RETI: Landi, Palmeri
La capolista non si ferma neanche sul campo del C.F. 2001 e con una prova di forza anche se meno scintillante del solito, porta a casa altri tre punti fondamentali nella lotta per il titolo. Un gol per tempo (Landi alla meta' del primo, Palmeri alla meta' del secondo) frutto di una superiorita' netta in tutte le parti del campo, favorita anche da un atteggiamento troppo rinunciatario della squadra di casa (soprattutto nel primo tempo), quando i pratesi sono sembrati quasi impauriti dall'avversario, sempre chiusi nella propria meta' campo. Questo atteggiamento ha finito per lasciare totalmente l'iniziativa agli ospiti, che con calma e pazienza hanno trovato il vantaggio con il solito Landi che con il classico movimento a rientrare verso l'area, ha trovato lo spazio per un sinistro potente che ha battuto l'estremo pratese, nell'occasione non perfetto. Manca la reazione della squadra di casa e la frazione di gioco si conclude con il Calenzano all'attacco alla ricerca del gol della sicurezza. La squadra di casa ritrova forza e grinta negli spogliatoi e rientra in campo alla ricerca del pareggio, spostando il baricentro dentro la meta' campo ospite, e il Calenzano rischia un po' nei primi dieci minuti del secondo tempo perche' la formazione di Bacci appare trasformata e servono minuti e qualche accorgimento di mister Pieri per rimettere la partita sul binario giusto. E aiuta non poco il gol di capitan Palmeri che sugli sviluppi di un calcio d'angolo, riesce, con un gioco di prestigio in mezzo alla difesa a trovare un angolo irraggiungibile per Di Fonso. Il doppio vantaggio e la reazione debole della squadra avversaria, danno la tranquillita' che serviva alla squadra di mister Pieri che rafforza la compagine con cambi mirati a mantenere l'iniziativa risparmiando energie, e che riesce a controllare il match fino al triplice fischio un altro tassello, un altro scalino superato per questo gruppo di ragazzi ben diretti da mister Pieri. Vittoria meritata e mai in discussione, il pallino del gioco sempre in mano e una pressione costante sulla squadra avversaria, tanto e' bastato per questi tre punti, che hanno un peso particolare, vista la contemporanea battuta d'arresto degli inseguitori della Pieta'. E' chiaro che queste sono vittorie di gruppo, allargato anche oggi a componenti del 2005, e la grinta e l'intensita' che i ragazzi mettono in campo e' probabilmente il marchio di fabbrica di questa squadra, ma una menzione particolare spetta a capitan Palmeri, autore di un'altra prova di qualita' impreziosita dal gol che ha chiuso il match, in questo periodo e' lui l'anima di questa squadra e insieme al contributo degli altri da l'equilibrio che serve in tutte le fasi di gioco. C.F. 2001 troppo rinunciatario nel primo tempo, con il classico pullman davanti alla porta, mentre invece si e' mosso bene fino al secondo gol degli ospiti, giocando per lunghi tratti alla pari. Resta il rammarico di non aver provato a mettere la stessa intensita' fin dai primi minuti di gioco. Le difficolta' create agli ospiti all'inizio del secondo tempo fanno intravedere buone individualita'

Primo pareggio in campionato per il Settimello che sul proprio campo impone il pareggio al Grignano dopo un match combattuto ed equilibrato.

RETI: Ded, Varani
Match giocato a viso aperto tra Montelupo e Virtus Comeana, squadre con la testa già agli impegni post campionato. Toni amichevoli tra le due formazioni che iniziano comunque subito a buon ritmo con i ragazzi di mister Sabbatini che sbloccano subito il risultato grazie a Gjoni. La reazione della Virtus arriva al 17' quando su un cross dalla distanza, Varani si inserisce con il perfetto timing e batte il portiere di casa per l'1-1 toccando con l'esterno del piede ed indirizzando nell'angolo lontano. Poi c'è davvero poco altro da raccontare, anche se le due squadre non hanno certo lesinato impegno con il Montelupo che ha forse cercato qualcosa di più ma senza riuscirci. Ma di emozioni, nemmeno a parlarne.
Calciatoripiù: Gjoni nei locali e Varani negli ospiti.

RETI: Guri, Radi, Martini, Brunelli, Marinozzi, Mbengue, Ferrari
Al Becheroni di Prato, in una partita che un tempo si sarebbe definita maschia , si sono affrontate due compagini in piena emergenza. La Querce ha attinto un folto numero di atleti dalla squadra Allievi B e il San Lorenzo è sceso in campo con una panchina dove c'erano più accompagnatori che calciatori (2 soli sostituti). Nonostante questa premessa, e nonostante il forte vento spirato per tutti i 90' di gioco, intervallo compreso, le due formazioni non si sono risparmiate, dando origine ad un incontro vigoroso che nessuno voleva perdere. Alla fine si sono contate 5 ammonizioni, un espulso e due sostituzioni per postumi da scontri di gioco. La prima frazione di gioco vede un sostanziale equilibrio, con occasioni per entrambe le due contendenti. Già al 10' un ottimo Ferrari salva sulla linea una conclusione al volo di Guri, ben servito da Radi il quale, al 18', approfittando di uno svarione della difesa ospite, porta in vantaggio i padroni di casa trafigge il portiere campigiano, in uscita. Non si fa attendere la reazione del San Lorenzo; Brunelli conquista un buon pallone a centrocampo e lancia Marinozzi E. che entra in area e calcia di destro di prima intenzione ma un miracolo di Bernardini nega il pareggio agli ospiti. Si mette in evidenza un funambolico Lastrucci, che spazia su tutto il fronte di attacco e sua è una conclusione al volo al 36' che vede però reattivo il numero 1 campigiano. Se il primo tempo è stato avaro di emozioni, così non possiamo dire della seconda frazione di gioco. Pronti? Via! Il San Lorenzo coglie il pareggio al 46'. Mbengue lancia Ferrari che difende bene il pallone, entra in area e batte Bernardini. Nemmeno il tempo di finire l'appunto di cronaca che Guri, al 47', riporta in vantaggio i padroni di casa. La partita si galvanizza e assistiamo a continui rovesciamenti di fronte. Ha del clamoroso l'errore di Mbengue al 50'. Davanti alla porta, pressato dalla difesa di casa, calcia al volo con troppa fretta imprimendo una traiettoria stellare al pallone. Lo scampato pericolo spinge i ragazzi di Mr. Menghetti a cercare il gol della sicurezza e al 52' Marinozzi D. si deve letteralmente buttare sui piedi di Lastrucci per scongiurare la capitolazione. Anche in questo caso, il brivido provato dai giocatori del San Lorenzo è un ottimo motivatore ed i ragazzi di mister Ricci si ributtano in avanti, cogliendo il pareggio al 63' con Brunelli, su assist di Mbengue. Doccia fredda per i padroni di casa che tornano a spingere in attacco a testa bassa e al 67' Marinozzi D. si supera su conclusione dell'ottimo Guri ma l'appuntamento col gol è solo rinviato. Un minuto più tardi, un rilancio alto della difesa ospite viene reso sbilenco dal vento e si trasforma per un assist al bacio a Martini che approfitta dell'inaspettato regalo e trafigge Marinozzi D. per la terza volta; nel frattempo Bernardini è costretto ad uscire peri postumi di uno scontro di gioco del primo tempo e viene sostituito da Vivona. Sul 3-2 per i padroni di casa, e con le sostituzioni praticamente esaurite, i ragazzi del San Lorenzo si buttano stoicamente in avanti alla ricerca del pareggio che arriva al 70', su rigore concesso per atterramento di Mbengue, entrato di slancio in area. Dal dischetto trasforma Marinozzi E. Raggiunto il sospirato pareggio, il San Lorenzo continua la sua spinta offensiva, premiata al 74' con il gol del vantaggio realizzato da Mbengue che, entrato in area, salta due avversari e con uno splendido pallonetto trafigge Vivona in uscita. I padroni di casa non ci stanno a perdere una partita tenuta in pugno per lungo tempo; al 76' ci prova Guri con una bella punizione che sfiora la traversa e, dopo l'espulsione di Mbengue, per doppia ammonizione, fruttano la superiorità numerica chiudendo la frazione di gara in costante spinta offensiva che però si concretizza nell'unica occasione capitata al 93' sui piedi di Gaye che, per la troppa veemenza nella conclusione, spreca l'opportunità.
Calciatoripiù : ne La Querce Guri, Lastrucci, Radi, Prendieri , nel San Lorenzo C. Ferrari, Brunelli, Malfi, Marinozzi E., Mbengue.

Partita fondamnetale al campo della Pietà: i padroni di casa sono infattu costretti a vincere per restare in corsa per il campionato, il Prato Nord, per restare in corsa per le prime 5 forze del campionato. Per venti minuti le squadre si studiano, gioco duro e prevalentemente a centrocampo, in campo tanta voglia di comandare il gioco da entrambe le parti. Seminara si fa subito notare per la sicurezza nelle uscite, frenando molte iniziative dei padroni di casa. Al 26' la prima vera occasione per i locali con un tiro ravvicinato di Carraresi, rimpalli tra i giocatori in area e Seminara in sicurezza blocca a terra. La Pietà fa pressione, ma l'area avversaria è intasata di giocatori ed è difficile sviluppare il gioco per gli attaccanti dei padroni di casa. La partita è spiglososa e l'arbitro lascia giocare anche troppo. Subito altra occasione per la Pietà: Capetta offre palla per Limberti che si vede anticipato da un sempre pronto Seminara. La Pietà costruisce e il Prato Nord prova spezzare il gioco con un affollato centrocampo, pronto a rincorrere ogni pallone. Al 32' lancio lungo per Giovannelli che controlla la palla e si invia sulla fascia accentrandosi al limite dell'area, ma un sontuoso Ginanni lo contrasta togliendogli la palla. Al 34' Limberti, lanciato a rete, prova un tiro ravvicinato che rimpalla sulla schiena di un difensore, ottimo riflesso di Seminara che salva sulla linea. Al 37' bel tiro di Bovani dal limite, palla alta. Al 40' buono scambio tra Capetta e Laffi che lascia partire un buon tiro, ma Seminara si fa trovare sempre pronto. Immediato il ribaltamento di fronte, D'Angelo raccoglie una palla da centrocampo e si lancia in area, Ginanni lo contrasta e D'Angelo si lascia palesemente cadere, tanto che arriva l'ammonizione per lui. Finisce un buon primo tempo, giocato bene da entrambe le squadre, con molto agonismo in campo, per una gara davvero difficile anche per l'arbitro visto il vigore in capo. Si riparte senza cambi e si parte subito forte. Bellissimo stacco di testa di Limberti in area e pronta risposta di Seminara che para. Dopo due minuti episodio davvero dubbio: Vitellozzi sulla fascia, arriva al limite esterno dell'area, lascia partire un cross teso, netta deviazione al limite dell'area piccola con un braccio da parte del difensore del Prato Nord, che abbassa la direzione della palla, che va sui piedi di un compagno che spazza, decisione non felice da parte dell'arbitro che dopo un attimo di indecisione fa segno di andare avanti, tra le proteste. La partita si scalda e si segnalano diversi episodi duri, non sempre prontamente tenuti sotto controllo da parte del direttore di gara che mostra qualche limite in questo contesto. Al 20' brutta reazione al limite della sua area da parte di Giandonati che colpisce e prova ad inseguire un avversario; nasce un parapiglia generale che viene sedato solo con l'intervento dei dirigenti. Tra le proteste il direttore decide per un cartellino giallo, decisione discutibile. La partita si scalda e si susseguono diversi interventi duri. Al 35' arriva la palla al limite dell'area avversaria sui piedi di Capetta che si gira palla al piede, salta due avversari, in corsa si presenta al lato del portiere, e viene strattonato piuusto evidentemente da dietro da un difensore; Capetta perde il tempo di tiro, rallenta e si gira ma il direttore conferma la sua giornata no e fa saltare sulla panchina i padroni di casa che protestano ampiamente. Ammonizione per mister Vallerini. Al 40' stupenda azione conclusa con un bellissimo tiro di Limberti, ma straordinaria è la risposta dei super Seminara che salva un goal fatto con un intervento davvero da incorniciare. Inizia il cospicuo recupero: poco dopo su ribaltamento di fronte Bettazzi viene lanciato lungo, Monticciolo in uscita sicura, blocca, mettendo subito la palla a terra per avviare velocemente il gioco, Bettazzi si avvicina e calcia via la palla, Monticciolo non la prende bene e si avvicina a Bettazzi che lo allontana spingendolo. Il giocatore ospite cade e il direttiore di gara conferma la sua giornata non positiva espellendo il portiere di casa e non ammonendo Bettazzi. Si finsice tra le proteste. Bella partita, giocata a ritmi altissimi, la Pietà prova a costruire ma un ottimo Prato Nord è riuscito a contenere. Peccato per alcune decisioni del direttore che hanno influito sul risultato, ma davvero complimenti ad entrambe le squadre.
Calciatoripiù . Nel Prato Nord su tutti un monumentale Seminara che, sopra tutti, sbarra la porta alla Pietà. Nella Pietà per agonismo tutta la squadra ma segnaliamo un sontuoso Ginanni che giganteggia su tutti e tutto.

RETI: 10' Monzali, 21' Calamai, 30' Sarno, 33' Calamai, 59' Calamai, 61' Sarno, 85' Chourid, 87' Giaquinto
Si gioca domenica mattina alle ore 10:00 presso il campo stadio di Galciana. Si fronteggiano gli ospiti della Valbisenzio e i locali della Galcianese. Bella giornata con buona temperarura anche se con cielo velato. La ventilazione apprezzabile e il campo dello stadio in buone condizioni. La partita inizia con una fase di studio di cinque minuti. Le squadre prendono le misure con l'avversario. Dal 10' gli ospiti cominciano ad esercitare una buona superiorita territoriale che al 12' si concretizza in una bella azione ben congegnata con cross basso di Calamai e gran bel gol di destro al volo di Monzali. 1-0 e palla al centro. L'atteggiamento propositivo della Valbisenzio non si dimostra un fuoco di paglia. Al diciottesimo azione bella e ariosa da parte dell'attaccante Calamai che insacca e porta gli ospiti sul 2-0. La Galcianese dopo il ventesimo manifesta segnali di risveglio e cominciare a operare più frequentemente nella trequarti avversaria. La partita ora diventa molto più equilibrata. C'è comunque da rilevare che la porta di Berti non viene minacciata in modo molto visibile. Al 36' su calcio d'angolo della Galcianese interviene il numero 7 Sarno abbastanza libero e di testa insacca il gol dell'1 a 2. Ora i padroni di casa sembrano essersi ripresi della sorpresa iniziale e manifestano una chiara volontà di recuperare il risultato della partita. La Valbisenzio però non fa l'errore di arretrare e continua con il suo gioco di attese e ripartenze. Nel recupero concesso dall'arbitro bellissima azione in velocità degli ospiti che portano al tiro l'attaccante Calamai, particolarmente in palla, che con una bella rasoiata in diagonale marca il gol dell'1 a 3. E l'arbitro manda i ragazzi al meritato riposo. L'atteggiamento in campo non cambia all'inizio del secondo tempo. I padroni di casa cercano di riportarsi sotto, mentre gli ospiti attendono e ripartono con buoni fraseggi. Qualche decisione arbitrale abbastanza incomorensibile, ma che non condiziona l'andamento della gara. Verso il 12' della ripresa un'azione di ottima fattura consente a Giaquinto, appena entrato per la Valbisenzio, di insaccare la rete dell'1-4. Ma la partita è ancora lunga e sembra avere ancora molto da dire. Al 27' in occasione di un'ottima azione sul fronte sinistro d'attacco, la Galcianese manda il proprio attaccante Paperini in area con la palla al piede; contrasto col difensore vaianese e fischio dell'arbitro. Rigore che il solito Sarno trasforma spiazzando Berti. La partita sembra rinascere e riservare un ritorno deciso da parte dei padroni di casa. Ma l'atteggiamento della Valbisenzio rimane positiva è calcisticamente ineccepibile. I piedi sapienti di Nistri, Ferrari, Giaquinto e Calamai, uniti ad una grande attenzione di tutti i difensori della squadra ospite, aiutano a confezionare un ottimo possesso palla che in questo momento della partita risulta vitale. Da un'azione partita da centrocampo arriva un bell'innesco per Calamai che non si fa pregare e insacca per un meritato 2-5 con bella tripletta. A due minuti dal termine arriva il 2-6 finale con gol di Chourid che conclude facile a tu per tu col portiere. La partita si conclude così, con gli ospiti che festeggiano una bella gara e con i ragazzi e i dirigenti delle due squadre che si stringono la mano dopo una gara dura e intensa. Appuntamento al prossimo weekend che sarà il penultimo di questo bel campionato.
Calciatoripiù : da segnalare per la Valbisenzio: Amerini, Moscardi, Emoracchi, Calamai ; per la Galcianese Sarno .

RETI: Castagnoli, Miftah, Banchi, Scorza
Al campo sportivo Volpaia di Sesto Fiorentino, in una mattina calda e assolata, si affrontano il Sesto Calcio 2010 e il Tobbiana 1949. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma la partita si sviluppa in perfetto equilibrio, spezzato da qualche azione dei singoli. Al minuto 8 azione sulla fascia destra del Sesto con Miftah, il cui tiro viene ribattuto da Marini, poi ci prova il Tobbiana con tiro da fuori area di Di Stasio che esce alla sinistra del portiere. Al 12' angolo del Sesto, la palla giunge a Miftah che tira fuori. Ancora il Tobbiana che cerca con triangolazioni a centrocampo di arrivare al tiro: ci riesce con Scorza al 18' e poco con una punizione dal limite di Di Stasio, entrambi i tiri vanno fuori. Il Sesto si fa pericoloso alla mezz'ora con una punizione il cui sviluppo in area non è sfruttato da Pazienza che tira fuori. In questa fase i pericoli per il Sesto vengono dalle punizioni: dal limite tira alto Bianchi e punizione di Marini per la testa di Alberti ma niente di fatto. Il risultato si sblocca in favore del Tobbiana al 35': dalla trequarti avversaria Scorza crossa per Banchi, il portiere Mottula, in uscita, scivola e la palla lo supera finendo in rete. La reazione del Sesto è immediata: il solito Miftah al 38' ci prova da fuori area, senza esito, mentre è più fortunato un minuto dopo, quando il suo tiro sempre da fuori area viene malamente smanacciato dal portiere e finisce in rete. Dopo il pareggio le due squadre continuano ad attaccare, il Sesto ci prova con Miftah il cui tiro è parato da Fiolde, poi Castagnoli che tira alto. Quando le squadre erano pronte per il riposo, si assiste al bellissimo gol del raddoppio del Tobbiana: Di Stasio da centrocampo crossa in area per l'accorrente Scorza, che da sinistra fa partire un tiro in diagonale, che colpisce l'interno del secondo palo e finisce in rete. Il primo tempo finisce con il Tobbiana in vantaggio. Il secondo tempo inizia con il Sesto, che gioca a favore di vento, proteso in avanti alla ricerca del pareggio. Al settimo il Sesto ottiene una punizione da fuori area, tira Fotschki, fuori di poco. I ragazzi di mister Privitera continuano a spingere: al 20' tiro in diagonale di Scortecci fuori, al 22' tiro di Scarpelli Lorenzo e poco dopo di Miftah, entrambi fuori. I ragazzi di mister Venturi cercano di provare a ripartire in contropiede, ma senza successo. Ancora il Sesto ha una buona occasione al 33' con Pazienza che colpisce di testa dalla breve distanza, ma è bravo Fiolte a respingere. Al 41' gli sforzi del Sesto permettono di raggiungere il meritato pareggio: azione insistita dei centrocampisti del Sesto, la palla giunge a Castagnoli, che dal limite dell'area calcia forte e segna. Nei minuti finali è da registrare una punizione pericolosa dal limite per il Sesto non sfruttata. Per i valori espressi in campo il pareggio, determinato anche da errori da entrambe le parti, è il giusto risultato.
Calciatoripiù : per il Sesto Miftah, Castagnoli e Donati , per il Tobbiana Scorza, Di Stasio e Marini .