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Allievi GIR.. - Giornata n. 3

Settimello-La Querce 0-7

RETI: Dellocchio, Sensoli, Sensoli, Dellocchio, Guri, Radi, Ceccherini
Campionato difficile per i padroni di casa superati in maniera netta dalla Querce al Neto di Settimello. Il risultato finale, maturato nel corso della gara, esprime chiaramente la differenza dei valori in campo. Ma il rigore che ha sbloccato il risultato a favore della squadra ospite ha dell'incredibile e la decisione presa dal giovane Biafora dopo soli quattro minuti dall'inizio appare decisamente dubbia. Al 10' si segnala il raddoppio per la formazione di Menghetti che cerca di proporre e di giocare al calcio. Arriva dopo dieci minuti dall'inizio il raddoppio dei pratesi con un tiro dal limite che s'infila nell'angolo basso alla sinistra del portiere dove non può arrivare. Continua la superiorità della Querce, anche se in questa fase i padroni di casa non demeritano. Al 12' conclusione di Marini Grassi, uno dei migliori in campo, che colpisce il palo sulla destra di Karoud. Passano tre minuti e la gara può dirsi conclusa con la terza rete messa a segno dalla Querce. Il Settimello al 16' si getta in avanti con un cross che non trova pronti alla deviazione Redditi e Poli. Al 20' Temperani tira a lato con una conclusione dalla media distanza. Al 25' il bravo Dellocchio si presenta, ben lanciato da un compagno di squadra, davanti al portiere avversario e lo supera. Al 36' punizione degli ospiti che finisce alta. Il primo tempo sui conclude sul 4-0 per la formazione guidata da Stefano Menghetti. Nella ripresa i padroni di casa potrebbero accorciare le distanze su rigore concesso per un fallo commesso su Poli, va alla battuta Ferrari ma la sua conclusione viene parata dall'estremo avversario. All'8' palla vagante dal limite dell'area, va alla conclusione Dellocchio che di controbalzo mette dentro. Al 14' su cross pericoloso, con la sfortunata conclusione di Gasparoni, arriva il sesto gol per la Querce. Al 30' punizione di Temperani parata all'incrocio da un ottimo intervento del portiere avversario. Al 34' arriva il settimo e conclusivo gol messo a segno dalla Querce. Prima del termine al 36' da segnalare una conclusione di Guerri che finisce a lato. Insufficiente la direzione arbitrale.

Calciatoripiù:
Poli, Ferrari, Gasparoni
(Settimello), Sensoli, Dellocchio, Marini Grassi, Pastore (La Querce).



Pieta 2004-Sesto 2010 5-1

RETI: Carraresi, Laffi, Limberti, Bonacchi, Papi, Miftah
Usare la testa. È questo il diktat principe di mister Vallerini che raccomanda ai suoi di non distrarsi e di rimettere in piedi una partita che si stava mettendo male. I ragazzi lo prendono in parola e nella ripresa non solo riprendono in mano le sorti della sfida, ma addirittura segnano per tre volte usando proprio la testa. Partono bene i padroni di casa che si portano in vantaggio al 9' quando Capetta ha una bella iniziativa sulla fascia e serve un assist per Laffi che a porta vuota segna l'1-0. Per la Pietà 2004 sembra tutto facile, ma il Sesto al 16' trova il pareggio: tiro dal limite, Monticciolo non è attento, palla sul palo conquistata da Miftah che salta Amerini e segna l'1-1. I ragazzi di mister Vallerini riprendono a macinare gioco, ma smarriscono la propria lucidità davanti al portiere avversario. Carraresi serve Laffi che conclude malamente a porta vuota. Poi Limberti serve un pallone quasi sulla linea per Vitellozzi che manda incredibilmente alto. Infine ancora Laffi da due passi non inquadra la porta. Ed i locali devono ringraziare pure la buona sorte (e soprattutto Monticciolo) se all'intervallo non sono sotto. Corre il 44' quando Harakat ruba palla a Balli e costringe il portiere di casa al miracolo. Nella ripresa la Pietà si trasforma e prende in mano le redini del match. Al 5' Laffi scappa a destra e serve un assist per Carraresi che appoggia in rete per il 2-1. Al 9' sugli sviluppi di un angolo ed una corta respinta del portiere sestese, Papi realizza con un colpo di testa. Nel giro di dieci minuti i pratesi segnano ancora tre volte, chiudendo il match. Bella azione di Laffi, cross per l'accorrente Limberti che si lancia in tutto di testa per il 4-1. Il conto lo chiude al 20' Bonacchi segnando, sempre di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Calciatoripiù
: nei locali bene Limberti, discreto anche nel primo tempo, ma benissimo nella ripresa, e Spatafora che regge bene la difesa: nel Sesto da segnalare il subentrato Valenti.



Montelupo-C.f. 2001 1-1

RETI: Della Gatta, Bembo
Pareggio sostanzialmente giusto tra Montelupo e C.F. 2001 per il numero di occasione che ci sono state soprattutto nel primo tempo (due per parte) e per la buona volontà mostrata anche nella seconda frazione. Prima frazione con diverse palle gol su ambedue i fronti, ma anche con i portieri attenti a disimpegnarsi con bravura e determinazione, tanto che si arriva al riposo sul risultato a reti inviolate. La seconda parte di match, per la verità, è meno interessante, con tanti errori e una eccessiva ricerca della palla lunga a scavalcare il centrocampo. Sono i pratesi a portarsi in vantaggio: dopo aver recuperato palla nella propria tre quarti, gli ospiti lanciano lungo, Bembo vince il duello con un difensore centrale di casa e deposita in rete per lo 0-1. La reazione del Montelupo è quasi immediata. Bella azione dei padroni di casa che culmina con il pallone in rete, ma anche con un fallo da rigore per il quale propende l'arbitro. Dagli undici metri Della Gatta fissa il punteggio sull'1-1. Nei restanti minuti il pallino del gioco è dei ragazzi di mister Sabbatini ma il risultato non cambia più.

Calciatoripiù:
Pellegrini
(Montelupo); Bembo (C.F. 2001).



Grignano-Prato Nord 0-2

RETI: D Angelo, D Angelo
Successo classico per la formazione di mister Aiazzi che espugna il San Pietro trovando la prima vittoria in stagione. Primo tempo dominato dal Prato Nord con il Grignano che non entra mai in partita e dopo tante occasioni da rete arriva il vantaggio ospite con un'azione che porta al tiro D'Angelo A. con palla che picchia sul palo prima di insaccarsi. Gli ospiti potrebbero chiudere i conti ma Gargano, Bettazzi e Grandi non trasformano in rete le ghiotte opportunità. Nel secondo tempo il Grignano entra con un altro atteggiamento e va vicino subito al pareggio col rientrante Leoni, ma subisce il 2 a 0 su colpo di testa di D'Angelo M. su punizione laterale nonostante il primo miracoloso intervento di Manganaro. A complicare i piani dei padroni di casa arriva anche il rosso per Ukwuani per un fallo sul portiere avversario. Nonostante l'uomo in meno, il Grignano, generosamente, cerca di creare occasioni per trovare il gol. I locali ci vanno vicinissimi con una sassata da fuori area di Siciliano che picchia sulla traversa e poi sulla linea (per l'arbitro, oltre per i locali). Gli animi si riscaldano con la formazione di casa che reclama anche per un intervento su Leoni in piena area non sanzionato. Gli spazi non mancano per i ragazzi di mister Aiazzi che ripartono spesso in contropiede senza più trovare la via della rete.



Galcianese-Tobbiana 1949 3-2

RETI: Brunetti, Biagioni, Brunetti, Lacovara, Micheletti
Al Conti di Galciana si sfidano due squadre che ambiscono ai posti alti della classifica. La partita è equilibrata con azioni da entrambe le parti. Al 10' azione in profondità del Tobbiana con Micheletti che conquista il primo angolo. Dopo un minuto arriva comunque il gol del Tobbiana: azione di Distasio sulla fascia destra, avversario saltato e cross al centro per Scorza che di testa colpisce il palo, Micheletti ben appostato ribadisce in rete. La Galcianese cerca il riscatto e al 13' conquista una punizione dal limite, ma Brunetti colpisce la barriera e sulla ribattuta tira alto sopra la traversa. Al 16' il secondo gol: sulla fascia sinistra prende palla Lacovara, arriva al vertice dell'area e con un bel pallonetto scavalca il portiere, colpisce il palo, il portiere non riesce a liberare ed è il gol. Ancora Micheletti solo davanti al portiere non riesce a concludere. Inizia il pressing della Galcianese: azione sulla destra, ma il tiro finisce fuori. La Galcianese ottiene due angoli, ma in contropiede la formazione ospite cerca di colpire. Al 39' il Tobbiana rischia di fare il terzo gol, mischia davanti al portiere che si salva sulla linea. Al termine del tempo brutto fallo di reazione di Marchetti, che viene solo ammonito, dal quale nasce una piccola mischia. Il tempo finisce col Tobbiana meritatamente in vantaggio. Il secondo tempo inizia con la Galcianese in attacco. Molto motivati i giocatori di casa accorciano al 16': bella azione di Brunetti che dalla fascia sinistra arriva sul fondo, salta il difensore, si accentra e tira. Gol imparabile. Al 19' il pareggio: azione sulla destra con tiro verso la porta, Arpicelli rinvia e l'attaccante di casa Biagioni ribatte in gol. Il Tobbiana cerca la ripartenza ma la Galcianese è un'altra squadra rispetto al primo tempo. Infatti arriva il terzo gol: cross dalla destra, che scavalca la difesa del Tobbiana e Brunetti di testa insacca. La Galcianese prova ancora, Arpicelli è bravo in più di una occasione. Il tempo finisce con il Tobbiana in attacco. Bella partita, un tempo per ciascuna squadra. Il Tobbiana molto concentrato nel primo tempo, meno nel secondo. La Galcianese ha forse sottovalutato l'avversario e nel primo tempo ha giocato in modo nervoso, ma nel secondo è scesa con forte motivazione ed ha raggiunto il risultato.
Calciatoripiù
: Nel Tobbiana in evidenza Lacovara e Arpicelli, nella Galcianese Brunetti su tutti.



Virtus Comeana-S.lorenzo Campi Giovani 5-2

S.LORENZO CAMPI GIOVANI: Marinozzi, Burchi, Petri, Devangelista, Malfi, Baldazzi, Colzi, Marinozzi, Bacci, Ferrari, Brunelli. A disp.: Rovito, Ruggeri, Boschesi, Ricci, Palacios, Santoro, Susini, . All.: Petracchi
RETI: Lenzi, Piccini, Grassi, Di Lella, Piccini, Marinozzi, Santoro
Al Martini di Comeana, i padroni di casa della Virtus si aggiudicano l'intera posta in gioco conto il San Lorenzo di Campi Bisenzio, in una partita fortemente condizionata dal vento. La prima mezz'ora di gioco scorre senza particolari degni di nota se non un'occasione di Brunelli per gli ospiti, calciata fuori misura, ed una punizione di Varani diretta nello specchio della porta, senza tante pretese. AL 32' l'episodio che influenzerà l'esito della gara. L'arbitro assegna un rigore al Comeana per atterramento di Lenzi ai limiti dell'area. Le interpretazioni dell'episodio sono diverse, Chi ha visto l'intervento sul pallone, chi ha visto il fallo fuori area, chi, come l'arbitro, ha visto un fallo da rigore. Dal dischetto realizza Piccini. Il San Lorenzo si butta in avanti alla ricerca del pareggio, ma è il Comeana con Lenzi a sprecare un'occasione per il raddoppio, ben lanciato da Spinelli. Gli ospiti, con Baldazzi e D'evangelista, cercano la conclusione da ogni posizione, ma con nove giocatori a spingere in attacco si espongono al contropiede dei padroni di casa e così, Caruso pesca un assist smarcante per Di Lella che da solo si invola verso la rete e al 39' trafigge il San Lorenzo per la seconda volta. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti, ma già al 1' della ripresa la Virtus trova il terzo gol con Grassi, il più lesto ad approfittare di un malinteso fra i due centrali giallo-verdi. Va dato merito ai ragazzi di mister Ricci di non arrendersi mai e, nonostante il pesante passivo si ributtano in avanti, trovando il gol all'56' con Santoro, appena entrato, che in scivolata sfrutta un assist di Bacci ed anticita i difensori della Virtus. Il filo conduttore della partita è sempre il solito; San Lorenzo che prova ad accorciare le distanze e Comeana pronto a sfruttare le ripartenze. In una di queste, Burchi commette, in area, fallo da ultimo uomo su Spinelli lanciato a rete. Espulsione inevitabile e rigore. Al 61', è il solito Piccini che realizza dal dischetto il gol del 4-1. In superiorità numerica, i padroni di casa aumentano le folate offensive, ma i tentativi di Varani e Grassi non sorprendono l'estremo ospite. All'73' il San Lorenzo si ritrova in nove per l'espulsione di capitan Colzi per doppia ammonizione, reo di aver chiesto spiegazioni sulla concessione di un fallo. Sul 4-1 ed in undici contro nove, con i ventidue minuti che restano da giocare i giallo-verdi campigiani si buttano in avanti alla ricerca di una disperata rimonta ed all'80' accorciano con Marinozzi E. che trasforma un rigore concesso per l'atterramento di Susini appena entrato in area. Spinge il San Lorenzo ma la doppia superiorità numerica si fa sentire ed all'83', con un micidiale contropiede, il Comeana trova il quinto centro con Lenzi, lanciato a rete da Di Lella. Encomiabile l'impegno degli ospiti, che comunque tentano di giocarsela fino in fondo e negli ultimi 5' di gioco annotiamo tre conclusioni a rete di Santoro, che ha anche colpito la traversa al 90'.
Calciatoripiù
: nella Virtus Comeana segnaliamo Di Lella, Piccini, Guidotti, Lenzi, Grassi, nel San Lorenzo C. Santoro, Malfi, Baldazzi, Petri.



Valbisenzio-Folgor Calenzano 0-10

RETI: Aprile, Landi, Amatulli, Palmeri, Ensabella, Arcuri, Baroni, Bala, Palmeri, Hoxha
La ventosa mattinata di Vaiano e lo Stadio Comunale di Vaiano tornato ad essere protagonista del settore giovanile del Val di Bisenzio Academy accolgono la formazione di Andrea Pieri, una delle protagoniste di una stagione che dopo i giovanissimi regionali potrebbe nuovamente portare il Calenzano nei regionali con la squadra allievi. Non sarà facile, visto gli avversari e la formula di promozioni ridotte, ma sul piano tecnico e della rosa a disposizione, gli ospiti hanno tutto per centrare l'obiettivo e a Vaiano lo hanno dimostrato chiaramente. Le prime due giornate hanno portato (fino a quando in settimana il Montelupo sarà ufficialmente considerato fuori classifica) la squadra di Andrea Pieri al comando a punteggio pieno accanto alla Pietà 2004 e ora i calenzanesi cercano una conferma del loro valore. Di fronte ecco la Val di Bisenzio Academy, formazione guidata da Antonio Cerone di buon livello e che si trova a quattro punti in classifica dopo le prime due giornate. Cinque gol fatti, uno solo subito a Grignano e un successo e un pareggio nelle gare giocate dai valbisentini fino a questo momento. Si diceva all'inizio del vento che condiziona le giocate dei ragazzi scesi in campo. Le palle e le traiettorie lunghe caratterizzano una prima frazione di gara che vede gli ospiti giocare con il vento contro. Equilibrio, belle giocate e locali ben messi in campo e discretamente pericolosi in fase offensiva. Notevole la qualità dei padroni in casa in attacco e difesa del Calenzano che regge il confronto ma che in alcune fasi rischia di subire gol, salvo poi ripartire e andare a segno. Al 6' perde palla Ferri, Imbriano conclude sull'estremo avversario. All'8' da segnalare un cross alto che porta la firma di Aprile. Al 9' splendida giocata di Bala e vantaggio di Aprile. Locali vicini al pareggio al 14' con una conclusione di Torlai che trova pronto all'intervento il bravo Filippo Amatucci. Si fa vedere al 26' l'ottimo Imbriano ma Ferri è bravo a respingere. Dopo due minuti pericolosa una punizione per i padroni di casa, Amatulli non trattiene, poi il pericolo per gli ospiti svanisce. Al 32' ammonito Torlai e al 36' la stessa sorte tocca a Barlumi. Al 40' assist di Bala, il furbo Landi non perdona. Al 43' terzo gol per la squadra di Pieri con Ensabella che mette dentro dopo gran giocata di Landi. Allo scadere della prima frazione da segnalare un infortunio capitato a Calamai, interessante attaccante dei padroni di casa. Ci si aspetta una ripresa interessante ma sarà solo a senso unico a favore del Calenzano. I ragazzi di Pieri vanno a segno per ben sette volte. Il 4-0 lo realizza Bala dopo punizione di Landi. Il 5-0 arriva grazie alla rete di Amatulli Lorenzo ben servito dal metronomo Toci. Il 6-0 lo realizza Hoxha ma sull'azione vincente c'è lo zampino di Toci. Il 7-0 è opera .di Arcuri, dopo azione di Ensabella. Arriva l'8-0 realizzato dall'intelligente Palmeri mentre prima del termine si segnalano altre due reti: vanno a segno l'allievo B Baroni e nuovamente Palmeri, autore di una doppietta. Buona la direzione arbitrale.
Calciatoripiù
. Fra i padroni di casa, puniti da un risultato clamorosamente e ingiustamente penalizzante, hanno ben giocato Imbriano, Ferrari e Calamai mentre fra gli stratosferici ospiti si segnalano le prestazioni di Landi, Bala e Ensabella.