S.LORENZO CAMPI GIOVANI: Marinozzi, Bacci, Petri, Devangelista, Malfi, Baldazzi, Colzi, Marinozzi, Santoro, Ferrari, Brunelli. A disp.: Rovito, Ruggeri, Pellegrino, Ricci, Burchi, Susini, . All.: Aiazzi Fabio
RETI: D Angelo, D Angelo, Trinca, Gargano, Santoro, Colzi
Allo stadio Galleni di Prato, il Prato Nord ha la meglio su un San Lorenzo che ha fatto di tutto per complicarsi la vita. Pensare che la partita si era messa subito in discesa per gli ospiti; al 2', in una caparbia azione a centrocampo, Brunelli lancia Santoro che si invola in area e trafigge Brisku in uscita. Dopo questo gol-lampo, il San Lorenzo ha un black out di quaranta minuti. Assistiamo ad una progressiva crescita del gioco dei padroni di casa, che guadagnano metri a centrocampo e praticamente costringono i ragazzi di mister Ricci e Baldazzi a giocare sempre nella propria metà campo. Nelle rare occasioni in cui gli ospiti provano a spezzare il forcing pratese, D'Angelo M. giganteggia in difesa stroncando ogni velleità avversaria. Gargano è una autentica spina nel fianco per il San Lorenzo e le sue continue folate offensive obbligano un ottimo Ferrari agli straordinari ed una sua conclusione a rete al 22' costringe Marinozzi D. ad un risolutorio intervento in tuffo. Il continuo pressing del Prato Nord premia i ragazzi di mister Aiazzi che al 25' trovano il gol del pareggio con D'Angelo A., lanciato a rete da Gargano. Galvanizzati dal pareggio i padroni di casa intensificano le azioni in attacco e al 35', approfittando di un clamoroso svarione della difesa ospite, D'Angelo si intrufola in mezzo a tre difensori e realizza il gol del vantaggio per i padroni di casa. Per vedere la reazione del San Lorenzo bisogna arrivare nei minuti finali del tempo, con Marinozzi E. che per ben tre volte tenta la conclusione a rete, andando vicino al pareggio. Il secondo tempo, a parti invertite, inizia come il primo. Pronti? Via! Ed il Prato Nord trova il terzo gol con l'ottimo Gargano che approfitta di un momento di indecisione del San Lorenzo e coglie un tiro potente e preciso che, passando in mezzo ad una selva di gambe, trafigge un incolpevole Marinozzi D. L'improvvisa doccia fredda ha il merito di suonare la sveglia per gli ospiti. D'Evangelista e Marinozzi E. alzano il baricentro dell'azione offensiva del San Lorenzo e cercano conclusioni a rete da ogni parte del campo. La spinta offensiva dei campigiani si concretizza al 59' con Capitan Colzi che finalizza in rete un perfetto assist di D'Evangelista direttamente da calcio d'angolo. Gli ospiti credono nella rimonta e insistono in avanti, ma è il Prato Nord a trovare il quarto gol con Trinca, che inesorabilmente approfitta di una amnesia generale della difesa campigiana e batte Marinozzi D. al 24'. Un minuto più tardi il San Lorenzo ha un'occasione d'oro con Pellegrino per riaprire la partita, ma la potente conclusione finisce di poco al lato. Con un San Lorenzo abbattuto nel morale, d'ora in poi le uniche occasioni per rimpinguare il risultato saranno solo del Prato Nord, ma le conclusioni a rete di D'Angelo A., Bettazzi e Giovannelli trovano l'estremo campigiano determinato a non concedere altri regali.
Calciatoripiù: nel Prato Nord: D'Angelo M., D'Angelo A., Bettazzi, Gargano; nel San Lorenzo: Bacci, Burchi, Susini, Marinozzi E.

RETI: Behari, Palmeri, Landi, Mignacca, Bala, Quercioli, Alexa
Dopo la sconfitta interna con la Galcianese, riprende il cammino nelle posizioni che contano per il Calenzano di Andrea Pieri. Niente da fare per il Grignano guidato da mister Leoni. In una mattinata ventosa tutto facile per gli ospiti che a metà della prima frazione conducevano per 5-0. Subito in evidenza Palmeri al 3' ma l'attaccante calenzanese si divora una palla gol imortante. Al 4' c'è un fallo in area avversaria commesso su Palmeri ma Tommaso Golfieri lascia correre. Il Grignano che si presenta in campo con il 4-3-3 niente può contro la superiorità della formazione avversaria che pensa a giocare e a costruire azioni pericolose. Al 5' la Folgor Calenzano passa in vantaggio con la conclusione vincente che porta la firma di Bala. Passano pochi minuti e l'intelligente Landi all'11' realizza il 2-0 per la propria squadra. Calenzano travolgente e al 15' rigore per gli ospiti, va alla battuta Landi che segna il suo secondo gol personale. Continua lo spettacolo calenzanese. Al 17' ecco il quarto gol per la squadra di Pieri, il gol lo mette a segno Quercioli. Prima del termine della prima frazione 5-0 realizzato dal tuttofare Mignacca. Solo al 32' ci prova il Grignano ma Gennaro (classe 2006 sostituto di Amatulli Filippo) è bravo ad intervenire sulla conclusione del numero sette avversario. Nella ripresa, a risultato definito, valzer delle sostituzioni e gara maggiormente equilibrata. Il Grignano accorcia le distanze con una conclusione di Behari mentre per la sesta volta la squadra ospite va a segno con il nuovo entrato Alexa. Per i padroni di casa, sufficiente per determinazione e combattività la prova del collettivo. Gara corretta, direzione arbitrale senza problemi.

Calciatoripiù: Landi, Palmeri, Toci, Quercioli, Bala, Mignacca (Folgor Calenzano), Rubia (Grignano).

RETI: Scarpelli, Curraj, Valenti
Il vento la fa da padrone al Neto di Settimello. Ma la superiorità della formazione di Gibilaro appare evidente nel corso del confronto. Il Settimello gioca con volontà e determinazione ma niente può nei confronti dei più tecnici avversari. Nel corso del primo tempo il Sesto Calcio sbaglia molto in fase offensiva ma per due volte va a segno con Scarpelli T. e Curray. Lodevole il tentativo di reazione del Settimello di Tiberio ma la difesa del Sesto Calcio fa buona guardia e si rende pericoloso in contropiede. Nella ripresa le distanze fra le due squadre non diminuiscono e il Sesto mette al sicuro il risultato, realizzando la terza rete con il nuovo entrato Valenti a pochi minuti dalla conclusione. Sufficiente il collettivo del Settimello, buona la prestazione del Sesto nelle cui file sono emersi Scarpelli T. e Curray. Gara corretta in cui le due squadre si sono espresse al meglio, vento permettendo. Positiva la direzione arbitrale. La cronaca. Al 1' incursione degli ospiti, para Karoud. Reagisce il Settimello con Tei che da posizione favorevole non trova la porta. All'11' incertezza di Karaoud, per poco il Sesto non passa in vantaggio. Dalla distanza il centrocampista della squadra ospite Gentili sfiora il gol. Al 16' Sesto in vantaggio con una bellissima conclusione di Scarpelli T. su cui niente può Karaoud. Al 19' raddoppio per la squadra di Gibilaro , stoppa male Ciabatti, ne approfitta Curray che mette dentro. Al 23' passaggio di Poli per Guerri che non approfitta. Sempre Poli crossa in area ma non ci sono compagni di squadra pronti ad intervenire. Al 25' Pazienza su punizione colpisce la traversa dopo deviazione di Karoud. Al 31' Tei dalla destra tira a lato, Al 34' Temperani su punizione mette in area ma la palla viene parata da Canovi M. Prima della fine del tempo Settimello pericoloso prima con Tei e poi con Redditi. Ripresa. Al 13' palla gol di Poli, Guerri non concretizza. Settimello che attacca in alcune circostanze, Prima del termine al 40' grande gol di Valenti che di collo pieno non perdona. Finale in cui Karoud impedisce agli avversari di segnare in un'altra circostanza.

Calciatoripiù: Scarpelli T., Curray (Sesto Calcio 2010).

RETI: Tani, Vitellozzi, Laffi
Vincere aiuta a vincere. Questo la Pietà 2004 non lo ha scordato e ha infilato l'ennesimo successo sul campo del Montelupo che non attribuisce punti per la classifica, ma che comunque rappresenta un test importante per verificare lo stato di forma di chi lo affronta. Nessuno ha vita facile quando si trova di fronte i ragazzi di mister Sabbatini che si impegnano sempre con grande determinazione. La prima occasione del match è per i pratesi con Capetta che serve un assist all'accorrente Laffi che manda di poco fuori alla destra di Pellegrini. La risposta dei padroni di casa in una conclusione di Gioni che finisce alto di un soffio. La velocità di Laffi rappresenta uno dei punti di forza del team di Vallerini ed infatti ancora puntando sulla rapidità dell'attaccante arrivano i padroni: discesa a sinistra, due avversari saltati e tocco a botta sicura con un difensore di casa che salva sulla linea. Ultima azione della prima frazione quando un angolo di Capetta trova la sponda di Bonacchi per il colpo di testa di Iannucci che mette alto di un nulla. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi per primi con un tentativo di Vitellozzi, ancora salvato sulla linea. Poco dopo, un po' a sorpresa, il Montelupo si porta in vantaggio: azione da destra, difesa pratese non piazzata bene e Tani insacca per l'1-0. Immediata la reazione della Pietà 2004 con Limberti che conquista un angolo. Spiovente di Capetta per la testa di Laffi che fa 1-1. La partita è piacevole ed equilibrata con Limberti che manda alto da favorevole posizione. Il Montelupo punge con lo scatto di Della Gatta, anticipata dall'uscita prontissima di Monticciolo. Quando ormai tutto sembra scivolare verso il pari, in pieno recupero la Pietà 2004 segna il gol vittoria. Fallo laterale lungo di Limberti, la difesa di casa ribatte sui piedi di Vitellozzi che calcia di prima intenzione un rasoterra che bacia il palo ed entra in rete per l'1-2 finale.
Calciatoripiù: nei locali segnaliamo Tani, negli ospiti proprio Vitellozzi.

RETI: Calamai, Tronci, Tronci, Mauro, Cacciato, Contri, Cacciato, Bembo
Partita svoltasi in una giornata ideale con sole e temperatura accettabile considerando che siamo già alla prima settimana di novembre. Solo un leggero vento fastidioso che percorre il campo longitudinalmente può creare qualche difficoltà alle due squadre. L'inizio consiste in una fase di studio che dura una decina di minuti. Le squadre non affondano i colpi ma si rendono pericolose a vicenda in un paio di occasioni. Poi al quarto d'ora del primo tempo una palla persa a centrocampo dalla Valbisenzio innesca un'azione del C.F. che approfitta e insacca con Contri per l'1-0. La reazione della Valbisenzio Ac, non tarda ad arrivare. Verso il ventiduesimo Monzali da centrocampo innesca Giaquinto che va in fondo e crossa per Calamai che sopraggiunge in corsa e devia perentoriamente la palla in porta per l'1-1. A questo punto tra le due squadre è principalmente quella di Casale che dimostra più voglia e determinazione di fare sia la partita. Crea due o tre occasioni molto buone e viene controbattuta solo da un paio di alleggerimenti dei locali. Poco prima del fischio di fine primo tempo una buona iniziativa dei ragazzi di mister Bacci fa sì che Mauro si presenti di fronte all'incolpevole Berti e fissi il risultato sul 2-1 per gli ospiti. Il finale di primo tempo non è dei migliori per la Valbisenzio che va al riposo con alcune cose da rimettere a posto. Il rientro in campo per la seconda parte della partita fa cadere l'ennesima brutta tegola sulla compagine di Vaiano, quest'anno particolarmente perseguitata dagli infortuni. Il suo difensore centrale Moscardi cade a terra rovinando col peso sul braccio sinistro. Il giocatore è costretto ad uscire dal campo e le notizie dal pronto soccorso purtroppo parlano di una gratuità composta al radio del braccio sinistro. L'atmosfera in casa vaianese si fa un po' più cupa. Anche se i ricambi provenienti dalla panchina si dimostrano all'altezza della situazione. I tentativi della Valbisenzio di cambiare il risultato in loro favore si infrange nelle puntuali chiusure della difese avversaria e del portiere Di Fonso, che si rivela all'altezza della situazione. Dal gol del 3-1 per il C.F. in poi, la partita dimostra sempre meno cose da dire. La Valbisenzio Ac. si demoralizza un po' e gli avversari giocando sul velluto segnano altri gol e rendono la loro vittoria inattaccabile. Alla fine un commento davanti ad un punteggio così vistoso risulta abbastanza difficile da dare. Fatto sta che il campo ha decretato una sentenza che ridimensiona alquanto le aspettative della Valbisenzio Calcio Accademy per il campionato in corso. Ci sono ancora tante partite davanti da giocare. Sarà necessaria una grande volontà di rifarsi e di recuperare la posizione di classifica auspicata a Vaiano. Bisognerà sicuramente riuscire a superare i tanti, troppi infortuni patiti fin ad ora e cercare di trovare all'interno del valido gruppo di Allievi A gli stimoli e le motivazioni per risalire la china.

RETI: Guri, Sensoli
La Galcianese non riesce a dare seguito all'impresa del turno precedente sul campo del Calenzano e cade tra le mura amiche per mano di un'ottima Querce. Sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi nel corso della prima frazione con una conclusione dalla distanza di Marini Garssi su punizione al 6' con palla che lambisce il palo della porta difesa da Ciuffatelli. Al 13' è Radi a servire Marini, tiro improvviso con palla di poco alta. Al 42' è Sensoli a cercare la via del gol dalla distanza senza precisione. I padroni di casa non paiono in gran giornata e raramente riescono ad arrivare al tiro con pericolosità. Nella ripresa la musica non cambia e all'11' è ancora Marini ad andare alla conclusione, ma Ciuffatelli è attento e para. Il gol pare nell'aria ed arriva due minuti più tardi con Sensoli al termine di un'azione corale. Al 17' La Querce raddoppia con Guri su punizione battuta da Marini. I ragazzi di mister Iacopini non trovano le giuste contromisure e di tiri degni di nota non ne arrivano. Anzi sono ancora gli ospiti a sfiorare la rete con Sensoli e Guri, ma il punteggio non cambia più.

RETI: Guidotti, Spinelli, Scorza, Castellani
Finisce con un pareggio che lascia l'amaro in bocca alla Virtus che, avanti di due reti, si fa rimontare dal Tobbiana. Quello di cui deve essere però contento mister Petracchi è la prestazione dei suoi, anche se alla fine brucia uscire dal campo con un solo punto. La partita vede l'ottimo inizio dei padroni di casa che al 5' costruiscono la prima ocacsione con il giocatore di Petracchi che, in spaccata, manca il tocco vincente. Al 13' i padroni di casa ci provano dalla distanza con Di Lella, Arpicelli devia sulla traversa e poi recupera tra le proteste dei ragazzi comeanesi che ritengono il pallone oltre la linea bianca. La Virtus insiste e dopo pochi minuti Spinelli salta il diretto marcatore ma poi tira centralmente. Il gol che sancisce il predominio territoriale della formazione di casa arriva al 20': discesa a destra di Spinelli che scavalca Arpicelli con una parabola che, spinta dal vento, diventa imprendibile. Il Tobbiana cerca di reagire ma senza riuscire a creare pericoli concreti. E' la Virtus a fare la partita e spingere con costanza. Al 25' azione in fotocopia a quella del vantaggio con Guidotti con una parabola che incoccia nel palo e finisce in rete per il 2-0. La formazione di mister Petracchi non conosce sosta nei suoi attacchi e per due volte Guidotti è pericoloso impegnando Arpicelli. Al 37' azione insistita a sinistra, serie di rimpalli che indirizza il pallone verso la porta ospite con Stiettini che salva sulla linea. Proprio dal rinvio, il pallone arriva a Scorza che scappa via, sfruttando un errore, e segna la rete che dimezza il divario. Nell'intervallo mister Venturi comincia a far scaldare i suoi e con i nuovi ingressi il match cambia andamento. Prima Sforzi prova dalla distanza con il portiere di casa che devia in angolo, poi dalla battuta dalla bandierina Lacovara pesca Castellani che insacca per il 2-2. Sul pareggio la partita resta bella e vibrante con il Tobbiana che si butta in avanti e la Virtus che cerca di ripartire in contropiede ma il risultato non cambia più.

Calciatoripiù: Guidotti (V.Comeana); Di Stasio, Arpicelli, Scorza (Tobbiana).