri, Barlumi (Folgor Calenzano).

RETI: Petri, Mbengue, Mbengue, Santoro
In un incontro fortemente penalizzato dal vento, il San Lorenzo impiega mezz'ora per mettere al sicuro il risultato. Detto che il vento di tramontana ha accompagnato i ragazzi per tutti i novanta minuti di gioco, favorendo improbabili traiettorie al pallone, quattro gol nella prima mezz'ora sono la sintesi di un primo tempo tutto ad appannaggio dei giallo-verdi campigiani. Gli ospiti passano in vantaggio al 3' con Petri che, direttamente da calcio d'angolo, indovina la traiettoria vincente. Pochi minuti dopo Karaoud si supera, parando una conclusione ravvicinata di Mbengue. Il costante pressing campigiano premia i ragazzi di mister Ricci che raddoppiano al 14'. Colzi, su punizione, colpisce in pieno la traversa e Mbengue, il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone vagante in area, trafigge per la seconda volta Karaud. Il funambolico attaccante campigiano crea non pochi problemi alla difesa del Settimello ed al 26' riesce a confezionare un perfetto assist per l'accorrente Santoro che realizza il tris per gli ospiti. Incredibile il quarto gol, arrivato alla mezz'ora di gioco. Lunga rimessa di Marinozzi D., a favore di vento, per Mbengue che brucia sullo scatto il suo marcatore ed è l'unico a credere nel recupero di una palla ormai battezza da tutti sul fondo. Quasi sulla linea, indovina una palombella con il destro che si insacca alle spalle di un incredulo Karaud. I ragazzi di mister Tiberio provano a reagire e al 34', su punizione di Secchi, vediamo il primo intervento di Marinozzi D. che non si lascia sorprendere dal tiro diretto porta. Il tempo si conclude con i padroni di casa all'arrembaggio, nel tentativo di ridurre lo svantaggio prima del riposo ed al 42' è un provvidenziale anticipo di testa di capitan Colzi, sugli accorrenti Guerri e Gasparoni, a salvare il San Lorenzo dalla capitolazione. Il secondo tempo è la sagra delle occasioni sciupate. Al 3' e al 12' Marinozzi E. pesca due corridoi vincenti per Mbengue che, in corsa, non riesce a finalizzare da favorevole posizione. Sfruttando il favore del vento, è il Settimello, al 14', ad avere un'occasionissima per ridurre lo svantaggio. Lungo rinvio di Karaoud che supera tutta la difesa ospite. La palla rimbalza davanti a Marinozzi D. che viene superato e si avvia in gol, accompagnata dall'accorrente Guerri. L'estremo campigiano non ci sta e, inseguendo il pallone ancora in aria, riesce a colpirlo deviando sulla traversa. Il gesto sorprende anche Guerri che non finalizza l'occasione. Il profumo del gol galvanizza gli azzurri di casa e pochi minuti più tardi Marinozzi D. è chiamato agli straordinari con un provvidenziale doppio intervento sulle conclusioni a rete di Guerri e Poli. Al 32' è il San Lorenzo ad avere una ghiotta occasione per aumentare il bottino. Bacci viene atterrato in area e l'arbitro non ha dubbi nell'assegnare un calcio di rigore per gli ospiti. Con il risultato ampiamente al sicuro, Marinozzi E. (il rigorista della squadra) lascia il compito del tiro al neo entrato Ricci C. ma Karaoud intercetta la traiettoria e para, ripetendosi poi sulla ribattuta a rete dello stesso Ricci. La partita non ha più nulla da dire, ma va dato merito ai padroni di casa di aver comunque cercato il gol della bandiera fino all'ultimo minuto. Dopo il lungo periodo di inattività dovuto alla pandemia, è stato un vero piacere assistere ad una partita dove, dopo ogni fallo i ragazzi si sono dati la mano, il pubblico ha sempre incitato la propria squadra senza mai proferire una parola di troppo , i ragazzi di entrambe le squadre si incoraggiavano l'un l'altro senza mai colpevolizzare il compagno per eventuali errori. Sarebbe bello vedere sempre questo spirito, sui campi.

RETI: Lai, Mauro, D Aloisio, Tronci, Harakat
Il C.F. 2001 vince con merito la sfida interna con il Sesto e continua la propria marcia alle spalle delle prime della classe, a caccia di un posto sul podio. Nella prima frazione i ragazzi di mister Bacci macinano gioco ed azioni da rete, portandosi in vantaggio con Tronci e raggiungendo il raddoppio del finale di frazione con un calcio di rigore trasformato da Mauro. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa ad entrare in campo con grandissima determinazione, triplicando con Lai. La bravura della formazione di mister Gibilaro, falcidiata dalle molte assenze, è quella di non mollare e credere in un risultato positivo. Gli ospiti così accorciano le distanze con Harakat, ma non mettono paura al C.F. 2001. I ragazzi di mister Bacci infatti riprendono subito a macinare gioco e chiudono i conti con D'Aloisio che sigla il definitivo 4-1.

RETI: Guri, Sensoli, Di Stasio, Medea
Al campo sportivo Becheroni de La Querce, in un pomeriggio assolato, ma molto ventoso, si affrontano La Querce e Tobbiana. Le squadre, pur rimaneggiate anche a causa dei postumi di questo tribolato periodo, si affrontano con entusiasmo e con voglia di lasciarsi alle spalle questo triste momento. Parte bene il Tobbiana con possesso palla e buon fraseggio a centrocampo. Al settimo minuto Distasio ruba palla a centrocampo, lancia in area Scorza che si decentra troppo e tira fuori. Ancora in attacco il Tobbiana con un'ottima triangolazione, ma il tiro è fuori. Al decimo il Tobbiana concretizza la superiorità di gioco. Punizione dal limite dell'area di Distasio, tiro rasoterra che si insacca sul primo palo. La Querce non si sveglia nonostante lo svantaggio. La squadra di mister Venturi continua ad attaccare. Al 15' punizione dal limite del Tobbiana, ma Bianchi calcia alto. Occorre attendere il 26' per il primo angolo de La Querce, senza esito. Solo al 30' la squadra di casa fa pressione e arriva al pareggio: da una punizione a centrocampo, la palla giunge in area, più volte colpita di testa, con conclusione vincente di Sensoli. Al 34' azione da angolo de La Querce e tiro dal limite di Ceccherini che Arpicelli respinge in angolo. Di nuovo in attacco il Tobbiana al 41' con cross di Lacovara che passa davanti alla porta e nessuno riesce a insaccare. A tempo scaduto, nei minuti di recupero, al 47' il Tobbiana raddoppia: punizione dal limite di Distasio, il portiere di casa non trattiene e Medea, in tap in, insacca. Il secondo tempo inizia con il Tobbiana in attacco con un tiro al quinto di Distasio. In questo secondo tempo La Querce e' a favore di vento e gioca con maggior impegno. Al 19' Sacchetti colpisce forte di testa in area, ma il tiro è alto. Grande occasione per la formazione di casa al 26': da calcio d'angolo la palla va verso la porta e Arpicelli devia sulla traversa, subito dopo tiro da lontano di Guri con il portiere ospite che para in due tempi. Al 30' due occasioni per gli attaccanti de La Querce; nella prima Sensoli entra in area sulla destra, ma il suo tiro colpisce l'esterno della rete e successivamente Conti tira rasoterra sul secondo palo, ma il pallone finisce fuori di poco. Al 33' rinvio del portiere de la querce, Sensoli raccoglie ed in area, ma tira fuori. A tempo scaduto, nel recupero, La Querce arriva al pareggio: a centrocampo proprio Sensoli recupera palla e lancia in profondità, Guri entra in area e insacca, fra le proteste del Tobbiana per un tocco di mano sull'ultimo passaggio. Buona partita del Tobbiana sia come gioco, che come tattica.
Calciatoripiù : per il Tobbiana Distasio, Castellani, Poli e Lacovara , per La Querce Sacchetti, Sensoli e Radi .

RETI: Sarno, Ukwani
Partita bella con il Grignano che imposta la partita per attendere l'avversario e ripartire in contropiede. E' infatti la Galcianese a fare maggior possesso palla, ma i ragazzi di mister Leoni sono ben organizzati. Occasioni per entrambe le squadre e partita che si sblocca al 35' direttamente su calcio di punizione per merito di Sarno. Pareggio immediato del Grignano che dopo tre minuti va in gol con Ukwuani che si ritrova solo davanti al portiere e non sbaglia. Bello anche il secondo tempo e Grignano che regge l'urto anche in dieci per l'espulsione di Marotta, avvenuta a venti minuti dalla fine.
Calciatoripiù : nei locali segnaliamo Sarno , negli ospiti Ukwani e Leoni .

RETI: Lenzi
Presso lo stadio di Vaiano si sfidano le due squadre della Valbisenzio Calcio Academy e del Comeana. Le condizioni meteorologiche sono ottimali: sole, ventilazione limitata e campo in ottimo stato. La partita si svolge in modo equilibrato con poche occasioni distribuite da una parte e dall'altra. Il Comeana esercita però un sia pur lieve supremazia territoriale che pian pianino po' porta a farsi pericoloso fino al gol su calcio da fermo alla tre quarti deviato in rete dall'ottimo Lenzi. La Valbisenzio reagisce e, soprattutto nel secondo tempo, cerca di pareggiare il conto con un paio di ottime azioni sbagliate di poco. I locali però si espongono anche a rapide ripartenze degli ospiti che rischiano di raddoppiare. La partita finisce con una vittoria di misura del Comeana che, per i padroni di casa, risulta un po' stretto. Ma il campo, come sempre, dà il suo responso in modo inappellabile. Via per la prossima. Buona ripresa campionato a tutti.
Calciatoripiù : da segnalare per il Comeana: il numero 9 Lenzi ; per la Valbisenzio: il numero 5 Fioretti .